mi aggiungo al coro di spalatori di guano
io questo essere mesciato non lo reggo
Odio la sua aura di superiorità, lo sguardo che vorrebbe essere duro, ma che a causa l'occhio bovino risulta ebete
E' un perdente anche quando vince.In fondo la classe (e non parlo di quella sul campo da gioco) non si acquista vestendo abiti fatti su misura..
Moralizzi le genti salvo poi ricordarsi che hai cominciato ad allenare grazie ad una pastetta che nemmeno nel burundi
Grazie ad una vasta rete di conoscenze alleni squadre che probabilmente avrebbero meritato allenatori più capaci, o, perlomeno, più esperti e non combini niente di eccezionale, ma tu lo sai che sei il migliore: gli altri non ti capiscono.
Con un colpo di penna ti eliminano tutta la concorrenza (imho con molte ragioni, ma "nel pacchetto" dovevano finirci anche loro..) e ti lamenti per le ingiustizie arbitrali
Ti comprano tutti ma la campagna acquisti non è come l'avresti voluta e tieni il broncio
Con tutti i giocatori più forti vinci uno scudetto, ma i tuoi tifosi rigrazieranno a vita (e giustamente) uno svedese di origine slava, mai il gioco che troppe volte è latitato
Fai una figura barbina in europa e, anzichè mantenere la calma, parti con una sceneggiata uterina che nemmeno una concorrente della talpa.. e ti giochi la squadra
Per fare i duro in spogliatoio giri con un gorilla serbo di tendenze guerrafondaie (che forse, alla fine tatticamente non è nemmeno peggio di te..)
Giochi a fare "colui che si è tolto dalla mischia" perchè il calcio non ti merita, tanto il grano lo becchi sempre, e qui è colpa di quel celebroleso del tuo presidente, mica tua, ma tutta quella sceneggiata napoletana sul grano e così poco elegante per uno di classe come te..
Frequenti, telefoni e parli in codice con gente moolto poco presentabile (eufemismo) e poi ti adombri se i giornali te rinfacciano..
Riesci a essere un perdente perfino a chi ha la basletta più ipertrofica, infatti anche lì capello ti batte.
Che uomo triste..