Cosimo
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vero, cosa sta capitando? prima si compra la zastava che tanto lontana non è.. poi queste dichiarazioni su pomigliano.. drastica riduzione in vista? edit: ho guardato dov'è zastava : sono meno di 2500 km dal confine, alla fine nemmeno molto diverso dalla polonia.. poi nelle vicinanze passa il corridoio 5 -
Dopo che in mb hanno deciso di trasformare anche la slk in auto da nomade, ormai rimane solo questa.. e sembra promettere veramente bene.
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Se risultato è questo,grandissima occasione sprecata
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intendi dislocamento..
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come già detto, occhio al 1.8. Guarnizione testa delicata
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hummer cinese
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auguri !
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in effetti, anche durante un'intervista sullo stile della a5, se non ricordo male, aveva per lui proporzioni perfette. Visto che non mi pare che A5 e Q5 abbiano la stessa forma, su quale delle due ha sbagliato?
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de silva dixit: auto dalle proporzioni perfette.
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si è il fendi, e checchè se ne dica funge molto bene nelle curve strette. delta avrà questo e gli adattativi
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e la marcia su Roma è del 1922.. chiaro caso di violazione del copyright purtroppo non è il solo caso di appropriazione di un'opera intellettuale per fini politici
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simpatica, mi piace
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....sulla questione che “mette a serio rischio anche il futuro produttivo di tutto lo stabilimento”. strano pensavo che fossero loro a mettere a rischio il futuro produttivo..
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posso dire un'eresia? con l'avvento dell'euro 5 in futuro la caratterizzazione dei motori, supersportive a parte, temo diventerà quasi inutile, visto l'appiattimento cui andremo incontro. A questo punto mi pare giusto privilegiare il discorso telaio e leggerezza
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effettivamente.. uguali
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vedendo queste foto, basta forse una griglia concava e qualche aggiustatina alle ottiche e cerchioni moderni! anche solo roba simile ma più modserna:
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Triauguri !
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la vittorio veneto è la croce/delizia dei navimodellisti italiani. Bellissima e fatta anche bene , ma come hai detto, poco serbatoio... Vista la "prudenza" (codardia?) degli alti comandi fu utilizzata troppo poco, e se non sbaglio, dopo la guerra finì ingloriosamente demolita.
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bella questa.. tipicamente italiano. avevo letto da qualche parte qualcosa sulla costruzione della bismark (nonchè il documentario di cameron, carino) e mi pare che a questo punto il confronto possa essere impietoso..
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linea di fiancata strepitosa e snella (finalmente una sportiva che non pare un autoblindo), posteriore bellissimo e muso tirato un po' via. Cerchi da sostituire subito. L'idea è promossa senza riserve. Spero in una serie limitata (con muso migliorato..) leggerissima e molto elitaria, magari sotto l'ala protettrice della casa madre.
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ha passi che, se non fossero veri, sarebbero degni di una farsa comica.. navi e poltrone e Generali devo comprarli. Mi piacerebbe capire perchè metà del naviglio italiano è affondato praticamente senza combattere.. grazie del suggerimento
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quoto,mai capita nemmeno io questa cosa. Churchill per molto tempo ebbe un'ottima considerazione di mussolini tanto da cercarne l'alleanza, come testimoniano alcune lettere qualcuno parla di fascinazione mista a paura per l'omino con i baffi (che peraltro pare detestasse il pelatone..) per farsi venire il mal di pancia sullo status tecnologico di quei tempi consiglio questo libro, costa pure poco.. "I disperati. La tragedia dell'aeronautica italiana nella seconda guerra mondiale" di Gianni Rocca si trovano alcune assonanze con i nostri problemi industriali attuali
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l'ha tenuta per un anno o due il mio barista. La usava però come uno scooter. non mi pare abbia mai avuto problemi A vederla pareva molto carina
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invece di incavolarvi per un brutto passato che, temo , non metterà mai d'accordo nessuno (siamo italiani..) ecco qui una bella iniziativa: Boves è un paese vicino a cuneo in cui si è sperimentata sulla pelle la parola reppresaglia. Quasi un centinaio di persone uccise in più riprese e centinaia di case date alle fiamme. Molti anziani del paese lo ricordano ancora benissimo, alcuni hanno fortunosamente evitato la fucilazione, ed erano ragazzini di 15 anni. Ieri, la bandiera italiana e quella tedesca erano esposte assieme e i rappresentanti dei partigiani e i tedeschi erano uno al fianco dell'altro. Sono passati 65 anni, sarebbe ora di capire che ci siamo trovati in una guerra civile. E, di solito la storia la scrive chi vince. Ora sarebbe il momento della riconciliazione