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savio.79

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  1. Certo che 'sto mezzo ha proporzioni proprio strane. Sono curiosissimo di vedere cosa si nasconda là sotto.
  2. Che il processo di produzione dell'energia necessaria a muovere il veicolo possa avere un impatto ambientale, non ci piove. Non mi devi convincere. Mi devi dire se però per i motori a combustione usi lo stesso metro di giudizio e calcoli anche le emissioni e l'impatto ambientale di tutto il ciclo produttivo e soprattutto di trasporto (petroliere, poi camion) del carburante. Perché se non è corretto dire che la terra non si scalda per le ciminiere, non è neanche corretto dire che estrazione, raffinazione, produzione di carburanti tradizionali, e poi le petroliere e le autocisterne che li trasportano, insomma tutta questa roba a monte, non inquini. Delle due, l'una. O nel computo ci metti "tutto" per "tutti i veicoli" risalendo ad Adamo ed Eva, oppure computi solo le EMISSIONI - ovvero i "veleni" e la "CO2 con effetto serra" che il veicolo emette ("emettere" è una parola della ns. lingua che ha un preciso significato) Anche perché - ripeto l'esempio - se secondo il tuo nuovo standard di omologazione il veicolo elettrico A oggi viene omologato con un dato x di emissione di CO2 basato sulla produzione di CO2 media di un dato Paese, ma poi il mese dopo quel Paese cambia media e passa a rinnovabili, o viceversa, che faccio? modifico ogni volta un dato tecnico che non c'entra nulla col veicolo, in quanto dipendente ESCLUSIVAMENTE da parametri esterni alla Casa automobilistica? Ripeto: non sto dicendo che l'elettricità sia pulita in assoluto; dico solo che non puoi incolpare Casa x, o y o z delle scelte energetiche di un Paese. Insomma non si può scaricare sulle spalle di un modello di veicolo elettrico la gestione economica e politica delle risorse di una nazione. _____ Chiudo con una battuta: se sei in campeggio e resti chiuso in tenda ad ascoltare la partita alla radiolina a batterie, non è che soffochi per asfissia a causa della CO2 emessa, perché la radiolina non produce emissioni. La roba che "consuma" energia elettrica non "emette" CO2. Certo, per salvare il pianeta bisogna vedere come quell'energia viene prodotta, ma questo deve valere anche per le altre forme di energia eh, non solo per quella che ci sta sulle balle.
  3. Ehm scherzi a parte, il disegno sembra davvero moooooolto simile a quello della Subaru indicato da @Renault, gli altri sono solo esempi di finestrini più piccoli affogati in vetri più grandi
  4. Salve mod. Sarebbe possibile spostare i messaggi per poter continuare la conversazione su quell'argomento? Grazie.
  5. eh ma allora anche per i veicoli ICE dovresti calcolare anche la CO2 emessa per estrazione raffinazione produzione e trasporto carburante. Sono discorsi senza senso. Va misurato ciò che emette il veicolo, non ciò viene emesso “per rifornire il veicolo”, altrimenti non ci sarebbe possibilità di confronto: lo stesso modello avrebbe “emissioni” (che tali non sono) diverse per Paese e da un anno all’altro (se da domani un Paese crea energia con 100% rinnovabili, cambiano i dati tecnici del veicolo? ridicolo)
  6. Ma sbaglio o gli interni della vettura definitiva sono diversi in più dettagli rispetto a questa immagine? Era forse un prototipo in questa foto? edit trova le differenze
  7. Quando ne faranno una versione compatta, tipo segmento C-abbondante o D-ristretto, la desidererò spasmodicamente. Questa è fantastica ma per me è troppo Ma a proposito, esistono già piani per altri modelli futuri?
  8. Voci di corridoio sussurrano che il tentativo di guida autonoma lo abbiano fatto, ma il software si rifiutava di guidare con tutti quei cavalli della versione più spinta; a quel punto, il computer, diventato senziente e autocosciente, ha dichiarato "ci sono almeno 900CV di troppo in quest'arnese, io sono uno chauffer professionale, non un impallinato, che cazzo me ne faccio di tutta 'sta potenza, che i sensori poi non mi stanno dietro, e poi se succede qualcosa danno la colpa a me"
  9. Noto che molti fanno confronti con la (innegabile) purezza delle linee della prima "Icona". Tuttavia, la mia opinione personale è che fare questo paragone non sia del tutto corretto. Se le Monza erano delle barchette, e non c'è niente di più semplice (nel senso di "meno elaborato") di una barchetta (lo dice il nome stesso: chi da bambino non ha disegnato una barchetta con solo due linee... praticamente una mezzaluna coricata) questa si rifà a modelli più "corsaioli", diciamo più "tecnici", per cui il fatto che la linea sia meno "pulita" delle Monza ci sta, anzi sarebbe strano il contrario, a mio parere.
  10. Ma non era un’altra la discussione intitolata “rage room”? 😂
  11. Sul piano estetico, sembra davvero creata con una cospicua dose di buon gusto! Dentro e fuori!
  12. Non te la vorrai cavare così facilmente?! 😃 Aspettiamo al più presto una bella recensione! Consegna prevista per quando? Complimenti per la scelta!
  13. Condivido buona parte del pensiero che esprimi, ma sono perplesso sulle argomentazioni sul funzionamento di un sistema ibrido. Noto che molti sono convinti che ibrido significhi “andare in elettrico fino a quando hai batteria, poi ti porti dietro solo un peso morto, perdendo potenza e accelerazione”. Ma non è così. Certo, il peso resta, ma resta anche il motore elettrico! E il sistema è creato in modo da non lasciare la batteria a zero. Se una qualche rivista ha fatto il test di accelerazione con batteria scarica per avere un dato in più, non significa che nell’uso normale bisogna andare in solo elettrico (che appunto è un utilizzo particolare, non normale per un ibrido) e poi, a batteria scarica, pretendere di fare lo sparo al semaforo. E anche in autostrada, il motore elettrico contribuisce alla spinta (anche qui, a meno di non usare una modalità eccezionale di risparmio batteria) Giusto per precisare. 😉
  14. Grazie, ma ti odio!!! 😅 Ora che ho scoperto questa maison, e dopo aver apprezzato la novità di quell’adorabile scappamento (che però è montato su un orologio sì bello ma il cui stile non mi appartiene), ho sbirciato in tutta la collezione e ho trovato un pezzo per cui sto andando in fissa! Si tratta del modello “Highlife eccetera”, con cassa a cuscino. Praticamente un Omega Constellation Manhattan senza i “difetti” del Constellation (gli artigli sulla lunetta e l’eccesso di indici e numeri romani); e a un terzo del prezzo; e con inclusa doppia scelta cinturino e bracciale. Porca miseria! (l'imprecazione è dovuta al fatto che non sono un collezionista, ma tipo da un solo orologio per tutto, e non vorrei rinunciare al mio amato Seamaster… ma questo Highlife mi ha effettivamente stregato e ora sono nel pallone)
  15. Il configuratore per un mezzo un'opera d'arte da 2 milioni a esemplare, prodotta a tiratura limitata e tutta già venduta (pare). Sapete una cosa? io questo lo chiamo "regalo di Natale", dato che siamo nel periodo giusto! Una cosa totalmente inutile per Ferrari, ma che permette ai fan di divertirsi, sbizzarrirsi e sognare, come bambini. Grazie Ferrari.
  16. Quelli di quattroruote da anni hanno un problema con le ruote: le fanno sempre esageratamente grandi e sproporzionate.
  17. Può essere. Come detto, il ricordo è vago. Ma anche quell'articolo mi aveva dato impulso verso l'acquisto. edit qualcuno ha postato un link a un riassunto di quel test, ed è vero: la 147 1.6T.S. ha vinto con una velocità media di 108,6 km/h, staccando di circa mezzo minuto la seconda arrivata BMW 118 diesel; la terza è stata la Civic (quattro giri di distacco). L'ultima a benzina è stata la BMW "one like no one" con ventuno giri di distacco. x 147 un solo cambio di pastiglie freni anteriori. Non serve aggiungere altro
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