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savio.79

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  1. Mercedes, alla ricerca di un nuovo stile, tira fuori un bel frontale da Porsche. Con la nuova SL che da alcune angolazioni sembra una 911… qualcosa non quadra. Le luci dietro a forma di marmitte, non so se mi fanno più sbellicare o più cagare. Ci penso. … … Ho tirato lo sciacquone! 😂
  2. Comunque il trucco può davvero stravolgere le fattezze di un volto! Come diceva Amleto, “Dio vi ha dato una faccia, e voi ve ne create un’altra”
  3. Non ho il vizio di tenere la penna in bocca quando sono pensieroso, come capita ad alcuni, ma potrei iniziare, se entrassi in possesso di QUESTA penna! Jessica ti amo. Ecco il video completo:
  4. Se hai l'addebito diretto sul conto, hai (se non ricordo male) 30 gg. dall'addebito per recarti in banca e chiedere lo storno del pagamento. La somma ti viene riaccreditata immediatamente. Puoi anche chiedere in banca di annullare l'addebito automatico per le future fatture, che andranno quindi pagate manualmente. Quindi invii PEC al fornitore e chiedi di recedere dal contratto. E cambi fornitore. (io con uno che mi inchiappetta una volta, non ci dormo di nuovo insieme) Ovviamente, quell'ultima fattura risulterà non pagata, e quindi ti faranno mille telefonate per rientrare della somma. Generalmente non lo fa mai il fornitore, ma, dopo mesi, le agenzie di recupero crediti, che ti tempestano di chiamate. Ad ogni cambio di agenzia, tu spieghi la situazione, spieghi che c'è una denuncia di mezzo, spieghi che vuoi pagare solo il dovuto e non i costi extra non richiesti, e se trovi dall'altra parte una persona in gamba, vi accordate. In caso di accordo, chiederai di inviarti via mail un atto di formale quietanza per l'importo concordato prima di pagare, ovviamente. Ma se senti un'associazione o sporgi denuncia, ti tuteli al meglio. Fermo restando che, se dopo una cosa del genere decidi di cambiare fornitore, e l'insoluto riguarda una sola fattura mensile, di certo non verranno a metterti le ganasce alla macchina per (diciamo) 60€; la procedura sarebbe molto più costosa e le agenzie sono lì per incassare, non per spendere. Detto questo, preciso che non sto suggerendo di non pagare, bensì di pagare quello che si ritene giusto ma sempre previo accordo col fornitore/agenzia di crediti; accordo messo nero su bianco. Spero di essere stato chiaro e di non essere frainteso. PS: parlo per esperienza: mi è successo personalmente con ENEL a suo tempo.
  5. Cioè? Sono andati a sgasare davanti al box RB?
  6. --- Bicchiere mezzo pieno --- Impressionante! Un'inclinazione laterale fino a 34° come se nulla fosse! Complimenti! --- Bicchiere mezzo vuoto --- La solita Land Rover! Problemi di elettronica già dopo due secondi di guado... e infatti l'inclinometro va in tilt (qui segna 0°) E tu, autoparerista, da che parte stai? Mezzo pieno, o mezzo vuoto?
  7. Profonda amarezza nel Team Red Bull, in quanto avevano avuto una soffiata da un tizio (pare un utente di Autopareri rimasto anonimo) che gli aveva suggerito di portare modifiche e miglioramenti a ogni gara, tanto il budget cap non lo controlla nessuno e poi al massimo verrà aumentato perché aumenterà il numero di Gran Premi. Ora hanno speso tutti quei soldi e siamo ancora a inizio stagione ma il calendario non viene ampliato... Porca miseria.
  8. Non so perché, ma la prima cosa che mi è venuta in mente è stata: - Tesoro, sono a casa! - Oh Cielo, mio marito! Nasconditi, presto! e rivestiti! (ovviamente valido anche viceversa, eh, per parità di genere)
  9. Segnalo una nuova carrellata di foto sulla nota pagina Facebook (ne metto qui solo un paio perché scrivo da cell.) (sarcasmo ON) stando ad alcuni giornalisti di settore, quei cerchi, “pieni ma solo parzialmente”, indicano senza dubbio una versione ibrida 😂😂😂
  10. Voglio il meme con Tavares vestito da mucca in mezzo ai binari, e lo voglio adesso 😂
  11. Ah! una postilla: il CDB è preciso al decimo di litro per 100 km; ho notato che registra il consumo istantaneo in base alla pressione sul pedale, aggiornando il dato ogni due secondi; per forza che è preciso, è come se contasse le gocce di benzina che mette dentro (suppongo che oggi facciano così tutte le auto, ma volevo specificarlo)
  12. Mazda 3 2018 (modello precedente) 1.5 benzina aspirato - 74kW - 100CV - cambio manuale. Auto con 55.000 km circa. Motore gradevolissimo, cambio altrettanto. Percorso abituale: urbano + tangenziale; capatine in strade provinciali con limite 90 km/h. Contachilometri parziale e CDB azzerati ad ogni pieno, per verificare l'attendibilità del CDB. Ogni pieno fatto presso lo stesso distributore, con pieno fino all'orlo del bocchettone, senza schiuma. Ad ogni pieno, ritiro lo scontrino e conteggio i km/l dividendo la cifra che compare sul contachilomentri parziale (che riporto a penna su ciascuno scontrino) con il numero di litri immessi in serbatoio indicati dalla ricevuta. Fino a gennaio scorso, ammetto che non badavo allo stile di guida, e la media oscillava tra i 7,4 e i 7,6 litri x 100 km = da 13,51 a 13,16 km/lt. Da gennaio, a seguito di un evento irrilevante ai fini di codesta discussione ( ) ho iniziato a provare a tenere una guida più attenta, e tra l'altro ho scoperto una funzionalità del sistema multimediale che mi calcola in tempo reale, a partire da ogni accensione del motore, il consumo medio. Una schermata che in effetti invita ad essere cauti con l'acceleratore (che non significa andare piano, ma non accelerare con veemenza, sfiorando solo il pedale). Ebbene, i risultati sono stati questi: - nelle prime settimane, il consumo si è immediatamente abbattuto passando dai precedenti 7,5 a 6,8 lt/100km = 14,71 km/lt (un guadagno immediato di un chilometro e mezzo abbondante per litro) - poi, man mano che mi abituavo e che scoprivo nuove accortezze, sceglievo percorsi migliori ove possibile, sono sceso (eravamo a marzo - inizio aprile) fino a una media di 6,5 lt/100km = 15,38 km/lt - oggi, e da ben tre azzeramenti di parziale e CDB (quindi dagli ultimi tre pieni di benzina), sono orgoglioso di stare a quota 5,9 km/lt = 16,95 km/lt (con un guadagno di ben 4 km circa a litro rispetto a quando guidavo senza prestare attenzione alla pressione sul gas in accelerazione!) - questa media di 5,9 include anche un viaggio autostradale, Piacenza/Rimini/Piacenza + percorsi urbani a Rimini per tre giorni - a titolo esemplificativo che non vale nulla, essendo un dato estemporaneo e non una media, nell'ultimo percorso che ho fatto oggi (urbano circa 16/18 km) il consumo medio di questo solo percorso è stato 5,2 lt/100km = 19,23 km/lt. In urbano! A benzina! Senza ibrido! Specifico che (grazie al cielo) non resto mai imbottigliato nel traffico a singhiozzo che si vede in alcune città; sempre spostamenti piuttosto scorrevoli, con normali code al semaforo. Devo dare atto a Mazda di aver creato con la 3 una combinazione perfetta tra auto leggera (è notevolmente più grande della mia precedente 147, ma la massa a vuoto a libretto è lievemente inferiore: 1.185 contro 1.210 dell'AR), motore scorrevolissimo (che spinge al minimo, senza vibrazioni di sorta o strappi, ed è brioso in allungo), e cambio, che non solo è (notoriamente) piacevole da maneggiare, ma è proprio indovinato nei rapporti: va alla grande sia in urbano sia su strada. Una curiosità che non c'entra nulla sui consumi, ma sulla scelta del tipo di carburante (non ho mai avuto diesel negli scorsi 25 anni di patente, e non ne avrò mai in futuro - mia scelta). Durante l'ultimo tagliando (a periodo di garanzia abbondantemente scaduto) la concessionaria è stata così gentile da darmi un'auto di cortesia, che non era assolutamente dovuta (infatti le scorse volte, era stato il meccanico che, altrettanto gentilmente, quando andavo a lasciare la macchina per il tagliando... mi riaccompagnava a lavoro ); ma questa volta mi hanno dato un'auto: speravo di provare una CX30 ma mi hanno dato "solo" una Mitsubishi a gasolio con 140,000km. L'ho guidata solo dall'officina a lavoro, ho anche pranzato a lavoro per non consumarla andando a causa per pausa pranzo e poi ho fatto il tragitto inverso. Ecco la curiosità: la macchina vibrava tutta peggio di un trattore, e mentre guidavo mi chiedevo: ma coma fa la gente a guidare abitualmente in città motori a gasolio? come a non sentirsi come mi sento io, cioè un vibratore? ma queste vibrazioni influenzeranno il mio metabolismo? Questo non per denigrare l'auto di cortesia, che è stata davvero una grande cortesia (gratuita, lo voglio precisare), ma per spiegare uno dei motivi della mi a avversione per le cagafumo. Scusate se ho scritto tanto, ma oggi avevo proprio bisogno di condividere, e al contempo di rilassarmi. Grazie.
  13. Vero ma questo se ci pensi succede perché da appassionati, per i modelli italiani scriviamo un numero di pagine 30 volte superiore a un analogo modello straniero, per cui ovviamente si finisce per snocciolare anche i piccoli dettagli. Per X2 ad esempio, una volta che uno scrive "mi fa cagare" il quadro è completo, ecco perché si scende meno nei dettagli
  14. Sei simpatico e ho messo anche il like al tuo simpatico post precedente. Detto questo, dato che anche io tra gli altri ho parlato dei tasti del cambio, vorrei sottolineare due cose. 1) mi pare che nessuno, e io non di certo, abbia detto che la macchina è una merda perché ha i tasti anziché la leva; è una tua personale conclusione ma non trova riscontro nella realtà della discussione; 2) mi pare che nessuno, e io non di certo, abbia scritto che la macchina è una merda in quanto italiana, o che il cambio a tasti è una merda perché è fatto in Italia, o altri riferimenti a problemi dovuti alla nazione di paternità del progetto. Anche io senza polemica, ma giusto per inquadrare al meglio i margini della discussione su questa bella macchina, in cui il fattore nazionalità non mi sembra che abbia avuto finora una negativa influenza 😉
  15. Giornalista: "cosa ne pensa delle dichiarazioni di @stigghiolaro su Autopareri?" BINOTTO: “Ho sempre detto che avremmo dovuto aspettare cinque gare per valutare la competitività delle vetture. Adesso cinque gare sono passate e stiamo guidando il campionato, quindi non dobbiamo essere delusi. È però vero che Red Bull ha migliorato la sua macchina sin dall’inizio di stagione introducendo degli aggiornamenti. Se guardo alle ultime due gare, hanno recuperato circa due decimi rispetto a noi. Non c’è alcun dubbio che per tenere il passo dovremo introdurre degli aggiornamenti. C’è anche un budget cap e a un certo punto Red Bull dovrà smettere di sviluppare. Nelle prossime gare sarà però il nostro turno di aggiornare la macchina quanto più possibile. A Barcellona potremmo avere un pacchetto che sarà importante per noi. Come sempre spero che le novità introdotte si comportino come da attese e potrebbe essere una buona spinta per raggiungere la Red Bull. Le nostre preoccupazioni sono su quanto riescano a sviluppare rispetto a noi, non tanto sui riscontri prestazionali. Prima di tutto, perché non penso che la differenza fosse enorme, si è trattato di un paio di decimi in gara, mentre al sabato abbiamo monopolizzato la prima fila, quindi in qualifica siamo in una forma migliore rispetto a Red Bull. Nell’arco del week-end completo, non penso che ci sia una grossa differenza tra i due team. Se ci sono delle preoccupazioni, è per quanto riescano a sviluppare tenendo conto del budget cap: sicuramente è una mia preoccupazione, ma più ancora è una speranza, perché a un certo punto dovranno fermarsi. Non abbiamo abbastanza soldi da spendere per portare aggiornamenti ad ogni gara. Non è una questione di capacità, ma è a causa del budget cap. Dobbiamo introdurre gli aggiornamenti quando crediamo che sia il momento giusto. Non sveleremo i nostri piani”. va bene, lo ammetto, la prima riga l'ho aggiunta io
  16. Hai ragione, però non per spaccare il capello in quattro, ma... ... esempio: mi fermo accostando, per parcheggiare in retromarcia; un ragazzino in bicicletta che sta facendo slalom tra le auto mi passa dietro per salire sul marciapiede o pista ciclabile; ipotesi A ) ho la leva, la uso per selezionare la R sempre guardandomi intorno (finestrini e specchietti) e lo noto; lo mando mentalmente a cagare, poi completo la manovra e non succede nulla di male; ipotesi B ) mi fermo, guardo la plancia alla ricerca del tasto, lo pigio, rilascio l'acceleratore e l'auto inizia a muoversi, e colpisco il ragazzino imbranato mentre inizio a guardare da finestrino/specchietto/schermo retro-camera e perdo due ore ad aspettare i soccorsi, le autorità; e perdo un'altra mezza giornata per la denuncia assicurativa, sempre sperando che si sia solo sbucciato un ginocchio e che la macchina nuova di pacca non abbia subìto danni. Io preferisco la leva
  17. Benzina con batuffolo imbevuto (ma ai prezzi odierni conviene riverniciare ahahah)
  18. E questa è la direzione opposta alla tanto perseguita - una volta - ergonomia. L’ergonomia è quando la macchina si adatta al meglio all’uomo; qui invece è l’uomo che deve adattarsi alla macchina. Follia, come i touch screen in plancia.
  19. Personalmente, se fossi sul mercato per una vettura simile, andrei senza dubbio su Grand Cherokee, anziché su questa (le dimensioni sono perfettamente paragonabili). Questa, non so come spiegarlo, ha superfici talmente lisce e spoglie, che lo sguardo scivola e non trova "appigli", cioè qualcosa su cui soffermarsi (caspita, non ci sono neanche le maniglie! e che cavolo). Anche perchè i pochi dettagli rimasti da guardare, sono gli stessi delle generazioni precedenti (linea del tetto acquattata sul retrotreno, vetratura avvolgente) Quindi, sì è bella, ma non ha quella percentuale minima di spirito tuttoterreno che ti aspetti da una Range; è diventata una saponetta. Per carità, una bella saponetta, ma se la guardi per un minuto poi ti stufi subito. Non la vorrei mai nel mio garage. Mi stancherei prima di lei che di mia moglie Imperdonabile, poi, aver perso per strada una caratteristica molto iconica dei frontali Range Rover: quelle piccole "corna" sugli angoli anteriori del cofano motore. Bella, ma triste (per essere una Range Rover Sport)
  20. Faccio un personale applauso a @Dallebu per aver predetto il frontale di questa macchina il 4 ottobre 2017
  21. Bella, sì… ma così come successo per Evoque, tanto guadagna in levigatezza tanto perde in carattere. L’aspetto fuoristradistico è ormai un lontano e vago ricordo; ormai è una grossa macchina con grosse ruote photoshoppate per sembrare ancora più grosse. Velar ha fatto un grosso danno: poteva restare un concetto unico a sé stante, invece ne hanno spalmato la caratteristica principale, quella dei lamierati “senza appigli visivi”, su tutto il resto della gamma.
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