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vince-991

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  1. Considerato che adesso in FIAT usano rilasciare le versioni Cross (Panda Cross, 500L Cross) immagino che rimarranno su questo filone anche per la Tipo. Il nome richiama Crossover che tanto va di moda
  2. Io la penso diversamente. Non credo che l’epidemia influirà in modo significativo sulle vendite della 500e. Il cliente target penso che se avesse in mente di prender la 500e la prenderà comunque. Questo perché il target della 500e, secondo me, non è il cliente che con il suo stipendio riesce appena a tirare avanti ma uno che ha risorse abbondanti. L’epidemia sta intaccando i patrimoni ma è ovvio che intaccherà di meno chi ha risorse ampiamente in eccesso rispetto al fabbisogno.
  3. Infatti il futuro dei motori diesel è segnato.
  4. Hai quotato me ma io non ho detto che i crossover non hanno senso
  5. I crossover non hanno per definizione velleità fuoristradistiche. E comunque anche quei modelli che vengono proposti anche 4x4 in gran parte si vendono con la trazione solo su due ruote.
  6. A me sembra che lo scudeto dell'Alfa sia molto evidente nel frontale e che faccia anche la sua porca figura sia su Giulia che su Stelvio. Ma per restare in topic (500e) a me sembra che abbiano fatto un ottimo lavoro su tutta la macchina non solo sul frontale e che sia ampiamente riconoscibile come Fiat 500
  7. Magari fosse cosi'. Hanno chiuso le fabbriche FCA negli USA, cioe' quelle che fanno entrare i soldi veri in FCA. Non vengono prodotti i vari RAM
  8. questa fa piu' paura del Covid-19 non sapevo dove metterla. I moderatori possono spostarla se vogliono
  9. Capisco che siamo condizionati da un momento catastrofico a livello globale ma tra FCA e PSA c’è un accordo vincolante e comunque proprio a causa della situazione in cui siamo la fusione è necessaria per ripartire . Secondo me
  10. Da qualche giorno l'immagine (ai miei occhi) dell'UK, che gia' era molto peggiorata con la brexit, e' diventata pessima. Permettetemi di dire che sono schifato. Al confronto l'Italia e' un paradiso (e lo e' davvero per certi versi).
  11. Il mio commento non aveva alcun intento denigratorio nei confronti della 911. E la chiudo qui perche' mi pare che si sia creato un caso sul nulla.
  12. Ragazzi. Calma. Mi sembrava abbastanza chiaro quello che volevo dire ma evidentemente non è così. Non mi pare che il problema della Ghibli sia lo stile. Per questo penso che da quel punto di vista bastano pochi ritocchi. Riguardo alla 911, ho scritto anche in precedenza che se potessi la metterei in garage. Di fatto si tratta di un caso di evoluzione dello stile (per me restyling) mantenendo l’identità del modello nonostante i cambiamenti sotto pelle. Non è che sono scemo e quindi penso che la 911 di oggi sia quella del 63.
  13. Però questo passare dalla depressione all’euforia e di nuovo alla depressione sulla fusione FCA/PSA è preoccupante. Io non credo che John Elkann abbia messo su l’accordo per farsi fregare
  14. Porsche fa restyling della 911 dal 1963 e nessuno dei tanti acquirenti mi pare che si lamenti
  15. Che poi e' cio che negli USA fanno gli appassionati di fuoristrada possessori di una Wrangler
  16. Gli USA sono un mondo a parte. Possono circolare certi restomod che fanno paura solo a vederli ma non auto costruite con tutti i crismi, e vendute dal produttore, perché hanno il tal sedile o le tali cinture
  17. Il problema vero e' se nei sedili a guscio ci entrano (gli americani)....
  18. non mi aspetto uno stravolgimento ma almeno un trattamento tipo Levante Trofeo altrimenti che senso ha chiamarlo Trofeo
  19. Brutta come una Broncopolmonite ...
  20. Nessun cambiamento estetico può essere ma per la Trofeo V8 mi aspetto che qualche differenza ci sia almeno nei paraurti, con relative prese d’aria e estrattore
  21. Per quanto mi riguarda, in ambito lavorativo l'attivita' didattica e' ferma mentre quella di ricerca procede come al solito. Nella vita privata le cose sono cambiate molto perche' gia' da almeno dieci giorni ho messo in atto le cautele che si consigliano in presenza di una epidemia (le mani comunque le lavo spesso come abitudine..). Quindi evito accuratamente i luoghi affollati ad eccezione del supermercato per la spesa. Senza voler fare polemica, qualcuno ha detto che le misure che sono state messe in atto recentemente andavano messe in atto prima. Il problema, secondo me, siamo noi italiani. Noi tendiamo a interpretare le norme invece di rispettarle. Leggevo ieri sera un articoletto su un sito web in cui c'era scritto che nella mia citta' la movida non si fa condizionare dal virus, con relativa foto di uno dei luoghi di ritrovo regolarmente affollato. Su questa base non c'e' norma o direttiva che possa essere efficace. Non ci sono le forze dell'ordine per tenere a bada ogni italiano che crede di saperne piu' di tutti gli altri o che pensa che tanto a lui/lei la situazione non lo/la riguarda. Ammetto che anche io all'inizio ho avuto l'impressione che si stesse esagerando con le misure restrittive ma poi mi sono reso conto che se ognuno di noi non fa la sua parte (osservando le regole che ci vengono date) pagheremo un prezzo salato per alcuni aspetti. Questo e' il momento di fare le persone serie pensando non solo a se stessi ma all'intera comunita' (gli altri, magari piu' deboli).
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