Paco

Ovvio, siciliani = ladri e che non lavorano, ma non ti sembra un discorso di un razzismo di m....a???? Sai che ci sono milioni di siciliani onesti che lavorano onestamente e si guadagnano lo stipendio? Siamo 5 milioni in Sicilia, non poche migliaia. Siamo gente normale come voi, anche da noi c'è una generazione perduta di giovani che dopo la laurea non sa dove sbattere la testa. Non mi pare che i dipendenti di Termini rubassero lo stipendio, avrebbero meritato più attenzione da parte di tutte le parti in causa. Ma certo se devi vederci come ladri c'è poco da discutere. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Veramente i lavori all'interporto di Termini (quello non le autostrade che è stata fatta ma, essendo un'isola senza ponti non portano lontano) sono iniziati proprio poco prima che scappassero, quindi non si trattava di parole al vento, ma di fatti reali. Semplicemente Marchionne non si è mai seduto ad un tavolo delle trattative. Ø fate tutto troppo semplice anche quando si tratta di mille posti di lavoro, come se l'Italia (e la Sicilia) possono perdere posti di lavoro (in favore delle fabbriche estere) senza nessun problema, anzi sembra quasi se ne guadagni.

Semplicistico, togliere il lavoro ad una persona è uguale a togliergli la dignità, questo è un dato di fatto. Detto questo, visto che per anni hanno fatto la spesa di contributi regionali avrebbero potuto proporre un piano industriale che rilanciasse anche questo stabilimento (come hanno fatto con Pomigliano dove fino a pochi anni fa si diceva peste e corna). Oltretutto la regione era disposta a spendere altri 150 milioni di euro in infrastrutture per rendere più profittevole lo stabilimento. Ma non si è neanche tentato questo passo, chiusura, PUNTO. Per lo stabilimento, davvero generosi a regalarlo, anche perchè non lo hanno costruito certo loro, la regione lo costruì a proprie spese e lo consegnò, chiavi in mano, all'azienda. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Parli della persona sbagliata, fino a pochi anni fa, e chi è in questo forum da anni mi conosce e lo sa, non vedevo e non acquistavo che Fiat e derivate. Le difendevo dinanzia a tutto e tutti, dopo questa chiusura ho deciso di non comprare più auto del gruppo.

Eh??? Hanno fatto male a chiudere la fabbrica dopo aver rubato miliardi di soldi regionali e fregandosene di un migliaio di famiglie.

I licenziamenti partono dal 1 gennaio 2015, si tratta di una porcata di dimensioni megagalattiche con il piano appoggio dello stato. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Cioè quello che ha fatto Fiat per tanti anni, preso tutti i contributi regionali e nazionali possibili per poi chiudere la fabbrica.

Yes, ci sono novità del 17: [h=1]Termini, Grifa alza il velo sul piano "Entro un mese arriverà il Cda"[/h][h=3]Lunedì 17 Novembre 2014 - 20:16[/h] [h=2]"C'è l'impegno sull'ingresso dei lavoratori nel nuovo processo industriale". [/h]PALERMO - Dopo l'incontro con i sindacati presso il ministero dello Sviluppo Economico sul futuro dell'ex stabilimento Fiat di Termi Imerese, la Grifa (Gruppo Italiano Fabbriche Automobili) ha reso noto il proprio piano di azione, "in parte realizzato, in parte da realizzare". "Innanzitutto - si legge in un comunicato - c'è l'impegno sull'ingresso dei lavoratori nel nuovo processo industriale con riferimento al numero e alla sicurezza delle risorse umane da impegnare nel progetto. In secondo luogo si prosegue nella negoziazione per il trasferimento a Grifa degli impianti di Termini Imerese, avviata il 14 novembre. In terzo luogo si sta lavorando sulla composizione del Consiglio di amministrazione che avverrà entro un mese, avendo gli azionisti concordato di riunirsi in assemblea ordinaria e straordinaria non oltre il 15 dicembre". Entro quella data, prosegue la nota della Grifa, "sarà resa nota la squadra di vertice, in buona parte operativa da mesi, che sarà adeguata per composizione e qualità alle dimensioni e alle esigenze del piano industriale attraverso il coinvolgimento di tutte le professionalità e le competenze che si renderanno necessarie". Termini, Grifa alza il velo sul piano "Entro un mese arriverà il Cda" - Live Sicilia

Cercano sul forum non ho trovato thread dedicati. Si tratta dell'azienda che sta per rilevare (dopo che Fiat ha licenziato 1.100 persone come fossero noccioline) lo stabilimento di Termini Imerese. Il sito ufficiale: http://www.grifautomobili.com/ L'azienda con capitale misto (principalmente brasiliano) vuole produrre auto elettriche e ibride di varie dimensioni (si parla di 2 pianali e 7 modelli), uno di essi dovrebbe essere basato sulla nuova Panda. [h=1]Termini, Grifa produrrà city car "La società è affidabile"[/h][h=3]Lunedì 10 Novembre 2014 - 15:11 Incontro al ministero dello Sviluppo. Ancora aperta la questione relativa al capitale sociale. La Fim Cisl: "Accelerare i tempi"[/h] PALERMO - A Termini Imerese Grifa produrrà citycar e la componentistica (dai motori alle parti elettriche, dallo sterzo ai semiassi al cambio) proverrà dalle stesse aziende che forniscono alla Fiat i pezzi per la nuova Panda. Lo rende noto la Fiom, al termine dell'incontro al ministero dello Sviluppo economico con azienda, Invitalia, il sottosegretario Claudio De Vincenti, e i rappresentanti del governo regionale sul futuro dello stabilimento siciliano, chiuso nel novembre 2011. "La ricapitalizzazione di Grifa - dice il segretario regionale della Fiom Roberto Mastrosimone - procede e non ci sono problemi di liquidità. De Vincenti ha reso noto durante l'incontro che è pervenuta al ministero dello Sviluppo economico la lettera dell'istituto di credito brasiliano che avrebbe dovuto procedere alla ricapitalizzazione con 75 milioni a fronte del progetto presentato dalla società e Grifa ha assicurato che entro la prossima settimana la questione relativa al capitale sociale sarà risolta". Lunedì al Mise è previsto un nuovo incontro per definire alcuni dettagli di carattere tecnico per procedere al passaggio di fabbrica e personale con la formula della cessione del ramo d'azienda alla nuova società; entro fine mese Invitalia e Grifa dovrebbero definire il patto di servizio, che consente l'avvio del progetto di riqualificazione del polo industriale di Termini Imerse. Domani pomeriggio le tute blu di Fiat e dell'indotto torneranno a riunirsi nell'aula consiliare del Comune a Termini Imerese. “Il ministero dello Sviluppo Economico ha ribadito le rassicurazioni sulla solidità finanziariadel progetto Grifa, abbiamo chiesto una accelerazione sui prossimi step per giungere all'avvio del piano industriale, prima di tutto la firma del nuovo accordo di programma per ribadire anche in quella sede la richiesta di salvaguardia dell'indotto, dobbiamo dare risposte certe ai lavoratori, ormai esasperati”. Ad affermarlo sono Ludovico Guercio Segretario Fim Cisl Palermo Trapani e Giovanni Scavuzzo segretario provinciale Fim, al termine dell'incontro che si è tenuto oggi a Roma sulla vertenza ex Fiat di Termini Imerese alla presenza di Fim Fiom Uilm, il vice ministro dello Sviluppo economico Claudio De Vincenti, Grifa e Invitalia. “Ad Invitalia abbiamo chiesto di accelerare i tempi di certificazione sulla fattibilità del progetto Grifa. Sul fronte finanziario, De Vincenti ci ha comunicato l'adesione della banca brasiliana BRJ al finanziamento del progetto per Termini, entro la prossima settimana saranno confermati anche i 25 milioni di euro annunciati da Grifa”. Per il progetto di Termini Imerese è prevista la produzione a regime di 7 modelli su 2 piattaforme. Entro il primo trimestre del 2016 sarà terminata la fase di progettazione e sviluppo, subito dopo la produzione della cosiddetta pre serie, per passare nel secondo semestre alla produzione di serie. Entro il 2018 previsto l'assorbimento di 760 lavoratori. “Entro metà dicembre inoltre, si dovrà procedere con la cessione del ramo d'azienda”. Mimmo Milazzo Segretario Cisl Palermo Trapani conclude, “bisogna subito procedere con la firma dell'accordo di programma quadro e l'avvio anche del progetto di Mossi e Ghisolfi che prevede l'inserimento di altri lavoratori. Troppo tempo è stato perso e nonostante le rassicurazioni di oggi del Mise sulla solidità finanziaria del piano Grifa, l'unica cosa che può rassicurare davvero i lavoratori, dopo anni di attesa sono i fatti”. Il prossimo incontro è già stato fissato per il 17 novembre. . Termini, Grifa produrrà city car "La società è affidabile" - Live Sicilia

Un secolo fa... Ridendo e scherzando sono passati 10 anni...

Complimenti, ottimo acquisto. In città, servo sterzo a parte, utilissima. Urge uno stereo, magari quello attuale.

COMPRATA non scrivo da tanto ma volevo comunicarvi che ho comprato la EVO Punto Evo 1.4 cv77 GPL Dynamic accessori: MyBlu, cerchi in lega da 15'', retrovisori elettrici, poggiabraccio refrigerato, fasce laterali, ambient light, presa 12v colore: blu suggestivo

lo scudo sembra lungo come gli altri, ma molto largo rispetto agli attuali

voglio la bravo wikipedia

secondo me la crisi è anche un po' una scusa per le aziende per snellire il parco dipendenti

frontale MiTo coda 159 parte bassa della fiancata serie 3

sbaglio o tutto il gruppo cruscotto è fiat? cmq migliorata molto dentro, fatto il possibile fuori ma rimane bruttina

esattamente

fantastica...quasi quasi ci faccio un pensierino :D

sappiamo bene però come l'automobilista medio consideri il diesel l'unica soluzione possibile...

i cerchi neri sono fantastici, peccato che non siano disponibili di serie

me gusta parecchio, soprattutto dietro ha tanto di retrò

se posso permettermi ti rispondo io * sicurezza: una moto è nettamente più sicura di un qualunque scooter, non è solo questione di altezza delle ruote ma anche e soprattutto si sospensioni, la qualità delle stesse è fondamentale, una frenata brusca con uno scooter vuol dire veder affondare la ruota anteriori e una caduta quasi certa. Per non parlare del bagnato, una gomma di e disegno migliore ti assicurano un grip migliore rispetto ad uno SPOOTER. * piacere di guida: guidare uno scooter è noioso all'invero simile, niente di paragonabile rispetto ad una moto, anche non eccessivamente potente. * longevità: uno SPOOTER invecchia molto più velocemente, prenderne uno usato vuol dire avere un mezzo vichhio in pochi anni, le moto durano tutta una vita con i necessari controlli.

se vuole andare sul velluto un 4 cil non spinto per la città è perfetto 1 cil e 2 cil se vuole saltellare tutto il tempo, il massimo della scomodità in città

io un monocilindrico non lo prenderei proprio in considerazione, continui apri e chiudi del gas in città fanno venire il mal di testa, con i 4 cil vai sul velluto, se vuoi spendere meno cmq tieniti sul 2 cil la cb600 secondo me è la moto perfetta per quello che vuoi semplice, economica, si trova usata, 4 cil, facile da guidare, comodissima e buona anche per viaggiare