GL91
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Se ci mettessero roba dei marchi che non hanno uno stand? Per capirci, gli anni scorsi hanno portato a Ginevra anche alcune Dodge e Ram, ma questi marchi non hanno uno stand dedicato, magari le piazzano lì.- 60 risposte
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Renegade MHEV in arrivo dopo l'estate è uno SGOOOOB (cit.). Ma non è solo per la Cina, vero? Mi parrebbe strano.
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? Questi sono i momenti in cui vorrei avere 100/150.000 euro da spendere. Domani assolutamente vado a comprare un biglietto del SuperEnalotto.
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Ma fai stalking ai danni dei tuoi concittadini?? Ovviamente si scherza
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No a parte gli scherzi, 45k mi parrebbe veramente esagerato, tutte le ibride plug-in oggi in commercio costano 1000/2000 euro più del diesel top di gamma o 4000/5000 più del benzina più potente, non vedo perchè Renegade non dovrebbe avere gli stessi costi. Mi aspetto un prezzo (di listino) attorno ai 35.000 euro, qualcosa più magari, ma di certo lontano dai 40.000 euro. In ogni caso non tale da renderla un'alternativa al 1.0 benzina oggetto del topic.
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Anche a me preoccupava la posizione delle bombole, ma più ai fini dinamici, visto che due belle bombole a sbalzo non sembrano proprio il massimo (oddio, dopo il tuo commento mi preoccupa un po' anche la questione tamponamenti ?). Sei sicuro che il posizionamento sia a sbalzo e non centrale sull'asse posteriore? Le foto non sono chiarissime.
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Ragazzi probabilmente Renegade PHEV costerà quasi il doppio della 1.0, onestamente non penso possano essere due versioni che possano interessare la stessa clientela.
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Esteticamente Mx-5 attuale non mi piace, ha i fari troppo piccoli sia davanti che dietro, e il colore arancione di questa versione non le dona secondo me. Detto questo, è fatta davvero bene, e questa versione speciale ha una cura dei dettagli che mi colpisce davvero, i cerchi sono stupendi (mi pare di aver letto siano forgiati, sbaglio?). Insomma, non incontra esattamente il mio gusto ma tanto di cappello.
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Se non sbaglio li ha anche la Mini (ovviamente siamo su altri prezzi però). In ogni caso è un bel plus per la visibilità, mi fa piacere li propongano anche su auto accessibili. Sicuro? Io avevo letto entrambe a Ginevra Più che altro ci spero, mi interessano molto entrambe, sono papabili sostitute della mia 206.
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Mi pare di capire che confermino la volontà di continuare ad investire nel segmento A con Panda, 500 e perfino Ypsilon, mi pare positivo. Per il resto l'unica novità è la conferma di Grand Cherokee e Wagoneer prossime ad arrivare, il che mi sorprende un po' vista l'assenza di foto spia.
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Beh, mi pare un tantino prematura come conclusione, niente vieterebbe ad un costruttore di stringere alleanze con più di un gruppo industriale; in realtà il senso della mia domanda era proprio quello: c'è qualcuno che cerca un partner industriale in EU?
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Con quanta "fatica" si ottengono questi consumi? Hai dovuto adattare il tuo stile di guida o è stato abbastanza naturale? Che macchina avevi prima (giusto per capire che motore guidavi e che abitudini avevi prima).
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La domanda è: chi è aperto a cooperazioni con FCA in Europa? Ford è impegnata con VW, PSA non so se possa essere interessata visto che adesso sta lanciando una nuova gamma di prodotti condivisi anche col marchio Opel, GM si è ritirata, Toyota e Hyundai non ha mai parlato di JV, chi rimane con numeri rilevanti in Europa?
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Scusa quando lo hanno detto? Io cercando su internet non trovo niente in merito, e oltre a me pare che questa dichiarazione se la siano persa pure quelli di Autocar (citato sopra) e di Motor1.com
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Eh, appunto, quindi che aspettano a bloccare il tutto definitivamente? Stanno prendendo tempo per convenienza, e noi intanto aspettiamo. Provo a spiegare meglio quello che intendo: se l'auto ti serve per lavorare diventa un investimento sensato, se non compri l'auto e non lavori e dopo non puoi permetterti più manco la casa, oltre ai libri e alle medicine, è stato un risparmio intelligente? Il punto però è che quando hanno iniziato a costruirle nessuno immaginava da lì a 20 anni quale sarebbe stato il traffico, esattamente come per la TAV è praticamente impossibile stabilire ad oggi, numericamente, quale sarà il volume delle merci trasportate. Purtroppo (a quanto ho capito leggendo in giro, perchè non ho competenze personali in merito) non si può basare una valutazione su questo aspetto, proprio perchè troppo variabile. A quanto ho capito, anche dalle immagini postate nelle pagine precedenti, il tratto Torino-Lione fa parte di un corridoio che parte da ovest, attraversa la pianura padana e sbuca ad Est, al confine sloveno, collegandosi inoltre con la rete ad alta capacità nord europea in due punti in corrispondenza di Germania e Austria. Qualora non si facesse il tratto in questione, è già pronto un progetto parallelo che attraversa (se non erro) Germania, Svizzera e Austria, tagliandoci fuori completamente, con un bel danno per un paese con un settore manifatturiero che è il secondo più importante del continente.
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Anche della Spider, o quella prosegue per il 2019 in USA come ipotizzato in passato?
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Un'opera di cui si discute dagli anni '90, il cui primo accordo per la costruzione risale al 2001, rivista già in più occasioni, sulla quale sono già state fatte 7 (sette) valutazioni economiche, da vari enti, ha bisogno ancora di valutazioni? E quando si prende una decisione? Non voglio entrare nel merito dell'opera, ho una mia idea ma la tengo per me, non avendo competenze tecniche, ma mi ha stufato questo balletto che si sta facendo (non tu, ovvio) pur di non annunciare una decisione che è stata già presa, solo per convenienza elettorale e per prendere tempo. Dicessero onestamente che non la vogliono fare, e nessuno gli potrebbe dire nulla, pure chi eventualmente fosse in disaccordo. Ma anche un paese occidentale ha bisogno di soldi per fornire certi servizi; senza entrare nel merito di come spendere meglio i nostri fondi, perchè sarebbe OT, un'opera pubblica è un investimento se aiuta l'economia e fa crescere i fondi da dirottare su altri servizi, non equivale automaticamente a buttare soldi dalla finestra. Per fare un esempio banale, è un po' come se in una famiglia che non naviga nell'oro si decidesse di investire i pochi risparmi in un'auto nuova, anzichè conservarli per i momenti difficili; se l'auto non la usi è uno spreco, se invece grazie a quella puoi accettare un lavoro distante ma meglio retribuito diventa un investimento. Ora, onestamente, chi di noi qui può dire di avere le competenze tecniche per valutare se la TAV rientra nel primo o nel secondo caso? E, cosa più grave, dubito che queste competenze le abbia qualcuno con una influenza minima sulla decisione finale.
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Ma non si ancora nulla sulla data di presentazione? In questo grafico pubblicato qualche tempo fa non è menzionata:
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Questo dovrebbe essere ibrido plug-in, confermato ufficialmente da Ford per il 2020. Di una versione full electric ha parlato l'AD se non erro, ma non credo ci sia ancora niente di deciso nè in fase di sviluppo.
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La licenza sempre svizzera rimane però. Come Mercedes e Red Bull, squadre inglesi per le quali suona l'inno del paese al quale hanno chiesto la licenza per correre (Germania o Austria).
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Tra l'altro sono discussioni tra ultras basate sul nulla, quanta gente fra quelli che partecipano al dibattito ha veramente la competenza per discutere della TAV e dei suoi benefici/svantaggi? Chi ha visto una analisi costi/benefici dell'opera, fra le tante che sono state fatte, per parlare con cognizione di causa? Direi lo 0.1%, e mi tengo basso, visto che anche chi ne ha le competenza ha più volte detto che certi parametri non sono attualmente valutabili con certezza. Perdonami eh, ma non capisco una cosa: perchè nei lavori sulla TAV si dovrebbe infiltrare la criminalità, mentre nelle altre opere no? Se facessero l'ammodernamento della vecchia linea (ammesso che sia fattibile), perchè lì la mafia dovrebbe dire "no, questi miliardi qui non ci interessano, vogliamo solo quelli della TAV"? E il discorso si può estendere a tutto eh, linea 4 di Milano, linea 2 a Torino, TAV Napoli-Bari, infrastrutture locali varie, fermiamo anche quelle per essere certi che non ci siano ruberie? La soluzione per combattere infiltrazioni e corruzione non può essere quella di fermare tutte le opere dai, mi pare la storia di quello che per fare dispetto alla moglie si tagliò l'uccello. Oltretutto, opinione personale da profano, non pensi sia più "facile" per la criminalità organizzata infiltrarsi in appalti locali, più piccoli, meno controllati, e che consentano anche di mantenere potere sul territorio (visto anche che con l'ultima manovra è stato innalzato il limite massimo di legge per l'affidamento diretto delle opere senza gara d'appalto), anzichè in un'opera gestita da tre soggetti internazionali e sotto i riflettori?
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@4200blu scusa il disturbo, vedo un bel calo di Giulia in EU per il 2018 ma vendite globali stabili, è un errore nella tabella o è davvero così? E in tal caso quali sono i mercati che hanno compensato il calo europeo? Grazie
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Magari EVO intendeva che non ci saranno più endotermici "puri" ma sempre accompagnati da una qualche forma di elettrificazione (leggi ibrido mild/full/plug-in), come ha in programma Ferrari (N.B. non so se effettivamente sarà così, sono solo mie ipotesi). Sarebbe interessante saperne di più anche in ottica Lagonda, mi pare di capire loro vogliano proporla come marchio elettrico, ma che io vedrei benissimo con un bel V12 ibrido. in ogni caso le Aston dovrebbero essere salve, il dubbio è solo su queste "di lusso".
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Credo siano due modelli diversi, Lagonda dovrebbe essere il ramo lussuoso, e farà modelli elettrificati (non so se SOLO quelli), Aston quello sportivo con anche i cari vecchi V8 e V12.
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- lagonda all terrain
- lagonda
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Però se facciamo il paragone con Lamborghini/Audi diamo ragione a Manley, che afferma come l'errore sia quello di gestire entrambi i marchi con la stessa strategia, visto che Audi e Lamborghini condividono solo la proprietà, ma le gestioni sono totalmente separate; Alfa e Maserati fino a poco fa condividevano management e anche il team di sviluppo prodotto. In ogni caso, come di possano ricondurre a Manley le difficoltà di Maserati non lo capisco, uno che è al vertice di Fca da 6 mesi e che non è mai stato nel management diretto di Maserati che responsabilità può mai avere?
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- maserati
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