Da padovano dico che "Padovani gran dottori" deriva chiaramente dalla presenza dell'Università, la seconda dopo Bologna, che ha sempre dato lustro alla città.
E' famosa soprattutto perché vi insegnò Galileo Galilei, ma tra gli studenti, alcuni poi insegnanti, ci sono figure quali Copernico, Pietro Bembo, il Guicciardini, Torquato Tasso, Gerolamo Cardano, Papa Sisto IV, Carlo Goldoni, Ugo Foscolo, il Casanova...
A Padova va la soddisfazione di aver laureato la prima donna al mondo, Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, in filosofia, attorno al 1670, ma molti altri sarebbero i motivi di vanto
Una cosa importante è la nascita dell'Università, non ex privilegio cioè per licenza papale, ma per una "spontanea aggregazione di interessi e culture" (come ci disse a noi matricole qualche anno fa il preside di facoltà)... a questo sviluppo contribuì in maniera decisiva la vicinanza con Venezia e il suo movimento culturale; infatti il motto dell'Università di Padova è Universa Universis Patavina Libertas...
Certo è che di questo movimento ne fecero parte solo piccole elites, la stragrande maggiornaza della popolazione viveva nelle campagne dove le preoccupazioni erano ben altre, ma dal 1222 Padova divenne un importante centro della cultura europea, e noi siamo ben felici di ricordarlo