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Seat: addio a Toledo e Mii
Bertoz ha risposto a nella discussione in Notizie e Scelte Strategiche dal mondo dell'Auto
Non avranno eredi modelli che hanno fatto un buco nell'acqua. Già nessuno cagava la Skoda Rapid, figurarsi la Seat Toledo. La Mii poi... hanno cercato di lanciarla in qualche allestimento particolare, ma il marchio nel segmento A non viene proprio considerato, neppure dagli spagnoli stessi. D'altronde nel segmento A si pesta i piedi a sua maestà 500. Nemmeno Up e Citigo sono in grado di rubare clienti all'iconica Fiat. Giusto per fare chiarezza: Toledo contro chi andava a concorrere, a parte la cugina Skoda? Quanto a Mii, è da constatare che anche altri marchi scompariranno dal segmento A. Citofonare al campanello Opel per saperne di più. Non credo vogliano portare il marchio Seat a più in alto. Per quello stanno cercando di fare con Cupra. Stanno solo sbarazzandosi di modelli che fanno solo perdere soldi senza essere rimpianti. -
Premetto che 20 km minimo come media giornaliera (casa - lavoro), ma nel weekend lui si sposta altrove... . Questo mio amico vive in Belgio e a volte va anche nei paesi limitrofi come Olanda e Germania. Punterebbe di piu' al diesel per questo motivo, ma non sa se il 1.6 Mjet con 120 CV spinge bene oppure e' necessario ricorrere al 2.0 Mjet. Lui ha una Fiat Grande Punto di 11 anni, con un 1.3 Mjet 90 cv. Essendo il motore un diesel Euro 4, ha la possibilita' di girare fino al 31 dicembre 2019 (a causa di restrizioni e divieti).
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Ciao a tutti, un mio amico e' in procinto di cambiare auto e mi chiede consigli. Secondo voi, per qualcuno che fa minimo 20 km al giorno, la Fiat 500X e' conveniente prenderla benzina (con il nuovo 1.3 Firefly) o Diesel (1.6 Mjet da 120 CV o addirittura il 2.0 Mjet)? Premesso che l'auto la si terrebbe per 3 anni (l'acquistera' tramite finanziamento), poi la si sostituira' con un altro modello. Personalmente io punterei al diesel (se sono stati omologati secondo le norme antinquinamento) in modo da non poter avere vincoli dalle restrittive sanzioni e divieti contro il diesel. Cosa consigliereste voi?
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Noto che nel 2009, la i10 precedente aveva fatto il botto (piu' di 102mila ordini), ma la serie attuale ha fatto al massimo 90mila nel 2017. Incredibile come Picanto, invece, abbia venduto sempre meno della i10. Bisognerebbe confrontare le vendite con i dati delle rivali a 5 porte come Panda, Up, Twingo, 108, C1, Aygo, Citigo, Mii, Agila, Karl.
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Noto che da quando 500 lancio' le luci di posizione tonde anteriori, per ricalcare la caratteristica dell'antenata, molte altre concorrenti hanno iniziato a fare la stessa cosa: prima Hyundai i10, poi Renault Twingo... . Ho l'impressione che il gruppo Hyundai-Kia, dopo l'esplosione di uno stile "futuristico", dinamico simile alle concept cars, ora propongono rinnovi di tali design, quindi non piu' nulla di nuovo. Questa i10, proprio come anche l'attuale Kia Rio, non lancera' uno stile tutto nuovo, bensi' un "aggiornamento" di esso. O almeno, questa e' l'idea che mi viene guardando questo muletto. Mi pare di notare che l'attuale i10 non ha riscosso il successo sperato (o almeno in Europa). Credo meno rispetto alla precedente serie. Eppure e' un modello fatto bene. Colpa della concorrenza interna con Picanto? O dei prezzi? Fino a prima, le coreane erano abbastanza brave a proporre le city car a prezzo conveniente.
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Appena un giornalista incapace scrive qualcosa pur di ottenere i maggiori click sul proprio sito, il forum cade con facilita' nel "moriremo tutti!". Qui gia' di discute del pianale Giorgio non piu' adeguato. C'e' chi ha la sfera magica a portata di mano e dice che Giulia fara' la stessa fine di Alfa 159. Chiaro, si parla del gruppo FCA... o meglio, si fantastica con la solita negativita' italica (ovvero "l'erba del vicino e' sempre piu' verde" e anche "tutto cio' che e' straniero e' oro che luccica"... senza osservare la chiusura di stabilimenti di altri marchi, enormi tagli di personale, piani rivisti di marchi gloriosi, truffe di altri marchi potenti... . Il sito qua di seguito non crea tutto questo allarmismo su quel che Manley ha detto al Salone di Detroit: https://www.avvenire.it/amp/economia/pagine/fca-la-verita-sul-piano-di-investimenti-in-italia?fbclid=IwAR2NW3hnWuPeG0MtzBgm7i7WJjIeszPaTV-2QlfjjmrGJFzFxgNRuUQ_VUg
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Sapessi quante volte ha rimandato Giulia bocciando i progetti proposti. Ne è venuto fuori un prodotto eccellente, ma con qualche pecca a livello tecnologico purtroppo. SUV C su pianale Jeep deve ancora uscire. Non si sa se saraà vero oppure no, poichè in FCA cambiano idea molto facilmente. Tanto per dirti, Marchionne manco voleva 500 e Tipo. E' solo per merito di costanti insistente da parte di collaboratori stretti, che ha gettato la spugna, della serie: <<Vabbè, facciamole perchè mi avete rotto i c***i!>>.
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La 4C venne presentata come show car al Salone di Ginevra 2011. Ebbe subito il disco verde alla produzione, tant'e' che gia' l'anno successivo giravano i muletti a Modena e, a Ginevra 2013, venne presentata la versione di serie. Mi stupisco su quel che hai scritto riguarante l'Alpine. Davvero si parla di flop? Avevo letto invece di ordini esautiti in pochissimo tempo, oltre le previsioni. Secondo me la decisione di non darle un'erede riguarda anche il telaio Dallara usato, che forse (ma non sono sicuro) non e' del tutto adatto a utilizzare la motorizzazione del futuro, ovvero l'elettrificazione. Al contrario, 8C sara' elettrificata, anche se non capisco ancora se partiranno da zero nel farla oppure adottera' un pianale/telaio gia' esistente ma modificabile.
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Per fortuna, a capo di FCA ora ci sono persone che s'intendono piu' di prodotti e meccanica, che di numeri. Se ci fosse stato ancora Marchionne, avrebbe provveduto a chiudere Alfa e Maserati, quindi proporre la Nuova Alfa 8C e la Maserati Alfieri su un modello Jeep chiamandola quindi "Jeep 8C" e "Jeep Alfieri". Quanto ai design, mi chiedo se ci saranno delle novita' a capo dei centri stile. In passato i designer italiani erano un vanto per l'industria automobilistica nazionale. Oggi questi designer sono indipendenti oppure lavorano per altri gruppi stranieri. Quando c'era Marchionne avevamo "Giolito" (non ricordo se l'ho scritto correttamente) a capo del design Fiat (colui che disegno' la 500 del 2007), in Maserati vi era Ramacciotti proveniente da Pininfarina (autore di Quattroporte, Ghibli e Levante) e in Ferrari c'era lo straordinario Manzoni (personalmente lo trovo grandioso, essendo stato lui a concepire il design di Ypsilon 3 porte, Fulvia concept e l'abitacolo di Thesis).
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Per caso si ha un'idea di quando Gorlier presentera' i piani sugli stabilimenti in Polonia, Serbia e Turchia? In questo modo avremo ovviamente un'idea piu' precisa sui prossimi modelli in arrivo, visto che sinora ci basiamo su quelli citati per l'occupazione negli stabilimenti italiani, onde evitare suicidi di massa solo per delle pippe mentali tipiche dell'italiano medio.
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Nove auto che non vedremo più nel 2019
nella discussione ha aggiunto Bertoz in Notizie e Scelte Strategiche dal mondo dell'Auto
Sinceramente non ero a conoscenza di qualche modello. Pensavo che l'Audi A3 3 porte avrebbe continuato ad esserci con la prossima generazione. Mi chiedo se anche la Golf 3 porte e' a rischio. Nell'elenco manca la Punto. Chi sostituira' le Ford C-Max? https://it.motor1.com/news/297852/9-auto-che-non-vedremo-piu-nel-2019/ -
Hanno sbagliato momento. Adesso che tutti pensano a come affrontare la corsa a comprare i regali di natale, alla preparazione del cenone e tutte le feste e cene aziendali, pochi si dedicano alla lettura degli scandali automobilistici. Chissa', forse a gennaio, dopo l'Epifania, l'argomento tornera' a galla come "scoop"
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Esatto. E' gia' difficile trovare i distributori di metano su tutto il territorio nazionale (la maggior concentrazione e' sulla Pianura Padana). Figurarsi le colonnine di ricarica, che sono ancora uniche anziche' rare, al momento. E finche' c'e' tale carenza di distributori per il rifornimento elettrico delle auto, la gente non e' disposta a fare 100 km per una ricarica.
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Mi chiedo se per "restylee" di Giulia e Stelvio intendano quello annunciato dallo stesso Manley riferendosi agli interni dei due modelli. Se fossero proprio quelli, Manley aveva dichiarato il loro debutto l'anno prossimo. O a meno che non facciano la stessa cosa che fecero con Alfa Romeo 156: nel 2001 lanciarono un restyling che vide il miglioramento degli interni (plancia, materiali ecc...) ma non toccarono il design esterno (solo i paracolpi in gomma nera li resero nello stesso colore della carrozzeria), poi nel 2003 venne presentato il restyling per mano di Giugiaro.