Poltergheist
Utente Registrato-
Numero contenuti pubblicati
19 -
Iscritto il
-
Ultima visita
Informazioni Profilo
-
Marca e Modello Auto
Audi A4 Allroad 2.0 TDI 2012
-
Città
Monza
Visite recenti
Il blocco dei visitatori recenti è disabilitato e non viene mostrato ad altri utenti.
La popolarità di Poltergheist
Neopatentato (1/8)
5
Reputazione Forum
-
Perfetto, ho linkato il thread al mio amico che vi ringrazia per i vostri pareri, avete dato molti spunti che nelle vieorecensioni non vengono date.
- 20 risposte
-
- consigli acquisto auto
- pareri auto
-
(e 1 altro in più)
Taggato come:
-
Quindi la differenza all'atto pratico è trascurabile? Mi sono messo a guardare delle videorecensioni stamattina per mera curiosità e mi parevano tutti concordi sull'utilità del sistema
- 20 risposte
-
- consigli acquisto auto
- pareri auto
-
(e 1 altro in più)
Taggato come:
-
Budget non me l'ha detto, mi ricordo che disse che Renegade e Vitara 4x4 costavano troppo, le 2 vetture che aveva in mente penso saranno sui 20.000 € Come optional sono più o meno sullo stesso livello, la C3 ha un cambio automatico decente a cui potrebbe essere seriamente interessato. Parlare del tipo di percorsi che "deve fare" l'ho sempre trovato un concetto un po' fuorviante, condivide la mia filosofia in cui si prende l'auto con le migliori capacità offroad che il budget può permettere senza sacrificare troppo gli altri aspetti della vettura: Viene escluso sostanzialmente tutto perchè troppo grosso / vecchio e costoso. A me risulta che la Aircross non sia solo una C3 coi paracolpi grezzi, ha l'Hill Descent e la distribuzione della coppia tra le ruote anteriori con le varie scelte per il tipo di terreno. Non sarà sicuramente come una vera 4x4, però dovrebbe offrire qualcosa in più
- 20 risposte
-
- consigli acquisto auto
- pareri auto
-
(e 1 altro in più)
Taggato come:
-
Non gli va a genio il GPL. 500x e CX3 se prese 2WD hanno sistemi per l'offroad come le vetture che stava considerando?
- 20 risposte
-
- consigli acquisto auto
- pareri auto
-
(e 1 altro in più)
Taggato come:
-
Auto compatta rialzata con plus in offroad
una domanda ha aggiunto Poltergheist in Consigli per l'Acquisto dell'Auto
Buongiorno a tutti gli utenti del forum, scrivo questo post per aiutare un amico che deve cambiare macchina (al momento ha una Grande Punto) e ha introdotto la discussione ieri a cena. Cercava una macchina di segmento B (tra i 4m e i 4,30 m) rialzata da terra che abbia un plus sugli sterrati e le strade innevate / ghiacciate. Al momento aveva adocchiato Fiat 500l Cross e C3 Aircross: considerazioni estetiche a parte, entrambe le vetture soddisfano le sue richieste di spazio e di praticità (i 10 cm in più della L gli crescono). Vuole motorizzazioni benzina che siano in grado di muovere la macchina senza troppi sforzi anche a pieno carico: la Citroen ha il 3 cilindri turbo da 110 CV che dovrebbe essere adeguato, della Fiat scarta a priori il Twinair ma non è sicuro che il Fire aspirato da 95 cv sia sufficiente). Di contro, della francesce non apprezza il sistema di infoteinment con clima integrato nel touch. Entrambe hanno un sistema simil differenziale che sulla carta mi pare che faccia la stessa cosa, però non sappiamo se ci sono differenze pratiche sostanziali. In alternativa: una Suzuki Vitara, però la versione 4x4 va fuori budget e non sa se la TA abbia dei sistemi simili alle altre 2 per distribuire la coppia. C'è anche il baby SUV Jeep su base Panda ma lui non sembra essere fiducioso (pure io a dir la verità). Qualcuno ha delle considerazioni da fare? Grazie in anticipo da entrambi!- 20 risposte
-
- consigli acquisto auto
- pareri auto
-
(e 1 altro in più)
Taggato come:
-
Ognuno poi giustamente ha le sue esperienze e le sue scelte; come diceva qualcuno nei messaggi precedenti, non esiste un manuale per essere un perfetto genitore. Si fa del proprio meglio prendendo spunto dalle figure di riferimento più vicine, io ho avuto dei genitori che mi hanno dato nel complesso un ottimo tipo di educazione (non che non siano mancati momenti di tensione, ma quello è fisiologico e il genitore ha il compito di pensare al futuro del proprio figlio con un ampio respiro) e a loro mi ispirerò
-
Se vogliamo fare un discorso generale: magari sono ignorante io e non conosco realtà come il profondo sud, ma la migrazione dalle campagne ai centri urbani è una cosa vecchia di decenni. Mi viene davvero difficile credere che la stragrande maggioranza delle persone vivano in contesti isolati dove serve la macchina per qualsiasi cosa. Così come non sta scritto da nessuna parte che è un figlio non fa attività sportiva arriva il telefono azzurro: io ho fatto calcio per 1 mese (e non mi piaceva), tennis per un annetto alle medie ma poi ho abbandonato pure quello. Quando ho chiesto di fare scherma i miei mi hanno giustamente mandato a cagare (perché nonostante fossi il loro amato figlioletto avevano capito che ero poco costante in ste cose). Li per lì rimasi male, poi mi passò quasi 20 anni dopo non mi sento traumatizzato dalla cosa. Ho fatto un pochino di palestra superiori e stop, non sono morto ne obeso. Mio fratello addirittura non gliene è mai sbattuto una beneamata cippa, mi ricordo solo che voleva fare tipo paragliding verso i 16 anni ed era una cosa realmente difficile da praticare, gli han semplicemente detto di no e che avrebbe avuto tutta la vita per rendersi indipendente e andare a farselo per conto proprio. Lezioni di vita importanti, tant'è che mio fratello minore nonostante abbia avuto solo il diploma di scuola pubblica (contro la mia istruzione privata con tanto di laurea in Bocconi e il posto in azienda garantito da nostro padre) guadagna bene e si sforza molto meno di me. Il problema purtroppo è tutta questa retorica pedagogica moderna che sul lungo periodo farà un sacco di danni al paese
-
Abbiamo proprio una concessione diversa del crescere i figli. O abitate sopra un monte, oppure anche nei piccoli centri (qui al nord) c'è tutto in paese. Prendendo i vostri esempi: Quando facevo calcio / tennis ci andavo a piedi, anche con un po' di pioggia. Ci mettevo un 15 minuti di camminata eh, non abitavo dietro l'angolo: però lo facevo anche se a mia madre non sarebbe costato nulla uscire dal negozio e darmi uno strappo. Nei locali si faceva la macchina a turbo tra i vari genitori, io di uscite "importanti" ne ho sempre fatte 1 alla settimana e alla fine mio padre accompagnava una volta al mese. Magari diventavano 2 quando io e mio fratello eravamo entrambi adolescenti, però era un periodo limitato. Andare dalla ragazza? Quando la avevo vicino ci andavo in bicicletta, sennò organizzavamo per vederci di pomeriggio e mi spostavo col pullman. Sono proprio impostazioni diverse dai, non è mica una novità.
-
Scusami ma mi suona tanto come una fallacia logica. Il fatto che tu scelga di impostare la tua vita in un certo modo (tuo sacrosanto diritto) non significa che gli altri saranno automaticamente costretti a fare le tue stesse scelte. Quello su cui non siamo d'accordo è la concezione di "genitore", che per me non equivale a tenere gli occhi incollati al pupo 24 h su 24.
-
Ma quando sono molto piccoli ci potrebbe anche stare tutto il discorso che avete fatto, ma non rimangono mica piccoli per sempre. Non generalizzo ma do la mia opinione come stai facendo tu: tolti i bisogni fondamentali che è sacrosanto che debbano avere la priorità, il resto è scelta. Però si ritorna al mio post iniziale, sono "scuse" che ci si racconta.
-
Sì e no, ma ai fini di una discussione "generale" sul tema credo che conti poco dato che mio padre guadagnava molto bene. Mia mamma possedeva un negozietto con 3 dipendenti, lei andava sostanzialmente ogni giorno di apertura ma nel momento in cui vi era una qualche sorta di impegno usciva dal negozio e andava a sbrigare le commissioni. Mi ricordo bene che comunque alle elementari mi lasciava al doposcuola nonostante avesse lei potuto stare a casa e tenermi con lei, io strillavo e piangevo e siamo arrivati a dei compromessi nel corso degli anni.
-
Non sono del tutto d'accordo con quanto scritto. Io provengo sicuramente da un ceto benestante, mio padre lavorava comunque duramente in settimana. L'idea che la vostra vita debba ruotare completamente attorno al figlio in ogni cosa è deleteria per voi e per lui. In settimana mio padre lo vedevo la sera, si parlava a cena e poi si guardava insieme la tv per un po' di tempo prima che andassi a dormire. Il sabato pomeriggio mio padre per un 2/3 ore andava a farsi i cavoli suoi (giro in macchina, salto al bar con amici). Sabato sera lo si passava a giocare un po' in famiglia, qualche volta che i miei desideravano uscire per conto loro si prendevano una baby sitter e non morivo mica. La domenica pomeriggio magari si usciva fuori a giocare o a fare una passeggiata o si andava a far visita ai nonni e spesso la cena al ristorante. Non mi sono mai sentito trascurato, non penso che mio padre si sia perso niente ed è riuscito a ritagliarsi i suoi spazi. La questione soldi è molto simile, pur avendo maggiori disponibilità economiche i miei spendevano meno per i miei "extra" meno di quanto altri genitori del "ceto medio" facessero per i loro figli. Certe logiche fanno solo disastri, io ho in programma di avere un figlio nel medio termine, ma sono sicuro di volermi ispirare al tipo di educazione che mi hanno impartito i miei genitori e non quello che vedo sempre più spesso adottare dalle coppie di genitori "moderne"
-
La questione del "non avere tempo" trovo che sia spesso una scusa che molti si raccontano per coprire altro (stanchezza, mancanza di reale interesse per il mezzo). In casa mia quando ero più piccolo si sono sempre avute 2 macchine, per un periodo mio padre ha avuto una Z4 e mia madre una Scenic. Quando c'era da spostarsi come famiglia (con me piccolo, me più cresciuto, me più cresciuto e mio fratello piccolo e entrambi adolescenti) si usava la Scenic e non abbiamo mai avuto problemi di spazio. Mio padre la Z4 la usava come daily car e quasi sempre in maniera tranquilla, ma almeno un paio d'ore nel week end (qualche volta poteva saltare ma non spesso) ci sfanculava tutti e si andava a fare i suoi bei giretti. E sia io che mio fratello siamo venuti su bene! Forse prima di aspettare la macchina definitiva sarebbe meglio rivedere un attimino le nostre priorità. Per inciso poi: Non vedo cosa manchi ad una Giulia QV per essere considerata un auto "totale"