A me sembra il soltio articolo di un quotidiano transalpino che tiene poco conto della realtà Greca...ma anche di una certa parte dell'Italia e della Spagna.
Sulla carta sono tutti poveri, sono tutti senza lavoro, sono tutti senza risparmio,sono tutti oppressi dai debiti...poi se guardate il servizio delle Iene di Mercoledì in un paesino ella Calabria (penso) c'era gente che costruiva abusivamente 2° case al mare tutti ricchi?Eh si che qui nel "ricco nord" on sono poi tanti a potersi guadagnare la seconda casa, figuriamoci chi dice di vivere sotto lasoglia di povertà.... beh se questi sono le regioni "povere" io mi sento di dire che troppa gente è povera solo sulla carta e girano veramente triliardi di € in nero che non dico che facciano bene, ma scongiurano suicidi di massa e forse una rivolta popolare
Ah...in Grecia non è molto difficile imbattersi in motocicli non targati e con conducenti senza casco e non stiamo parlando di Africa ma di Europa, questo dovrebbe in parte dare l'idea di quanto da uqelle parti ci sia l'amore per le istituzioni e il rispetto delle regole comuni.
Sicuramente non c'è una bella situazione, tutt'altro ma prima del 2008 la Grecia era un apese che come oggi non aveva industria,non aveva praticamente agricolutra e aveva pochi servizi...eppure diceva che in poco tempo avrebbe superato il PIL italiano ecco dove sono finiti quei soldi: in carta
Francamente non riesco nemmeno a capire bene il problema della disoccupazione post-universitaria, quando i giornalisti capiranno che laurea non vuol dire lavoro immediato sarà troppo tardi a parte i medici e le professioni sanitarie in una situazione davvero di crisi dove sta scritto che servono sempre centinaia e centinaia di migliaia di laureati di cui magari un buon 70% con una laurea inutile e davvero senza futuro ?