Autodelta85
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Eh bella ed ottima domanda, me lo stavo chiedendo anche io. Anche perché a MI non è che ci vanno solo i lombardi...già uno di Parma secondo me non è a conoscenza di questa piccola "clausola", figuriamoci per chi viene da Roma in giù...lì si che difficilmente avrà le catene a bordo -
Secondo me quest'anno di multe ne faranno poche E' una norma provinciale che quindi conosciamo noi "esperti" di automotive e chi legge i quotidiani locali...nella fattispecie scommetto che domani se vado al bar e leggo "Il Cittadino" trovo l'articolo nelle pagine del milanese. Quest'anno informeranno, faranno cazziatoni ma multe ne prevedo poche...fatta eccezione per quei comuni che volentieri vorranno fare cassa e troveranno ogni cavillo per sfruttare questa nuova normativa.
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Guarda Duncan per quanto tu abbia ragione io un'esempio di famiglia monoreddito e che arriva a fatica a fine mese ce l'ho per davvero ed è quella della mia ragazza.Non è certo la solita famiglia media da Studio Aperto che grida ai 4 venti che non ci sono soldi ma poi hanno 4 auto,4 garage e non si sa come riescono sempre a fare le vacanze alle Maldive CHi di soldi ne ha poco, piuttosto fa uno sforzo ma si mette in regola perchè non può assolutamente permettersi nemmeno una multa da 38€ quindi per timore sono sicurissimo che una persona poco abbiente si metterà in regola in un modo o nell'altro. I pescegatti (come li chiamiamo noi a piacenza) invece sono quelli che fanno i furboni, si tengono 3 cellualri e 2 ipod in auto ma magari per risparmiare 10€ non hanno il giubbetto catarinfrangente in auto, poi tanto se beccano una multa a fine mese ci arrivano ugualmente Tra l'altro per come l'hai messa giù tu pare che il legislatore obblighi ad usare le gomme invernali...niente di tutto ciò: dice solo che se non hai le gomme invernali montate almeno portati dietro le catene...sinceramente l'acquisto delle catene,anche da 2 lire, non è una spesa "folle".Si è noiosa e magari si evitava volentieri però non ti rovinano un paio di catene tra l'altro già immagino ai vari Auchan e OBI volantini pieni di catene in offerta Last but not least: trovo assurdo e inconcepibile come nel 2010 anche la più scrausa auto del nord italia non sia dotata di catene Le gomme invernali ok, forse molti dovrebbero comprarle ma le catene io SPERO che una larghissima % di automobilisti milanesi le abbiano già in casa senza doverle comprare si chiede solo di tenersele in auto qualche mese.Oh non sono blocchi di piombo da 500kg
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Hai pienamente ragione e so di cosa parli visto che la mia ragazza quando ha cambiato le gomme quel genio del gommista le ha messo le termiche perchè "tanto poi torni ad aprile" (era fine febbraio...), peccato che lei fosse stata molto chiara dicendogli "guardi che non posso permettermi altri 200€ di pneumatici nè ad Aprile nè tra 1 anno e sono due estati che gira con le termiche per fortuna che in Estate l'auto praticamente non la tocca. Comunque credo che in fondo ci sia anche molta tirchiaggine sugli automobilisti sia col macchinone sia col macchinino e molti fanno il ragionamento di mia mamma:" non spendo soldi per l'automobile, tanto io guido piano e in 40 anni di patente non mi è mai successo niente" the average italian
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Quotone Se poi uno ha un'auto da 50.000€ ma è talmente barbone da non poter mettere le invernali e andare in giro con le gomme standard sulle tele perchè gli costano 3 stipendi allora è proprio un pirla lui
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Sui giorni posso sbagliare io eh sia chiaro oppure dipende da cantone a cantone o magari in Austria hanno altri limiti temporali ciò che volevo sottolineare è il principio. In Austria sono sicuro che il periodo va dall' 1/11 al 15/4
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Andrà "on sale" in Giappone nel 2011 noi aspetteremo un pò credo. Quello che non capisco è il restyling che hanno presentato da noi molto in ritardo rispetto alla versione UE e che a questo punto credo resisterà per poco. Impressionante l' RDC dei motori a benzina, siamo ai livelli di un 2 tempi quasi da competizione.IMHO questa è innovazione fatta seriamente, peccato che senza paccate come motori elettrici e batterie forse in futuro farà fatica dal punto di vista del marketing
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Secondo me basterebbe fare un corso accellerato per gli automobilisti visto che le case possono inventarsi tutto quello che vogliono (e farcelo pagare pure caro) ma finchè ci sono i furboni che: _accendono l'auto e partono a razzo in salita anche con -30° _accendono il naftone moderno alal mattina e lo lasciano acceso 20 minuti "per scaldarlo" e nel frattempo fanno colazione e vestono il figlio manco abitassero sull'Himalaya ogni accorgimento sarà futile avremo sempre usura meccanica e/o alto inquinamento dovuto principalmente a comportamenti completamente errati. Altra cosa: anche l'uso che se ne fa è molto importante...non concepirò mai chi compra il diesel per fare frequenti stop-and-go in città e si lamenta che l'indicatore non supera mai i 70°C e te credo bene hai completamente sbagliato tipo di auto. Ora incapsuliamo pure il motore,mettiamo i thermos e tutto quello che volete ma anche qui rimango convinto che anzichè comprare motoroni enormi a gasolio che richiedono 10km di marcia per andare in temperatura non sarebbe molto meglio un piccolo e semplice motore a benzina? Avrà sicuramente le sue perdite e le sue inefficienze, innegabile, però anche in questo caso con semplici comportamenti e scelte corrette si potrebbero evitare complessità inutili sulle nostre auto
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Beh ma tra l'altro questa norma "lumbarda" è una fotocopia di una norma federale in vigore sia in Svizzera che in Austria.Ora è vero che la provincia di Lodi o Mantova non sono propriamente "montane" ma province come Milano,Como,Varese,Sondrio pur appartenendo geograficamente alla pianura padana non hanno un clima poi così diverso dai paesi confinanti Quello che mi stupisce tanto è che si concepisce l'Italia come la patria del sole e delle zinne al vento, ma in pianura padana FA FREDDO e non c'è da girarci intorno, in più l'umidità non aiuta per niente infatti girare alle 8 di mattina con la patina di ghiaccio dovuto all'umido notturno è una cosa da non augurare nemmeno al peggior nemico.
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Sinceramente io con le auto di mio papà...ho difficoltà con al neve. Il CLK passava...era col cambio manuale, frizione e controlli di trazione completamete disattivabili (era un progetto vecchiotto) La Lexus...mmmmm...era troppo infarcita di elettronica, aveva una funzionalità "snow" della centralina opposta ovviamente alla power ma non mi ha mai soddisfatto fino in fondo.Quello che ha reso la Lexus grande sulla neve sono sempre state gomme coi controcoglioni e uno schema sospensivo veramente efficace con un'ottima trazione, però ripeto nelle manovre da fermo dove "ci vuole il piede fino" gradirei avere semplicemente una frizione e un buon cambio manuale. La A5 ve lo saprò dire.Ma IMHO già vedendo che schifo è sul bagnato a livello di trazione temo sarà un'auto ingestibile sulla neve nonostante le quattro ruote motrici (tanto è vero che l'inverno scorso dalla rampa del mio cortile mio papà in Lexus è uscito, il furbone con una A6 quattro ha rinunciato dopo 5 tentativi a vuoto ) PM a stev66 Comunque si la fine autunno/prima parte d'inverno sarà abbastanza rigida pare e non si escludono nevicate abbondanti se non "straordinarie" per il periodo ,da Dicembre in poi è ancora presto per dirlo bisogna un pò vedere l'andamento delle temperature dell'Atlantico
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i famosi "Train Vehicle" che sfrecciano sulle highway australiane ne ho visti tanti quando sono stato in australia e ne abbiamo anche sorpassati tanti...vederli dal vivo non ci si rende idea di cosa siano in realtà.Un nostro TIR al confronto è uan GPunto Comunque loro non hanno nè problemi di spazio nè tanto meno di inquinamento e hanno la "fortuna" di essere concentrati in 5/6 città principale più o meno tutte nella stessa zona...Perth e Darwin son sfigate per cui una rete di treni decente non sarebbe nemmeno tanto male, insomma servirebbe bene una altissima % di Aussie Il treno in USA invece non lo vedo bene...troppo osteggiato dalle lobby e sopratutto è l'unica cosa veramente non affidabile in usa, forse ancora peggio che da noi non è raro che qualche Amtrak "Express" guadagni 12h/24h di ritardo non a casa anche nei film si vede come tante persone prendano i bus e non il treno Non saprei ma il treno in ottica trans-frontaliera non lo vedo ancora molto pronto, qualche esperimento c'è già ma la concorrenza dell'aereo rimane fortissima sopratutto nel caso italiano dove il territorio delle Alpi fa perdere un sacco di tempo da Trieste a Ventimiglia Comunque per me è un grosso peccato vedere il treno tanto snobbato, riducendo una grossa dipendenza dagli idrocarburi per trazione (gasolio per camion/bus e JetA/B per gli aerei) probabilmente avremmo un'aria molto più pulita e noi automobilisti appassionati non saremmo costretti alla tortura di guidare auto "entusiasmanti" come le ibride o i nuovi entusiasmantissimi turbodiesel di ultima generazione
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Provvedimento abbastanza scontato dopo l'enorme casino scoppiato l'anno scorso a Milano ma il problema è che i mali di quella topaia di città sono ben altri che le gomme invernali. Un male che mi viene in mente è la testa bacata di troppi automobilisti ignoranti e sprovveduti che non considerano la possibilità di una nevicata (ma improvvisa tra l'altro, sempre annunciate) in val padana a dicembre oh va bene che noi nativi siamo sempre meno ma anche se uno è di Palermo dovrebbe arrivarci che in pianura "ogni tanto" nevica e ogni tanto mette giù 80cm di neve in 2 giorni. Altra cosa: io mi accorgo che ormai sempre meno gente sa guidare in situazioni non-standard come è la neve.Ormai siamo pieni di cazzate in auto (cambi automatici,sistemi di trazione complessissimi,freni a mano che si attivano da soli, motori con badilate di coppia ingestibile) e ci viene veramente difficile gestire la neve (ma anche ghiaccio e brina) con berline o utilitarie a gasolio con coppie da trattore poi al bar si sentono i discorsi "eh ma mia moglie con la Pandina andava nonostante la neve, io non mi sono mosso dal cortile". Non dico che dovremmo tornare alle origini, ma è alquanto bizzarro che in montagna di grossi cessi come ne girano in città (leggasi SUV) non ce ne sono a parte quelli dei turisti.Gli abitanti o hanno fuoristrada coi controcoglioni (pajero et similia) oppure semplici utilitarie a TA con gomme invernali sempre in ottimo stato
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Ovvio E' gratuito abbondante e sistema tutto :D Verissimo.Ahimè absta parlare con un qualsiasi persona non esperta per capire che il problema spesso sono le officine...le persone odiano andare in officina e in concessionaria per troppa incapacità e ignoranza manifesta.Grazie al cielo ora nell'officina Fiat in cui vado ora ci lavora un mio amico delle elementari e per il futuro sarò trattato decentemente altrimenti mi sente visto che i compiti glieli ho sempre passati io,mica nessun altro
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Visto che abbiamo venduto la nostra Fiat Idea 1.4 (la sostituta la svelerò solo più avanti) faccio un riassunto dei "guasti" in questi 5 anni: _2 giorni dopo la consegna durante le sterzate a sx su asfalto bagnato dava un errore ABS.Era un sensore fallato, sostituito in garanzia in 10 minuti _Verso i 5000km la guarnizione del lunotto ha ceduto in corrispondenza dello stop a LED in alto, nelle giornate di pioggia intensa poteva scendere una gocciolina di acqua minima.In officina non sono mai stati in grado di sistemarlo,ma ultimamente non lo faceva più per cui meglio così. _Attorno ai 50.000km il cambio si è indurito di colpo e hanno dovuto sostituire delle corde in nylon che si erano rotte, ora non ricordo bene cosa è accaduto visto che ero in vacanza e se la sono sbrigata i miei.E' andata bene...se era la scatola cambio il conto sarebbe stato salato. _A 62.000km dopo un normale tagliando ci comunicano che devono rifare la frizione (600€ pezzo+manodopera) perchè a detta loro "era usurata".A me non pareva proprio, non ha mai slittato e non ho mai avuto problemi in partenza però in quel periodo ero incasinato e ho lasciato tutto nelle mani di mia mamma che si è fidata del capofficina che IMHO stava solo aspettando un pollo da spennare.Durante quell'intervento hanno sostituito anche un generico "supporto motore" che costava 70€.Sempre a detta dell'officina "se non lo cambiavamo non facevate più di 200km" boh anche qui la fiera delle cazzate. _Un faro anabbagliante cambiato 2 settimane fa...10€ di faretto e 5 minuti di manodopera mia, il cambio è veramente banale sull'Idea Così a quasi 70.000km ce ne separiamo, peccato davvero per l'inconveniente della frizione che a me non ha ancora convinto perchè altrimenti potevo dire di essere veramente soddisfatto ma lì forse più che colpa di FIat è colpa delle Officine che prima della chiusura di Agosto volevano mettere da parte qualche soldino alle spalle dei clienti poco competenti
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Buffoni IMHO con le tasche piene di mazzette dalle varie lobby di autotrasportatori, petrolieri e di tutte quelle compagnie del cazzo low-cost che fanno viaggi della speranza in bus del tipo Cremona-Piacenza-Parma-Agrigento (gulp!!) Ambiente a parte (di cui ci si riempie spesso la bocca a sproposito)l' UE tutta è un terreno ideale per l'uso di treni e vie ferrate: distanze non enormi e centri cittadini compressi e compattati per via dell'urbanistica storica.Di certo il treno ha più senso in UE che non in Australia o Canada
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Posto che la violenza è sempre sbagliata, sempre...non mi interessa chi avesse ragione o meno però ha ragione Matteo: questa settimana non sanno di cosa parlare e tirano fuori questa menata della violenza...scusate eh ma quante scazzottate ci sono ogni giorno in italia?e non è la prima nè l'ultima che si conclude tragicamente con un coma o la morte e perchè tutta questa attenzione mediatica? Mi tornano in mente i periodi delle "stragi del sabato sera", non si parlava di altro la Domenica a mezzogiorno, oggi se capita qualcosa 1 minuto di servizio alla fine del TG...tanto per riempire la scaletta senza dover ricorrere a servizi del cazzo sui cani o sui peli della figa di Paris Hilton. Mi spiace molto per il far west che c'è nel nostro paese ma mi spiace ancora di più che certe situazioni le caricano a dismisura giornalisti ignoranti e incapaci
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IMHO IJ 4 è quello meno riuscito, va bene che non c'erano i nazisti,va bene che tra l'Arca e il Santo Gral si è sempre occupato di occulto ed esoterico ma fin dalla visione al cinema ero rimasto francamente deluso dalla scelta di ricorrere al tema "alieni" usato ed abusato da troppo tempo. Ok, il film è ambientato negli anni '50 per cui il pericolo e la minaccia alieni hanno un senso storico però a me non è ancora andato giù...mi è parsa una forzatura eccessiva
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In concessionaria ci sono andato per vedere la Jazz (anche se poi abbiamo preso tutt'altro ma vabbeh) però posso dirti quello che mi ha detto il venditore...anche se a me sembra che mi abbia detto una cazzata. Quando gli ho fatto notare che ero interessato al 1.4 €5 mi ha risposto che sono alcuni mesi che immatricolano sia il 1.2 che il 1.4 come €5 e quindi posso stare sereno. Gli ho fatto notare come sia sul sito della casa come sulle riviste i motori risultano ancora €4 e mi ha detto che mi sbagliavo a me puzza di minchiata da venditore grossa come una casa ma se non altro è una cosa uscita dal conce
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Purtroppo questo capita da quando ognuno "cambia mestiere" ogni 2/3 anni e non conosce un settore, non mi stupirei se ai piani alti di Ducati ci fosse gente che fino a pochi mesi fa gestiva assicurazioni o informatica Io ri-ri-ripeto quello che dice TonyH: andava fatto tutto con più raziocinio da entrambi le parti, ma qui siamo ancora fermi alla lotta servo-padrone quando ci evolveremo saremo tutti più felici
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Le abbondanti nevicate... (Ex "La prima neve")
Autodelta85 ha risposto a The Summarizer in Off Topic
Speriamo duri mi sono rotto le palle di inverni miti e senza neve -
Bah a parte la Kawa io le altre non le vedo manco nei concessionari.Certo l'Emilia è terra di motori e gasati, magari in città più marittime e in It meridionale la situazione è diversa da quella che vedo io. però nel mercato vedo messa bene la GS, poi Hornet e Monster a mesi alterni (giusto quando finiscono le scuole), la Z750 che è una pataccata ma ormai è un mito e stop...tutto il resto fa sommato insieme 1000 pezzi al mese, in Italia......................altrove è molto diverso e infatti IMHO Guzzi deve puntare all'estero. La minuscola e italianissima Beta ha fatto una scelta: il 70% della produzione all'estero con tanto di rete di vendita diffusa, se in Italia nessuno vuole le mie moto io le vendo dove sono un pò più furbi e infatti la Beta a parte un periodo un pò nero nel 2009 per via della brusca botta non ha mai avuto periodi "neri" o comunque non ha mai fatto come il 99% delle aziende italiane che "oggi ci siamo domani non so" Sono 18 mesi che tutto ciò che è carenato e nakedato è in caduta libera perchè? Semplicemente perchè era un mercato che viveva di nababbi che ad ogni EICMA si facevano la moto nuova.Oggi per fortuna sono tutti tornati sul pianeta terra e magari la moto la si cambia ogni 3 anni e non più ogni 9 mesi Tutto vero...però le aziende intelligente per fare acquisizioni e investimenti sono anche aziende con tanta liquidità...Intel ad es. ha fatto shopping e non è l'unica e lo sai bene anche tu che segui le vicende del mondo Apple Come si può chiedere alle nostre aziendine sotto-capitalizzate, già strette dai debiti, di muoversi, investire e caso mai anche espandersi?Forse sono io che sono poco propenso al rischio ma quando hai centinaia di milioni di € di debiti con le banche io credo che gli spazi di manovra siano molto molto pochi Io ritengo però che il problema sia a monte: le aziende su due ruote italiane hanno sempre vissuto e voluto vivere di mercato interno, non hanno mai avuto molta propensione ad espandersi e il nostro mercato sono 20 anni che è in crisi
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Oddio a me questi paladini del made in italy che poi hanno tutti i loro traffici nei Balcani e in Cina non è che mi stiano molto simpatici. Vogliono risparmiare 3 lire e sulla qualità andando in questi postacci e poi vengono a piangere se accadono cose di questo tipo ma va?Bella scoperta pensavano forse diandare là come liberatori e venire incensati per stipendi da 150€ al mese? Se non vogliono casini e non riescono a lavorare in Italia (e lo capirei) che investano in UE ma non la UE fantoccio che hanno voluto creare ad hoc ma la UE vera e propria e civilizzata così vedi che nessuno li fermerà alle frontiere o li tratterà come appestati Mi spiace sarò fin troppo cattivo e un pelo razzista ma io che come turista il mondo l'ho girato praticamente tutto mi viene da dire: ad andare nel terzo mondo lo scherzetto è dietro l'angolo
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Rispondo a questo ma un pò a tutto il tu post. Mancano i motori entry-level...mi verrebbe da dire "embè?" Oggi un 700/800cc non lo vendi nemmeno col marchio BMW (quante di moto col fantasmagorico 800 in linea si vedono?io manco una) per cui forse potevo biasimarli nel 2005, non oggi dove investire nelle due ruote forse forse è peggio che andare a giocare al Caeser Palace Perchè Colaninno & Co. dovrebbero deliberare motori e trasmissioni nuove di pacca in un momento così nero per le due ruote? Per fare felici 2/3 appassionati che poi magari la moto manco la comprerebbero ? O per far felice qualche vintage-fanboy che tanto sempre e comunque comprerebbe Triumph? Andiamo su non credo siano gli anni migliori per pretendere chissà quali innovazioni o investimenti Secondo me non è così sbagliato tirare fuori queste special (che tanto qualche americano pazzo te le compra anche all'asta solo per tenerle in salotto) in un periodo di totale incertezza. Vero è che non sarebbe male farsi trovare pronti al momento di ripartire così da essere pronti per il mercato...ma perchè investire su un 800 quando magari il mercato sotto i 1100 è solo quello degli scooter? perchè investire magari in una GT quando il mercato un domani vorrà quasi solo enduroni stradali? Perchè fare una naked se poi il segmento non si rialzerà più (e temo andrà così) ? Non è in una posizione facile Guzzi: i clienti non hanno soldi, la Guzzi non ha soldi, la motocicletta è diventato un mezzo "di moda" tanto quanto l'auto e ormai anche le moto che entusiasmano sono poche...ripeto finchè si viveva di "genio e sregolatezza" abbiamo campato con tanti marchi nazionali, oggi nell'era della perfezione assoluta e dei finanzieri le regole sono molto diverse e i marchi italiani soffrono parecchio
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Molti pezzi sono artigianali di questa moto libero di non crederci. Se anche il 90% della moto è fatto in serie e il 10% è artigianale la produzione è bassissima e i costi sono alti.Se non altro qui c'è un grosso lavoro di personalizzazione, sicuramente più evoluto di quelle str.onzate che si vedono nell'automotive tipo la Hyundai i10 by Fioruccio o la Ypsilon D&G A vedere questa moto mai avrei pensato che "volesse vendere" sinceramente.Io la vedo più come una vetrina, una concept immatricolabile se vogliamo metterla giù così Si il raffronto con Ducati è vero in parte.Va però detto che Ducati si è "salvata" grazie al Monster che per 15 anni le ha garantito ottime vendite con margini di guadagno molto ampi grazie all'uso di tecnologia preistorica che i fanboy hanno sempre digerito.Cambiata la proprietà e cambiata la mentalità è cambiato tutto Guzzi è invece da ricreare da zero dopo il fuoco fatuo del 2005 con la Breva.E' vero fa parte di un Gruppo motociclistico molto grosso però quel Gruppo di "cadaveri" ne ha parecchi e Guzzi credo/penso sia l'ultimo che verrà risanato Sinceramente non vorrei mai una Guzzi salvata col danaro della Regione o dello Stato ce la siamo menata fino a due giorni fa con la Fiat e ora Guzzi dovrebbe salvarla il Pirellone? o tutti o nessuno I marchi italiani hanno TUTTI una grande capacità e potenzialità ma oggi che non basta più l'ingegno e il design siamo messi male.Personalmente (ma questo è un parere mio) preferisco vedere una Guzzi fallita e chiusa piuttosto che si metta a comprare i motori a taiwan (come fa la bmw ) o tradire un secolo di storia iniziando a costruire degli enduroni o motardoni inutili da strada, ma questo è un mio pensiero
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E' roba artigianale...non si può pensare di ragionare come con una moto industriale fatta dai robot dall'inizio alla fine.E' come le Ghezzi&Brian, erano dei polentoni ma costano 25.000€ e le 30 che facevano all'anno erano richiestissime. Per carità non la comprerei mai ma non si può ragionare come al solito pochi cavalli=pochi euro, tanti cavalli=tanti euro