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fastfreddy

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  1. adesso la filosofia temo sia questa ma la E90 è nata in un periodo in cui BMW costruiva ancora con l'idea di offrire prima di tutto un prodotto piacevole da guidare ...anche se compravi una 318d base avevi un'auto che era ben diversa da una Mondeo ...oggi forse non è più così e in effetti va comprata la versione Msport
  2. il problema del gruppo Piaggio è che fa moto per sport ...quelli campano sugli scooter che vendono in tutto il mondo e del resto se ne fregano un pò troppo ...in ogni caso la Stelvio credo che non avrebbe avuto seguito con nessun costruttore dal momento che ne hanno vendute 4 in croce ...già marchi forti come i giapponesi fanno fatica contro il GS, figurati Guzzi ...adesso finalmente la V850TT è partita molto meglio nelle vendite ...segmento centrato questa volta e pubblico molto meglio ben disposto, anche se per dirla tutta si tratta di una piccola Stelvio
  3. mah, non so ...era un altro periodo e sarebbero partiti presto con i SUV ...oggi ci arrivano tardissimo con un marchio che non fa più presa
  4. bella domanda ...per restare in tema, credo che chiederei a BMW di mettere su strada il bel prototipo sviluppato in collaborazione con Pininfarina di qualche anno fa, ovvero la Gran Lusso Coupé del 2013, ma mettendoci il 6L bi-turbo (invece del V12) ...anche se in verità non avrei bisogno di una one-off perché esiste già un'auto che si avvicina moltissimo al mio ideale, bella essenziale e velocissima ...sapendo di non poter più andare in moto in là negli anni, vorrei qualcosa che si avvicini alle sensazioni di una due ruote ...quindi, siccome non poniamo limiti alle risorse disponibili, vorrei anche una Ferrari Monza Sp2 da usare saltuariamente PS: prego notare come non sia necessario disegnare doppi-reni a kazzo per fare una bella BMW
  5. col senno di poi anche un pianale sviluppato ad hoc si sarebbe ripagato dieci volte ...questa Kamal avrebbe fatto da traino anche ad altri modelli marchiati Lancia e Fiat ...solita mancanza di prospettiva (e poi gli è toccato andare a prendersi la Jeep per avere qualche SUV in gamma)
  6. ma perché la Kamal non fu mai messa in produzione? ...scelte veramente incomprensibili ...se non erro la moda dei SUV era già iniziata ...vidi il prototipo al motorshow di non so quale anno e mi piacque molto nonostante la mia allergia ai cassoni
  7. ah ok, scusa la moto pesa 235kg ...non un fuscello ma venendo da un peso massimo come la Stelvio mi sembra una motina ...sulle buche si comporta bene, nel senso che la ciclistica è sana e non si fa intimorire anche se l'assetto un pò durettino ovviamente ti fa rimbalzare un pò ...se dovessi fare turismo seriamente, benché la moto mi piaccia molto, consiglierei altri mezzi
  8. guardando questo bel video ci si rende conto di quale mole di lavoro stia dietro la nascita di un nuovo modello (ok, quarant'anni fa) e dell'assurdità di mettere in mano il prodotto finito a gente che non è capace di venderlo ...penso alla Giulia e all'estrema importanza di avere una rete all'altezza ...nonostante io sia stato in concessionaria almeno un paio di volte a provare la Giulia, nessuno dei venditori, pur vedendomi con un'auto della concorrenza, mi ha proposto di fare un preventivo (difficilmente da un concessionario BMW esci senza un preventivo) ...nessuno mi ha spiegato almeno a spanne i contenuti del veicolo (non che lo sappiano fare nemmeno in BMW, ma almeno qualche minkiata per fare "scena" il marketing l'ha messa in bocca ai venditori) ...sembrava vendessero una cassetta di arance ...disinteresse totale ...sarò stato sfortunato
  9. ho perso il filo del discorso ...di cosa stai parlando?
  10. Te lo dico io, da bimmer, cosa sembrò la 164 visto che di anni ne avevo già 17 ...sembrò un ufo, né più né meno, un'auto avanti 10 anni rispetto alla concorrenza ...la comprò il padre di un amico (il primo 2.0), che peraltro abbandonò all'ultimo l'idea di prendere una classe E proprio per merito di questa macchina, e la mia invidia toccò vette forse mai più raggiunte ? ...a parte gli scherzi, io penso che a molti fece questa impressione, dando come non mai un'immagine totalmente rinnovata al marchio ...insomma, il classico effetto wow che porto in concessionaria molta gente che anni più tardi, in mancanza di meglio, iniziò a rivolgersi ai tedeschi ...ma ti assicuro che tanti si innamorarono della 164 e si fiondarono a comprarla senza nemmeno aver mi avuto un'Alfa ...potere della bellezza
  11. beh, il GS è sempre un ottimo compagno di viaggio ...quel motore sembra nato per fare turismo ...io ho avuto per tre anni una Stelvio (volevo girare un pò l'Italia), moto dal carattere unico e molto bella da guidare (anche se era un macigno) ...pagata due soldi, sembrava un diesel da tanto vibrava ...l'ho lasciata un pò a malincuore ma avevo voglia di tornare alle sportive
  12. ero innamorato di questa macchina, che personalmente trovo anche più bella e proporzionata della W124 (che pure mi piace molto)
  13. sono uscito qualche volta con un amico che aveva la Tiger 1050 e andava come un dannato ...allora però avevo la BMW R1200S ...in ogni caso in moto spesso è questione di manico più che di mezzo ...ho visto gente con motine più piccole andare alla grande e altri con super sportive che non andavano là
  14. Il pagodino è fenomenale ...anche i disegni che ho citato sono veramente molto belli, scultorei direi (e fanno il paio con la sua passione per la scultura) ...rispetto a queste, le cose che fanno oggi a Stoccarda sono insignificanti ...purtroppo, nella sbornia dell'era Bangle (per così dire) non ho mai approfondito quanto fatto da Bracq ma mi ci devo mettere perché ha fatto cose bellissime
  15. sì, in effetti tutti quelli che devono andarci in due tendono a preferire altre moto, giustamente ...a me è piaciuta tanto perché deriva da una sportiva e quel carattere gli è rimasto ma è un pò più usabile ...io però non faccio viaggi lunghi
  16. Di questa macchina ho un bel ricordo ...la comprò mio nonno nei primi anni '80 (usata) per sostituire la BMW 1800 ormai a fine carriera ...mi piaceva molto la linea come bella e particolare era la parte posteriore dell'abitacolo (prima e ultima volta che ho visto la regolazione lombare al posteriore, con cuscini amovibili) ...inoltre era un'auto piuttosto veloce (il 2000cc) ...una bella GT con tanto stile ...la versione con il compressore volumetrico (della foto) era anche piuttosto raffinata tecnicamente ...tanto per ribadire cosa erano le Lancia che troppo spesso vengono ricordate solo per gli interni in alcantara (colpa della gestione Fiat più recente).
  17. Cià, ravviviamo questa sezione del forum con la prova della mia verdona, una moto che negli anni è riuscita a conquistare non pochi motociclisti grazie alla sua versatilità ...è una sport-tourer (più sport che tourer) che può incontrare il gusto di molti. Ormai ce l'ho nel box da due anni ma confermo quanto scritto dopo alcuni mesi, che è quanto segue ...piccolo inciso: per diversi motivi (ivi compreso il fatto che sapevo di dover pure cambiare la Serie 5 a breve) decisi di comprare una moto usata, contando anche sull'estrema affidabilità delle moto giapponesi ...ed è una scelta che rifarei mille volte perché in effetti non ho dovuto toccare nemmeno una vite nonostante avesse già 40k km (se non per sfizio o per migliorare qualcosa che non mi piaceva). Moto di 7 anni pagata 5,8 k euro (era quella che costava meno in assoluto). **************************************************************************************************************************** Alcuni amici motociclisti mi hanno chiesto di parlare della Z: dopo 6 mesi e 10.000 km credo di poter scrivere qualcosa di sensato della mia zanzarina pestifera. La moto mi piacque subito al lancio: quello che fa per me lo vedo lontano un chilometro. Ho questa fortuna. Andai a provarla in occasione dei test drive. Al momento il motore mi lasciò un po' perplesso ma capii che dipendeva dalla mia assuefazione ai bicilindrici. Dopo 100 metri mi ritrovai in sesta a 60 km/h ? Telaisticamente invece mi fece un'ottima impressione. Adoro il suo aspetto spigoloso da insetto, enfatizzato dal verde Kawasaki: sembra una mantide religiosa pronta a staccati la testa ... ed è quello che fa se non impari a rispettarla! Ma veniamo subito ad uno dei suoi punti forti, l'ergonomia. Pensavate cominciassi dal motore? ...invece no, la prima cosa che colpisce è la posizione di guida. In questi anni Kawasaki ha puntato molto sui volumi "tutto avanti", con il serbatoio altissimo e molto scavato, proteso verso l'avantreno. Questa scelta, anche se non paga sempre dal punto di vista stilistico, ha l'indubbio vantaggio di creare spazi enormi per il guidatore che trova facilmente posto su motociclette che solitamente non sono abbondanti (come tutte le jap). A cavallo della Z si sta veramente bene, anche quando si è alti, riuscendo a stringere bene lo snello telaio, senza toccare nulla con le ginocchia. All'ottima ergonomia contribuisce anche l'indovinata triangolazione "manubri-sella-pedane" che consente di assumere una posizione di guida rilassata ma attiva, una via di mezzo tra enduro stradale e naked. Io l'ho ulteriormente rialzata di 1cm mediante dei risers (in pratica due spessori in alluminio da 1cm montati sulla piastra di sterzo): dopo molti chilometri sentivo la necessità di stare un pelo più dritto; ora è perfetta. Si perde un pochino di prontezza in inserimento di curva ma la mia cuffia della spalla ringrazia sentitamente. La sella è un pochino dura, non durissima, ma ci si può accontentare. Anche in questo caso ho perfezionato la cosa con il rivestimento 3D della Tucano Urbano. Non avevo mai avuto sportive che non mi costringessero a sgranchirmi le ginocchia; con questa non sento quasi mai il bisogno di farlo. Mi è capitato di fare anche 5 ore di fila senza fermarmi. Le sospensioni ovviamente sono tarate sul duro andante ma non potrebbe essere diversamente; quando si comincia a spingere si capisce il senso di questo assetto. Come tutte le moto giapponesi è per il resto molto pragmatica (comandi e strumentazione); forse un po' scontata ma funzionale e abbastanza affidabile (si stanno rompendo i particolari, come sempre). Le forme spigolose da insetto della Z1000SX. Bellissime le "gemme" delle frecce incastonate nella carena a mo' di alette, purtroppo eliminate nelle versioni più recenti. Protezione aerodinamica insospettabilmente buona a dispetto del piccolo cupolino (regolabile). Evidentemente è stato fatto un grande lavoro in galleria del vento. Detto questo dopo i 130 km/h l'aria si fa sentire, cosa che peraltro non mi dà nessun fastidio, anzi: avevo voglia di tornare a sentire un po' di vento tra i capelli. La Z è anche una moto abbastanza ben costruita, soprattutto considerando il prezzo d'acquisto (oggi sui 13k euro con tutta l'elettronica del caso ... che la mia non ha). Non raggiunge naturalmente i livelli di una MV ma è ben fatta, anche nei particolari. Questa ha ormai 7 anni e non presenta particolari difetti. Normali segni d'usura. Ci sono moto molto più care che danno poca o nulla soddisfazione più di questa. Dove ho riscontrato risparmio (e qui veniamo al primo e forse unico vero difetto) è stato nei freni. La moto aveva di serie i tubi in gomma, un'oscenità su un mezzo così veloce. A me poi piace pestare forte subito, quindi vi lascio immaginare. Frenava poco e male. Ora con i tubi aeronautici, e dopo aver messo pastiglie decenti, la frenata è diventata potente e modulabile oltreché costante. Forse meriterebbe un impianto migliore ma almeno adesso si ferma. Il dettaglio più eclettico della moto, il terminale di scarico a "tromba" che tanto ha fatto discutere gli appassionati ...diciamo che bisogna farci l'occhio ma alla fine dimostra di avere il suo "perché" Che dire del motore: se questi fanno gli shinkansen ci sarà un motivo. È un'unità pazzesca: è regolarissimo, ha coppia da vendere (la mia vera preoccupazione venendo da un boxer ... svanita alla prima apertura) e un allungo che non finisce mai ... Fino a 4000 spinge quasi come un 2, da 4000 a 7000 ha già una schiena notevole, da vero motore sportivo, e dopo i 7000 si trasforma in un razzo missile ... Fantastico! La metti in 6a e la puoi usare come uno scooter, poi apri e ti ricorda in un nanosecondo di essere una Kawasaki. Mi è capitato, in una partenza da fermo, di sgommare in seconda di gas (nonostante la frizione esemplare, morbida e modulabile): senza controlli elettronici può capitare se si fa troppo gli splendidi. Il polso dev'essere sempre ben collegato al cervello. È una moto che non ti regala niente ma è bella anche per questo. Consumi non pervenuti (non ci faccio caso in moto) ma credo faccia qualcosa tipo 15 al litro. Non scalda nemmeno troppo anche se, come tutte le plurifrazionate ad acqua, soffre il traffico cittadino (la ventola rimane quasi sempre accesa). A 100 km/h ci arriva in un amen, a 200 poco dopo. Vmax vista sulla strumentazione 235 ma ne aveva ancora. Il motore lo odoro quasi quanto il 6 in linea BMW (il ché è tutto dire, per chi mi conosce). Il ponte di comando, "pragmatico" come su ogni moto giapponese. La Z sx (purtroppo non la naked) è una delle ultime moto che, per fortuna, mantiene il contagiri analogico. Il cambio è quello tipico da moto giapponese, veloce e preciso, e ancor più tipicamente Kawasaki, ovvero un pò ruvido, soprattutto ad andature cittadine. Talvolta si fatica a trovare la folle. Nel complesso un sistema senza infamia e senza lode. Ho provato di meglio ma anche di molto peggio. La ciclistica è un altro punto forte della Z. La SX è strettamente derivata dalla naked, salvo alcuni accorgimenti per darle un taglio più turistico: rispetto alla Z1000 infatti il passo è stato allungato di 5 mm e l'avancorsa di 1, variazioni minime che probabilmente la rendono un pelo più stabile e meno sensibile anche se leggermente meno svelta. In ogni caso l'inclinazione del canotto di sterzo è tipicamente sportiva (invariata a 24,5 gradi come sulla nuda ...quasi uguale alla Speed Triple, per dire) e si sente: la moto è abbastanza veloce nel pif paf (non velocissima se siete abituati ad una sportiva, fulminea se siete abituati a una BMW ? ) senza essere instabile ed ha il solito avantreno granitico tipico delle Kawasaki (una manna per chi è abituato come me al telelever). Un mix veramente riuscito: nelle accelerazioni violente, così come nelle staccate al limite, non si scompone minimamente e accetta sempre di buon grado ogni correzione. Veramente difficile trovarle un punto debole. Forse, come dicevo, non è velocissima in ingresso ma è lo scotto da pagare per avere una moto con un minimo di ambizione turistica e un anteriore che corre su un binario. Gli angoli di piega sono notevoli considerando l'utilizzo a cui è destinata, cosa che probabilmente consente di togliersi anche qualche soddisfazione tra i cordoli. Per strada basta e avanza. Scende sicura e veloce dando sempre l'impressione di essere perfettamente stabile (grazie gommone da 190). Sulle ultime versioni hanno implementato un sistema d'aggancio delle borse laterali veramente ben congegnato, che rimane occultato nel codino ...in pratica a borse smontate non esistono brutti telaietti ausiliari (brava Kawasaki). In definitiva è una moto che può essere guidata in mille modi, sicuri che non deluderà mai. A me piace lasciargli briglia sciolta sui veloci curvoni delle strade che prediligo ...ed è veramente una goduria. Nel misto veloce non credo ci siano molte moto che le tengono testa; mi viene in mente la BMW K1300S, alla quale il motore non manca di certo, ma è sicuramente più impacciata. Forse una Triumph Speed Triple 1050, ma probabilmente le manca la stabilità della Z. In pratica è una sport-tourer sui generis: ci si sta volentieri sopra per molti chilometri anche se gli è rimasta la natura da teppista della naked. E questo è proprio quello che mi piace. Mi sta facendo rivivere le sensazioni, amplificate x 10, della mia prima moto, la Honda NSR. La lovvo ?
  18. certo, quando mancano le prestazioni a un modello che vorrebbe essere sportivo resta l'amaro in bocca, però come handling a mio modo di vedere alla 159 non mancava proprio nulla, anzi ...come ho scritto nel confronto, soffriva un pò nei cambi di direzione (per via del peso che crea inerzia) ma compensava ampiamente con una tenuta superlativa e una prontezza di sterzo che la E90 si sognava ...la 155 non l'ho mai guidata (francamente non ci ho mai tenuto perché ero disgustato di vedere una Tipo ri-carrozzata)
  19. d'altronde la Giulia è stata progettata partendo dal foglio bianco con l'ordine chiaro di fare il meglio possibile ...la 159 è stata fatta alla meno peggio, per così dire, in un contesto tecnico molto travagliato ...però direi che non si merita nemmeno una mole di critiche esagerata (un pò sì) ...in fondo era una bella auto, piacevole da guidare e non era neppure costruita male considerando quanto era fatta male la Serie 3 ...non eccelleva in nulla ma faceva tutto abbastanza bene ...se apprezzassimo un pò di più le cose che facciamo in Italia, anche in situazioni non sempre ideali (e mi ci metto pure io), avremmo sicuramente tributato miglior destino a questa macchina che di difetti ne aveva ma forse non così tanti ...con la Giulia poi abbiamo fatto un capolavoro, è vero, ma tanto non la compra nessuno lo stesso e quindi il risultato non cambia
  20. oddio, ti dirò ...non è uno splendore ma nell'ottica di quel progetto secondo me ci stava anche di fare taglia e cuci sui modelli ...non è più brutta della Compact, per dire e forse con un accenno di coda sarebbe venuta meglio ...in ogni caso si è visto di peggio
  21. gli ammortizzatori normalmente durano almeno 100k km (poi ovviamente dipende da vettura e vettura) ...in ogni caso te ne accorgi quando sono da cambiare perché la macchina rimbalza e tiene meno la strada (le molle durano quasi all'infinito) ...per le gomme puoi guardare visivamente in che stato si trovano, verificando l'altezza del battistrada tramite quel piccolo segnalino che sta tra i tasselli (non devi scendere sotto quello spessore) ...in ogni caso vanno cambiate almeno ogni 3-4 anni perché la mescola perde le sue proprietà
  22. chiaro, il concetto di confort non può essere legato al tipo di auto tout-cour: ci sono SUV mille volte più confortevoli di una qualsiasi seg. C detto questo però resta valido il concetto che la guida alta non è il miglior viatico per avere un'auto confortevole ...molti SUV costosi, per esempio, hanno sedili ovviamente da segmento superiore ma questo vantaggio viene poi pregiudicato in parte da un assetto spesso ballerino ...come sempre, dipende, però andare in altezza non serve a niente e pregiudica molte cose in linea di principio
  23. non salgo da una vita su un SUV quindi non saprei ...ma una volta era impossibile ottenere la stessa posizione di guida della berlina corrispondente ...forse potresti ottenere la stessa posizione di una berlina che non sia la Serie 5 perché nella mia macchina bisognava scendere, avevi le gambe poco meno distese che su un coupé e se non avevi il busto lungo non vedevi oltre il volante, cosa impossibile da ottenere sui SUV su cui sono salito ...e stiamo parlando di BMW perché se parliamo di Range Rover (dove si guida appollaiati) il paragone con una berlina (anche non BMW) diventa ridicolo ...hanno una seduta talmente alta rispetto al pianale che nemmeno con tutta l'escursione del mondo riesci a metterti a gambe distese
  24. beh, direi che l'intervista a Massai mette in chiaro la raffinatezza del progetto GTAm ...come ho sempre detto, chi straparla di 600 cv non ha capito niente di questo progetto (e forse non ha mai nemmeno guidato un'auto con 400 e altrettanto non è in grado di apprezzare una Miata) ...il peso è il nemico, l'aria l'ostacolo (cit.)
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