Quo.Lore

[mod porcone ON] Che dici, mi ricordo bene le pubblicità della saratoga... [mod porcone OFF] :lol:

OT Leggendo forum italiani e francesi, ho notato una cosa curiosa. Sui forum italiani, le auto italiane (l'Alfa Romeo in particolare) sono considerate superiori a tutte le altre per la tenuta di strada, sembra un dato di fatto indiscutibile, quasi un dogma papale. Sui forum francesi, le auto francesi (la Peugeot sopratutto) sono ritenute le migliori riguardo alla tenuta di strada, anche qui, come un dogma papale; cioè sarebbe una cosa certa, mai discussa. La cosa buffa e che su i forum italiani si accusa generalmente i francesi di fare macchine che non stanno in strada, e vice versa. Non so chi abbia ragione (sicuramente i tedeschi), rilevavo la curiosità.

Ragazzi... stanno succedendo cose strane qui a ginevra... Ci sono palazzi che non sono più al loro posto.. certi alberi non li vedo più... Oggi tira tantissima aria... sarà il vento ? Poi c'è questo strano rumore di aspirapolvere... Sapete qualche cosa voi ? ¨ :D

Avevo letto da qualche parte che i pesci non avrebbero nessuna possibilità di venire a conoscenza di un mondo al di fuori del loro oceano/ruscello/lago/luogo di vita che sia. Il loro "cervello" sarebbe proprio limitato, non hanno la capacità di pensare un'altra dimensione, per limiti fisiologici. Ecco era la premessa. Chi ci dice che non siamo "i pesci" di qualcos'altro ? Che ci sarebbe un "mondo" che ci sovrasta, ma dato i nostri limiti, non possiamo venirne a conoscenza ? O possiamo anche riprendere il scenario dei cervelli dentro alla vasca di Putnam ? (da questa idea è stato scritto il film Matrix). Questa idea vorrebbe che fossimo tutti cervelli in una vasca con liquido "nutritivo", collegati ad un supermegacomputer, capace di generare ogni tipo di emozione, di pensiero, di esperimento, di ogni cosa... Ovvero il mondo esterno, come crediamo di conoscerlo, è tutto illusione, siamo gli schiavi di un computer.

Mito, con il suo sguardo, viene spesso paragonata ad animali feroci. Prima, il Panda. Poi Dai, si scherza.

Ho capito Lo so che guidare con le slick sul bagnato è da suicidio. La mia modeste esperienza sono i go-kart all'aperto, su pista bagnata-umida. Effettivamente, ci vuole poco per mettersi contro un muro. E più una prova da equilibrista, sopratutto con 850 cv. E anche vero che non si puo sapere se Kimi ha effettivamente preso una pozzanghera e Lewis no. Credo che no lo sappia nessuno. Io mi limito a giudicare quello che ho visto. A prima vista, le due situazioni sono paragonabili; però non ho telemetria, niente. Forse si, i miei commenti sono da bar. (Comunque non ho mai detto che Kimi fosse un brocco...) Però, se rigiro la frittata a mio favore, potrei dire che Hamilton è stato più parco con il gaz, sapendo che era fuori pista, e che Kimi si è fatto prendere dalla foga, ed ha accelerato come se fosse sull'asfalto. Questo solo Kimi, Lewis e la telemetria lo sanno. Come diceva Tommitel, c'è il fattore psicologico, del "vincere costa quel che costa", ed assolutamente indiscuttibile. Malgrado questo, il pilota è l'unico a bordo e in grado di valutare le circonstanze. Sta a lui gestire le proprie emozioni... (ti credo che Kimi doveva essere frustrato come mai). Comunque sia, Kimi ha sbagliato, Amen. Non ne faccio un brocco, ma neanche un martirio. Peccato che si sia bruciato la sua ultima chance di Mondiale. Però, non sono neanche d'accordo di dare del paraculato a Lewis. Ha sbagliato ad inizio gara. E rimontato. E sempre rimasto a contatto di Kimi. Quando la pista è diventata viscida, lo ha sorpassato. Ha costretto Kimi all'errore, quando quest'ultimo cercava la rimonta. Ha finito la gara in prima posizione (anche se poi squalificato....). Mi sta un po' sulle balle quando si prova a minimizzare il talento dell'inglese, racchiudendolo in una serie di colpi della fortuna. E stato fortunato a volte, come lo fu Alonso a suo tempo. Però, bisogna anche mettersi in grado di provocare la fortuna. Direi che la vera sfiga di Kimi e che la pioggia non abbia aspettato 4 minuti in più, per scendere. Se no, direi gara "regolare", nessuno ha rubato niente, secondo me.

Quotissimo. Basta pensare che, secondo certi studi, 35% dei dottori fumano, e 15% prende sostanze dopanti (farmaci vari)... chi meglio di loro conoscono i rischi legati al consumo del tabacco o di farmaci ? O tutti questi studenti che prendono un sacco di sostanze "a fine di migliorare le loro capacità naturali", nel periodo degli esami ? Che dire poi di questi traders (non tutti) che sono noti cocaïmani ? La societa in cui viviamo tolera il dopaggio; non si toglie una laurea ad uno studente "dopato", non si butta fuori un trader perché prende cocaina... Conta il risultato, senza tenere conto del COME; il dopaggio non viene considerato un modo sleale di arrivare ad uno certo scopo. Invece nel sport, il doping è anti-sportivo, contro l'etica, pericoloso per la salute, ecc... Ovviamente, si giudica la performance sportiva con un'altro metro di quello per la società. Forse si idealizza nello sport "la società delle pari opportunità", dove tutti incominciano da zero, dove solo lo sforzo individuale conta (allenamenti giorno e notte), dove chi vince è veramente il migliore. Perché ha lavorato sodo, ma è anche stato "dotato" dalla natura. Niente "artifici", tutto lavoro e "natura". Poi ci si può chiedere dov'è il confine tra "natura" e "artificio" ... Non è già un'artificio prendere del Voltaren ? (è solo un esempio ACS... ) Comunque sia, è interessante questo decalaggio tra "società dopata" e "sport che si vuole pulito a tutti costi". Perché un sport dove il dopaggio sarebbe amesso sembra cosi inammissibile...? Certi studi condotti su atleti (non ricordo più esattamente dove e quando, ma posso ritrovarli), rivelano che una percentuale paurosa (dell'ordine del 25-30 % se ricordo bene) ha risposto "si" alla domanda "Prendereste una sostanza dopante che garantirebbe un titolo importante, ma, come conseguenza, la morte nei 5 anni ?" Cioè la consecrazione con vita breve sarebbe preferibile ad una vita lunga ma con risultati mediocri. Sono molto OT, ma è un'argomento che mi interessa molto. chiedo venia.

Spa, trionfo di Hamilton Massa 2°, Kimi ritirato - Gazzetta dello Sport Gazzetta.it La Ferrari non ha fatto reclamo... meglio accettare la disfatta con eleganza.

Kimi è andato troppo veloce per le possibilità della sua Ferrari, che come hai detto tu, sta sotto alla McLaren da questo punto di vista. La Ferrari ha le sue colpe, Kimi anche. Tutto qui. Hamilton deve poco o niente alla fortuna, oggi. Io non do del brocco a Kimi, con due giri in meno di gara, staremo a fare tutt'altri discorsi, come lo diceva Tommitel. Solo che oggi Kimi si è forse giocato le sue ultime possibilità di rimonta.

Sempre culo, eh ? Guarda proprio la curva all'uscita della quale Raikkonen è andato a sbattere. 2 secondi prima, Hamilton, proprio in quel punto, ha perso il controllo, ma ha riuscito a riprendere la macchina, ed ha "solo" allargato la traiettoria. Invece Kimi... ha perso il controllo, ed è andato a stamparsi sul muro. Hamilton, malgrado i suoi errori, si è ritrovato in posizione da mettere la pressione a Kimi, fino a 2 giri dalla fine. Con le conseguenze che sappiamo. Pure questo è culo ? Già, avremmo elogiato Kimi, e faremo tutti festa. Invece, stiamo qui a rodere. Ricordiamoci che la pioggia c'era per tutti. Poi SEMBRA (mi chiedo se alla Ferrari non abbiano anticipato la prima sosta) che Kimi avesse addiritura meno carico di benzina che Massa. Ieri, si gridava al complotto in Ferrari, per fare vincere Massa. Oggi si è visto che Massa aveva due o tre giri in più che Kimi. Dunque... Kimi è stato meno performante di Massa in qualifica. Kimi è sfigato si. Ma a volte la sfiga non c'entra niente, fa errori.

Beh Kimi ha buttato la sua gara proprio nella curva successiva all'uscita di pista di Hamilton, facendo un testacoda. Poi qualche curva più tardi è andato a stamparsi sul muro, nella foga di volere risalire a tutti i costi. I nervi saltano anche a Kimi. E c'è anche di che, quando uno ha condotto la gara dall'inizio fino.. a due giri dalla fine. La Ferrari ha le sue colpe anche, perché non è possibile che un'auto crolli così tanto di performance quando la temperatura si abbassa... Le gomme sono uguali per tutti, non c'è da lamentarsi che la Bridgestone abbia portato le mescole più dure qui in Belgio (e le porterà anche a Monza). Beh, a meno miracoli (che succedono, come l'anno scorso), ora la Ferrari deve puntare sul pilota meno in ritardo da Hamilton. Che delusione...

Quoto. I pochissimi dati di doping avverati sono meno da attribuire all'onesta dei sportivi che ai limiti dei controlli anti doping. Infatti la ricerca nel doping sta almeno una lunghezza avanti ai corrispondenti controlli antidoping... Ci sono un sacco di sostanze "invisibili" ai controlli. Com'è possibile individuare una sostanza di cui non sono neanche a conoscenza della sua esistenza ? Com'è possibile che un anti-virus scova un virus che non sta nel suo database ? Poi in effetti ci sono anche tutte queste differenze tra le liste dei prodotti vietati. Pensate che nella NBA (almeno era cosi un paio di anni fa) solo la cocaïna e l'eroïna sono vietate...

E quello che sostenevo pure io, ci sono cose che vanno aldilà del "secondo me" "per i miei gusti", ecc... Perché ? Non lo so. Ma c'è un senso di immediatezza nel "bello". Quando una cosa è bella, è bella. Lapalissiano al possibile, tautologico, ma è molto speciale definire il perché si è in ammirazione davanti alla cappella sistina, alle luci del tramonto, davanti ad una 8C o un Aston Martin V8 Vantage... e davanti una Mito no. Se siamo qui a discuterne, è proprio perché Mito non procura questo senso immediato di "bello". Si è avuto tutte queste discussione per 8C ? No. E questo è il punto. Non c'entra niente che 8C è una supercar. Ci sono Supercar brutte come la peste, ci sono citycar belle (500).

Non dire ste cose che viene il malincuore ((

Basta chiedere.

Azz'... mi tocca aspettare che qualcuno lo posti su YouTube. Comunque grande cosa che usino la 8C Competizione nei spot pubblicitari. Era ora.

Già ordinato.