VuOtto

personalmente, c'è troppa roba. Bello, tuttavia il calandrone e il fascione del muso. Ma dai fari in poi mi sembra troppo tormentata. L' avrei preferita più semplice, però la mia opinione non toglie che sia davvero un lavoro degno di nota. Complimenti a Serafini.

E' stupenda.

eh........tanta roba! E pure bella!

Mi piacerebbe vedere cosa succederebbe alla 911....con una Cayman con un flat six biturbo sotto le chiappe a cambio manuale......

Arrivata ieri per mail: https://www.maserati.com/international/en/seasonsgreetings-2019?utm_campaign=hq_crm_2019_12_holidays&utm_source=edm&utm_medium=email&utm_content=edm:it_it&utm_term=edm&wtl_source=edm

Esatto. Tanto lo fa comunque il rodaggio. E se è una vettura usata....bisogna anche avere un po' di fortuna. Certo è che se uno la mette in moto e a freddo inizia a tirarla ecc....allora si capisce perché mangiano olio e perdono compressione. Poche semplici regole (come scaldarlo bene o raffreddarlo bene dopo una tirata, facendolo correre a velocità codice facendo prendere aria a freni e radiatore in modo da far raffreddare l'olio con calma a bassi giri) e il motore andrà che è una meraviglia anche dopo 200mila km.

Quoto. Delle volte con mio suocero, in estate, facciamo le domeniche "alternative". Giri dolomitici con la vecchia SLK200K manuale di mio padre, e la sua Boxster 2.7 986 manuale. E ce le scambiamo andando per malghe a tetto abbassato con le consorti (anche lui è un appassionato di auto, specie d'epoca). Ok, non vanno una mazza paragonate ai turbo moderni, ma cavolo....che belle girate che facciamo, seppur "calmement" come dicono i francesi. @Ale_72 complimenti per il bel giro in macchina. Spesso sentire "scuse" del tipo, "ho bisogno della macchina alta" o "è scomoda" o "è piccola" cela solo la voglia di cambiare mezzo. Bravo che ti sei goduto la tua Boxster in questo modo, nella stagione fredda, e facendole fare un lavoro in cui non è proprio nata per. E' la dimostrazione che anche una roadster può regalare bellissimi momenti....e non necessariamente sempre in estate con il tetto abbassato.

Beh....immagino che visti i recenti, le roadsters e le coupé siano ormai in via di estinzione (a livello richieste in concessionaria intendo).

Magari è da come ti comporti! Dai scherzo!

a mio avviso NO, non avrebbero alcun senso. SI, purtroppo. ma una soluzione c'è. Ci sono delle bellissime auto a prezzi accessibili, che sono vecchia scuola....e sono considerate dinosauri dai GenXers (i post millenials). Meglio prendersene una.....prima che vadano demolite. Oppure delle storiche....quelle invece saranno stupende da guidare un domani. A quanto pare è meglio Instagram e l'iPhone 11 ad una bella macchina per andare a cercare di calamitare l'attenzione delle ragazze del paese. Che tristezza. SI, io l'ho provata e devo dire che ha un suo perché, ma ci tengo a sottolineare una cosa........le parole della simpaticissima ragazza che mi ha fatto provare sia la Model S che la Model 3 a Padova sono state le seguenti (e non sto scherzando): "chiunque prenda una Tesla, model 3 a parte che si rivolge ad un pubblico diverso (suppongo quindi model X - S) a casa nel 95% dei casi ha una Porsche, una Ferrari o una Lambo, e anche qualche storica. Per cui in settimana usano la elettrica...nei week end invece vanno a divertirsi. Ho visto che hai la M140...mi faresti fare un giro?". E' successo davvero quello che sto scrivendo. Gli amici americani non capiscono una sega, non me ne vogliano. Se uno si domanda se vuole una Mustang o una M4 o una Tesla, significa, senza offendere nessuno e lo sottolineo, senza offendere nessuno, che è come se non avesse ancora capito se è etero, gay o transgender. Non è detto. Pensa che io ho preso una S1, che già oggi non vuole nessuno, che qui in zona non ha nessuno, e che probabilmente non mi ricomprerà nessuno quando deciderò di venderla. Ma sai che ti dico? E' il presente che devi vivere del domani non c'è certezza. E se un domani invece, i "vecchi dinosauri" avessero un loro mercato.....? Avete visto come si sono svuotate in fretta le conce BMW di serie 1 (quelle belle con pack M ecc, seppur scontate? meno male che non fregava a nessuno della TP...........). Che sono sempre più dell'idea che se mai potrò mi comprerò una macchina che mi lasci guidare, al costo di arrivare ad autocostruirmela da una classica (leggi: singer 911). Sicuramente avrò un'elettrica, è irrealistico pensare che tra vent'anni andremo ancora in giro con vetture ICE, non per mancanza di voglia...ma probabilmente per regolamenti e leggi che ce lo impediranno, ma....accetterei di guidare un'elettrica se in garage avessi una vettura che mi facesse ancora girare una chiave, innestare una marcia e nona vere tanti cose inutili che ci stanno costringendo ad accettare. Una macchina che non freni da sola poiché io sono distratto dallo smartphone, una macchina che non cambi marcia per me, una macchina che non mi segnali se sto oltrepassando una riga, una macchina che mi faccia guidare insomma, una macchina che mi faccia parte attiva della guida, e non un passeggero di un robot che nulla può contro il software. La cosa la sto vivendo da un'altra parte, nell'altra mia grande passione: il volo. Oggi giorno moltissimi ULM hanno popò di pilota automatico, glass cockpit, e una botta di elettronica. Io invece preferisco volare con macchine più rustiche, dove il pilota sei tu, non il sistema. Non sapete quant'è bello avere tutto in mano, tutto, con nulla che passa da un cavo. E' un qualcosa che ti responsabilizza....che ti mette paura...ma che ti fa anche sentire un uomo e che ti da molta soddisfazione interiore. Puoi girarti e dire: "ehi quello l'ho fatto io....." e a farlo sei davvero stato tu....non il computer di volo. Per cui ben vengano le auto elettriche (e anche le ricariche super veloci però...), ma che la direzione non sia solo alla mera automazione dello spostamento. In macchina non me ne frega niente di guardare un film. In macchina oltre che per guidare, si va per guardare il paesaggio, per avere i finestrini giù in campagna e sentire i profumi in primavera...o per fare delle epiche salite in montagna con una TP.....prima che passi lo spazzaneve, facendo scodare la macchina di qua e di là. I film me li guardo in divano...o al cinema. I dinosauri in estinzione non sono le auto, ma siamo noi petrolheads. Le auto si stanno evolvendo.....e assieme a loro le richieste dei futuri automobilisti, che non saranno più guidatori.....ma semplici automobilisti = colore che amano spostarsi da A a B in automobile continuando a fare quello che facevano prima di salire in macchina. Se leggete tra le righe, dico "salire". Io voglio "scendere" in macchina, voglio accenderla, guidarla, pagarci anche il superbollo, ma poterci fare benzina, cambiarci l'olio e sporcarmi le mani. Magari non sarà davvero più possibile un giorno farlo...ma finché si potrà e magari riuscirò a permettermelo, continuerò a farlo, poiché appartengo aio dinosauri anche io. E ne sono fiero. Mi spiace, ma preferisco ancora il rombo di un V8 e di una trasmissione manuale che si sta scaldando.... alla connessione 5g. a me di essere connesso con il mondo non me ne frega niente se non mentre sto lavorando. Fuori dal lavoro voglio solo essere connesso alle mie passioni e a quello che sto facendo. per cui se sto guidando, voglio essere connesso alla macchina, se sto volando, voglio essere connesso all'aereo, se sto pedalando, voglio essere connesso alla bici, se sto correndo voglio essere connesso al mio corpo. Dobbiamo ricordarci del nostro cuore ogni tanto....non solo alla razionalità tecnologica. Ogni tanto è bello anche dover risolvere dei problemi e avere dei grattacapi, non aver tutto facile. Due gg fa con la M140 ho bucato il radiatore in autostrada (grazie ad un detrito che purtroppo...mi hanno sparato dritto sul muso), ebbene è stata una seccatura....ma sono riuscito a tornare a casa, rabboccando 1 litro di refrigerante ogni 15 km, svaligiando tutti gli autogrill della A4, rattoppando in parte alla strada il radiatore con della colla da scarpe: si....ed ha tamponato più che bene la perdita. Ma vuoi mettere tra qualche anno raccontare anche queste piccole cose ad un nipote che si e no....avrà la possibilità di mettere una spina e basta che non saprà cosa sia una perdita o surriscaldare la testa del motore? p.s. la macchina non è neanche entrata in emergenza....è stata una piccola odissea di tre ore....ma mi sono divertito....pur con l'incazzatura.

@poliziottesco attendiamo una tua recensione ? p.s. leggo che stai facendo mettere il nanotech sulla macchina. Io mi sono cimentato il 24-25-26 (pranzi/cenoni Natalizi permettendo ovvio) a farmi la S1, lavaggio, decontaminazione totale, lucidatura, glossatura e nanotech. Esperienza di pazienza e cura ma alla fine ne vale davvero la pena. Io ho applicato il naotech della CarPro il 3.0 UK. Se fatto da professionisti è un trattamento costoso (ma alla fine io che mi sono comprato tutti gli strumenti non è che vieni a spendere tanto meno....risparmi solo se appunto prendi gli strumenti per poi utilizzarli su più autovetture) ma che consiglio assolutamente. Devo ancora lavarla (poiché consigliano per una settimana di non lavarla dopo l'applicazione per far fissare e legare bene le molecole), ma davvero ne vale la pena come detto. La vernice al tatto è setosa, ma la cosa incredibile è il colore. Se lucidato con diversi tamponi e prodotti, il nero mithos dell'Audi per esempio, al sole diventa un nero con un riflesso testa di moro, è stupendo. Per cui non oso immaginare il tuo nero blu. Ottima scelta per la pellicola PPF per cofano e paraurti!

Ottima scelta! Sempre bello vedere che ci sono persone che apprezzano le BMW "diversamente" giovani

No no è un 4x4, sgommano anche le anteriori.

ecco la consueta timeline: bozzetti: superfighi concept: bellino modello di serie: ciofeca as usual Scherzi a parte, bellissimi questi bozzetti....ma dovrebbero fare a meno di postarli che poi creano troppa aspettativa....

E' terribile. Salvo solo il faro anteriore a sè stante.

Ma figurati ?

Non ti preoccupare, ho info anche io di prima mano da quel di Modena. Non c'entra davvero nulla con la 4c, ed il design è assai diverso da quello del render. E' una Maserati al 100%. Se vogliamo, è una Maserati diversa da come ci hanno abituati negli ultimi vent'anni (auto che sono più "paciose" GT che sportive eccetto MC12), ma la cosa che mi hanno garantito è che è una "tridente" a tutti gli effetti! Io comunque, sono felice di vedere un po' di movimento....anche se attendo trepidante (se mai la faranno) la Ghibli Trofeo....con il V8......

non ricordarmelo grazie ?

Già, quanto hai ragione. Gli aeroclub sono popolati di moltissimi aviatori esperti (over 50), ma under 30 ce ne sono pochi, anche se qualcosa inizia a muoversi, in giro. Io per esempio, ho 36 anni ma contando che anche io ormai sono un "diversamente giovane", ci sono pochi ragazzi che intraprendono i corsi per pura passione. Il 90% ha mire più alte, quindi fa il PPL per poi proseguire con l'ATPL e quindi di fatto, la General Aviation è solo un inizio. Ben presto molti aeroclub spariranno purtroppo e il trend, tuttavia, è sempre peggio. Io faccio parte dei millennials (nati tra l'82 e il '99), e la mia è l'ultima generazione, sto constatando, appassionata di qualcosa di meccanico che non sia solo la tecnologia. Ho letto anche di varie ricerche sulla generazione Z (post- Millennials) e con rammarico leggo che le auto "vecchia scuola", per esempio, interessano a neanche il 20% dei soggetti maschi intervistati. Trovano molto più interessanti, per esempio, le energie alternative, la tecnologia e i social media, per cui la scelta di virare sull'auto elettrica è giusta a livello strategico, poiché il potere d'acquisto è in mano, notoriamente, alle persone tra i 30 ed i 55 anni, poi a fini statistici conti poco o nulla. Per cui tra una decina d'anni, il riferimento saranno proprio loro...oggi amanti di cuffiette, instagram...sempre chini su quel cavolo di smartphone. A proposito di social Media, Facebook è ad appannaggio di GenXers (la tua) e Millennials (la mia), per il GenZenders contano, al momento, youtube ed instagram, oltre a qualche altro social di cui presto sentiremo parlare...che soppianterà Instagram. Ma ciò che scrivo non lo faccio in senso dispregiativo, anzi, è un cambiamento culturale molto interessante. Ogni macro generazione ha una sua precisa identità, la mia per esempio, ha potuto vivere in giovane età il passaggio dalla musicassetta, al VHF, al CD, al DVD, al Bluray e poi alla chiavetta USB ecc. Mi sento un privilegiato ad aver provato questo e anche quello. I miei interessi sono sempre stati assai differenti da quelli che avevano i miei genitori in giovane età, per cui è un segno dei tempi che cambiano....o meglio, dello scorrere del tempo. Le passioni di una persona si fondano su radici profonde, spesso con accadimenti in tenera età. Le auto sono sempre state una mia passione, poiché in casa mia girava spesso un certo Miki Biasion....e lo vedevo arrivare con la sua bella Thema 8.32 color rosso scuro, poi andavo spesso a vedere le prove speciali sul Monte Grappa o il Rally della città di Bassano, poiché mio padre lo conosce da quando aveva 15 anni....per cui se sei immerso in un certo contesto fin da piccolo, lo apprezzi e lo fai tuo, spesso. Con gli Aerei la situazione è differente, il padrino mio è un Ex 155° gruppo, quello di mio fratello un Ex 22°, mio padre voleva fare l'ufficiale di Marina...ma mio nonno non l'ha permesso....poiché la famiglia era poverissima e bisognava portare a casa lo stipendio per far mangiare tutti. Però la passione per le FFAA gli è rimasta grazie anche ai suoi amici, e varco i cancelli di Istrana da quando ero in passeggino. Però nonostante la mia grande passione per l'aeronautica....non è stata sufficiente a farmi intraprendere la carriera militare....(purtroppo l'astigmatismo all'occhio sinistro...mi ha fregato alle selezioni mediche)....ma tuttavia, grazie alla mia infanzia in mezzo ai 104 di Istrana, ancora oggi quando sento un AMX arrivare sopra la mia azienda, corro fuori a guardarlo...o come quando senti un bel V8 al semaforo, o una 595 Abarth....la guardi sempre con ammirazione.....con gli occhi dell'appassionato. Tutto questo pistolotto serve per dirti che il carattere e gli interessi si formano da piccoli e in pubertà. La Gen Z è più avvezza alla tecnologia....ed è lì che investiranno, poiché l'offerta segue sempre la domanda. Sono altresì convinto che nel giro di vent'anni l'aviazione generale subirà un deciso ridimensionamento, rispetto anche alla tristezza in cui versa oggi. Il mestiere del pilota sarà a livello professionistico (Civile e Militare) e da diporto sportivo (ultraleggeri). La via di mezzo dei PPL....avrà grossi problemi, per i costi (notoriamente tripli-quadrupli rispetto agli ultraleggeri)...e soprattutto per mancanza di ricambio generazionale nei club. Aggiungiamoci poi che i velivoli a pistoni non sono proprio "green", bruciano Avio (quelli della GA intendo) per cui...prima o poi.... E' triste dirlo...però temo che sarà così.

Ma Valà....pensa a me invece...che sono diversamente mongoloide paragonato alle vostre abilità ?

forse è il giunto semiasse che messo sottosforzo tende a scroccare. Noi in azienda abbiamo anche un Jumper MY 06 (che alla fine è un Ducato) e fa quello che descrivi con tutto lo sterzo a sinistra, in partenza. non lo fa sempre, ma qualche volta sembra che il giunto semiasse sia da cambiare...anche se è perfettamente integro dopo ripetuti controlli. Comunque lo ha sempre fatto...quindi mi sento di tranquillizzarti in merito. Certo è molto fastidioso...qui ti do ragione. Mistero della meccanica....

è probabile che le candele siano da sostituire. come prima cosa, ti direi di fare una cosa fai da te. Vai dal tuo meccanico e metti 4 candele (anche usate) per prova a motore freddo. se non fa più niente hai trovato il problema. E pulisci anche gli attacchi dei cavi. Spesso è solo un po' di ossido che rompe le scatole.

si esatto! Siamo proprio noi (per la verità io non ci sono nel video... com'è giusto che sia visto che non faccio niente.....), la flotta ora verte su 3 jet (MB326E - MB326K - Provost MK5A) e due propeller (L19 - CAP10B)...ma potrebbero esserci a breve (12-18 mesi) delle belle novità, anzi molto belle. Staremo a vedere se si riesce. metto un link diretto al video. Dal minuto 38:50 in poi http://www.tg2.rai.it/dl/tg2/rubriche/PublishingBlock-c252381e-7709-42df-83b6-673c53515e51.html

L'ambra ce l'ho sulla SLK (R170) e lo sperimento qualche volta sulla Boxster 986 di mio suocero. Per la verità, la Porsche è più gialla come tonalità, mentre la SLK è un arancio ambrato. Io trovo i più confortevoli, senza dubbio l'arancio BMW, e anche il bianco-grigio Audi che ho sulla S1. Li trovo molto rilassanti (io li tengo praticamente al minimo con luce soffusissima) e non stancano se regolati molto bassi. Diversamente se si alza troppo l'intensità, anche l'arancione risulta assai fastidioso. L'importante quindi è il dimmeraggio. Quindi tutti i colori moderni, se attenuti in versione notte, non sono affaticanti, ad eccezion fatta del blu. E' sempre difficile da mettere a fuoco, se dimmi troppo baso non leggi un cavolo, se dimmi un po' in alto leggi bene ma è fastidioso. Il verde lo avevo sulla prima punto....che ricordi.... ma devo dire che non stancava affatto. Sulla Punto II sporting poi ho trovato la stessa colorazione BMW, l'arancio, molto bella e rilassante.

credevo che il 320 spillasse l'aria dai motori. Ottimo sapere che invece l'aria viene presa dall'esterno.