-
Numero contenuti pubblicati
1755 -
Iscritto il
-
Ultima visita
-
Giorni Massima Popolarità
1
Tipo di contenuto
Forum
Galleria
Calendario
Download
Articoli del sito
Store
Blog
Tutti i contenuti di roberto.c
-
Grazie a tutti per gli interventi ed i suggerimenti. Ora ho bisogno di un po' di tempo per leggere con attenzione i vostri preziosi interventi.
-
Tenchiù!
-
Non mi lamento della bellezza e comodità della zona, ma del rumore della strada. Mi avevi già scritto dove lavoravi, io abito da quasi 30 anni proprio sopra quell'incrocio lì, quasi di fronte a dove lavoravi tu; tu ci hai "lasciato un pezzettino di cuore", io i timpani ed il sistema nervoso. Da quando ci lavoravi tu la situazione è abbondantemente degenerata: anche se hanno traslocato l'autoparco del 113 e del Ministero degli Interni, rimane tutto il resto (ospedali, autobus, automobilisti strombazzanti, pullmans turistici, ecc.).
-
Grazie per le pronte risposte. Il preventivo più interessante, per ora, è quello della Spi - Home Page Allora sono "un po' fregato" ... . Abito in un Condominio e le finestre sono tutte esposte a Sud con Sole praticamente dall'alba al tramomonto. L'inquinamento è quello del traffico (non esistono insediamenti industriali per un ampio raggio). Uhmmm . Il preventivo parla di "vetri acustici 44.2-15-33.1". Non sono ancora riuscito a trovare dove mi si spieghi esattamente il significato di tali sigle. Per Andrea_M e Ottimista. Lo so che per un lavoro "ben fatto" bisognerebbe intervenire anche sui muri, ma: è fuori budget; abitiamo nell'appartamento ed eventuali lavori di muratura li ritengo non fattibili con noi dentro; la maggior parte del rumore entra proprio dalle finestre; chiudendo gli avvolgibili (o "tapparelle") si avverte già un minimo miglioramento (nei lavori è prevista anche la sostituzione delle tapparelle, attualmente in legno, con altre in PVC).
-
Egregi, questa volta sono io a chiedervi un parere. Almeno a chi di voi ne ha già esperienza diretta od indiretta. La mia abitazione è al secondo piano e si affaccia su una via di grande comunicazione con due corsie per ogni senso di marcia più doppia preferenziale centrale percorsa dagli autobus di sei linee urbane (via Gregorio VII, per chi conosce Roma) ed in corrispondenza di un incrocio regolato da semaforo. Dopo anni di inquinamento acustico, di tentennamenti e di rinvii ho deciso: non ce la faccio più! Sostituisco gli attuali infissi in legno (a vetro singolo, vecchi e non ben messi) con quelli con doppi vetri! Ho quindi iniziato una ricerca per farmi una minima conoscenza dell’argomento e per capire cosa offrisse il mercato. Alla fine ho capito che per le mie esigenze mi dovevo orientare su vetri ”acustici” montati su finestre in PVC od in alluminio colorati in effetto legno. L’alluminio costa un po’ meno, ma ha un minore potere isolante; sarei quindi orientato sul PVC, in particolare sul tipo qui riportato: Chiedo ora a chi sa rispondermi: è vero che il PVC nel tempo tende a scolorire? In caso affermativo: quanto scolorisce ed in quanto tempo? Dato il costo non indifferente dell'operazione, saranno bene accetti anche tutti i consigli e suggerimenti sull’argomento che mi saprete dare. Dimenticavo: tutti i lavori verranno eseguiti nell’ambito della riqualificazione energetica e quindi della detraibilità del 55%.
-
Sono perfetamente d'accordo con te Maz: hai saputo esprimere quello che è anche il mio pensiero molto meglio di quanto non avrei saputo fare io. Purtroppo i luoghi comuni e le partigianerie, consentitemelo, "calcistiche" temo che siano impossibbili da debellare.
-
Per quanto riguarda Lancia, desidererei solo precisare che non "finì in mano FIAT" per puro caso, ma, da quanto so e ricordo, fu un'operazione abilmente pilotata dal management FIAT per evitare che in seguito al dissesto (anche questo pilotato) seguìto alla gestione di Gianni Lancia, il Marchio non finisse in mano Ford. Eh, sì, sempre lei! Era la politica del Gruppo Ford: Gran Bretagna, Germania, Francia. Le mancava l'Italia per completare la copertura europea, e ci provò cercando di acquisire, in tempi diversi, Lancia, Ferrari, Ghia/Vignale (qui ci riuscì "grazie" a De Tomaso ), Alfa Romeo e Lamborghini. I suoi attacchi furono sempre rintuzzati con manovre politico-economiche sullo stile di quelle messe in atto per l'Alfa Romeo. In particolare, la Lancia fu messa in mano a Pesenti (il cementiere d'assalto) per portarla alla bancarotta affinché "mamma FIAT" potesse poi acquistarla ad un prezzo puramente simbolico (se non umiliante). Ma ormai questa è acqua passata ....
-
La prima macchina per un 18enne?
roberto.c ha risposto a Toutem in Consigli per l'Acquisto dell'Auto
Ricordiamoci sempre che per i neopatentati (dal 09/02/2011) entrano in vigore i limiti di 55 kW/t con una potenza massim di 70 kW! Facciamo bene i conti! -
Caro Paolo, sai benissimo che non posso fare altro che essere pienamente d'accordo con te e con tuo padre (salutamelo, eh? ).
-
Ruoteclassiche di Gennaio 2011 le dedica un buon articolo. In fondo era solo un'evoluzione della AR 2000 del 1958.
-
Evvaiii!!! "Abbiamo" vinto! Per il resto, complimenti: stai facendo un lavorone! Comunque io non scarterei del tutto il consiglio di Cosimo sulla superficie isolante-riflettente dietro i termosifoni.
-
Ebbravo! Troppo facile! Come dice una recente pubblicità automobilistica (Dacia Duster): "Nooo, noi volevamo spendere di più, molto di più!". Le "teste pensanti" dovevano dimostrare alle alte sfere ( ) di guadagnarsi il loro più che lauto stipendio. Ok, scusatemi,
-
Sì, sì! Scherza, scherza! Ricordati che la vendetta è un piatto che si mangia freddo ... Bastava guardare sul mio profilo. :mrgreen:
-
Dici? Lancia Delta : passo 2475; carr. ant. 1400; carr. post. 1400. FIAT Ritmo: passo 2448; carr. ant. 1400; carr. post. 1410. Comunque, basterebbero le (molto) diverse sospensioni posteriori a motivare un nuovo Progetto. Aneddoto : Sai quale fu uno dei vincoli che ci ha maggiormente condizionato nella meccanica? La configurazione del condotto di scarico che la derivazione FIAT ci impose sul lato destro della vettura, obbligando il serbatoio ed il bocchettone carburante sulla sinistra. Prima vettura Lancia del dopoguerra con questa configurazione.
-
Paolino, Maz, vi voglio bene (forumisticamente parlando, eh!): pensate che io negli anni '80 avevo più o meno l'età che voi avete oggi! ... ed il Commodore 64 era ancora "di là da venì ..."
-
No stev66: il Progetto di carrozzeria e di meccanica della Delta fu sviluppato completamente ex-novo in Lancia (all'epoca ci ho lavorato anch'io, come avevo già avuto modo di scrivere in passato) e l'unica parentela con le FIAT erano certi vincoli che ci vennero imposti per l'alloggiamento dei motori.
-
Suppongo tu intenda il 2.0i benzina (100 kW). Ti posso rispondere per le caratteristiche del motore della mia Astra 1.8i (da cui il 2.0i era derivato). La distribuzione è a cinghia e la sua sostituzione (vedere libretto manutenzione programmata) era prevista ogni 120.000 km. Ti sconsiglio di voler di arrivare a tale "traguardo": nelle officine Opel ed in quelle indipendenti mi hanno sempre consigliato un prudenziale intervallo di 60.000 km anche a causa di problemi al tendicingia ed alla pompa dell'acqua (si cambia tutto in blocco) di cui alcuni di questi motori hanno sofferto. Se non sbaglio se n'era anche già scritto poco tempo fa.
- 544 risposte
-
- costi manutenzione
- intervalli manutenzione
- (e 4 altri in più)
-
Ciao e benvenuto rommel, mi spiace contraddirti, ma, come a suo tempo già più volte dissertato in questo forum, quella tua asserzione sulle "FIAT con un vestito differente" e sulla derivazione della Prisma è una leggenda metropolitana da anti-Lancisti assolutamente priva di conoscenze storiche. Almeno sino alla Thema compresa. Non ho avuto tempo di rintracciare i relativi treads, ma, se vuoi, appena ho un po' di tempo te ne ripeto il contenuto.
-
No Mazinga, non era solo una versione più povera, ma anche più piccola, specie nel vano motore. Così come scrive Ruoteclassiche nel fascicolo di Novembre 2010 in un articolo sulla 230 (discendente della 190): "Negli anni del boom si avvertì l'esigenza di ampliare la gamma offrendo anche il motore a sei cilindri. Che non fu facile installare in un vano predisposto per il quattro. [...]" Ruoteclassiche Ho trovato le dimensioni: 190 C (W 110): 4730 x 1795; passo 2700 220 (W 111): 4875 x 1795; passo 2750
-
Ciao Daniele, avevo già letto della tua disavventura in un altro sito su cui l'avevi già esposta e non posso fare a meno di essere solidale con te. Purtroppo posso solo dirti che avere una vettura sostitutiva "pari categoria" non mi sembra sia contrattualmente previsto da nessuna Casa. Permettimi solo una pignoleria: non penso che l'auto che ti hanno dato abbia 15 anni perché l'Agila fu commercializzata in Italia nel Giugno 2000. A parte ciò, ti auguro che almeno rispettino la data di disponibilità del ricambio. In bocca al lupo!
-
Purtroppo (secondo me e mi assumo la responsabilità di ciò che scrivo) è uno degli "effetti collaterali" di un provvedimento frettoloso ed approssimativo che ha l'unico vero effetto di danneggiare chi non può permettersi un'altra auto perché, se si è incoscienti, si può ammazzare anche con 10 kW/t. I recenti fatti di cronaca con le microcar (alias trappolette) lo confermano. Una curiosità vogliolapatente: la tua Kalos è del 2004, ma quando l'hai acquistata? Sicuramente dopo quella data, quindi ha ragione l'amico Regazzoni ...