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roberto.c

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  1. ... e tu sei solo un "pupo" :0= ! (con affetto e simpatia) Pensa un po' cosa significa per me (sessantottino)!
  2. mmmhhh!?!?!? Mi sa che la tua richiesta non ha avuto molta "audience"! Motivi (secondo me): Fra gli Autopareristi vi sono pochi che hanno vissuto quegli anni in età della ragione (amesso che ne esista una). Chi ha i requisiti anagrafici, non sempre ne parla volentieri per il semplice motivo che "ora non va più di moda" oppure, ancor più semplicemente ... E' molto difficile comunicare ideali rispondendo ad un questionario. Ti scrivo due parole. Sono un ex sessantottino. Per alcuni è positivo, per la maggioranza (oggi) è negativo, ma non me ne può fregare di meno. Sono stato attore di un periodo intriso d'Ideali delle opposte fazioni, ma pur sempre Ideali, e ne sono soddisfatto perché non avevano come fine ultimo solo il Dio Denaro, ma anche un modus vivendi. Non ho letto tutti i testi che hai citato, ma, di quelli che ho letto, non mi sembrano di "sinistra". Fra tutti il grande giornalista Indro Montanelli che riconosco, per l'epoca, come avversario sagace e perciò ideologicamente temibile (al contrario di tanti quaqquaraquà). Di materiale per documentarti ne puoi trovare a mucchi nelle biblioteche, quindi io vado controcorrente: ti consiglio un libro, sicuramente non al livello di un Montanelli, che ti potrebbe però essere utile nelle conclusioni del tuo lavoro. Si tratta de "La Grande Illusione" (sottotitolo "I nostri anni sessanta") di Marta Boneschi, ed. Le Scie - Mondadori. Te ne trascrivo alcune righe del risvolto di copertina: <<1960-1969: per tutti noi anni densi di novità, divertenti, elettrizzanti, proiettati verso il futuro. [...] Eppure qualcosa non va. Perché nel Luglio del '60 la democrazia vacilla? [...] L'altra faccia dei gioiosi anni Sessanta viene messa a nudo con l'esplosione del '68. Dapprima è un botto di vitalità, una protesta forte, ma scanzonata che il potere reprime a manganellate; poi, il 12 Dicembre 1969, è il boato della bomba di piazza Fontana a Milano [...]. La grande illusione svanisce nel silenzio e nel lutto.>> Ciao e buon lavoro!
  3. Parere personale di uno che ha la guida veloce, ma non "arrabbiata" (adoro il misto veloce). Sulla mia Astra II 1.8i Sport S.W. ho recentemente sostituito dei Pirelli P6000 con i Goodyear Hydragrip. Dopo circa 5000 km moderatamente (visto che abito a Roma) invernali posso tranquillamente dirti che hanno una tenuta sull'asciutto +/- pari, ma i nuovi sono decisamente più silenziosi (specie sullo sconnesso e sul pavé/sanpietrini) ed hanno una tenuta sul bagnato assolutamente non comparabile (per superiorità dei Goodyear). Sta arrivando l'estate: vedremo come vanno col caldo. :
  4. Sono addolorato luxan. Ti sono vicino e ti capisco: anche mio padre mancò troppo presto. Fatti forza.
  5. Mi spiace contraddirti, ma il Funzionario Nicola Calipari non era un "camerata", ma era un Uomo fedele alle Istituzioni ed al suo Mandato.
  6. roberto.c

    italia dal satellite

    Non sulle IGM.
  7. roberto.c

    italia dal satellite

    Lo conosco, ma sono immagini, almeno quelle delle città che conosco, molto vecchie: ad occhio direi anni '60. A Roma, Torino, Bari ed altre mancano chilometri di quartieri.
  8. Congratulazioni alfaomega! E, da parte mia, un bel 30 e lode per la formula!
  9. Bellissima! All'epoca per me era seconda, nelle "piccine" solo alla Bianchina Panoramica. Peccato per le coppe coprimozzo e le griglie d'aspirazione posteriori non dell'epoca. (Oppure è il fregio sul frontale non dell'epoca?)
  10. Ritengo sia un riconoscimento dovuto, ma molto tardivo. http://www.autonews.com/files/euroauto/index.html Unirlo a personaggi d'indubbio calibro, ma alcuni molto posteriori, mi sembra un po' irriverente. Basterebbero le sue Lambda (con l'enorme carico di brevetti esclusivi) od Aprilia per far arrossire i pur validi Austin e Lefaucheux. Su Herr Porsche "chapeau", ma non è paragonabile né come epoca, né come mezzi economici a disposizione, né come prodotto. Vabbé, meglio del silenzio che sinora regnava su di lui!
  11. Protesto vivacemente! Quale cicloamatore, a vedere alcuni filmati mi si sono intorcinate le budella!
  12. E di una Duna che ne diresti? Forse è un po' sù di cilindrata, ma per portarla via ti pagano!
  13. L'equivoco potrebbe nascere dal fatto che anche per Lancia quel restiling era di transizione, mentre si pensava ad una nuova vettura con proporzioni più moderne (più lunga, larga e bassa), ma che manteneva un forte family feeling con la 2000; ricordo di averne visti i piani di forma completati. Quella sì fu tagliata da Fiat, forse perché giudicata troppo conservatrice, per far posto alla Gamma. Concordo con te sulla restante analisi, le trasformazioni spesso incongruenti di quegli anni furono sicuramente anche conseguenza dei cambiamenti in corso nelle poltrone decisionali che provocavano "scollamenti" nelle evoluzioni di scelta. In quanto alle plance, per favore, non farmi ricordare l'emmenthal di Beta/Trevi! (( P.S.: Auguri per il tuo prossimo acquisto!
  14. Se non ricordo male, all'epoca erano le sigle d'identificazione interna dei modelli . La decisione di tornare alla calandra classica sulla terza serie della Flavia (poi battezzato semplicemente 2000) non fu FIAT; in Lancia la vettura era stata già deliberata prima che venisse acquistata da FIAT, poi "congelata" per mancanza di fondi, poi ulteriormente ritardata per ritardi nelle forniture dei componenti (eravamo negli "autunni caldi"). Mi ricordo del primo lotto di vetture (molte decine) ferme per molte settimane nei piazzali: complete, ma senza plancia.
  15. Era ed è un sogno di raffinatezza meccanica ed eleganza di linee! (peccato per i freni non all'altezza del resto ) Ciao Lanciaboxer, meno male che ci sei tu che ogni tanto ci fai tornare in mente dei bei ricordi.
  16. Sorpasso! http://www.top100italiana.com/portale.asp?pages=classifica&ord=generale&cid=10
  17. Et voilà! E' il miglior voto clientelare che abbia mai dato!
  18. Di tempo ne è passato un po' e non ti so dire di preciso, ma se telefoni ti danno tutte le informazioni necessarie: all'epoca erano persone gentili. Autoscuola Cesarei Piazza di Villa Carpegna, 40 - 00165 Roma tel: 06 6622688 Metro A fermata Cornelia (a circa 200 m) Prova! Ciao
  19. Dipende da che zona abiti. Io, per costi e risultati, ti potrei indicare quella a cui si sono rivolti i miei figli, ma è a Piazza Carpegna. Ti sarebbe comoda?
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