roberto.c

Beh, a Roma e dintorni è tristemente famosa la famiglia Casamonica (o Clan dei Casamonica), "nomadi" ex giostrai che sono diventati (e lo sono tuttora) uno dei fulcri della malavita organizzata del Centro Italia. Clan dei Casamonica - Wikipedia

Secondo me fece "tendenza" per due motivi. - Uno estetico: quella linea "a saponetta" era estremamente nuova ed innovativa in un periodo (la Corvair fu presentata nel 1960) in cui le linee di tendenza dominanti erano quelle degli "spigoli appuntiti" (vedasi le pinne della Impala o, in Italia, le linee delle AR 2000 e delle FIAT 1800/2100). E la FIAT con la 1300/1500 la copiò pedissequamente (secondo me avevano fatto le copie in scala dei figurini della Corvair). - Un'altro economico (e qui mi ritrovo la filosofia FIAT): quella modanatura in filo cintura nascondeva con poca spesa una saldatura fra parti (parte superiore ed inferiore dei parafanghi e delle portiere) che altrimenti si sarebbero dovute imbutire in pezzo unico, con attrezzature costosissime da realizzare, o rifinire e nascondere con un intervento manuale estremamente costosi anche perché da farsi con manodopera specializzata e con tempi lunghi. Non so se mi sono spiegato: è un concetto un po' tecnico (non che voi siate filosofi, eh!). Comunque ricordo che per un po' la Corvair fu commercializzata anche in Italia, ma a causa dei dazi e dei costi d'importazione era decisamente fuori mercato! Ti dico solo una cosa: fu la Corvair il maggiore bersaglio di Ralph Nader ispirandolo nel suo libro "Unsafe at any speed" che diede inizio negli USA alla campagna sulla sicurezza delle auto. Capito mi hàiii? (Con buona pace degli amici Sardi, eh?!).

Detto ... fatto! Motore 4 cilindri in linea posteriore trasversale; 875 cc; 39 CV DIN a 4800 g/min (la FIAT 850 Super aveva 37 CV a 5000 giri/min). Morì con l'affondamento del gruppo Rootes. Anche a me piaceva molto! Era una delle figlie dello stile Chevrolet Corvair (FIAT 1300/1500; SIMCA 1000; NSU Prinz IV; ecc.); mooolto più moderna della quasi contemporanea FIAT 850.

La Panhard 24 CT! La prima "figlia", insieme alla 24 BT, dell'assorbimento di Panhard da parte di Citroen. Mi piaceva da matti! Ok, ok: sono un vecchietto, ma mi piace esserlo!

Ok, la Ford Anglia non era un mostro di bellezza ... ... e neanche il restyling della OSI battezzato Anglia Torino ... ... ma che gran motorino che aveva!!!

Mi sono "documentato": era 796 cc No, era la versione "De Luxe" ... (ooops! ) della 700.

Seee, vabbé! Ai miei tempi si diceva che sono due le cose che non si prestano MAI: le donne ed i libri; con la differenza che le donne a volte tornano. Ok, ma devi metterti tu in cucina ... : Prova a toglierle le codine posticce e vedrai che non è poi così tanto grande. Comunque la SIMCA 1000 era lunga 3,79 m, la FIAT 850 solo 3,57 m (fonte TAM).

Sei un seminazizzania! Vergognati!

Yesss! Uno dei prototipi della FIAT 122 che poi diventò SIMCA 1000. Sul libro di Giacosa vi sono diverse foto che illustrano "l'evoluzione della specie". Purtroppo non ho uno scanner e non posso pubblicarle.

Ok, visto che si parla di AR, questa la conoscete/ricordate?

La FIAT produceva in Italia le 127 2 e 3 porte. SEAT produceva in Spagna le 127 4 e 5 porte che poi vennero commercializzate in Italia, a secondo del periodo, sia con marchio FIAT che con marchio SEAT.

No, quella che diventò la SIMCA 1000 era la prima FIAT 122 (vedi anche "Progetti alla FIAT" di Dante Giacosa e le anticipazioni di 4R dell'epoca), poi, anche per contenere i costi e per allontanarla commercialmente dalla 1100, si ripiegò su quel restiling della 600 che fu la 850. Ci dev'essere un equivoco, Y3 fu un progetto Lancia della prima metà degli anni '70 mai entrato in fase esecutiva.

Quando sarai "grande" te lo spiegherò ... [/OT] [/OT]

No problem! Godo del vantaggio di aver la patente da oltre ...ant'anni, di aver fatto scuola guida su una 600 prima serie e di essermi fatto le ossa sulla Sassi-Superga tirata taaante volte su di una 850 (sempre di traverso!).

Avevo ragione! Le Giardinetta Colli civili avevano la terza luce in cristallo. Quella era una ex-PS. Storia delle SW Alfa Romeo Museo delle Auto della Polizia

A quanto mi risulta (s.e.o.o.) nel 1972 la Giulia Super era ancora in listino (anno di presentazione dell'Alfetta), quindi poteva benissimo essere stata trasformata ed acquistata dalla PS in quell'anno (anche le auto dell'Amministrazione vengono immatricolate, sia pure non nel PRA civile) e dismessa circa 10 anni dopo. I veicoli "statali" dismessi vengono assegnati ancor oggi tramite aste pubbliche ... beh, pubbliche per dire, visto che sono monopolio di Aziende che acquistano le auto a lotti e poi o le rottamano o le smerciano (ecco qui l'adesivo del venditore). Il tetto apribile sui posti anteriori era dotazione standard delle Giardinette Colli della PS Autostrade (ecco perché nel mio post precedente questa è stata la mia prima ipotesi). E' la calandra che non è quella PS, ma quella si può facilmente cambiare.