Tommitel
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Grazie a tutti per le risposte!! Devo essere sincero... mi aspettavo una differenza addirittura maggiore rispetto quella che (al netto delle differenze che possono esserci a livello di pista ecc ecc) è emersa. Grazie
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Ne approfitto per chiedere una cosa su cui sono sempre stato curioso... ma che poi non ho mai avuto voglia di cercarne la risposta. Qual è la differenza di tempo sul giro tra le due categorie di moto? (sapendo bene che la differenza può aumentare e diminuire a seconda della tipologia del tracciato).
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Birra a Cosimo che è stato il più lesto.. Ci vedo qualcosa anche del fanale Megane però... (sottolineo che sto parlando della zona fanale, non del posteriore completo)
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Imho esteticamente non spazza via la concorrenza come fa Giulia. Bella eh, ma non fa gridare al miracolo. C'è qualcosa nelle proporzioni che non mi torna... Ribadisco che anche l'idea di presentare uno SUV sportivo come impatto iniziale non sia la soluzione più intelligente, ma vabbè. Una birra a chi mi dice quale Renault mi ricordano i fari posteriori... che proprio non mi viene in mente.
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Aspetto con ansia delle foto normali dal vivo perché purtroppo da queste foto per ora non mi convince affatto... Sono però fiducioso per quando la vedrò con foto dal vivo... e con foto della versione reale. La vista frontale appare davvero troppo "Gufo". Il posteriore è molto ben riuscito... ma forse gli manca un po' di personalità. C'è della Maserati... e non so perché ma nel 3/4 posteriore mi fa venire in mente una Renault!!! Non vedo l'ora di ricredermi. PS: come dissi per Giulia, che mi fece IMPAZZIRE fin dalla prima foto, trovo comunque sbagliata la strategia commerciale di promuovere prima la versione Quadrifoglio della versione liscia.... ma contenti loro contenti tutti. Non è di certo questa mossa che ne decreterà il successo/insuccesso. Diciamo però che non è che la prestazione in pista di un SUV è la prima cosa che viene in mente... ecco......
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Guarda... io per il discorso dell'elettrico ho tutta una teoria mia, che esula addirittura dal mondo delle corse. Prima o poi troverò il topic adatto per esprimerlo.... Condivido con te che per il momento l'elettrico è una formula economica che avendo costi e componenti standard permette di sbarcare con più marchi, ma senza ombra di dubbio nei prossimi anni la situazione è destinata a cambiare. Ragioanando in termini più ampi... si tratterrà della convergenza (FUTURA) tra Formula 1 e Formula E... con la prima che tenderà sempre di più verso l'ibrido mettendo in secondo piano il mecccanico, e la seconda che con le richieste più pressanti delle case produttrici (vedi Ferrari) comincerà a concedere qualcosa sui regolamenti. In pratica non dobbiamo ragionare oggi per il 2018... o anche 2020... ma i costruttori stanno sicuramente ragionando già verso il 2025/2030. Comunque concordo che finché la Formule E si basa su queste regole... si potrebbe scendere in pista con più marchi. Io cosa farei? Lancia....
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Ci avevo pensato anche io, ma il problema è l'heritage futuro. Nel senso che è OVVIO che nel lungo periodo (decenni) la Formula 1 sparirà... o meglio... la Formula 1 esisterà ma verrà corsa con motori elettrici. D'altraparte ci sono già paesi che hanno stabilito il 2030 come ultimo anno per la produzione di auto non elettriche. Come è possibile pensare che (ad esempio) nel 2040 si possa correre con motori a scoppio quando il resto del mondo viaggia elettrico? Va da sé che non puoi sbarcare in F.E. con un altro marchio per poi lasciare spazio a Ferrari quando i tempi saranno più maturi.
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Sempre sia benvenuto il doppio faro posteriore.
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Mi pare ovvio. La Formula E di oggi... è la Formula 1 di domani. Cominciare a mettere radici là dentro è fondamentale. Che poi è la stessa scelta che ha fatto Audi abbandonado Le Mans.
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Lo spero, ma dubito profondamente. Ha fatto un giro capolavoro, ma non è il suo weekend per il podio.
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Sono di parere completamente diverso. Se vuoi rilanciare Alfa Romeo...se vuoi davvero mettere Alfa Romeo dove merita, il tuo obiettivo è rimpiazzare un po' di BMW e Audi da certi posti.. come può essere Montecarlo o St. Moritz. Se non ce la si fa, allora il rilancio del marchio non sarà mai davvero effettivo. Se non si punta a sostituire le Audi e le Bmw nei piazzali, allora significa che il target dell'Alfa Romeo sono rimasti 4 invasati di tecnica e guida (che non è assolutamente denigratorio, anzi) e che il vero concorrente a cui bisogna mirare è LOTUS. A quel punto però è chiaro che i numeri devi rivederli in basso. Molto in basso.
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è già stato detto che la cosa più brutta di questa auto è che per andare a Natale a Cortina/St. Moritz con la Stelvio bisognerà in pratica aspettare il 2017?
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Diciamo che se la Ferrari non si dovesse rivelare competitiva nel 2017... non mi stupirei di una coppia di piloti completamente inedita per 2018. Sempre che Raikkonen non rimanga in Ferrari ancora un anno....
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Aveva ragione De Silva quando disse che la A5 era l'auto più bella che aveva mai disegnato. Aveva tanta ragione...
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Davvero state prendendo come metro di giudizio le vittorie in sella ad una Ducati (in annate completamente diverse) per stabilire quanto forte è un pilota?
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Una pagina nera per la F1... Siamo allo sbando più completo, dove le regole aumentano sempre di più... e vengono sempre più spesso interpretate in base a chi commette l'illecito ed in che circostanza. Verstappen andava sanzionato. Andava sanzionato già al secondo giro per l'entrata kamikaze su Rosberg che ha provocato un contatto e la conseguenza uscita di pista di Rosberg. Poi non capisco perché non si è punito Verstappen per questo, ma si è subito punito Sainz (comunque giustamente) per aver spinto fuori strada Alonzo (mi pare). Poi c'è la discussione sul fatto che Verstappen abbia tagliato la chicane e che quindi avrebbe dovuto dare la posizione a Vettel. Vero: Verstappen doveva restituire la posizione e quindi è stato giustamente sanzionato. Il problema semmai è un altro: Verstappen è stato sanzionato in modo molto lieve, ma c'è stata anche in questo caso una disparità di trattamento, dato che Hamilton ha fatto la stessa identica cosa al primo giro e non è stato richiamato. Paradossalmente è giusta la sanzione a Vettel, visto che c'è una (nuova) regola e che, fatalità, è stata applicata regolarmente. Alla fine è stato quello che nel calcio è chiamato fallo da reazione. Vero che c'è stato un torto prima, ma il fallo l'hai fatto ugualmente. La cosa più scandalosa è che ci sia sempre un tempo lunghissimo tra l'infrazione e la decisione. Alla fine il podio di Ricciardo è il risultato se tutta quella parte di gara fosse stata lineare: se Verstappen avesse ceduto subito la posizione a Vettel, Ricciardo avrebbe fatto altrettanto e sarebbe stato dietro a Vettel. Se Vettel non avesse stretto in staccata, Ricciardo l'avrebbe passato... e avrebbe fatto podio.... Ultima nota sulla gestione della Ferrari: mi sembra che per dare morale a Vettel (e ne ha bisogno in questo momento) sia già la seconda gara in cui castrano Kimi per facilitare il compito a Seb. Ad Austin all'ultimo PIT (errore a parte) a Kimi che era su una strategia a più PIT, non avevano messo le supersoft nonostante mancassero pochi giri alla fine (come dire, non andare troppo all'attacco). Ieri, dalle varie interviste, mi è parso di capire che la scelta di far rientrare Kimi sia stata dettata più da una motivazione di "semplicità" che da una reale necessità, dato che Vettel in quel momento era 1 o 2 decimi al giro più veloce di Kimi... e lo stesso Kimi girava alla pari delle Red Bull davanti. Kimi si è lamentato... e ne hanno approfittato per farlo rientrare. Triste. (tutto imho)
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Dove ho scritto che Jorge non farà manco come il Dovi??? Perché mi metti in bocca parole che non ho detto??? Se rileggi bene ho scritto che prima di fare pronostici entusiasti sull'accoppiata Ducati-Jorge 2017... ci andrei con i piedi di piombo. E ho anche specificato bene dicendo che se Ducati farà una moto missile (quindi mooolto migliore di quella di quest'anno) Lorenzo sarà in grado di vincere il mondiale... altrimenti no. Se vuoi ti fornisco un'altra lettura: con in sella Lorenzo nel 2016 la Ducati non avrebbe portato a casa più delle 2 vittorie che ha fatto quest'anno a mio avviso. Anche perché la competitività della Ducati è stata molto altalenante e non sono state poche le gare in cui il podio era solamente un miraggio. A questo ho aggiunto che per lo stile di guida di Lorenzo, che per quanto sia pulito e lineare sarebbe da mostrare nelle scuole di guida molto più di Rossi e Marquez (è rimasto quasi l'unico a non tirare fuori mai la gamba in staccata), passare da una moto "facile e stabile" come la Yamaha... ad una moto più scorbutica e fisica come la Ducati, non sarà sicuramente una passeggiata di salute. Guarda quest'anno quanto poco è stato competitivo solamente perché non riusciva a trovare il giusto feeling con le Michelin non appena la temperatura non era nel range a lui congeniale.
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Bravo a Dovi che finalmente porta a casa la vittoria che meritava. E sicuramente questa sua secondo vittoria è molto più limpida e conquistata di quella del 2009. Rossi si meriterebbe lodi se non altro per la staccata con cui ne ha passati 3 (Lorenzo, Marquez, Iannone) in un colpo solo. Per il resto ha fatto quello che ha potuto finché ha potuto. A gomma finita Dovi ne aveva infinitamente di più (a prescindere dal lungo). Fa bene a fare il ragioniere per portare a casa il secondo posto matematico. Che Marquez abbia vinto meritatamente il mondiale l'ho già detto a suo tempo... però queste ultime due gare non fanno altro che confermare che la gara di svolta del mondiale rimane quel Mugello dove Rossi avrebbe quasi sicuramente vinto in scioltezza senza il motore rotto. Marquez avrebbe nell'arco della stagione fatto molto meno spesso il ragioniere... e con ogni probabilità a Valencia ci sarebbe stato il mondiale ancora matematicamente aperto. Con i se e con i ma non si fa la storia. Lorenzo ancora una volta super anonimo. Vero che per arrivare al traguardo terzo bisogna innanzitutto arrivare al traguardo, e lui l'ha fatto infatti, ma Valentino Rossi è stato definito pilota finito per molto molto meno. Io non sono così convinto, come vedo molti, che l'anno prossimo potrà fare con la Ducati meglio di quanto non faccia oggi Dovizioso. Certo, tutto dipenderà come sempre dalla moto (se fanno un missile terra aria, è ovvio che Lorenzo vincerà il mondiale), ma se la Ducati dovesse essere sulla falsariga di quella vista quest'anno... non ci metterei la mano sul fuoco che Lorenzo porterà a casa più vittorie. Anzi. E' un pilota che o gli dai la moto perfetta che fa esattamente quello che vuole lui... o è il primo a chiudere il gas. E la Ducati, per quanto sia migliorata tantissimo negli ultimi 2 anni, non si può ancora considerare una moto "facile" da guidare.
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Il dieselgate ha sicuramente avuto il suo peso nella decisione di mollare il Wec. Il colpo di genio di Audi era stato quello di dare importanza mediatica ad una competizione glorosia... ma che di fatto non interessava più a nessuno sia dal punto di vista mediatico, sia dal punto di vista dei costruttori.... e che quindi per loro era un "vincere facile". Aggiungiamo che negli ultimi anni con l'arrivo della vera concorrenza vincere non era più tanto facile... anzi... e che negli ultimi anni non vincevano nemmeno più. ...e la scelta è facile. A mio avviso però tutti questi fattori capitano davvero a fagiolo, perché adesso andranno a fare con la la F-E quello che avevano fatto con Le Mans: proveranno a dare importanza mediatica ad una formula che per certi versi rappresenta il futuro. Non è difficile immaginare che ci metteranno poco ad arrivare alla vittoria, con simultanea spinta commerciale dei futuri modelli E-Tron... Visto che ormai è pacifico che il diesel è il passato/presente, ma non è il futuro (che è rappresentato dall'elettrico), hanno trovato il momento "meno sbagliato" per mollare la strada del diesel e iniziare a diventare i "vincenti" dell'elettrico.
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direi che da 15° a 2° è la classica gara del pilota in parabola discendente
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E' il destino di uno che da 20 anni è sempre là davanti. Non appena cadi una gara... e in quella successiva fai 15° in qualifica (in condizioni non perfette) tutti pronti al funerale. E allora cosa dovremmo dire di Lorenzo? Mi ricorda quello che è successo a Buffon perché ha fatto 2 papere di fila. Il discorso mi starebbe bene se nel frattempo il compagno di squadra avesse fatto risultati su risultati... Ma mi risulta che Lorenzo sia dietro nel mondiale. Più dei tuoi elogi a Valentino, mi ricordo i tuoi continui funerali... con tutto rispetto parlando... Valentino non è eterno... ed è ovvio che non possa dominare e vincere a 37 anni come faceva 10 o più anni fa. Solo il fatto che stiamo discutendo del fatto che un pilota a 37 anni abbia problemi perché ha sbagliato una qualifica (ma il suo compagno di squadra non è che abbia fatto la pole) la dice lunga. Quando l'anno prossimo farà fatica a stare dietro a Vinales e a salire sul podio, quando sarà molto distante dalla lotta per la vittoria di gare e di mondiale (come era in Ducati), anche io dirò che "ha fatto il suo tempo". Finché i risultati dicono che comunque per il terzo anno consecutivo ha la possibilità di arrivare secondo nel mondiale (e sappiamo tutti come è andato il 2015), diciamo che faccio fatica a parlare di parabola discendente.... crisi.... ecc ecc. Anche se domani dovesse cadere o arrivare decimo.
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E' dal mondiale perso contro Hayden che ogni anno sento la solita solfa del pilota bollito... Tranquilli che a furia di ripeterlo ogni anno, prima o poi l'anno in cui sarà DAVVERO BOLLITO (e arriverà, è ovvio), la imbroccherete.. Cheers.
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Non per difendere Valentino, che poi faccio la parte del fanboy cieco... ...ma bisogna distinguere gli errori: -Valentino che in Giappone sbaglia l'entrata in curva e finisce a terra: ERRORE DI VALENTINO. -Valentino che in Australia fa 11 giri con una gomme "ridicola" che la Michelin aveva a limitato a 10 giri: ERRORE DEL BOX.
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a quanto pare possiamo aggiungere i ??? anche dopo il nome di Alonso. Pare che Nando deciderà dopo i test invernali se correre o ritirarsi... e infatti anche per questo motivo la McLaren si è tenuto stretto il quasi pensionato Button.
