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vastunghia

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Neopatentato

Neopatentato (1/8)

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Reputazione Forum

  1. Ringrazio tutti quelli che sono intervenuti per dare il loro contributo. Noto che molti hanno messo una buona dose di emotività nelle risposte... mi rendo conto che probabilmente sono temi che toccano da vicino molte persone qui -- molto più di me, che comunque sto pagando le conseguenze delle disruption nella supply chain globale. Specifico che il mio punto di vista è quello di un cliente che ha firmato un contratto e intende (ovviamente) aderire alle clausole del contratto, sfruttando le (poche) tutele previste. Non ho alcuna intenzione di fare il "furbo": e anche se volessi non potrei, appunto, perché ho firmato un contratto che mi dà molti vincoli e poche tutele. Capisco che la situazione sia difficile per tutti, ma pretendere di rinunciare alle tutele previste contrattualmente (come l'esercizio dell'opzione di annullamento del contratto in caso di ritardo nella consegna) mi pare assurdo: se non pago la bolletta dell'elettricità mi tagliano la luce; se non pago l'affitto mi buttano fuori di casa; e se (io produttore / concessionario) ritardo troppo nella consegna dell'auto mi cancellano l'ordine. Mi pare difficile discutere su questo nel nome di una discutibile solidarietà con i produttori di auto. Peraltro se devo scegliere preferisco essere solidale con chi non riesce a pagare le bollette o l'affitto... ma capisco che questa è una questione personale. In ogni caso probabilmente la mia domanda non era sufficientemente chiara (anche se l'avevo appositamente evidenziata in rosso nel post iniziale): volevo solo sapere se, lato cliente, dispongo di qualche leva commerciale / contrattuale con il concessionario per ottenere l'auto in tempi più brevi. Da alcune risposte mi pare proprio di no, come immaginavo: ad esempio perché capisco che la penale la paga il produttore, non il concessionario. Quindi l'unico danno per il concessionario è il mancato margine, che immagino sia poca cosa. Per me bastava questa risposta: ringrazio quindi quelli che me l'hanno data. Giusto per la cronaca, specifico che l'auto non è ancora arrivata (manca poco a 6 mesi dall'ordine); tra pochi giorni scadrà la prenotazione dell'ecoincentivo (e ancora non mi è chiaro cosa significhi: posto che io ho firmato un contratto dove c'è scritto un totale a mio carico, nero su bianco); fino a un mese e mezzo fa risultava in produzione a metà ottobre, poi ha cominciato a risultare in produzione a inizio luglio (di quest'anno!), e dalla concessionaria non sanno dirmi cosa significhi; io continuo a spendere una piccola fortuna in noleggi auto, perché la mia attuale monovolume ha un problema al semiasse anteriore e non posso utilizzarla se non per brevi spostamenti in città; tra 3 settimane sarò in grado di cancellare il contratto e farmi riconoscere il doppio della caparra. Sarei curioso di sapere cosa fareste nella mia situazione, considerando che vorrei una PHEV spaziosa come la Tarraco, ma che a questo punto, vista la situazione a Wolfsburg, comincio davvero a essere preoccupato per i tempi di consegna. Pensate si possa trovare qualcosa in pronta consegna, in questa situazione? Immagino di no... Grazie S
  2. Ciao, a inizio maggio ho ordinato una Seat Tarraco eHybrid (PHEV). Il contratto prevede una data di consegna del 30 settembre (quindi circa 4 mesi e mezzo dall'ordine), con un ulteriore periodo di tolleranza di 2 mesi (quindi arriviamo a 6 mesi e mezzo), dopo il quale posso richiedere indietro il doppio della caparra (per la quale avevo, previdentemente, scelto di pagare una cifra abbastanza alta, pari al 10% dell'ordine). Al momento la produzione risulta prevista (non ancora confermata) per la terza settimana di ottobre, quindi a più di 5 mesi dall'ordine, mentre per la consegna ovviamente chissà... Peraltro nelle ultime due settimane la produzione prevista si è spostata in avanti di esattamente due settimane, quindi questo non mi fa ben presagire sulla reale settimana di produzione: immagino che continuerà a slittare avanti. La domanda (che immagino sia già stata fatta più volte in questo forum, perdonatemi) è: posso farci qualcosa? E a sua volta, il commerciale con cui interagisco, realisticamente potrebbe fare qualcosa se volesse? L'unica cosa che mi viene in mente è minacciare che, nel caso il ritardo dovesse protrarsi dopo il termine contrattuale (data consegna + 60 gg, cioè poco più di 1 mese a partire dall'attuale stima di produzione), invierei subito la raccomandata per ottenere indietro il doppio della caparra. Così loro tra l'altro si ritroverebbero sul groppone (se già prodotta) un'auto un po' di nicchia, peraltro con optional abbastanza fuori standard. Ma, ripeto: servirebbe a qualcosa? Grazie mille per qualsiasi suggerimento o riflessione. S Ps: sarebbe interessante anche vedere cosa succederebbe se l'auto arrivasse dopo la scadenza della prenotazione per gli ecoincentivi (6 mesi dall'ordine), ma prima che io sia titolato ad annullare l'ordine: mi troverei costretto a ritirare l'auto, ma senza la copertura degli ecoincentivi (o con gli incentivi attuali, che se capisco bene sono stati ridotti). Do per scontato che la differenza dovrebbero metterla loro, ma hai visto mai... Ma questa è un'altra storia.
  3. Mi pare una domanda tutt'altro che stupida. Effettivamente la RAV4 Full Hybrid sembra costare più o meno come la Tarraco Plug-In. Ci sarebbe solo da assicurarsi che il prezzo riportato sul sito Toyota non includa l'ecobonus, visto che i fondi per le FHEV si sono esauriti a inizio mese. Ipotizzando che non lo includa e facendo un po' di conti salta fuori che, da un punto di vista prettamente economico, effettivamente Toyota vince. I conti sono semplici e si basano sulle seguenti macro-differenze tra Tarraco PHEV e RAV4 FHEV: circa 1 k€ di spesa in più per elettrificare il box nel caso della Tarraco; circa 5 k€ di manutenzioni straordinarie in più per la Tarraco nei primi 10 anni (frizioni, cinghia: secondo voi può starci?); il beneficio dell'uso puramente elettrico della Tarraco (diciamo 300 €/anno su circa 5.000 km/anno di utilizzo 100% elettrico) viene interamente eroso dalla minore efficienza del sistema full hybrid quando la batteria è scarica (diciamo su circa altri 10.000 km/anno) Quindi grazie @stev66, mi pare un buon consiglio. Dove vince Tarraco è sulle emissioni di CO2 evitate: secondo i miei conti, con la Seat PHEV avrei un risparmio di emissioni del 60% (rispetto a quelle attuali che ho con la S-Max), mentre con la RAV4 FHEV attorno al 40% (se ci fidiamo dei dati dei produttori, ovviamente). È un conto che può far sorridere, ma penso che dovremmo tutti cominciare a ragionare anche in questi termini, per cominciare a fare la nostra parte. Parliamo pur sempre di una differenza di circa 0,6 tonnellate di CO2 all'anno. Peraltro il gap di cui sopra non è proprio una voragine, e la sua stima ovviamente è soggetta a una forte incertezza. Quindi per me restano due alternative confrontabili (anche perché, ad esempio, personalmente detesto il cockpit Toyota, mentre mi è molto piaciuto quello Seat). Provvederò a farmi fare un preventivo per la RAV4 FHEV, in modo da verificare il costo reale. Grazie Sergio EDIT: arrivato il preventivo della RAV4 in versione full hybrid. Salta fuori che in realtà, facendo un confronto omogeneo, non cambia poi molto: parliamo di 3k € di differenza tra PHEV e FHEV. Allego tabella con i dettagli. Chiaro poi che il modello FHEV consente di togliere funzionalità e di arrivare molto più in basso (il solo passaggio da 4WD a 2WD fa risparmiare 2 k€).
  4. Grazie, esattamente il mio punto. E, dopo tante risposte alla mia domanda iniziale (grazie a tutta la comunità!) ho imparato e capito molte cose, ma ancora mi sfugge - almeno in parte - coma faccia la Tarraco a essere così competitiva. Ho capito che è un marchio economico, qualunque cosa questo significhi (visto che comunque in termini di accessori, comfort ecc mi pare in linea con le altre). Ho capito che avrà dei costi di manutenzione straordinaria elevati, al contrario di altre (Toyota / Suzuki / forse anche Ford?). Ho capito che il suo full hybrid è sicuramente di seconda classe in termini di efficienza. E che probabilmente altri marchi sono più affidabili e meno soggetti a guasti. Poi probabilmente aiuta anche il fatto che la piattaforma della Tarraco sia la stessa della Tiguan Allspace, che a sua volta è la versione allungata della Tiguan. Insomma, investimenti più ammortizzati di così... Ho capito tutte queste cose, e sono punti importanti, per carità, ma ancora non riesco a spiegarmi completamente il gap. Spero solo che non ci sia sotto la fregatura... Cercherò di ottenere un test drive per Tarraco e Kuga (che però è più piccola). Per la Tarraco peraltro mi stanno dicendo che me lo posso scordare, perché non ne tengono per il test drive... che se va proprio bene mi trovano una benzina o diesel... Ma è pensabile di comprare un'auto di questo tipo senza provarla? A me pare di no. S
  5. In effetti no, però mi sono fatto fare preventivi in concessionaria confrontando benzina e phev, e la differenza (con ecoincentivi) stava attorno a 1.000 €. Quindi dubito che un full hybrid possa essere così più competitivo, a conti fatti, rispetto a un phev. Soprattutto quando si ha la possibilità di ricaricarlo tutte le notti. Ma facile che mi stia perdendo qualcosa.
  6. Grazie ma vorrei sfruttare la fortuna di avere un box di proprietà, visto poi che l'auto verrà usata verosimilmente 5 giorni alla settimana per il commuting. Penso che, ricaricandola tutte le notti, potrei avere un notevole vantaggio. Se ci fosse una S-Max PHEV non avrei dubbi... "eliminando il cambio"... è questo che determina il cosiddetto "effetto scooter"? S
  7. Grazie. Fosse solo un tema di bagagliaio non morirei, ho già accettato di scendere a compromessi una volta che ho cominciato a considerare PHEV con batterie nel bagagliaio. Mi scoccerebbe di più un minor spazio per la seconda fila, in famiglia siamo un po' spilungoni... sulle misure interne però in giro si trova pochino, purtroppo. Bisogna poi verificare di persona. S
  8. Grazie mille, ci guarderò. Così a prima vista sembra avere un'efficienza full hybrid molto bassa, immagino più o meno in linea con quella della Tarraco (che mi pare scarsina). Quindi se dovesse costare davvero un po' meno della Tarraco diventerebbe un'alternativa interessante, altrimenti forse tanto varrebbe stare sulla Seat, che magari per certi versi è un po' più al passo coi tempi. Studierò. S
  9. Sì, chiaro, anche se poi fatico a tradurre questa osservazione in qualcosa di pratico. Immagino migliore efficienza del full hybrid migliore affidabilità generale (minori guasti) minore costo di manutenzione Corretto? Tutti aspetti difficilmente traducibili in €, quindi rimane la difficoltà di rispondere alla domanda "val la pena spendere 10-12 k€ in più?" Forse un buon compromesso potrebbe essere la Kuga, che sfrutta tecnologia Toyota. Dovrò vederla di persona per capire le dimensioni, però, perché ho il timore che sia un po' più piccola di quella a cui sono abituato (Ford S-Max del 2009). S
  10. Mistero risolto (mi pare): il configuratore della Tarraco riporta il prezzo pieno, senza sconto della casa ed ecoincentivi, mentre quello della Toyota riporta il prezzo già scontato. Morale della favola: effettivamente la Tarraco costa circa 10 / 12k € in meno rispetto a Kia Sorento e a Toyota RAV4. Più in generale ho provato a farmi un giro sui configuratore e riporto qui di seguito i prezzi per alcune SUV PHEV che sto valutando, in allestimenti confrontabili, senza sconto della casa ed ecoincentivi (valori in migliaia di €): Suzuki Across: 58 Kia Sorento: 57 Toyota RAV4: 56 DS 7 Crossback: 55 Mitsubishi Outlander: 52 Seat Tarraco: 47 Ford Kuga: 46 C5 Aircross: 45 Posto che magari non sono proprio perfettamente confrontabili, e che poi ogni casa può fare sconti un po' diversi, in ogni caso in effetti vedo due cluster, uno alto (Suzuki / Kia / Toyota / DS) e uno basso (Seat / Ford / Citroen), con la Mitsubishi che sta un po' nel mezzo. Visti i prezzi mi orienterò su quello basso, spero non sia un errore. Sergio
  11. Grazie, prendo nota! Sì, questo mi è chiaro, infatti l'idea è dotare il mio box di punto di ricarica. S
  12. Chiarissimo, grazie a entrambi. Ok, chiaro, quindi non hanno un pricing particolarmente aggressivo per la Sorento in Europa. Grazie, mi pare un punto davvero molto rilevante. Ne terrò conto e rifarò i conti considerando anche un'estensione della garanzia per la Seat, se possibile (verificando anche cosa copre, ovviamente). Ok, quindi volendo ridurre proprio all'osso: prevedibili alti costi di manutenzione per la Seat, bassi per Toyota / Suzuki / Ford e medi (o anche medio-bassi) per la Kia. Anche qui: indicazioni utilissime, grazie infinite. Esatto, è anche la mia conclusione. Peraltro la Sorento ha quelle bocchette dell'aria che a me fanno tanto Panda anni '80... 😅 Ancora grazie a tutti. Sergio
  13. Ok grazie. Io la capisco così: la Tarraco PHEV è il riciclo della Tarraco termica, che a sua volta è la versione allungata di un pianale già ampiamente sfruttato (Tiguan). Questo “doppio passaggio” consente a Seat di offrire una PHEV che comunque è lunga (magari non larga) come una Sorento, con medesima alimentazione, e con molte altre caratteristiche simili, ma a un prezzo molto più competitivo (perché gli investimenti iniziali di VW sono ammortizzati molto di più grazie al riutilizzo di piattaforme esistenti). Qualcosa del genere? Oltre al fatto che il mercato darà più valore a un’auto che “nasce” di categoria superiore, rispetto a una che ci arriva “per iterazioni successive”. Spero di essere sulla strada giusta. Anche se continuo a non mettere tanto bene a fuoco cosa significhi poi tutto ciò in concreto: tralasciando questioni “soft” come comfort ed esperienza di guida: stiamo parlando, ad esempio, di maggiori costi di manutenzione per la Tarraco? Minore affidabilità? Minor sicurezza? Ancora grazie Sergio
  14. Grazie della risposta. In realtà anche la Tarraco sarebbe 7 posti, se non fosse che le batterie del plug-in sono state piazzate nel bagagliaio. E le dimensioni (almeno quelle esterne) non mi paiono così diverse: 474 Tarraco, 481 Sorento. Chiaro che la Kia ha una marcia in più (collocazione più razionale delle batterie che rende possibile terza fila, qualche accessorio in più, sicuramente interni più curati ecc), ma ripeto: 12 k € di differenza? Evidentemente ha senso per il mercato, ma non per me (che infatti capisco poco di auto, come premettevo 😉). Grazie. Come spiegheresti a uno che (come me) capisce pochissimo di auto cosa si intende con "è di un segmento superiore"? Cioè, come si traduce? Miglior comfort? Dimensioni più generose? Maggior sicurezza? Migliori materiali? Migliore esperienza di guida? Sulle dimensioni mi pare che Tarraco e Sorento siano abbastanza confrontabili, ma sto guardando quelle esterne e magari qui sbaglio. Su funzionalità mi pare pure. Chiaramente la qualità degli interni della Tarraco è quella che è, invece: ma non penso possa valere una differenza di 12 k€, da sola. Quindi se capisco bene in questa fascia ci sono Ford e Suzuki che adottano la stessa tecnologia ibrida della Toyota (che mi pare di capire sia la best in class), corretto? Ancora grazie Sergio
  15. Chiaro, grazie mille dei commenti. Quindi, detta in due parole: diverse strategie commerciali legate (probabilmente) anche ai diversi target di riduzione delle emissioni scope 3. In tutto ciò non mi è chiaro come possano, in Kia, pensare di piazzare la Sorento a 10 / 12 k€ in più rispetto a Toyota / Seat / Ford (e a questo punto immagino anche altre comparabili). D'accordo le politiche commerciali, ma secondo me così non la vendono. Quindi per me il mistero rimane. Sergio
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