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xtom

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  1. xtom
    Come già detto in altro thread potrebbero salvare capra e cavoli, se lasciassero a DS il compito di fare SUV e a Lancia quello delle berline/crossover. Per quelli che dicono che le berline non vendono e che così Lancia morirebbe definitivamente, rispondo che intanto non è vero, le quote in Italia sono circa 50 e 50 tra berline e UV, ma in Europa le berline vanno ancora molto, inoltre Stellantis è talmente grande, che può permettersi di ammortizzare pianali, meccanica ed elettronica su più modelli, indipendentemente dalle singole quote di mercato, perché alle fine è la somma che fa il totale. Chiuso OT
  2. xtom
    Un rebadge Lancia con uno stile più sobrio ci starebbe bene. Se le Opel sono le versioni sobrie delle Peugeot, le Lancia possono esserlo delle DS e le Fiat delle Citroen.
  3. xtom
    Tanto per capire dove stiamo andando Uno dei pilastri della nuova strategia della GM è quella di commercializzare solo auto elettriche a partire dal 2035. Gli obiettivi sono molto ambiziosi: 30 modelli completamente elettrici a livello globale entro il 2035 e il 40% dei modelli venduti negli Stati Uniti saranno a batteria entro la fine del 2025. https://www.alvolante.it/news/gm-dal-2035-stop-alle-auto-termiche-371964
  4. xtom
    È già partito il piano di installazione delle colonnine fast nelle stazioni di servizio autostradali https://insideevs.it/news/443251/colonnine-ricarica-auto-elettriche-autostrada-prime-installazioni/
  5. xtom
    Ecco, semmai occorre precisare che al di là dell’auto puramente elettrica, quella che si sta affermando è la trazione elettrica, si vedano gli ibridi serie di Honda e Nissan. Per cui chi avrà bisogno di autonomia ricorrerà ad un generatore termico, un tradizionale motore a pistoni o un rotativo Wankel come si appresta a fare Mazda, declinato in versioni HEV, PHEV e EREV a seconda delle esigenze. Prima della benzina scompariranno i cambi manuali o automatici in luogo di uno o più motori elettrici di trazione, mentre il termico rimarrà eventualmente come generatore, per chi proprio non può ricarica una BEV.
  6. xtom
    4Xe non vuol necessariamente dire PHEV, vuol solo dire che la trazione 4x4 viene realizzata con un motore elettrico sull’asse posteriore, che può essere anche di piccole dimensioni e potenza, in quanto la trazione 4x4 verrebbe usata solo a basse velocità alimentata direttamente da una piccola batteria ricaricata dal termico.
  7. xtom
    Secondo QR in Polonia verranno prodotte su base CMP: - La baby Jeep lunga circa come la Mokka, con eventuale trazione 4Xe - La B-UV Fiat lunga circa come la Mokka (QR la immagina come una Punto cross, ma secondo me è più probabile un Pandone) - La B-UV Alfa lunga circa come la 2008 Inoltre citano la frase di un dirigente Fiat che dice “Con la nuova generazione, a trazione elettrica, la 500 è tornata a Torino.” Suppongono quindi che a Torino potrebbe venire prodotta una 500 a 5 porte su base Mini allungata. Tutte le 500 verrebbero quindi prodotte in Italia, data la probabile scomparsa della 500L sostituita dalla B-UV Fiat prodotta in Polonia. Per tutte l’uscita è prevista entro la fine del 2022.
  8. xtom
    infatti fai prima a lanciare la prolunga dalla finestra 🤣
  9. xtom
    L’idea del cambio batterie non è nuova, la Better Place è stata fondata nel 2007, forse troppo avanti per i tempi https://en.wikipedia.org/wiki/Better_Place_(company) Il problema è avere uno standard per le batterie e le stazioni di scambio, che sono un’infrastruttura molto più complessa di una semplice colonnina. Per veicoli più piccoli tipo scooter o quadricicli il cambio batterie al volo è già una realtà, si estrae una sorta di trolley e lo si porta a casa per la ricarica. Esempio scooter e quadriciclo Seat Con l’aumento della densità di energia delle batterie a stato solido anche le citycar potranno avere il loro bel trolley da staccare e portare a casa per la ricarica. Anticipo subito i detrattori che ironizzeranno sulla facilità di furto delle batterie, dicendo che è ancora più facile il furto di energia elettrica ...
  10. xtom
    Fammi capire, stai negando i costi sociali dell’inquinamento e degli incidenti stradali? Oppure ritieni che lo stato sia una sanguisuga, che tassa a prescindere? Mi risulta che tabacchi e alcolici abbiano tasse e accise molto più alte del pane e della frutta.
  11. xtom
    Gli Stati pagano, anche con le accise, i costi della sanità, che si occupa anche di curare le malattie respiratorie dovute all’inquinamento, ma anche i traumi degli incidenti stradali, quindi auto meno inquinanti e più sicure sono in prospettiva un risparmio per gli stati. I costruttori di auto fanno di tutto per rendere obsoleti i componenti dei propri prodotti, prima di tutto con equipaggiamenti e design wow che diventano vecchi dopo pochi mesi, per indurre gli automobilisti a cambiare auto, ma questo è il loro business.
  12. xtom
    Dipende da che punto di vista guardi la cosa, sei schiavo della ricarica, ma sei libero di transitare ovunque. Viceversa con un bel diesel puoi fare 1000 Km con un pieno, ma poi non sei libero di circolare dove vuoi. Con il metano sei libero di circolare dove vuoi, spendi meno della metà del diesel, ma ti devi fermare ogni 250 Km per fare il pieno, inoltre sei costretto a scegliere tra pochissimi modelli disponibili. È sempre un compromesso, ma ognuno è libero di scegliere quello che più risponde alle proprie esigenze.
  13. xtom
    A proposito di Leaf che notoriamente non ha delle batterie eccezionali, Quattroruote ha testato un esemplare con 210.000 km e sebbene la capacità sia scesa del 23%, grazie al rodaggio ed agli aggiornamenti software i consumi sono scesi dal 18 al 24%, per cui l’autonomia è rimasta quasi invariata. Non ho idea se sia così per tutte le elettriche però, anche sulle Tesla è già successo qualcosa del genere, per cui alla fine non c’è neanche bisogno di sostituire le batterie a meno che non si facciano 400.000 km. Oltretutto i tempi di ricarica sono diminuiti di 93 minuti ed i KWh in meno permettono un ulteriore risparmio. Nota finale, il proprietario non ha mai portato la Leaf in officina, solo dal gommista ...
  14. xtom
    Come al solito estremizza, già oggi il costo industriale delle celle è intorno ai 100 dollari per KWh, in molti casi vengono sostituite solo le celle difettose, non tutto il pacco. Poi ci sono i pacchi batteria ricondizionati venduti a metà prezzo, questa notizia è di 3 anni fa. “La Nissan è pronta a offrire batterie ricondizionate per le proprie elettriche. L'offerta sarà inizialmente limitata alle unità da 24 kWh della prima serie della Leaf. I clienti potranno restituire le batterie usate e installare quelle ricondizionate al prezzo di 300.000 yen, pari a circa 2.320 euro al cambio attuale. La Nissan offre il ricambio nuovo a 650.000 Yen (circa 5.020 euro), cifra che sale poi a 800.000 Yen per la versione da 30 kWh e 820.000 yen per quella da 40 kWh.”
  15. xtom
    Hanno dimezzato il volante perché per metà l’auto guida da sola, al prossimo giro lo tolgono del tutto 🤣 E comunque non è un volante, è un joypad per giocare sul mega schermo mentre l’auto guida da sola.
  16. xtom
    Nel 2020 in Italia sono state vendute 8.390 Arona di cui 4.815 a metano il 57%, penso che sia la percentuale più alta.
  17. xtom
    Detto da chi sta per mettere in vendita la Dacia Spring, l’elettrica più economica, sembra un controsenso, ma come già detto le case ne stanno approfittando, solo che non potranno fare cartello per molto tempo. Tesla abbassa i prezzi della Model 3 di 3.000 e 5.500 euro https://www.hdmotori.it/tesla/articoli/n532622/tesla-model-3-2021-versioni-prezzi-italia/
  18. xtom
    Comunque questa storia dell’imposizione dell’auto elettrica ha anche stancato. Nessun acquirente di auto elettriche l’ha fatto con la pistola puntata alla testa, mentre le case automobilistiche sembrano costrette dalle multe sulle emissioni, ma in realtà ci marciano avendo trovato un modo per alzare i prezzi e invogliare a cambiare l’auto con modelli tecnologicamente più evoluti.
  19. xtom
    Tolto l’ultimo anno che non fa testo, le mie percorrenze tipiche sono: Settimana: 15 km giorno in città Weekend tipo 1: 90 Km andata e 90 km ritorno, 50% statale 50% autostrada Weekend tipo 2: 120 Km andata e 120 km ritorno, 30% statale 70% autostrada Weekend tipo 3: 140 Km andata e 140 km ritorno, 100% autostrada Tutte percorrenze tranquillamente fattibili in elettrico avendo la possibilità di ricaricare tra sabato e domenica. In totale fanno tra i 16 ed i 18 mila km all’anno. Sono uno di quelli che fa più km della media, ma ben distribuiti. Per quanto riguarda le vacanze di solito prendo un aereo e una volta a destinazione se serve noleggio un’auto, una volta sono riuscito a pagare 50 euro per 5 giorni di noleggio.
  20. xtom
    Questo è il punto, a parità di potenza, coppia e cambio automatico, l’elettrico conviene. Se però si pensa di farne un uso esclusivamente cittadino, economicamente conviene una ICE, almeno fin quando non arriveranno auto elettriche come la Dacia Spring, pochi cavalli, poca autonomia, ma prezzo basso come le citycar ICE con gli incentivi. Nel momento in cui spariranno gli incentivi le elettriche costeranno come le ICE, che nel frattempo saranno tutte ibride.
  21. xtom
    Mi sembra che abbiano ripreso il design della Rocketman del 2011, anche loro certi prototipi li tengono i frigo 10 anni ...
  22. xtom
    Io si, anche se per una serie di motivi non sarà quest’anno, ma probabilmente il prossimo. La scorsa settimana parlavo con mia sorella che ha una Fiesta di 15 anni che ormai usa quasi esclusivamente in città, le ho detto “prenditi una 500 elettrica con gli incentivi, poi te la puoi caricare in garage” e lei mi ha risposto tranquilla, “sì vorrei prendermi un’elettrica”. Qualche anno fa faceva una cinquantina di km al giorno per andare a lavoro ed anche in quel caso l’elettrica le sarebbe andata bene. Per i viaggi più lunghi possono usare la 2008 aziendale del marito. Stesso discorso la moglie di un mio collega che con gli incentivi ha preso una Up! elettrica e la ricaricano in garage senza problemi. Come seconda auto di famiglia le piccole elettriche possono veramente sfondare, soprattutto se arriveranno auto come la Dacia Spring da 10.000 euro con incentivi.
  23. xtom
    si scopre pian piano
  24. xtom
    Vabbè hai detto MasterPilot e hai detto tutto, lui guida una classe A diesel ...
  25. xtom
    Non mi sembra che dica cose così terribili, qui nel forum abbiamo detto anche di peggio, tant’è che abbiamo questa rage room, che io sappia solo AR ne ha una.
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