Vai al contenuto

xtom

Redattore
  • Numero contenuti pubblicati

    8460
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    14

Tutti i contenuti di xtom

  1. Complimenti, facci sapere a quanto chiudi l’affare, non sapevo ci fossero km 0.
  2. Nel frattempo avremo auto elettriche economiche grazie a batterie che costeranno meno di 1000 €.
  3. I produttori cinesi hanno annunciato l’inizio della produzione di massa di batterie agli ioni di sodio e l’inizio della vendita delle prime auto dotate di queste batterie entro la fine dell’anno. BYD, azienda cinese che produce tutto in casa, ha annunciato che dal secondo semestre di quest’anno avvierà la produzione di massa delle batterie al sodio e le installerà sulla nuova Seagull ed altri modelli della serie Ocean. CATL, il più grande produttore di batterie al mondo, ha annunciato che nell’ultimo trimestre di quest’anno le proprie batterie al sodio cominceranno ad essere installate su alcune auto del gruppo Chery, ad esempio la piccola QQ Ice Cream e quelle del brand iCAR. Il principale vantaggio delle batterie al sodio è il costo ridotto rispetto a quelle al litio, proprio per la diversa disponibilità dei due minerali. CATL sostiene che la prima generazione di batterie al sodio costa 77 $ per kWh, mentre la seconda generazione scenderà addirittura a 40 $ per kWh. Questo significa che il pacco batterie da 30 kWh di un’utilitaria come la Seagull potrebbe costare solo 1200 $. Per confronto le batterie al litio NMC costano attualmente circa 150 $ per kWh, mentre le LFP circa 130 $ per KWh, ma il CEO di Volvo sostiene che scenderanno a circa 100 $ per kWh nel 2025 e moltissime case, tra cui Stellantis, VAG e Ford hanno annunciato l’adozione su larga scala delle LFP al posto delle attuali NMC. Gli altri vantaggi delle batterie al sodio rispetto alle batterie al litio sono: - maggior velocità di ricarica - maggior sicurezza - maggior resistenza alle basse temperature - mantenimento della carica più a lungo Come le batterie LFP rispetto alle NMC, le batterie al sodio sono termicamente più stabili, per cui possono essere ricaricate tranquillamente al 100% e a potenze molto elevate, quindi più rapidamente. Il principale svantaggio delle batterie al sodio è la bassa densità energetica, CATL ha annunciato che le prime batterie al sodio avranno una densità di 200 Wh/l, mentre le batterie LFP hanno una densità di circa 300 Wh/l e le NMC superano i 500 Wh/l. È chiaro quindi che le batterie al sodio ben si adattano alle utilitarie, permettendo di mantenere basso il prezzo d’acquisto a fronte di una minor autonomia dovuta alla bassa densità energetica, compensata però dalla possibilità di ricaricarle velocemente al 100%.
  4. Certo, ma il discorso era però un altro, quello di far viaggiare le ICE con combustibili "ecologici" facendo una rapporto costi benefici. Partendo sempre da fonti di energia rinnovabili si hanno diverse alternative: 1) Auto elettrica (+) 2) Auto ad idrogeno (+) - trasformazione energia elettrica in idrogeno (+) - trasporto e distribuzione idrogeno (+) 3) Auto ICE a metano (-) - trasformazione energia elettrica in idrogeno (+) - trasformazione idrogeno in metano sintetico (+) - trasporto e distribuzione metano (-) 4) Auto ICE a e-fuel (-) - trasformazione energia elettrica in idrogeno (+) - trasformazione idrogeno in e-fuel (+) - trasporto e distribuzione e-fuel (-) (+) indica costi superiori, (-) indica costi inferiori.
  5. Tra l'altro tutta l'ibridazione forse perde di senso con e-fuel o metano che sia, non ha senso avere batterie, inverter e motori elettrici, con tutta la complessità del caso se i carburanti usati sono "puliti", a meno che non ci si preoccupi di risparmiare carburante su una Porsche.
  6. Concordo, era solo per dire che forse facendo due conti conviene investire sul metano sintentico e convertire le ICE a metano, che produrre e-fuel per auto che andranno solo a e-fuel. Solo che il metano è da barbon e non ci puoi far andare una Porsche, invece farla andare a e-fuel fa più figo.
  7. In compenso ha la possibilità di ricaricare all'80% in 30 minuti ad una colonnina fast. Tra l'altro la versione da 30 kWh dovrebbe avere le batterie al sodio, che oltre a costare il 40% in meno, sono meno soggette alla deriva termica per cui possono essere caricate ad alta potenza, molto velocemente senza rischi. https://www.carscoops.com/2023/04/byds-seagull-starts-at-just-11300-and-has-sodium-ion-battery/ Penso che la tendenza in futuro non sarà avere batterie grandi, ma batterie piccole ed economiche che sarà possibile ricaricare velocemente alle colonnine fast, avvicinando sempre di più le BEV alle ICE, in termini di peso e di tempi di rifornimento. Parafrasando il pennello Cinghiale, non serve una batteria grande, ma una grande batteria.
  8. 2 H2 + CO2 = CH4 + O2 Dall’idrogeno e dall’anidride carbonica si può ricavare il metano e ci puoi far andare direttamente un ICE, inquinando molto poco e con bilancio neutro di CO2
  9. Dimmi la verità, quanti meme hai già preparato con questo cartello e questa faccia beffarda 😂
  10. Dopo le BMW anche le Mini orripilanti.
  11. In pratica una C4 senza ammaccature e con 5 bulloni
  12. Ancora non c'è, pare la tengano in serbo per la nuova ForTwo.
  13. Continua a piacermi anche in queste foto Foto live
  14. Vorrei capirlo anche io, quando vedo quei prezzi mi viene quasi voglia di provare a comprarle, poi so che ci devrei pagare trasporto, dazi, iva, omologazione come esemplare unico, etc ... Stavo anche cercando un sito cinese che riportasse i listini delle auto, ma non ne sono ancora venuto a capo, per fare un confronto con i prezzi praticati da noi. Quello che ho capito però è che c'è una grossa variabilità, ad esempio le Tesla in Italia hanno prezzi superiori del 30-35% circa rispetto a quelli praticati in Cina, i vari allestimenti delle Smart #1 sono superiori del 50%, macchine più piccole ed economiche hanno prezzi molto più alti. Quasi quasi apro una discussione per tenere traccia dei vari prezzi.
  15. La Pu+Ra HPE in pianta ha le proporzioni della 208, se si tralasciano i parafanghi sporgenti e le fiancate rastremate, che la renderebbero proporzionata ad un'auto più lunga, di segmento C. Nella vista laterale a parità di lunghezza in confronto con la 208 risulta notevolmente schiacciata Lascio ai più bravi con ps il compito di provare a riproporzionare queste linee su quelle di 208 e Corsa.
  16. Video con molti dettagli delle soluzioni degli interni
  17. È un concept, il motore non c’è, sulla Ypsilon sarà davanti, poi con la versione integrale elettrica ci sarà un motore anche dietro, Gamma e Delta invece saranno solo elettriche, con uno o due motori.
  18. C’è parecchio livore nella seconda parte, ma sulla prima parte sono d’accordo e l’ho anche scritto ieri. Se fai un concept che riprende le linee caratteristiche della Stratos non puoi che suscitare wow, ma poi come le porti in produzione? Il parabrezza curvo con il profilo del tetto semicircolare che fa tanto figo li ha solo la Stratos, nessuno ha mai fatto auto di serie con una simile soluzione, il motivo è evidente. I fari posteriori rotondi tra tutte le Lancia degli ultimi 50 anni, li ha solo la Stratos e la 037 non stradale, che li prendevano a prestito da più umili Fiat. Sono belli, fanno scena, ma poi nella produzione saranno così o più banali? E poi rimane quel foil nero anteriore, l’unica cosa originale, ma nel concept è piazzato in modo poco integrato e non si capisce ancora come saranno i frontali di serie.
  19. Nella vista posteriore sembra una Mini, e non sarebbe neanche male, una A112 moderna, ma possibile che cambino così tanto una Corsa per arrivare alle forme di una Mini? Forse il posteriore della DS 3 potrebbe aiutare di più?
  20. Come concept è bello, d’altra parte come potrebbe non esserlo con così tanti riferimenti alla Stratos? Però non ho ancora ben capito il frontale e come verrà ripreso nei modelli di serie, mi aspettavo che questo concept svelasse di più rispetto alla saponetta, ma quel foil nero piazzato in quel modo mi sembra ancora un elemento poco integrato con il resto delle linee. Ho paura che i modelli di serie saranno troppo stravaganti, più ancora di DS.
  21. Opulenza simmetrica
  22. Porcate con il diesel le han fatte tutti, chi più chi meno, perché a far le cose fatte bene avrebbero aumentato troppo i costi e ridotto troppo i profitti, come poi è avvenuto con la progressiva scomparsa dei diesel. Il dieselgate semmai è servito proprio a dimostrare il limite della tecnologia. L’unico modo per salvare gli ICE è stata l’introduzione dell’ibridazione, ovvero l’aggiunta della componente elettrica, che ha aggiunto costi e complessità.
  23. secondo me per posizionarla come concorrente della ID.3, dato che ha potenza di motore e batterie simili, mentre le BEV europee di segmento B hanno motori e batterie più piccole.
  24. Quando non ci saranno più gli incentivi le case automobilistiche non credo proprio che si rivarranno sui potenziali clienti, con il rischio di perderli tutti. Esempio, sia Tesla sia VW hanno annunciato auto elettriche da 25 k tra un paio d'anni, se fossero in vendita oggi in Italia le venderebbero a 30 k, perché sanno che così possono incamerare gli incentivi di 5 k sulle elettriche, se tra due anni non ci saranno più gli incentivi le venderanno a 25 k come promesso, altrimenti le prezzeranno a 30 k per incamerare gli incentivi e diranno che comunque costano al cliente 25 k. Le C ICE ben messe con cambio automatico costano di più e non godono degli incentivi Ma costa meno anche in confronto alle C BEV comparabili La e-2008 in versione base costa oltre 11 k in più della base della Dolphin, la ID.3 a parità di caratteristiche costa 5.6 k in più della top della Dolphin. Questo però è un altro discorso, ma anche in questo caso c'è un progressivo avvicinamento, almeno a livello di prestazioni, anche se prezzo e autonomia rimangono distanti.
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.