xtom
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Credo che dal 2030 le ICE che rimarranno in vendita saranno solo EREV, oppure supercarar dai numeri limitati, a quel punto il ban sarà superfluo. Suppongo che le EREV saranno soprattutto auto medie, per chi come gli agenti di commercio fanno tanti km al giorno e hanno poco tempo. Le piccole e le grandi per l'epoca saranno solo BEV. Secondo me c'è un errore di fondo, le auto le producono le case automobilistiche, potrebbero produrle con qualsiasi tipo di alimentazione e propulsione, se fosse conveniente e redditizio produrre auto alimentate ad idrogeno o ad uranio lo farebbero. Il fatto è che ad oggi il miglior rapporto tra disponibilità di fonte di energia ed emissioni è a vantaggio dell'elettrico puro, le auto elettriche non hanno emissioni e la distribuzione di energia elettrica è più capillare di qualsiasi altra fonte di energia. Quindi semmai si tratta di "vincere facile" per le case automobilistiche, che in un colpo solo risolvono il problema delle emissioni inquinanti delle auto delegando la produzione di energia a qualcun altro. Basta guardare i listini ed i dati di vendita per capire che le case automobilistiche puntano tutto sull'elettrico, tralasciando ad esempio il gas, che già oggi non è solo di origine fossile, ma anche biologica e sintetica senza emissioni di CO2 e con ridotte emissioni inquinanti, ma per le case non vale la pena, perché la diffusione dei distributori di gas è bassa e comunque hanno delle emissioni, figuriamoci tutte le altre alternative più costose e senza una rete di distribuzione esistente.
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Praticamente se l’incremento delle quote di mercato fosse costante si avrebbe una crescita esponenziale e non ci sarebbe bisogno di nessun ban per le termiche. Anno Quota Incremento 2021 10,3 33 2022 13,7 33 2023 18,2 33 2024 24,2 33 2025 32,2 33 2026 42,8 33 2027 56,9 33 2028 75,7 33 2029 100,7 Chiaramente più le quote aumentano, più è difficile che l’incremento sia costante, una simulazione più realistica potrebbe essere questa Anno Quota Incremento 2021 10,3 35 2022 13,9 32 2023 18,3 29 2024 23,6 26 2025 29,7 23 2026 36,5 20 2027 43,8 17 2028 51,2 14 2029 58,4 11 2030 64,8 8 2031 70 5 2032 73,5 2 2033 75
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A proposito di e-fuel è interessante questo articolo sulla produzione di Porsche in Cile https://www.hdmotori.it/porsche/articoli/n564525/porsche-produzione-efuel-cile-carburante-sintetico/ Per far andare una 911 gli efuel vanno bene, ma per tutti gli altri utilizzi mi sembra molto poco conveniente.
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Sono sicuramente una valida alternativa per chi ha necessità di una grande autonomia e non vuole cambiare le abitudini di rifornimento, ma a livello di prezzi di listino sono già oggi alla pari con analoghe elettriche pure, che hanno costi di gestione più bassi. La Mazda propone la MX-30 EREV allo stesso prezzo della BEV, che però sconta un pacco batterie molto piccolo. Entrambe possono godere degli incentivi, mentre al momento sono esauriti quelli per le ibride. Metto come confronto le 3 “suv elettriche a benzina” giapponesi in vendita in Italia, con altrettante elettriche. Le elettriche pure
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Certo, ci sono anche le ordinanze regionali, lo so bene perché vivo in Piemonte e una delle auto della mia famiglia è un diesel euro 4 del 2005 a cui ho dovuto far montare il move-in per circolare, quando non ci sono i blocchi ambientali. In realtà nel post precedente mi riferivo alle auto nuove, un’auto a benzina venduta nel 2034 potrà tranquillamente circolare oltre il 2050, tranne ovviamente nelle ZTL.
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Lo Stato ti lascia libero di fumare, ma ti avverte su ogni pacchetto che nuoce gravemente alla tua salute, inoltre ti vieta di nuocere alla salute degli altri, vietandoti di fumare in luoghi pubblici chiusi e in luoghi aperti dove ci sono bambini. Allo stesso modo i Comuni vietano alle auto più inquinanti di circolare in zone altamente popolate, perché nuocciono gravemente alla salute. Nulla vieta o vieterà di circolare con le auto più inquinanti fuori dalle ZTL.
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Le elettriche hanno prezzi di listino gonfiati artificialmente per far incassare gli incentivi ai produttori, senza incentivi costerebbero di meno, quindi le vendite non sono drogate dagli incentivi. In tutta Europa le elettriche sono cresciute del 29% nel 2022 rispetto al 2021
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Lo dimostrano i dati di vendita in Francia, le elettriche sono passate dal 10,8% al 14,4%, mentre le auto a superetanolo dal 1,2% al 0,4%, pur essendo meno costose e un litro di superetanolo costa la metà di un litro di benzina e si trova in 13.000 distributori in Francia.
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Persino i sostenitori degli efuel ritengono che per avere un rendimento del 46%, contro il 77% di un’elettrica, bisogna produrli in nord Africa installando là pannelli solari e impianti per poi trasportare il carburante in Germania, magari con una petroliera. Peccato che dove c’è tanto sole ci sia anche poca acqua per fare l’idrogeno necessario per gli efuel. Senza contare che con una simile soluzione si delocalizza la produzione con ricadute negative sull’occupazione locale e sull’indipendenza energetica. E l’assurdo è che gli efuel sono voluti dai sovranisti …
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Sì il più probabile è MiTo, ma era già venuto fuori anche ToPa (Torino Parigi) 😂 Vorrei solo sapere perché Imparato si contraddice dopo pochi mesi e adesso parla di una segmento C, ma non la chiama Giulietta, ma Alfetta. Poche idee ben confuse?
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Ma sai che ho pensato la stessa cosa quando ho letto l’intervista. Imparato qualche mese fa aveva detto che nei piani non c’era una segmento C, poi ha parlato di nome storico per la B-UV, adesso parla di Alfetta per una segmento C. Stai a vedere che la B-UV la chiamano veramente Giulietta.
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Mi hai stimolato un confronto tra le versioni base, HEV vs BEV La 600 elettrica con gli incentivi potrebbe costare come la Yaris Cross più economica.
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Nella presentazione ci sono molte slide che riportano il tipico andamento esponenziale dell'evoluzione tecnologica. Questa è particolarmente significativa perché mostra il tipico bias cognitivo, che puntualmente non si rivela aderente alla realtà. Non vorrei andare troppo OT, ma credo che queste cose dovrebbero essere insegnate a scuola, già dalle medie, perché altrimenti ci ritroveremo sempre più indietro rispetto alle altre popolazioni che sanno bene cosa significa crescita esponenziale.
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Il frontale è già predisposto per il modello Alfa 😂
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Presentata, ma sembra che su Autopareri a nessuno interessi 😂 Prezzi a partire da 43.600 € con batteria da 59 kWh, un po' tantini.
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Per confronto Jeep Avenger Lunghezza 4076 mm Larghezza 1720 mm Altezza 1530 mm Passo 2560 mm Massa da 1182 a 1536 kg bagagliaio 380 litri dichiarati Fiat 500X Lunghezza da 4248 a 4273 mm Larghezza 1796 mm Altezza da 1595 a 1620 mm Passo 2570 mm Massa da 1275 a 1495 kg bagagliaio 350 litri dichiarati (sospensioni più ingombranti)
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Altro spunto interessante per i sostenitori dei biocarburanti. In Francia, diversamente dall'Italia, è regolarmente in vendita il superetanolo, che costa metà della benzina, disponibile in circa 13.000 distributori. Guardando i dati di vendita si vede, che però i Francesi preferiscono le auto elettriche a quelle predisposte per funzionare ad etanolo, oppure che le case automobilistiche propongono molti più modelli di auto elettriche, che auto a etanolo, nonostante piangano per le decisioni europee.
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Metto anche la Stilo, che ha sicuramente il culo più basso, ma lo stesso piattume del tetto Forse la Stilo non ha avuto successo perché aveva il culo basso e il tetto piatto 😂
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Intanto sta emergendo un nuovo fenomeno che smentisce chi dice che le auto elettriche ci consegnano mani e piedi alla Cina. Le forniture di auto elettriche dalla Cina verso l'Europa stanno avvenendo con il contagocce, perché la produzione non è sufficiente a soddisfare contemporaneamente la domanda di elettriche della Cina, passata in un anno dall'11,7% al 20,4% di quote di mercato, e la domanda Europea. Lo stop alla vendita di auto a combustione in Europa è inoltre un problema anche per la Cina, che puntava a rifilarci le termiche che produce, ma che sono sempre meno richieste in patria.
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Fixed 😂