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simonepietro

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  1. purtroppo non riesco ad inviare le immagini, questo è l'articolo di auto del 10/2001 nei suoi pasi che ci interessano: titolo: un telaio rivoluzionario.la grande novità tecnica del progetto stilo è rappresentata dal telaio modulare denominato "frame fiat", che riprende i concetti già proposti sulla multipla che permettono una maggiore flessibilità produttiva. rispetto alla TRADIZIONALE SCOCCA PORTANTE, si possono facilmente modificare le dimensioni del passo e dele carreggiate o gli schemi delle sospensioni in base alle esigenze produttive.poi io ho aggiunto in altri messaggio :chiaramente ti ho già detto che vi sono delle DIFFERENZE ma il telaio non è di tipo tradizionale per nessuno dei tre modelli.
  2. hai una sola fortuna che image shack ora non risponde, a presto ...
  3. mi dispiace ma l'errore è tuo, se vuoi ti inserisco pure l'intero articolo con i disegni del telaio sia della multipla che della stilo, che del doblò . se ti va..... chiaramente ti ho già detto che vii sono delle differenze ma il telaio non è di tipo tradizionale per nesuno dei tre modelli
  4. confermo, trovata informazione su auto del 10-2001 casualmente subito a portata di mano:la grande novità tecnica del progetto stilo è rappresentata dal telaio modulare , denominato"frame" (space -frame per 4r) che riprende i concetti introdotti con la nascità della multipla.... chiaramente non intendevo dire che è quello della multipla vero e proprio con le sue dimensioni,il che sarebbe un idiozia vista la sua larghezza ma con essa condivide appieno il procedimento di costruzione particolare.
  5. si parlava anni fa che il test laterale sarebbe stata una prova selettiva e invece così non è stato, per il telaio della stilo ti faccio risapere ma credo di non essermi sbagliato, tr l'altro a memoria la rigidità della multipla, doblò civile (commerciale è più elevata del 20%) e stilo è la medesima ad ulteriore conferma, poi a memoria posso sbagliare.
  6. il telaio della 147 all' uscità era adeguato come rigidità torsionale mentre deludeva nei crash test a meno che non sia stato un episodio sfortunato, la futura 147 dovrebbe usare lo space frame della stilo ulteriormente rivisto, come accade ogni volta che si presenta un nuovo modello.
  7. naturale evoluzione di un progetto esistente, altro esempio: vista l'elevatissima incidenza di problemi alla distribuzione che affligeva la precedente generazione di ecotec ,hanno scelto una soluzione radicale e con quest'ultima è stata introdotta la catena.
  8. vedi 4r, si parla di appunti ad un progetto già in corso
  9. certo come i multijet che la Gm ha dovuto pagare per poter iniziare la produzione in germania,poi di quello che fanno le altre marche non mi interessa.
  10. lasciamo perdere taurus, tanto di una cosa abbiamo sicurezza assoluta che il v6 arriva completo e rodato, dall'australia.per i 4 cilindri jts ,probabilmente destino comune al 2200 cc usato sulla croma e proveniente dalla germania come avviene con il telaio, sospensioni, scatola di sterzo di quest'ultima. riguardo alle tue affermazioni , il progetto del v6 era già in corso al momento della join-venture e da parte di fiat vi furono solo alcuni appunti recepiti a livello di lubrificazione(fonte 4r) . la mia deluzione di alfista di lunga data e appassionato di auto è grandissima
  11. salve zoppas. Tu dici che le parti più importanti del motore sono alfa romeo ma non può assolutamente passare il secondo piano il fatto che nessuno di questi jts è costruito in italia, poi se la gm rifiutasse in seguito la fornitura? ipotesi questa da prendere in considerazione in vista di future alleanze che data l'alta competività del settore potrebbe generare fenomeni di ritorsione da parte della gm se si sentisse lesa nei suoi interessi dalla fiat e dal suo nuovo partner industriale.
  12. addirittura il turbo fsi sempra che abbia margini elevati di sviluppo, però deve ancòra uscire sulle alfa il 2.2 TURBO presentato come prototipo nel 2000 sulla chevrolet cobalt 2.2 ss turbo .
  13. difatti io non lo mai nominato, anche perchè io i diesel non li considerò, mai avuto un alfa diesel e mai l'avrò.
  14. no, il v6 è totalmente gm, l'alfa ha imposto per la sua fornitura un capitolato particolare e più severo. per i 4 cilindri , che reppresenterano la porzione più grande dei benzina, l'articolo di 4r , cincischia, si dice non si dice, si alunga la mano e la si ritira.
  15. ghisa non ghisa, i modulari erano espressione della tecnologia italiana sia come progetto e come costruzione, erano stati pensati fin dall'inizio per equipaggiare le alfa romeo, il responsabile dei motori in quel periodo era uno cresciuto in alfa, ma tutte queste cose le sapete già.perlomeno fossero costruiti in italia su licenza , invece no. il v6 è certo che addirittura arriva già rodato e completo del liquido di raffredamento e del lubrificante.
  16. 100% italiani e questo mi fa chiudere un occhio.
  17. si ,in effetti la presentazione dei nuovi jts dal punto di vista tecnico è deficitarià e non all'altezza della recensione dei twin spark realizzata nel 97 a cui fu dedicato un ampio allegato di una decina di pagine a se stante con disegni tecnici e diagrammi di coppia.Comunque che cosa si deduce daill'ultimo articolo? che purtropo per quanto riguarda il v6 esso viene completamente costruito e già assemblato in australia in quanto arriva da noi già con olio e acqua e quindi le testate specifiche per l'alfa vengono realizzate in australia su direttive alfa ,chiaramente avendo come paletti le massime sinergiee con gli altri propulsori lì costruiti e con i fornitori presenti sul territorio, però pare che il gruppo fiat abbia imposto per la fornitura di tali motori un severo capitolato riguardo alla durata di questi rispetto ai fratelli lì costruiti e destinati alle altre marche dela gm,tra l'altro si parla di ulteriori evoluzioni di potenza e coppia. Giudizio mio personale: il motore è 80% gm e il 20% alfa, vedremo le prossime evoluzioni previste. Per i 4 cilindri jts l'articolo è lacunoso , maggiori informazioni sono state dedicate al v6 global,anzi la brevissima parte relativa ai 4 cilindri jts trasuda imbarazzo. si parla che i due motori sono una dleclinazione l'uno dell'altro, della join venture tra gm e fiat al momento della progettazione della 159, che le teste sono specifiche alfa come accade nel v6 global ma si glissa sul luogo di produzione, quali parti vengono prodotte a kaiserlauthen . insomma in pratica mi pare di leggere tra le righe che la solfa è la medesima del v6, anche per i 4 cilindri produzione totale all' estero e trasporto in italia per l'inserimento nei cofani. giudizio personale. gm 70% 30%alfa solo per stima nei riguardi di 4r.
  18. non si può fare altro che condividere il tutto.
  19. se non la finiamo alla fine qualcuno ci strappa le .... via adsl
  20. senza la ciambella per giunta, se la gm ci butta giù dalla barca.
  21. ecco, invece di pensare a progettare e costruire dei motori presentabili alla schiera dei veri alfisti, pensano ai natanti
  22. ultimamente, gestione tedeschini, perchè prima vi erano recensioni tecniche coi fiocchi e controfiocchi, per non parlare dei disegni tecnici realizzati in proprio, se si torna indietro agli anni 60-70 addirittura spiegavano in pratica come smontare e rimontare le più importanti auto del mercato di quei tempi.
  23. domani o nei prosimi giorni a seconda della vostra posizione lungo lo stivale, niente prova su strada della 159.
  24. non credo che la serie 3 possa avere il dinamic drive, disponibile dalla serie 5, ma ha come optional l'active steering
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