simonepietro

CHEVY II- NOva 1963: Niente di effettivamente nuovo nel My 1963. A parte la già citata ,opzione di regolare produzione, RPO z03 sulle Nova 400. Esterno: Introdotta una nuova griglia frontale ,in alluminio, a listelli orizzontali (brochure GM ) Interno: Qui si hanno sicuramente le maggiori movità su tutte le tre serie, novità destinate ad aumentare la qualità percepita.Sulla serie 100,ad esempio, abbiamo che il rivestimento in gomma del pavimento è posato su uno strato maggiore di isolante termico e acustico, rispetto al 1962.I rivestimenti interni e dei sedili hanno un disegno di maggior pregio e la loro finta pelle ha , ora, i colori abbinati a fianchetti porta,tutto ciò è disponibile nonostante il prezzo molto basso. . (brochure GM ) Sulla 300 wagon, sempre a 7 posti, l'interno tutto in vinile è coordinato a livello di colori con la carrozzeria e inoltre dispone del finestrino del portellone con comando elettrico di serie , sulle 100 e 400 nova è a pagamento .Sempre sulla serie 300 abbiamo i sedili in panno con le zone laterali in morbido vinile.Il tutto tono, su tono , e legato al colore della carrozzeria. Qui anche la gomma del pavimento era rivestita in vinile ,tono su tono. (brochure GM ) La nova 400 si presenta quest' anno con interni al vertice della sua categoria. Abbiamo degli interni in vinile che simulano l'affetto cuoio naturale ,il pavimento è anche esso completamente rivestito. (brochure GM ) Accessori: La lista di quelli di serie e a richiesta non muta molto rispetto al 1962 ma alcuni di essi sono di miglior qualità e dispongono di maggior funzioni.L'aria condizionata guadagna il filtro anti polvere e migliora la distribuzione del'aria nell'abitacolo (disponibile solo sui 6 cilindri). La radio AM è ora completamente a transistor con ricerca manuale o a pulsante a seconda delle versioni. il servosterzo , solo per le 6 cilindri, ha migliorato il grado di servoassistenza e la sua precisione.Infine , solo sulle 6 cilindri, viene introdotto il servofreno. (brochure GM ) La Nova 400 in versione sport coupè e convertible ha ora a disposizione il pack SS . Esso consiste in modifiche al design della plancia e alla dotazione della strumentazione, agli interni. In dettaglio: La plancia in tinta con gli interni, mostrina in metallo centale per tutta la lunghezza della plancia . Strumentazione più completa,vengono aggiunti pressione e temperatura olio, amperometro, spia riserva, orologio elettrico. Dischi ruota speciali con disegno sportivo. Sedili speciali tutti in vinile con disegno della zona superiore che ricorda i fianchetti porta, Console cambio, in caso di scelta del 2 marce automatico Powerglide (brochure GM ) sedili (brochure GM ) accessori a richiesta : ruote da 14 " con fascia bianca, 4 molle e ammortizzatori posteriori posteriori più rigidi (non tutte le versioni) ,differenziale Positraction,rapporti al ponte 3,336 e 3,55 a 1 (non tutte le versioni), radiatore maggiorato,vetri atermici,materiale d'attrito freni sinterizzato,batteria maggiorata, cinture sicurezza anteriori.Tetto apribile elettrico per la convertible.Rostri anteriori e posteriori,braccioli posteriori (serie 100) . Pack SS per convertible e sport coupè. Corpo vettura: Migliorata la resistenza alla corrozione grazie ad una paricolare ventilazione degli scatolati.Nuova linea di scarico di lunga durata, grazie a componenti in alluninio . Introduzione del potente alternatore Delcotron e di batteria maggiorata . (brochure GM ) Propulsori: Gli ufficiali sono i medesimi dell'anno precedente con alcune modifiche di dettaglio. riguardo al trapianto di v8 di cilindrata e potenzaelevata si ha notizia di qualche rivenditore che riproponeva di nuovo il v8 327 RAMAIR della corvette. 4L 153 super-THRIFT 90 HP (non disponibile su Nova 400 ) (brochure GM ) Costruzione:4 cilindri in linea con monoblocco e testa in ghisa.Pistoni in alluminio, albero motore in acciaio forgiato con 5 supporti di banco .Lubrificazione ora totalmente filtrata con filtro olio a cartuccia , ventilazione basamento Alesaggio X corsa: 98,42 x 82,55 mm Rapporto di compressione: 8,5 a 1 Potenza: 90Hp a 4000 giri Coppia: 206 Nm a 2400 giri Distribuzione: 2 valvole in testa comandate da aste e bilancieri con nuovo profilo albero a camme , punterie idrauliche . alimentazione: un carburatore con triplo efetto venturi , filtro aria in bagno d'olio Trasmissione: tre marce manuale Synchro-mesh con leva al volante. Automatico Powerglide a 2 marce con posizione parking. Radiatore di raffreddamento e carter in alluminio Rapporti al ponte: 3,08 standard con il manuale e come opzione il 3,55 a 1 con il manuale. 3,08 :1 di serie con l'opzionale Powerglide . Disponibile il positraction Scarico: singolo, con silenziatore in alluminio l6 194 c.i. HI-TRIFT (Di serie su NOVA 400 e opzionale su serie 100-300) Cilindrata : 3180 cc (brochure GM ) Costruzione: testata e monoblocco in ghisa.albero motore a 7 supporti di banco, camera di scoppio cuneiforme come i contemporanei v8. Lubrificazione ora totalmente filtrata con filtro olio a cartuccia , ventilazione basamento Alesaggio e corsa:90,5X 82,55mm Rapporto di compressione : 8,5 :1 Alimentazione: carburatore doppio corpo Rochester ,collettore in ghisa con luci a flusso incrociato Distribuzione: 2 valvole in testa, punterie idrauliche ,aste e bilancieri con punterie idrauliche Potenza massima: 120hp a 4400 giri Coppia massima: 240 Nm a 2200 giri Trasmissione:tre marce manuale Synchro-mesh con leva al volante. Automatico Powerglide a 2 marce con posizione parking. Radiatore di raffreddamento e carter in alluminio . rapporti al ponte :con il manuale a tre marce avevamo il 3,08:1 come standard e il 3,55 come opzione . Con il powerglide di serie avevamo il 3,08:1 . Disponibile il positraction Scarico: singolo, con silenziatore in alluminio

la concept avrà la tecnologia ibrida e naturalmente la TP (indiscrezioni)

la fabbrica di Elizabeth ha iniziato l'allestimento delle linee per l'holden cruze . Penso che si possa sostituire l'attuale titolo di questa discussione con l'originale che aveva al'inizio: Holden Cruze

Car connection afferma di aver ricevuto conferma dalla GM che l'ATS ,da porsi sotto la futura CTS ,sarà a trazione posteriore - integrale con motore longitudinale Per le linee del futuro modello afferma aver visto il prototipo di una nuova concept da cui l'ATS dovrebbe riprendere a piene mani il design.Questa concept è chiaramente la futura coupè CTS di cui sono state mostrate le foto ieri,ieri 'altro

non era un suggerimento, bensì una considerazione, generale, su questa lunga storia . Non capisco, quindi, l'eliminazione dell'articolo di car- connection che riporta le medesime notizie di altri Siti USA.Se è per questioni di attendibilità e molto più probabile un errore di Omniauto. Inoltre da worldcarfans :

http://www.autopareri.com/forum/cadillac/24212-platform-alpha-futuri-modelli-cadillac-2.html#post27450034

il modello, ATS , che verrà PROBABILMENTE realizzato sull'ALPHA e dovrà porsi sotto la CTS ,avrà trazione posteriore e 4 ruote motrici, coupè ma anche 4 porte , motori a 4 cilindri ecotec II e 6 cilindri H.F .

sorpresa ,ha iniziato con la Volt. Ormai definita in tutti i particolari .

Dovremmo sapere qualcosa l'11 agosto alle ore 8 A.M della costa est. Sembra che il sig Fritz Henderson abbia programmato una conferenza stampa avente come soggetto i futuri prodotti GM.Questa è la parte certa, ora le indiscrezioni sulle notizie che fornirà e che stanno circolando in USA. La prima riguarda la discussione : -GM unveiled a new Cadillac concept dubbed the ATS, a compact BMW 3 Series fighter that will be available in both coupe and sedan forms. Le altre ,le riporto solo per curiosità: -The Cadillac DTS' replacement – currently named the XTS – will be built atop the Buick LaCrosse's underpinnings and will be available with all-wheel drive. -The CTS Coupe is due to arrive this May, and there's still talk of a V version (duh). Apparently GM has a working CTS-V SportWagon on premises and it could arrive as early as next year. -New Chevrolet Malibu unveiled, but it supposedly won't reach production until 2012. -All-new midsize Buick model coming within the next 24 months. (autoblog)

CHEVY II- NOVA 1962: Presentata come chevrolet II nel 1961 e lanciata sul mercato come tale nel 1962, la versione Nova arrivò solo quasi 1963.Essa doveva porsi tra l'anticonvenzionale Corvair e le altre più canoniche Chevrolet. Il progetto iniziò nel 1959 sotto il nome in codice H-35 per contrastare la pari classe Ford Falcon, perciò era una compatta economica dotata e all'inizio dotata di economici motori a 4 e 6 cilindri, pensate che era dal 1928 che non veniva offerta una chevrolet a 4 cilindri. Come dicevamo l'anno di inizio produzione è stato il 1962 ,nel mese di Agosto , mano a mano nel corso degli anni della sua commercializzazione si sono aggiunti nuovi propulsori, accessori e allestimenti fino ad arrivare dopo la metà degli anni 60 ad assurgere il ruolo di economica Muscle cars con la versione SS.All'inizio della sua commercializzazione aveva a disposizione solo 2 propulsori. Il 4 cilindri da 153 c.i. e il 6 cilindri in linea da 194 c.i., il 4 cilindri,tutto nuovo, fu il capostipite dei futuri 4 cilindri GM degli anni 70 e 80. Solo nel 1963 con l'opzione RPO-ZO3 "iniziò" ufficialmente la sua carriera sportiva. A seguito di ciò che accadrà nel 1964, fu deciso di sospendere la produzione della Nova convertible con tale RPO .Ora tale versione è oggetto ambito dai collezionisti nonostante fosse disponibile solo con il ,non prestante, 6 cilindri da 194 c.i. L'allestimento 100 , il più economico ,era disponibile nelle versioni berlina a 4 porte e a 2 porte e familiare a 5 porte .La più economica in assoluto era la due porte berlina che costava 2003 dollari ,solo 10 dollari in più della corvair che sostituiva e 18 dollari in più della concorrente Ford Falcon.A seguire doveva esserci il 200 ma all'ultimol deciserò di chiamarlo 300 , anche esso disponibile come berlina a 2 porte -4 porte e familiare con un inconsueta terza serie di sedili,gli ultimi contromarcia.Infine l' allestimento più lussuoso , il Nova 400, sempre con le medesime varianti di carrozzeria a cui vennerò aggiunte la sport coupè e la convertible .La nova sw non disponeva della terza fila di sedili Esterno: Il disegno delle varie versioni era dettato dalla praticità e sobrieta e fu ripreso ,a grandi linee , dai futuri modelle chevy come la chevelle: Quindi linee squadrate e tese con grandi cofani anteriori e posteriori , fari singoli all'anteriore e sempre, davanti, una grande griglia e poi niente pinne posteriori o altri orpelli.Le varie serie si distinguevano per piccoli dettagli alla griglia radiatore anteriore,dalla presenza dei gocciolatoi e alle cornici cromate ai finestrini che erano negate alla 100. Convertible sport coupè Interno: La più economica 100 aveva interni spartani . Spartani a tal punto da non avere l'accendisigari e i braccioli alle portiere posteriori , il pavimento era rivestito in vinile nero e gomma , i sedili in un disegno a quadretti e rivestiti in finta pelle .Strumentazione circolare a 2 quadranti( sul sinistro, il tachimetro. Sul destro ,indicatore livello benzina- spia olio, spia alternatore , spia temperatura liquido ). Sedile anteriore unico, strumentazione ridotta e una minima dotazione di accessori di serie che non includeva neppure l'accendisigari. Erano di serie i lavavetri a comando elettrico come su 300 -400, dotata di appoggiabracci all'anteriore, luce abitacolo manuale con interuttore sulla plancia, doppie alette parasole. La station wagon era rivestita in economico vinile . La situazione migliorava già sulla 300-400 ,la strumentazione guadagnava l'orologio, per il resto avevamo le doppie alette parasole,l'accendisigari, blocca sterzo ,luce abitacolo ad accensione automatica all'apertura porte, plancia superiore imbottita e appoggia-bracciaper ogni portiera, tromba acustica con comando centrale al volante . La 300 sw aveva l'interno misto panno -vinile, quest'ultimo per il bagagliaio , per le altre era in panno.Inoltre il rivestimento del pavimento in vinile , in comune con tutte le 300, era in tinta con il resto. Finestrino portellone posteriore apribile. Le nova 400 disponevano del sedile posteriore con imbottitura in gomma piuma e tutti i sedili erano rivestiti in panno- vinile con disegno specifico . La sw come la convertible avevano tutto l'interno in vinile , opzione questa a richiesta pure per la sport coupè. Inoltre la convertible poteva avere , come opzione, un ulteriore interno in vinile. All'esterno le 400 disponevano di mostrine di indentificazione specifiche e di qualità superiore alla 300. Accessori a richiesta: Alcune delle opzioni erano escluse a seconda della serie e della tipologia di carrozzaria. Servo sterzo, freni a disco, batteria maggiorata,finestrino portellone apribile per le 100-400 sw , cinture di sicurezza all'anteriore e per le sw anche al posteriore,pneumatici maggiorati con fascia bianca,assetto sportivo con molle e ammortizzatori più rigidi,rapporti al ponte 3,36-3,55 a 1, differenziale positraction,cambio a rapporti ravvicinati, radiatore maggiorato,generatore maggiorato, vetri atermici,rostri anteriori e posteriori, radio AM a ricerca manuale o automatica ,antenna radio elettrica,aria condizionata "DE LUXE". Trasmissione auitomatica powerglide a 2 rapporti. Piattaforma: Per la chevy II venne utilizzata la prima piattaforma X. (GM brochure) Essa era una soluzione ibrida: Ad una struttura centrale portante veniva aggiunto il sub- Frame anteriore che supportava la meccanica. esso veniva saldamente serrato alla paratia antifiamma anteriore e al pianale con 4 grossi, per lato , nella zona inferiore e 3 grossi bulloni, per lato, nella zona superiore . Secondo la GM tale tecnica forniva notevole rigidità e isolamento dalle vibrazioni,abbassamento del centro di gravità e peso complessivo . insomma un vanto della chevy II e non solo,visto che la X equipaggiava modelli di altre marche GM. Dimensioni: Lunghezza:la s.w fuori tutto segna 4,76 m. Le altre 4,64m Passo: 2,79 m ( 110 inch) Larghezza: per tutte circa 1,80 m altezza: 1,397 m per la sedan e SW. 1,37 per la coupè e 1,384 per convertible Peso: a partire da 2400 lbs (1090 kg) Sospensioni:anteriore a bracci sovrapposti con molle e ammortizzatori, a doppio effetto, coassiali, il tutto montato sul sub-frame anteriore . Al posteriore, un semplice ponte rigido con balestra longitudinale semiellittica mono foglia e montata su boccole in gomma , il materiale usato era acciaio ad alta resistenza. sterzo: a circolazione di sfere, senza servosterzo il rapporto era oltre 20 gradi volante per 1 grado alla ruota Pneumatici e ruote : 6-13 pollici standard e 6,5-14 pollici optional Propulsori: Limitata la scelta ufficiale nel 1962. Solo due propulsori. Un 4 cilindri da 153 c.i. (2500 cc) e un 6 cilindri in linea da 194 c.i. (3162cc). I rivenditori fornivano , su loro iniziativa, più interessanti v8 small block da 283-327 c.i. L4 153 SUPER-TRIFT (standard) Cilindrata: 2500 cc Costruzione:4 cilindri in linea con monoblocco e testa in ghisa.Pistoni in alluminio, albero motore in acciaio forgiato con 5 supporti di banco . Alesaggio X corsa: 98,42 x 82,55 mm Rapporto di compressione: 8,5 a 1 Potenza: 90Hp a 4000 giri Coppia: 206 Nm a 2400 giri Distribuzione: 2 valvole in testa comandate da aste e bilancieri . alimentazione: un carburatore , filtro aria in bagno d'olio Trasmissione: tre marce manuale Synchro-mesh con leva al volante. Automatico Powerglide a 2 marce con posizione parking. Radiatore di raffreddamento e carter in alluminio Rapporti al ponte: 3,08 standard. Volendo, erano dispopnibili i seguenti rapporti al ponte:3,36-3,55 a 1. Positraction opzionale su tutti i rapporti Scarico: singolo l6 194 c.i. HI-TRIFT (standard su Nova e opzionale su 100-300) Cilindrata : 3180 cc Costruzione: testata e monoblocco in ghisa.albero motore a 7 supporti di banco, camera di scoppio cuneiforme come i contemporanei v8. Alesaggio e corsa:90,5X 82,55mm Rapporto di compressione : 8,5 :1 Distribuzione: 2 valvole in testa, punterie idrauliche Potenza massima: 120hp a 4400 giri Coppia massima: 240 Nm a 2200 giri Trasmissione: tre marce manuale Synchro-mesh con leva al volante. Automatico Powerglide a 2 marce con posizione parking. Radiatore di raffreddamento ad aria e carter in alluminio Rapporti al ponte: 3,08 standard. Volendo, erano dispopnibili i seguenti rapporti al ponte:3,36-3,55 a 1. Positraction opzionale su tutti i rapporti Scarico :singolo Su richiesta dei clienti ,che richiedevano maggiori prestazioni, si ha notizia che alcuni rivenditori sostituivano i 4-6 cilindri con alcuni small block molto potenti: Il 283 c.i. base, i due 327 Turbofire, altri due 327 turbo fire ,versione perfomance, di derivazione Corvette. v8 283 Turbo fire : Cilindrata: 4637 cc Costruzione: blocco e testate in ghisa.cappelli di banco a bulloni, albero motore in acciaio forgiato . Una parte dell'collettore d'aspirazione è in comune con una sezione dei collettori degli scarichi, canalizzazione interna dell'acqua di raffreddamento , sede del distributore d'accensione , coperchi punterie, in un apposito carter che copre l'incavo della v centrale .Camera di scoppio cuneiforme ,pistoni in alluminio Alesaggio X corsa: 98,42 X 76,2 mm Potenza: 170 hp a 4200 giri, Coppia: 372 Nm a 2200 giri Rapporto di compressione: 8,5 a 1 Distribuzione: 2 valvole in testa comandate da un albero a camme centrale ,in acciaio stampato, tramite aste e bilancieri Alimentazione: carburatore doppio corpo Rochester ,collettore in ghisa con luci a flusso incrociato scarico: singolo I primi 2 v8 small block da 327 c.i.(250-300 hp) sono i medesimi già visti sulla chevelle , sono più interessanti quelli di derivazione Corvette. Optional "Corvette" V8 327 cid V8 High perfomance : Cilindrata: 5360 cc Costruzione: monoblocco/testate in ghisa, albero motore in acciaio a 5 supporti . Rispetto ai 327 "normali" abbiamo : Coppa olio specifica , pistoni forgiati in alluminio. Alesaggio x corsa: 101,60 x 82,55 mm Rapporto di compressione: 11,25 a 1 Distribuzione:2 valvole per cilindri di dimensioni maggiorate risperro agli altri 327, sempre comandate da albero a camme centrale tramite aste e bilancieri. albero a camme duntov con punterie meccaniche Alimentazione:un carburatore quadricorpo Carter AFB in alluminio con collettore sempre in lega leggera. potenza: 340 hp a 6000 giri coppia: 466 Nm a 4000 giri Scarico: a doopio terminale Trasmissione: ignota, probabilmente venivano trapiantati pure i cambi in dotazione alla corvette. In tal caso la scelta cadeva, sui medesimitre marce manuale Synchro-mesh e 'automatico Powerglide , oppure sulle opzioni proprie della corvette: la versione a 4 marce del manuale Synchro-mesh oppure il Muncie M20 a 4 rapporti optional "Corvette" V8: 327 cid V8 hIgh perfomance : 360 hp @ 6000 giri, Doppio scarico , Rochester fuel injection Cilindrata: 5360 cc Costruzione: monoblocco/testate in ghisa, albero motore in acciaio a 5 supporti . Rispetto ai 327 "normali" abbiamo : Coppa olio specifica , pistoni forgiati in alluminio, disegno delle camme sportivo . Alesaggio x corsa: 101,60 x 82,55 mm Rapporto di compressione: 11,25 a 1 Distribuzione:2 valvole per cilindro di peso minore rispetto al 340 hp , sempre comandate da albero a camme centrale tramite aste e bilancieri. punterie meccaniche con albero a camme Duntov Alimentazione: iniezione meccanica Rochester RAIM -jet Trasmissione: ignota, probabilmente venivano trapiantati pure i cambi in dotazione alla corvette. In tal caso la scelta cadeva, sui medesimitre marce manuale Synchro-mesh e 'automatico Powerglide , oppure sulle opzioni proprie della corvette: la versione a 4 marce del manuale Synchro-mesh oppure il Muncie M20 a 4 rapporti

eliminato

Diversi testi ,che coincidono, da me riassunti :

rapporto di compressione elevato: 12,5 a 1

si, l'ìalbero superstite aziona le valvole di scarico e carica la parte idraulica del multiair

Strano l' aver analizzato a fondo la posteriore e aver parlato a sufficienza dello sterzo e aver eliminato con una battuta la sospensione anteriore. Sono ben consci delle polemiche dell'abbandono del quadrilatero,quindi sull'mac anteriore andavano puntati i riflettori. Veramente strano. Per il pianale, l'adattamento a nuove normative europee , ufficiali o meno, e USA avà richiesto di rivedere la sezione anteriore e posteriore . Oddio , è anche vero che non è più il 4R di una volta.

Non avreì mai il tempo necessario e neppure la voglia. Però oltre oceano c'è chi ha tempo da perdere.

Un appunto alla stabilità in curva è ora presente pure sul dossier sportive e cabrio.(1.4 turbo a benzina) Devo controllare ma non credo che sì tratti di una nuova prova.

Niente appunti di nota sulla sospensione anteriore , largo spazio al ponte posteriore e allo sterzo . Vedremo poi la cartella stampa. Per il pianale affermano che deriva da Bravo ma ora è in linea con le varie normative attuali e future (il bersaglio è il massimo punteggio), non scendono in altri particolari come è avvenuto per il Mac anteriore

elettrico è quello che dice 4R . Il 4R di Tedeschini.

Mio riepilogo dal testo di 4R e dalle immagini presenti nell'articolo : Sterzo elettrico come su Bravo, però è stata scelta la soluzione migliore ,già vista su modelli tedeschi e non solo .Quindi niente motore elettrico sulla colonna dello sterzo , vedi Mito, bravo e delta, ma a ridosso della cremagliera per cercare di raggiungere i livelli della 147-156-gt che neppure brera e 159 hanno egualiato. Conservato all'avantreno il Mac pherson della bravo ma con diverse tarature. Il ponte interconnesso della bravo non consentiva di raggiungere i livelli del prececente ponte della 147, scartato quest'ultimo per notevoli problemi di ingombro e il multilink completo , per questione di costi , è stata adottata una sospensione a tre bracci cosi composta: Braccio longitudinale vincolato al mozzo ruota e collegato a sua volta alla scocca con tramite una boccola flessibile che assicura il confort e consente una certa cedevolezza in senso longitudinale alla ruota , inoltre riesce a recuperare la convergenza sotto carico laterale. Un ulteriore leva ,trasversale ,garantisce ancora ottima rigidezza alle sollecitazioni laterali. Infine l'ultimo trasversale ,con lunghezza differente dal secondo ,permette il recupero del camber. il pianale deriva da quello bravo ed è stato modificato in funzione dei futuri test Euro-ncap e probabilmente per le normative dei futurti mercati. Fra le varie immagini, reali o meno , che confermano quelle già viste, esiste quella della intera plancia e a parte le sezioni originali, superiore e centale, si nota nella parte bassa la provenienza Bravo.Metallo per la fascia centrale della plancia. Inutile dire che non manca il manettino. Guidata un 1.4 multiair da 170cv. Motore molto regolare e pronto al gas ma sopratutto pare girare più in alto degli altri FIRE turbo.Avvertibile chiaramente , secondo 4r, il caratteristico ticchettio della parte idraulica con cofano aperto. Niente commenti riguardo sterzo, tenuta e stabilità. .

Dopo aver parlato di ben 5 modelli di automobili di Tre differenti marche , facciamo una breve carellata delle loro apparizioni nel mondo del cinama e della TV. A volte sono fugaci apparizioni, in altri sono le auto che guidano i protagonisti, in altre scene sono di nuovo brevi apparizioni prima della spettacolare esplosione finale . AMC AMX 1969, vista nel film di Eastwood , Brivido nella notte 1971 AMC AMX 1970 in " la necrofila" Horror del 1973 sicuramente ,questa AMX ,opportunanente modificata, risultava più presente e visibile nella serie TV Banacek del 72, mai vista in italia. Era l'auto del protagonista, un investigatore al soldo delle assicurazioni a cui venivano affidati casi molto particolari, al limite della realtà. Aveva, quindi, a disposizione un auto particolare Javelin: in Two-Lane Blacktop, mai visto in italia. in Chips, in 2 puntate differenti in città violenta con bronson in miami vice compare 3 volte in starchy e hutch BUICK GS 400 : Chiamami aquila (1981) con john belushi. in Red surf (1990), Una GS 400 in pessime condizioni guidata dal GEORGE (cloney) Chevrolet chevelle SS : SS 1968-69 in Strada a doppia corsia del 1971 SS 1969 in Starchy ed hutch Nel recente "Natale in affitto". Una SS 1970 Chevelle SS 1967 in Carrie Chevelle SS in BROKEN FLOWERS con bill murray Chevelle SS in Distanza ravvicinata . Chevelle SS 1970-71 in un episodio della serie FATlane (USA 2008) Chevelle SS 1970-71 in ROGUE, il solitario Chevelle in livrea gara in PARI E DISPARI Chevelle SS i966 in secondo piano nel documentario " Cars on the Route 66" Chevelle SS nella serie tv Mike Hammer

Comunicato stampa, con ulteriori informazioni sui progetti a breve termine.

ecoboost 2.0 a 4 cilindri. In tutto saranno probabilmente 4-5 cilindrate differenti Trasmissione powershift

2003 la partenza in comune . 2005, la divisione della specie A regola non buttano via mai nulla.