simonepietro

dovrebbe avere ,all'incirca ,le dimensioni esterne della Mini. Vedremo se sarà così.

inizio produzione in belgio,5 settimane lo stop per la riconversione delle linee , a ottobre e arrivo su alcuni mercati europei all'inizio del 2010.All'inizio solo tre porte con motori 1.2-1.4 TSI a iniezione diretta, in seguito altre versioni.

La 149, no per ovvi motivi temporali e per le sue vicissitudini . Però provate a fare mente locale , un indizio: Boschetti , nel 2003. Oppure "Middle range architecture"

...........

Nessuna delle "comodose" (ternime degli anni 80 ) cadillac risulta inserita nella lista delle miscle e pony cars secondo le notizie del mio informatore.

CHEVELLE SS 1972 Sulla SS ,malibù sport coupè con oil pack RPO Z 15, resta solo il 402 c.i. della famiglia di V8 big block Mark IV,le altre 2 motorizzazioni sono i due small block lanciati nel 1955 ,sono ancora in produzione ai giorni nostri. Quindi sulla SS in totale abbiamo 4 propulsori ,i due 350c.i,il 402 c.i (400) e il 454, in realtà quest'ultimo è una versione a se stante della SS .Di nuovo viene riproposta la versione economica Heavy chevy,3 porte su base sport coupè,che disponeva di tutti i propulsori della SS base con l'aggiunta del small block da 307 c.i. come motore di ingresso.Pure la malibu 400 ha la possibilità di ottenere le bande colorate tipiche delle SS, questa versione come per la Heavy chevy non può però diporre della presa d'aria a induzione forzata e altri accessori propri del RPO Z 15 ( freni a disco, sospensioni RPO F 41 e altro),il pack Z15 è come dettoesclusivo dei due 350 e del Mark IV da 402 (400). Ennesimo motore fantasma per le SS. Pare che per i primi mesi del 1972 fosse possibile ottenere pure il 307 c.I. small block da 130 hp sae come motorizzazione di serie, senza però l'opzione Z15 .Esso,assieme ai big block,non era disponibile in california a causa delle loro elevate emissioni.In realtà,visti i numeri, il reale motore di ingresso per la SS era il 350 c.i. L65 con gli altri small block e big block come opzione. Da questo anno tutti valori di potenza e coppia sono rilavati secondo i parametri SAE-net e così vengono indicati sulle varie brochures, per il 454 c.i. che resta identico a quello del 1971 viene fatto notare , da varie fonti, che il suo valore di potenza viene deliberatamente sottostimato dalla GM per evitare salate polizze assicurative. Differenze tra la HEAvy CHEVY la SS: Le differenze estestiche esterne erano minime,La SS disponeva del logo al centro della mashera anteriore e poteva esere ordinata con il tetto in vinile in vari colori.La gommatura di serie era di misura inferiore rispetto alle SS ma montata su cerchi Rally. Per il resto poteva montare, come la SS, la strumentazione speciale a quadranti circolari, avere i freni a disco anteriori (serie su SS),un cambio a 4 rapporti ravicinati.Anche a livello di motorizzazioni le differenze erano minime, si partiva dal 307 C.i. per arrivare al 400 c.i., mancava all'apello il 454 esclusivo della SS. Esterno: L'esterno del Chevelle 1972 ss era quasi identico alla versione 1971. I cambiamenti secondari hanno incluso le luci di indicatore anteriori laterali restilizzate e una griglia frontale di colore nero. Nuovi fermi di sicurezza per il cofano. Interni: Gli interni in vinile e panno fanno parte della dotazione di serie di tutte le varie versioni delle Chevelle,quindi pure le Heavy chevy e SS. La convertible invece disponeva di serie gli interni completamente in vinile. Questi ultimi in 2 versioni, erano disponibili sulle malibu sport coupe e SS, disponibile sulla convertible un ulteriore interno speciale in vinile identico alle SS e sport coupè malibu. Una versione economica in vinile: Prima opzione compleramente in vinile Quella più lussuosa completamente in vinile: Fonte Brochure 1972 chevrolet Come al solito la strumentazione di serie era a sviluppo orrizzonatale: questa era invece la disposizione della strumentazione circolare disponibile a richiesta. In caso dell'interno più lussuoso la leva del cambio automatico era in consolle Accessori di serie e la lista di quelli a richiesta : Di serie per le SS e Heavy chevy: altre opzioni: Propulsori: Sono ormai noti da tempo e quindi mi limito a riportare tutti i valori , ora esclusivamente disponibili secondo metodologia SAE net Heavy chevy: v8 307 Turbo fire (5030 cc) con 2 carburatori doppio corpo motore standard 130 hp a 4000 giri e coppia di 311 Nm a 2400 giri Heavy chevy + SS : v8 350 Turbo fire L65 (5735 cc) con 2 carburatori doppio corpo motore opzionale potenza di 165hp a 4000 giri e coppia di 379 Nm a 2400 giri. V8 350 Turbo fire L48 (5375cc) con 1 carburatore quadricorpo motore opzionale potenza di 175 hp a 4000 giri e coppia di 379 Nm a 2400 giri V8 400 turbo jet LS3 (6587cc) con 1 carburatore quadricorpo motore opzionale potenza di 240 hp a 4400 giri e coppia di 467 Nm a 3200 giri SS 454 : V8 454 Turbo jet LS5 (7400 cc ) con 1 carburatore quadricorpo motore unico potenza di 270 hp (sottostimata) a 4000 giri e coppia di 528 Nm a 3200 giri Trasmissione: Di serie per il 307 e i due 350 c.i. e per il 402 (400) un cambio manuale a tre rapporti completamente sincronizzato e leva al volante,sigla MC1. .In caso di scelta di una SS con pacchetto RPO z15 avevamo la possibilità di scegliere il cambio a 3 marce M11 e leva al pianale , altro manuale a pagamento per i 350 turbo fire più potente e per il 40a turbo jet era un 4 marce ( M20) L'automatico di serie per il 307 era il powerglide a 2 marce mentre per i 2 turbofire e il turbo jet era il TH 350 a 3 rapporti Per i small e big block fino al 400 c.i. erano disponibili gli automatici powerglide a 2 rappoorti e il TH 350 a tre rapporti Per la SS 454 erano disponibili solo due cambi. il manuale a 4 rapporti corti M 22 e l'automatico a 3 rapporti TH 400. Raporti al ponte: Tranne per l'eliminazikone dell'opzionale 4,10 : 1 gli altri rapportio disponibili sono in medesimi del 1971, sempre disponibile il differenziale autobloccante POSITRACTION. Freni: per le SS i dischi anteriori ventilati erano di serie, al posteriore i tamburi. l'Heavy chevy aveva di serie 4 tamburi ma a richiesta poteva montare i dischi anteriori. Pompa freni a doppio pistone per tutte. Ruote e pneumatici: 6 2x14" con cerchi rally wheels su heavy chevy e 72x 15" su SS c0n pneumatici F 60 con scritte bianche e cerchi speciali altri cerchi opzionali Riepilogo totale meccanica chevrolet chevelle 1972

sul 77 cv e credo su un altro, non ricordo con precisione. il formato dell'immagine da me inserito era minimo.

In effetti, però l'immagine è poco chiara. Ho tralasciato una parte, per problemi di traduzione:Si parla di variatore di fase ma solo allo scarico, pare strano ma è usato pure su una versione dei FIRE.

Sarà adottato, 2010, nei motori di piccola cilindrata in alternativa all'iniezione diretta . Rispetto a quest'ultima soluzione si hanno risparmi di produzione fino al 60 % e inoltre pure il catalizzatore risulta essere più economico .In pratica adotteranno un singolo condotto di ammissione per valvola di aspirazione e esso sarà munito del proprio iniettore . Secondo la Nissan tale sistema riduce del 60 % il diametro delle goccioline di benzina, favorendo la combustione e quindi riduce le emissioni di HC e di CO2 " consideriamo importante migliorare il rendimento del combustibile dei motori a benzina mentre la domanda di benzina e di altri sistemi a combustione interna continua ad aumentare a livello mondiale . Applicando su larga scala il sistema doppio dell'iniettore sui motori di piccola cubatura , speriamo di contribuire a ridurre le emissioni di CO2 ed a conservare i metalli rari necessari a realizzare i catalizzatori ." -Shuichi Nishimura, vice presidente, divisione di ingegneria di Nissan Powertrain Fonte Congress

vero non è una novità, parlo del collettore. Certamente è una presenza importante nel vano motore e quindi un minimo di design e di finitura sarebbe auspicabile . Macchina molto confortevole a livello di sospensioni e di rumore ,comunque.

Mio cugino l'ha presa da un multimarche. Ha avuto un range di scelta di tre vetture disponibili subito, più 2 in arrivo. Ha scelto una di quelle in arrivo e così ha atteso una settimana, altrimenti in pochi giorni aveva l'auto .Altri commenti Il fai da te è garantito dall'assoluta mancanza di fanaleria a Led. Inoltre ora è semplice cambiare le lampade dei fanali, i fari anteriori e posteriori escono dalla loro sede e quindi si può accedere alle lampade . Problematica invece la sostituzione delle lampade dei fendinebbia. In effetti l'inclinazione del parabrezza compromette l'altezza del padiglione. Con il sedile tutto avanti i , io 1,80 M,sfioro il parabrezza e il soffitto . Il layout del cofano motore è ordinato ma il collettore di aspirazione è realizzato in materiale plastico economico e presenta numerose bave.

mio cugino ha ritirato la nuova Megane a 5 porte venerdi sera . Macchina interessante. Alcuni difetti che ho notato: Seduta sedili corta, forse più corta della bravo e delta. banali difetti di finitura nella parte bassa della plancia , più precisamente nella zona del tunnel. Altra imprecisione nell'accoppiamento tra il rivestimento del tetto e il montante A. Occhio alla testa quando accedete ai sedili anteriori, mancanza del rivestimento fonoassorbente nel cofano motore, la macchina ( 1.6 benzina da 110cv) è comunque notevolmente silenziosa.

Per la GT è probabile che sia così, per la 156 1-2 serie e in parte le giugiaro la situazione è un pò differente. Delle 156 superstiti , usiamo questo termine ma in realtà sono più numerose delle 159, 2 su 3 sono a benzina.Questo nella mia zona.

diverse e interessanti su autoscout, quella bianca polare farebbe al caso mio dato che ho intenzione di riprenderla bianca come la 147. Grazie Disordine , purtroppo le tue come quelli di autoscout sono fuori mano, a meno di non incaricare un venditore specializzato in semestrali e km 0 piuttosto noto nella mia zona

la cerco pure io. 1.8 twin spark o 2.0 jts. Al limite nuova, 1800 cc, però volevo evitare il Confort.Il fatto curioso è che in giro ci sono numerosi benzina ma ai concessionari, tra l'usato, impazza il diesel. Idem per le 156 , della prima serie tuttora circolanti la maggioranza sono benzina e le diesel sono pochissime, quest'ultime sono di nuovo la maggioranza nel parco usato delle varie concessionarie.Chiaramente questo è quello che ho potuto vedere tra lucca e reggio. Darò un occhiata ad autoscout Tra l'altro se optassi per l'usato non mi liberei della 147 con 160000 km , va come un orologio. Certamente noi alfisti siamo messi veramente male.

auguri...

Come ben sai, più volte da me ribadito, non seguo più di tanto l'alfa romeo e non partecipo alle discussioni, prova a dare un occhiata con la funzione di ricerca. Chiaramente a volte la passione e il giramento di ..... riprendono il sopravvento, specie di fronte a certi prodotti.

Hai perfettamente ragione.

viste su virgilio. Per la plancia, almeno non hanno ripetuto appieno l'errore della delta . Però a me non piace.

interessante la zona anteriore , passaruota anteriore e montante A. Forse una delle parti meglio riuscite.Speriamo che il resto della plancia sia differente dalla Bravo.

Il 3/4 posteriore è scandaloso, la strumentazione idem per quello che si vede.Interessante invece la zona del montante A , però date le foto non si può apprezzare appieno. Del resto non poteva essere altrimenti Fonte fiat. Per la delta ciò, nonostante sia datato 2006, si è rivelato veritiero. Per la 149 sappiamo che, in un rigurgito di buon senso ,al posteriore qualcosa hanno variato, però per altri aspetti ... Come per la mito non mi dispiace per nulla, a livello estetico chiaramente

rintocchi lenti e cadenzati....

Secondo il sito ferrari questa è la sospensione posteriore.

passato stamani, un disastro . Per fortuna i parenti stanno bene ,sia quelli all'altezza della stazione ma in una strada interna più vicina al mare, S andrea. Pure quelli alla Salov , tutto O.K.

Futura versione , primavera 2011 , Z28 con propulsore V 8 della serie LS.Sono indiscrezioni degli utenti di Camaro5 che hanno partecipato ad una riunione presso la Carlisle Nationals (?)