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Commento finale dell'analisi sull'accordo Fiat -chrysler da parte di IHS global insigth , peraltro nel testo completo è presente, credo, un errore sulla piattaforma della mito. Più interessante , quindi, il commento che chiude l'articolo The road ahead for the Fiat-Chrysler Alliance will not be an easy one. Chrysler's brand image has been damaged by the bankruptcy, and Fiat faces a difficult task in establishing its Alfa Romeo brand against established premium brands like BMW, Mercedes-Benz, and Lexus. Ultimately, it will be the American consumer who will decide the success or failure of this alliance through their purchase of Fiat-Chrysler vehicles. Marchionne's dynamic management style coupled with Fiat's ability to create dramatically styled cars are assets. But the American consumer has many alternative choices in a crowded automotive marketplace. Fiat-Chrysler must ensure that their products stand out from the crowd sufficiently to attract customers, while ensuring that quality is sufficient to hold them. However, since the new Fiat-platformed vehicles will not arrive on the market until mid-2011, at the earliest, the new alliance must figure out how to stay afloat until the vehicle market improves and its new products arrive. Not an easy task.
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http://www.autopareri.com/forum/meccanica-ed-innovazioni-tecniche/35035-chrysler-motori-v6-phoenix-pentastar.html#post27358861
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Quando trovi materiale simile . Non avremo la certezza assoluta, però.....http://www.autopareri.com/forum/chrysler/23256-chrysler-300c-topic-ufficiale.html#post27423280
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La chrysler ha deciso di scartare la piattaforma LH a trazione anteriore per l'attuale LX a trazione posteriore che grazie al suo passo di 120 pollici (3,04m) garantisce ugualmente ampia disponibilità di spazio al suo interno.Oltre alla trazione posteriore essa può supportare anche la trazione integrale.Inoltre permette a chrysler di dotare il suo propulsore HEMI del cambio automatico a 5 rapporti usato dalla mercedes. Sotto la pelle: "Ben il 37% dello scheletro è realizzato in acciai ad alta resistenza" affermazione questa del sig Tom seel ( elemento del team Daimler-chrysler Premium vehicle platform) " Ben il 17% in più rispetto alla precedente LH che abbiamo utilizzato fino al 1998. Secondo seel la parte anteriore è realizzata in acciaio dual phase: le linee di carico e parti destinate ad assorbire urti, vengono ricavate mediante stampaggio a partire dall'acciaio con una resistenza di 280 MPa; la gabbia di protezione del passeggero utlizza lastre d'acciaio 340 Mpa;i longheroni (portanti) anteriori e posteriori vengono stampati a partire dall'acciaio del tipo DP590 da 550 MPa di resistenza.La struttura utilizza longheroni di sezione ottagonale , doppia traversa a C (internas ed esterna), una traversa di rinforzo per la struttura del tetto e il un montante laterale a tre strati ." La struttura della Lx dispone di una struttura esterna chiusa completata da un altra interna,in due sezioni con i suoi rinforzi " dice jack bromall , direttore sviluppo veicolo Daimler- chrysler,squadra prodotto premium.Inoltre la gomma di scorta grazie alla sua posizione assorbe parte dell'energia in caso d'urto. La scocca nuda pesa 415 kg, la sua rigidità torsionale è pari a 17896Nm/grado, un primo momento di torsione a 47 HZ e un primo momento flettente a 48 Hz." questo non ci fornisce soltanto una base rigida ove montare le sospensioni indipendenta, dice Seel , ma ci aiuta pure in caso d'urto. L'urto frontale contro la barriera a circa 56km/h non provoca intrusioni di sorta nell'abitacolo, mentre un inpatto a 64Km/h ,con un contrappeso ,ha una minima intrusione . I nostri ingegnieri sono riusciti a coinvolgere in caso di impatto pure le ruote anteriori, utilizzandole non solo come assorbitori di energia, come la ruota di scorta, ma come guida per il trasferimento dell'energia verso i brancardi esterni inferiori. Inoltre questa piattaforma sarà capace di rispettare le future normative, urto posteriore-disassato a 80 km/h compreso.Per ottenere ciò disponiamo di zone multiple a assorbimento differenziato , compresa la ruota di scorta, che ci permettono di salvaguardare il serbatoio carburante" dice il sig. SEEL. Inoltre la struttura è realizzata con 4227 saldature a punto e 22336 cm di adesivo strutturale. Chiunque è in grado di realizzare una struttura rigida e sicura se i risparmi di produzione non sono un obbiettivo. Il nostro successo è stato l'aver realizzato una struttura resistente e leggera ma allo stesso tempo economica . Al confronto con la precedente LH, dice Seel,abbiamo ridotto i costi variabili del 15 e i costi di lavorazione con utensili del 40%.Inoltre il tutto è già progettato per accogliere anche futuri nuovi sottosistemi così da poter sviluppare ,velocemente e a basso costo ,nuovi modelli o varianti su di esso basati. Questo però è un segreto di pulcinella, in quanto non è un segreto per nessuno. La LX infatti sarà la base per versioni più performanti della 300c come della dodge RT e altri nuovi modelli. La sospensione anteriore ha un disegno a bracci sovrapposti con bracci di lunghezza diseguali, con quelli superiori triangolari(dispongono dei giunti sferici giusto sopra le ruote) e quelli trasversali inferiori agganciati alla struttura dei tiranti dello sterzo con giunti sferici separati. Ammortizzatori a gas con molle coassialie barra antirollio collegata al braccio triangolare inferiore completano il quadro. In caso di presenza della trazione integrale avremo i bracci superiori forgiasti e quelli inferiori in ghisa e in unico pezzo.Al posteriore abbiamo una sospensione indipendente a 5 bracci in alluminio con ammortizzatori a gas, in caso di utilizzo del propulsore HEMI la barra antirollio è collegata al montante articolato posteriore . Tuti gli ammortizxzatori e le molle sono montati direttamente ad un telaio in acciaio che a sua volta è collegato al corpo vettura tramite 4 grandi smorzatori in gomma, i quali sono a smorzmento progressivo per minimizzare le asperità. "Dovrebbe essere dato rilievo al fatto che la piattaforma LX è stata progettata, ingegnerizzata e sviluppata in America, attingendo in minima parte dal bagaglio Mercedes. Non si tratta di una Classe E ricarrozzata da Chrysler o dalla Dodge. Piuttosto si tratta di una moderna piattaforma sport/luxury con ottime performance e livelli di comfort (NVH) migliori della categoria." articolo di Christopher A. Sawyer, (traduzione personale con il contributo di J-Gian)
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già,hai perfettamente ragione. La 159 insegna Qualcuno chiedeva notizie certe sull' attuale pianale, piattaforma , telaio ,chrysler ? credo di poterlo accontentare, ho qualcosa fresco di posta.
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questo vale per tutti. A volte si giura e si spergiura e poi saltano fuori altre verità Penso che il percorso di evoluzione tracciato da me e taurus sia quasi certo, visto che più o meno coincide. Una volta tanto :b35. Certamente un alfa romeo ricavata dalla base della 300 , con presunti circa 5m di lunghezza e oltre 3m di passo , ha dimensioni fuori dalla norma per una E alfa romeo ,secondo il mio metro (da collegare alla frase : i soliti compromessi)
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credo che l'abbiano impressionato i numeri e l'acrobazia della chevelle ss 502
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stato rivisto recentemente e un ulteriore versione verrà introdotta dai tecnici usa con i 2 nuovi modelli in gestazione . Però ,in parte, condivido la tua opinione , i soliti compromessi .
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Chevrolet SS 1970 Avevamo letto che alla fine degli anni 60 la GM si era imposta di non far superare ai suoi modelli medi i 400 pollici cubici, visto che erano disponibili le opzioni Copo ,ordinabili dai venditori su richiesta o desiderio del cliente.Nel 1970 tale regola decade ed avremo in questo anno le SS con le più alte cilindrate e potenze. Già la classica cilindrata delle varie versioni SS , la 396,era salita a 402 C.i.nel 1969 pur restando indicata commercialmente come 396, ma nel 1970 vengano aggiunti 2 mostruosi v8 Mark IV da 454 c.i. (7440cc) siglati LS-5 E LS-6, in realtà essi impallidivano di fronte al prototipo LS-7 che però non era per previsto le chevelle,a seconda della potenza e del rapporto di compressione.Quindi nel1970 abbiamo che la SS Z25 montava il 396 c.i.(402) da 350 hp come standard . Mentre la SS con pacchetto Z 15 montava come motore standard il v8 454 c.i. a bassa compressione e poteva avere come opzione a pagamento il 454 c.i. ad alta compressione. Per il pacchetto Z25 furomo costruiti pochissimi propulsori da 396 C.I.(402) 375 hp L-78 ( attorno ai 308kg di peso) e L-88 (teste in alluminio, attorno ai 277 kg di peso ), peraltro non indicati sul catologo ufficiale ma ugualmente disponibili. Motivo ? il loro prezzo.Troppo vicino ai 2 più possenti 454.Per il 1970 i pacchetti SS Z 25 e Z 15 a seconda se si tratti dei 396 oppure dei 454, sono disponibili esclusivamente sulla malibu sport coupè e convertible e pure pick up con la versione SS del EL Camino che disponeva però del passo delle chevelle sedan.Il pacchetto più prestazionale RPO Z 15 costava 503$ in più del RPO z25 munito del 396 c.i 350 HP,diventavano oltre 1000 $ con il 454c.i. ad alta compressione munito di M21 e saliva ancora con l'M22,altri 145$ andavano aggiunti in caso di presenza della presa d'aria , infine altri 42 $ per l'eventuale positraction con rapporto al ponte opzionale (RPO) . Esterno : Nuovo restyling consistente in una nuova calandra più massiccia e sporgente,la griglia a forma di v è divisa in due sezioni sovrastanti ,in colore nero, uniti da una barra centale di colore della carrozzaeria a cui è applicato il logo SS di notevoli dimensioni, il tutto è bordato con un profilo cromato.La fanaleria anteriore, ancora doppia, non era più parte della griglia cromata ma erano inseriti nel corpo vettura e dotati di mascherina cromata.Incassati all'estremità del paraurti anteriori il resto delle luci, una volta erano al centro. Il cofano motore è ora caratterizzato da una gobba nella parte finale, verso il parabrezza. Qualche mese dopo l'uscita del modello la parte finale della sudetta gobba divento sede di una presa d'aria disponibile a richiesta (RPO LZ2 : 145 $), in tal caso erano forniti sia le 2 bande nere (RPO D88 ) ,per il cofano anteriore e posteriore, che i ferma cofano tipo Nascar. Tale preza d'aria "COWL AIR INDUCTION"era costituita da un portello comandato a depressione e immetteva aria forzata nel motore , grazie ad una canalizzazione munita di un anello di gomma che assicurava l'ermeticità una volta che combaciava con la scatola del filtro atria ,dalla zona di alta pressione che si veniva a formare alla base del parabrezza . A bassa velocità, portello chiuso, il propulsore attingeva aria dall'appendice del filtro aria all'interno del cofano. Le appendici erano una per i 396- 454 memo potenti e due per i 396-454 più potenti Inoltre i passaruote anteriori e posteriori erano più sporgenti delle chevelle base e dotati di profilo cromato.Al posteriore possiamo notare la nuova fanaleria rettangolare contenuta del paraurti cromato e la fascia nera in gomma, respingente per i piccoli urti,che contiene il logo SS in colore bianco. Interni: Disponibile ,a pagamento, una plancia strumenti speciale derivata dalla luxury Montecarlo, per sostituire la plancia di serie delle altre chevelle che era di nuovo a sviluppo orrizzontale . Tale cruscotte disponeva di orologio, tachimetro, contagiri (scala fino a 6500 giri) e altri strumenti circolari(amperometro; temperatura acqua ; livello benzina ; temperatura olio e pressione non avevano più uno strumento dedicato ma una spia all'interno del contagiri )in proprie sedi, a differenza di quella del 1969 che però era più ricca. Tra i sedili un tunnel cambio atrezzato con portaogetti chiuso a chiave ,esso era disponibile solo in caso dei 4 marce manuali e automatico TH 400. Per il 396 da 375 hp e il 454 ad alta compressione non è possibile disporre dell'aria condizionata. Le ragioni sono 2: alta velocità di rotazione dei 2 propulsori con punterie meccaniche e la probabilità che la bancata di sinistra, ove era posizionata la presa di forza , potesse surriscaldarsi in maniera anomala con il motore al minimo e compressore inserito.Antenna radio perimetrale e annegata nel cristallo anteriore.Non mancava la possibilità di scegliere gli interni completamente in vinile (standard sulle convertible) in alternativa all'interno misto tessuto-vinile, ulteriore interno in vinile compresi sedili (extra lusso). Accessori di serie e a pagamento (extra): segnalatore livello vaschetta liquido lavavetro accoppiato al controllo funzionamento luci (ligth monitoring),comando lavavetro au leva al volante,finestrini elettrici,chiusura centralizzata,presa d'aria dinamica solo per SS,bande adesive sportive,servo sterzo ad assistenza variabile,aria condizionata (no v8 con Punterie meccaniche ) Radio AM,AM/FM, AM/FM stereo, stereo con cassette (non ancora MC), console centrale tunnel cambio, vetri atermici,positraction Dimensioni: Lunghezza: 5m (197,2 pollici) larghezza :1,915m (75,4 pollici) altezza:1,34m (54,8 pollici) Passo:2,84m (112 pollici dal 1968 ) peso: 1723 kg (3800 lb) Propulsori: tralasciamo il pack Z 25 visto che a partire dal v8 standard, per il 1970, 396 c.i.(402) L-34 da 350 hp , è dotato poi dei soliti v8 di serie e opzionali turbo jet del 1969,con cilindrata maggiorata a 402 pollici cubici celata dalla GM.Da segnalare che questo è l'ultimo anno del v8 375 Hp con testa a porcospino, visto per la prima volta come propulsore misterioso sulle piste nel 1963 e come motore a tiratura limitata, in pratica un prototipo,all'interno del pack Z16 delle chevelle SS 1965. Invece per con il Pack Z15 abbiamo due "nuovi " v8 Marck IV da 454 c.i.(7440 cc )in due differenti livelli di potenza a seconda del rapporto di compressione, del carburatore e collettore installato, forma filtro aria , pistoni usati,punterie.Ho scritto nuovi tra virgolette perchèin realtà hanno molto in comune, misure interne e altro, con il 427 c.i. derivato dai vari 396 c.i. V8 454 c.i. LS-5 Cilindrata: 7440 cc Costruzione :Monoblocco / testate in ghisa con testa a porcospino Alesaggio X corsa: 107,9x 101,6 mm (alesaggio del 427c.i. con corsa più lunga per migliorare la coppia, cappelli di banco a 2 bulloni) Rapporto di compressione:10,25: 1 con pistoni in alluminio.camera di scoppio chiusa. alimentazione: carburatore 1 carburatore quadricorpo Quadrajet della rochester, collettore di aspirazione in ghisa e luci di immissione ovali ( fonte HOW to HOTROd BIG bLOCK CHEVY) Distribuzione: solite aste e bilancieri per le 2 valvole per cilindro,azionati da un albero a camme centrale posto nel basamento Potenza: 360 hP a 5400 giri( SAE, come tutti i valori visti fino a ora). In realtà molti proprietari affermano di aver testato il loro propulsore ottenendo 390 hp come la versione della corvette. Scappatoia per evitare polizze esose, soluzione questa già adottata dalla BUICK Coppia: 677 Nm (500 lbft) a 3200 -3400 giri Prestazioni: velocità: circa 200 km/h 0-60 miglia/h :6,1 sec 0-1/4 di miglio: 14,2 sec V8 454 c.i. LS-6 Cilindrata: 7440 cc Costruzione :Monoblocco / testate in ghisa con testa a porcospino. albero motore in acciaio forgiato Alesaggio X corsa: 107,9x 101,6 mm (cappelli di banco a 4 bulloni ) Rapporto di compressione: 11,25:1 grazie a pistoni in alluminio forgiati dal disegno esclusivo . Distribuzione: solite aste e bilancieri per le 2 valvole per cilindro,azionati da un albero a camme centrale posto nel basamento con disegno più spinto rispetto al LS-5 ( fonte HOW to HOTROd BIG bLOCK CHEVY) Alimentazione: carburatore quadricorpo Holley, collettore in alluminio e luci di immissione nella testata di forma rettangolare e di grandi dimensioni Potenza: 450 hp a 5600 giri Coppia: 677Nm (500 lbft) a 3600 giri Prestazioni: velocità: oltre 200 km/h 0-60 Miglia/H : 5,5 sec 0-1/4 di Miglio : attorno ai 13,8 sec condumo medio: circa 4 galloni / 100km Trasmissione per Z15 e Z25 : Solo 2 trasmissioni standard per le SS, 4 marce manuali e automatico a 3 rapporti . Per i 396c.i. abbiamo L'M20 di serie oppure l'automatico TH 400 , infine la possibilità di avere come optional l' M21 a rapporti ravvicinati e L'M22 . Per i due 454c.i. abbiamo fin dall'inizio il 4 marce a rapporti ravvicinati M 21 e il solito automatico TH 400, in opzione L'M22 . Azzerata la possibilità di scelta ,in fabbrica, riguardo i rapporti al ponte.Per tutte le cilindrate e i vari cambi un solo rapporto al ponte, Il 3,31:1. e differenziale autobloccante a pagamento per tutti i rapporti e versione trasmissione Alcuni punti vendita, su pressione dei clienti, offrivano pure il 4,10:1. Per ovviare a tale penuria poteva essere ordinato al COPO una serie di rapporti al ponte compresi tra 2,73-4,88:1. Sospensioni per Z15 e Z25: nel 1970 le SS usano i medesimi ammortizzatori della chevelle s.w a causa dell'aumento di peso dovuto ai 454,adottate pure le barre anti rollio anteriori e posteriori dato che l'assetto RPO F41 (simile a quello del pack Z16 ) è di serie su tutte le SS . Ancora presente il telaietto anteriore di sostegno sospensioni che è il medesimo ,rivisto, del 1968. Sterzo: Ancora a circolazione di sfere ma le SS introducono lo sterzo a rapporto variabil. Attorno al centro il rapporto è di 16 gradi volante per un 1 grado alle ruote fino ad arrivare ,in sterzata, al rapporto di 12,4:1 . Sono necessari 2,9 giri per una sterzata completa Freni:a disco anteriori , diametro 28 cm. Sul posteriore i tamburi con diametro di 23 cm cerchi ruota e omeumatici: Per tutte le SS i cerchi Magnum 500 in acciaio e pneumatici Firesrone polyglas da 14 .Inutile dire che vi erano dei gravi problemi di trazione nonostante il particolare ponte rigido che caratterizzava tutti i modelli realizzati sul GM A body erano assicurate Curiosità: Il film più recente in cui possiamo ammirare una chevelle 454 è l'ultimo FAST& FURIOS.La scena dell'auto che si impenna, citata da NET FLIER, è realizzata grazie ad una chevelle 454 non più propriamente di serie. Anzi è una vera e propria hOT-ROD visto che la cilindrata è stata aumentata a oltre 500 pollici cubici, dispone di compressore meccanico,impianto NOS, rapporto al ponte pari a 4,88:1 e altre modifiche. Per tale scena è stata zavorrata con oltre 3000 libbre (700kg) al posateriore e alleggerita per quanto possibile all'anteriore. Engine Type: GM Performance 502 big-block V8 Intake: Weiand Carburetor: Holley Supercharger: Prochargers Ignition: MSD Water pump: Weiand electric Nitrous system: NOS Fuel: Sunoco Racing Fuel Lubricant: Castrol Headers: Hooker Exhaust pipes: Morse Muffler Mufflers: Afterburner Wheels Type: Coys C-55 Gunmetal Front size: 17-by-8.0 inches Rear size: 17-by-9.5 inches Tires Type: General Exclaim Front size: 235/50R17 Rear size: 275/55R17
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immaginavo, J-gian , che fosse imparentato ma ieri sera non avevo tempo per controllare
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in arrivo il 3 litri v6 HDI da 240 cv. Poche le notizie, si tratta di un aumento di cilindrata del 2,8 litri da 204 cv, introdotto pure un common-rail di III generazione.
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un poco di ironia, sulla vicenda, da parte del Tonigth show Dopo la pubblicità iniziale http://www.thetonightshowwithconanobrien.com/video/clips/new-chrysler-commercial-061009/1123521/
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per questo consiglio, al limite, Volvo.Le modifiche agli angoli, elementi elastici, a volte si hanno anche all'interno della gamma di un singolo modello a seconda delle versioni , quindi parlare per la delta di modifiche fondamentali mi pare fuori luogo. Dispone rispetto a bravo di un elettronica di controllo più avanzata. e in tale dotazione l'unico plus realmente interessante sono le sospensioni a controllo elettronico ma credo siano solo optional. Poi ognuno acquista quello che vuole dato che gli euro sono suoi, sia chiaro.
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Volvo invece di delta. Se badi al sodo e vuoi fare una scelta razionale ti consiglio i modelli madre . Cioè ford focus s.w e fiat bravo
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Pensavo ad un intervento economico del governo federale, verso i tre fondi dell'indiana ,per sbloccare la situazione. Il sig Obama ha un .... enorme, è un predestinato. Da evidenziare la velocità della giustizia USA
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allora pendi per il complotto ? Magari di matrice repubblicana fondato ,comunque, su giuste recriminazioni.
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Da quello che ho sentito poco fa , i tre fondi tappresentano l' 1 % e inoltre il giudice è vicino ad obama. Stiamo alla finestra. Una settimana passa in fretta.
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Due le soluzioni: -Attesa biblica . - Obama sgancia dei dollaroni sonanti ai creditori,sperando che oltre all' intenzione di recuperare i legittimi investimenti non ci si sia dell'altro.
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ora sappiamo, con sicurezza, che in primi Test partiranno alla fine dell'anno sul pick-up F 50. Il tutto pare avere tempi biblici, se non incontrerà difficoltà una data ,probabile, è il 2016. Gira pure al banco un V6 3.5 ecoboost con tale tecnologia --Ethanol boosting also promises 5 to 10 percent greater fuel economy than Ford’s new line of gasoline-turbocharged direct-injection EcoBoost engines, which it’s based on. Ford’s DOE presentation says, “The E85 optimized engine and the dual fuel concept are logical extensions of Ford’s ‘EcoBoost’ strategy.”-- Quello mostrato in 3D è il già citato 5.0 litri , ora sappiamo che è munito di doppio turbo e di intecooler di notevole volume..
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Chevelle SS 1969 Il model years 1969 viene lanciato nel settembre 1968 e vede sparire le SS coupè e convertible come modello a se stanti. Insomma ,si torna al passato perchè la versione SS viene offerta come pacchetto opzionale a 445 $ , sigla Z 25, su tutte le chevelle 300 2 porte e coupè ,convertible, el camino,compresa la lussuosa versione Malibu sport coupè che sarà la più gettonata . Le varie versioni di carrozzeria della Chevelle nel 69 Il pack Z25 include: il 396c.i. da 325hp,doppio terminale di scarico cromato, freni a disco anteriori,ruote di sezione maggiorate,3 marce manuale con il manuale a 4 marce diponibile come opzione.All'interno della versione SS sono inclusi i medesimi propulsori opzionali di 396 c.i visti nel 1968, solo a fine 1969 tutti subiranno l aumento di cilindrata a 402c.i. per motivi legati alle emissioni. esterno : Come tutti i vari model years all'esterno abbiamo delle modifiche minime: nuova griglia anteriore munita di un listello cromato che unisce le 2 coppie di proiettori, nuove luci di posizione nella parte bassa e centrale del paraurti . Nuove luci posterioti più grandi e verticali,nuova posizione fregi di identificazione.Sempre riguardo al corpo vettura sono state ridotte la lunghezza e lievemente aumentata la larghezza interna ,è stata migliorata la sua tenuta all'acqua grazie a migliori guarnizioni al parabrezza, in vinile agli sportelli e ai finestrini, sigillate tutte le giunture con riempitivo di ultima generazione. Aggiunti pure i lavafari a richiesta. Tetto in vinile ora disponibile pure sulla berlina e non solo sulle SS e malibu.Nel 1969 vengono introdotti pure 2 colori speciali, il Monaco orange(codice 72) e il daytona yellow (codice 76) Interno: disponibile a richiesta sulle SS una strumentazione speciale che include l'orologio elettrico, il contagiri, l'amperometro,il manometro pressione olio e il termometro olio.Strumenti, questi ,che vanno a sostituire le relative spie di serie. Aria condizionata ASTRO ventilation di sere su SS e convertible caratterizzata da un ottima circolazione dell'aria . Dimensioni: la lunghezza fuori tutto si è ridotta di circa 10 cm rispetto al 68 .larghezza e passo invariati Propulsori: Nessuna novità a livello di potenza, coppia, cilindrata, per i primi 3/4 del 1969, riguardo ai Turbo jet da 396 c.I. La base resta il 325 Hp a punterie idrauliche, prima opzione il 350Hp sempre a punterie idrauliche e infine l'opzione più costosa rappresentata dal più scorbutico375 hp a punterie meccaniche, per questo và detto che come ulteriore opzione erano disponibili le testate in alluminio e in tal caso,il 375hp da 396c.i. (sigla L89, mentre L79 era quello canonico) richiedeva un aggiunta di ben 647,75 $ in più rispetto alla SS base con il 396 c.i. da 325hp .Di tale L-89 si hanno notizia di solo 400 unità montate sulle varie versioni delle chevelle versione SS ed inutile fornire i suoi numeri in quanto identici al L-79, si tratta di una testata fotocopia di quella in ghisa e quindi secondo la GM non vengono apportate variazioni alla potenza, coppia.Come già detto, alla fine dell'anno i turbo -jet saliranno a 402 c.i.( a 6,6 litri da 5,7litri) grazie ad un aumento di alesaggio(0,76mm) per soddisfare appieno le normative antinquinamento, anche qui non comperterà variazioni nella potenza -coppia-regimi ai tre v8,i quali continueranno ad essere indicati come 396 Turbo-jet. Trasmissione: 3 marce manuale standard MC 1 e il 4 rapporti Muncie M 20 , M21 a 4 marce per i 396 c.i. da 350-375 hp e solo per il 375 hp , opzionale,il 4 marce M 22"rock crusher". Il 3 marce automatico TH 400 (turbo hydromatic) era per tutti i 396 c.i. Rapporti al ponte: V8 L-35 manuale a 3 marce e automatico Th 400 avevano a disposizione . Economy: 3,07:1 Perfomance: 3,55:1 solo con il 3 marce e il 3,73:1 con l'automatico e differenziale positraction special order: 2,73 :1 con positraction e se manuale non con il 3 marce standard - 3,73 :1 e 4,10 :1 nel caso dei manuali solo il tre marce con positraction V8 L34-L78-L72 con tutte le trasmissioni manuali e automatiche Economy: 3,31 :1 Perfomance: 3,73:1 con positraction Special order:3,07:1 ma non con il manuale a tre marce standard ,4,10 :1 con positraction Inoltre alcuni venditori offrivano ie installavano after market pure i rapporti al ponte 4,56-4,88 :1 ma solo con il manuale M 21 Sospensioni: Nel corso di uno dei precedenti 2 anni furono rintrodotte di serie sulle SS la sospensione sportiva RPO F40, caratterizzata da ammortizzatori e molle più rigide rispetto alle altre chevelle . Ora nel 1969 viene introdotta la RPO F41 ad affiancare la precedente F 40. A differenza dell' opzione RPO F40 essa offre barre antirollio di sezione differente e bracci longitudinali della sospensione posteriore rinforzati Sterzo: ancora a circolazione di sfere e con il servocomando il rapporto resta invariato a quello degli anni precedenti (17,5 gradi volante per 1 grado ruote e 3,98 giri per una sterzata completa) Pneumatici e cerchi: solite misure in pollici del 1968. Per i vari modelli di cerchi vedere la brochure sottostante accessori: Aggiunti i lavafari a richiesta e azionabili tramite un pulsante posto sulla plancia che aziona un getto d'acqua. Un particolare sistema dicontrollo funzionamento lampade della fanaleria anteriore e posteriore:un pannellino a Fibre ottiche poste nelle zone anteriore e posteriore,quest'ultima visibile dallo specchietto posteriore, mutavano il loro colore (rosso,ambrato, verde) a seconda delle lampade fuori uso (codice RPO U 46). Segnalatore superamento limite velocità Migliorati gli attacchi cinture per posizionare il seggiolino bambini.Segnalazione con cicalino, all'apertura della portiera lato guida,della presenza delle chiavi nel blocchetto accensione. Antifurto applicato al piantone sterzo,accenzione e cambio. chiusura centalizzata Lista all'interno della brochure sottostante e nella prima, in apertura. Una sezione completa a parte ,va dedicata invece all'Opzione COPO disponibile per la chevelle SS. Furono 358 le chevelle con tale propulsore,la maggior parte ordinate dalla yenko: Grazie ad una clausola permissiva del COPO( central office production order) della GM, yenko riesce a convicere la chevrolet a ad assemblare in fabbrica le camaro 427 che poì inviate alla Yenko verranno dotate di accessori e adesivi.: Da tale precedente esperienza la Yenko elaborala chevelle montando anche su essa una versione del 427 ( appariene alla medesima famiglia big block dei 396).Saranno 99 gli esemplari basati sulla versione SS della malibu sport coupè in versione SS, tra queste 99 solo 28 verranno realizzate con cambio automatico e sono oggi le più rare spuntando la massima quotazione sul mercato ( circa 80000 $) ESTERNO: Le Yenko venivano proposte con bande colorate apposte sulle fiancate e sul cofano munite della sigla SC (super car). Per il resto si presentavano come le chevelle SS di fabbrica e cioè con la calandra e il pannello posteriore ,che univa le luci, verniciati di nero e muniti del logo SS INTERNI: In quanto facente parte dell'ordinazione COPO,l'interno delle yenko derivava direttamente dalla malibu di serie, nonostante ciò alcuni dei 99 esemplari furono muniti del divano unico anteriore con console centrale, altri esemplari furono forniti con volante in legno a 3 razze, al posto di quello in materiale sintetico a 2 razze di serie sulle malibu, leva del cambio hurst Propulsore : Secondo le direttive GM , il motore di maggior cilindrata disponibile sulla chevelle 69 doveva essere il 396-402 turbo-jet. Però,come già detto,Don yenko ottene la delega per far montare finalmente in fabbrica , tutti i propulsori provenivano dallo stabilimento di Tonawanda,il motore 427 C.I. (7 litri) che a differenza di quello proposto senza esplicita autorizzazione è più potente (versione camaro- corvette ?) . 427 L-72 Mark IV V8 a 90 gradi con monoblocco/testate in ghisa, supporti di banco con cappello a 4 bulloni Cilindrata : 7000 cc alessaggioX corsa:107,98x95,50 mm Distribuzione: 2 valvole per cilindro azionate da albero a camme centrale tramite aste e bilanciri,punterie neccaniche,valvole a inclinazione differenziata tra aspirazione e scarico (testa a porcospino) rapporto di compressione: 11:1 alimentazione: Carburatore quadricorpo Holley (generalmente) con collettore di aspirazione in alluminio e condotti ovali nella testa lato aspirazione come tutte le testate a porcospino Potenza massima: 430 cv ( 425 HP ) a 5600 giri ( secondo la national hot rod association la potenza era di 450 HP ) Coppia massima: 623 Nm (460 lbsft) a 4000 giri Trasmissione: M21-M22 a 4 rapporti,3 marce automatico TH 400 con rapporto al ponte 4,10 :1 e differenziale positraction Freni: a disco anteriori a pagamento a differenza delle SS , tamburo dietro Sterzo :a circolazione di sfere Ruote e pneumatici: 15"x 7 su cerchi rally wheels o di serie SS (magnum 500) , con pneumatici goodyears polyglas F-70. Quindi maggiore impronta a terra rispetto alle SS 396. linea di scarico: Silenziatori speciali Super scavenger della thomponson (M/T) prestazioni: 0-96km/h: 5,1-5,7 sec 0-1/4 di miglio: 13,3-14 sec
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pare che da questa verrà derivata una ulteriore versione hatchback . Una trovata elegante del marketing per mascherare l'arrivo della versione australiana della nuova opel astra, posizionata magari più in alto ? Ricordiamoci che il pianale è sempre il medesimo ,il Delta II Secondo uno dei boss holden , signor reuss ,disporrà subilto dell' ECOTEC 0 da 1.400 cc turbo, a differenza della sedan , con taratura sospensioni e sterzo di piglio sportivo.
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ho controllato l'indirizzo della pagina ed esso contiene in esteso l'indicazione del contenuto, purtroppo non mi sono accorto che per qualche motivo non è venuto trascritto per intero ma solo RY.engine . Non posso fare altro che chiedere scusa. C'è aria di fiscalità stasera ?
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Il titolo del primo collegamento mi pare eloquente (ry.engine), va detto che non è esteso come nella tua citazione ma questo non dipende da me . Non mi pare che nessuno abbia inserito tali link prima di me. La frase " che fine farà tutto questo " sottointende che sono notizie non dell'ultima ora e quindi non mi è parso il caso di aprire una nuova discussione. Ho solo sfruttato quello che c'era e ciò è indicato nel regolamento