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anticipazioni ufficiose, credo. <Subaru Rear-Wheel Drive Sports Car Technology Concept> A Subaru rear-wheel drive sports car is currently under joint development as part of the business alliance with Toyota Motor Corporation. Based on an all-new platform, the vehicle will offer Subaru's distinctive trademark and core technology: the "Horizontally-Opposed Subaru Boxer engine". The concept embodies Subaru's established know-how in manufacturing boxer-powered passenger cars; it shows how Subaru proposes to integrate this expertise into a rear-wheel drive car to offer a new and highly enjoyable, Subaru-like driving experience. The technology concept will demonstrate how the all-new car platform makes full use of Subaru's engineering and Boxer technology. autoblog. Vedremo pure la SUBARU IMPREZA CONCEPT e la SUBARU TREVIA
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Per ipotesi, quanto potrà essere lunga Dogde Caliber a tre volumi ? Pulce nel'orecchio da .motorauthority.com
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Oddio, neppure Marchionne scherza. Ritenevo che fosse una persona di poche parole e più concreta . A meno che , oltre a vendola, non sia falso pure Sergione.
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è sicuramente una delle possibilità. Aspettiamo e vediamo.
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Chevrolet Yenko Camaro 427 1967 e Yenko Z-28 STORMER. Da forum Sito Y.s.C. Notare l'assenza del cofano Stinger, probabilmente appartiene al lotto non assemblato da Yenko. Mea colpa , ho dimenticato la realizzazione a più mani della Yenko. L'elaborazione della Camaro realizzata dalla Yenko seguiva la falsa riga delle varie Dana -Nickey v8 427 ma con la particolarità che venivano usate come base le SS con motore big block invece di partire da una ss small block,è certo che solo 5 hanno avuto come base la SS 350 . Del resto la Yenko aveva stretto rapporti con la Dana chevrolet,la prima vendeva le camaro Dana e quest'ultima vendeva le Corvair stinger della Yenko, nonchè una partnerships tecnica e di nuovo commerciale con Dick Harrell. Harrell era distributore Yenko per gli stati del mid-west con assemblaggio ( forse 4 unità) nell' officina del suo punto vendita e inoltre , come sappiamo già, collaborava pure con la Nickey. Da hot rod o Popular mechanics d'epoca, non ricordo. Harrell partecipò pure alla progettazione e assemblaggio della Super yenko v8 427/410 hp, versione automatica con il v8 427 con punterie idrauliche potenziato a 410 hp dagli originali 390 hp. La particolarità, più appropriato dire furbizia , di partire da una SS 396 come base consisteva nel fatto che non era più necessario modificare arigianalmente il colettore di scarico sinistro del v8 427, in quanto la scatola sterzo e altri particolari furono già modificati dalla chevrolet per alloggiare sia le varie versioni del v8 396 che l'eventuale servosterzo. Da cartechbooks.com. Come altri punti vendita della chevrolet, appena la nuova Camaro giunse nella sua concessionaria , viste pure le altre realizzazioni del periodo,Don yenko seguì il medesimo percorso per realizzare il suo progetto di Super Yenko camaro. Trapiantare su una camaro versione SS un v8 mark IV da 427 cu.i. RPO L-72 di derivanzione Corvette assieme ad altre modifiche meccaniche e telaistiche. In aggiunta al v8 427 di derivazione Corvette, i clienti potevano scegliere tra una lunga lista di altre componenti ad alte prestazioni e farli installare da Yenko oppure personalmente, nel caso di amanti del fai da te. La maggior parte di queste vetture ricevano all'esterno , una targa personalizzata con scritta Yenko e mostrine Yenko e 427 nonchè un cofano motore in fibra di vetro, con design ispirato al cofano motore della Corvette stinger. Da CARS & PARTS Come visto per la Corvair, Don Yenko impiegava una rete di altri concessionari, tra cui il prima citato Dick Harrell a St. Louis, e Fred Gibb basato a Laharpe in Illinois, oltre alla rete di Punti vendita Span Inc. Il prezzo base di una Super yenko era anche esso allineato ai prezzi di altrui realizzazioni: 4245$. . Il numero esatto delle Yenko Camaro 1967 è sconosciuto. Un numero pari a 54 auto è stato accettato in USA come plausibile ,ma alcuni collezionisti ritengono che questo numero potrebbe essere più vicino a 100. Il motivo di tale incertezza risiede proprio nei rapporti commerciali e tecnici che incorrevano tra la Yenko, la Dana Chevrolet, Harrell e Gibbs. Non esiste la certezza assoluta,ma pare che molte Camaro realizzate dagli altri, sopratutto Dana e Harrell, e vendute dalla Yenko sono state convertite in super Yenko camaro previa sostituzione del cofano motore e delle varie mostrine ,nella numerosa lista delle indiziate ci sono anche le 5 citate all'inizio. Mostrine varie e loghi vari Da CARS & PARTS Da CARS & PARTS Esterno Da CARS & PARTS Plancia Da CARS & PARTS YENKO SUPERCAMARO v8 427/450 HP: Da CARS & PARTS -v8 427 CU.I. versione L-72 - cambio a 4 marce M-21 ( rapporti corti) -Positraction con rapporto al ponte 3,37 :1 - Freni a tamburo con materiale sinterizzato -doppio terminale di scarico con risonatori a bassa frequenza -Frizione maggiorata -Assetto sportivo -Radiatore di raffreddamento maggiorato -Copri testaste cromati -Contagiri al volante Da CARS & PARTS -Strumentazione supplementare Da CARS & PARTS -cerchi ruota in metallo da 14" -Pneumatici in nylon Wide Oval YENKO SUPERCAMARO v8 427/410 HP: -v8 427 CU.I. versione L-36 - cambio automatico a 3 marce "SUPER GT HYDRO" -Positraction con rapporto al ponte 3,35 :1 - Freni a tamburo con materiale sinterizzato -doppio terminale di scarico con risonatori a bassa frequenza -Assetto sportivo -Radiatore di raffreddamento maggiorato -Copri testaste cromati -Contagiri al volante -Strumentazione supplementare -cerchi ruota in metallo da 14" -Pneumatici in nylon Wide Oval Accessori speciali disponibili( progettati da Don Yenko e Dick Harrell) -Campana di protezione trasmissione approvata NHRA - Barra di trazione - Collettori di scarico singoli Da CARS & PARTS - v8 427 L-88 ( testate in aluminio) - scarico sportivo " corvette exhaust off road system " - Alimentazione "special Yenko dotata di 2 carburatoru quadricorpo eccollettore dedicato ad altro rendimento - Cofano motore speciale in fibra di vetro con presa d'aria tipo Corvette 67 -spoilers posteriore in fibra di vetro -Rapporti al ponte alternativi:4,10-4,56-4,88 :1 - Cerchi speciali in alluminio o in magnesio - Kit cavi e cappucci candele resistenti alle alte temperature Molto più interessante rispetto all'ormai plafonata Camaro 427 era la rara Camaro Z-28 Stormer di yenko, solo due esemplari costruiti ad un prezzo di 6000 $.Assemblata da Yenko con componenti attinte dalla lista della Chevrolet parts departement ,e con propulsore soggetto a particolari lavorazioni.Era omologata SCCA per le gare Trans Am e sicuramente non era una Street -Legal: Rarissima foto tratta da e-bay Preparazione Propulsore - Il già conosciuto v8 small block da 302 forniva ben oltre 400 hp . L'auto veniva fornita con accluso il grafico del test al banco . -Collettore d'aspirazione modificato -Valvole maggiorate : 51,30 mm sull'aspirazione e 40,64 mm allo scarico -Molle valvole maggiorate -Singoli collettori di scarico per ogni cilindro -ventola a 5 pale con inserimento/dinserimento mediante giunto viscoso - Carburatore quadricorpo Holey da 800 cfm -Presa d'aria dinamica per l'aspirazione - Bobina d'accensione speciale -Pistoni forgiati e flottanti con disegno per rapporto di compressione pari a 12,5 :1 -Testata elaborata: rettifica, lucidatura condotti, ottimizzazione camera di scoppio - Sostituzione albero a camme con uno specifico Yenko -Radiatore maggiorato -Pompa benzina elettrica regolabile -Bielle pallinate e lievemente lucidate ,con bulloni speciali. -Aggiunta radiatore olio motore -lucidatura albero motore Il propulsore veniva sottoposto a particolare tecniche di controllo non invasive: Raggi X- Fluorescenza - magnetismo Preparazione Chassis -Peso 1197 kg -Speciali molle elicoidali Yenko all'anteriore -Speciali balestre Yenko al posteriore. -Mozzi ruote anteriori sottoposti a trattamento termico. -Tiranti sterzo sottoposti a pallinatura -Fuselli sterzo sottoposti a pallinatura -Barra stabilizzatrice anteriore Yenko con boccole speciali -Asse posteriore sottoposto a trattamento speciale d'irrobustimento. -Freni a disco con pastiglie Corvette adattate -Barra di trazione Yenko -Sevofreno -Differenziale Positraction con rapporti al ponte da 3,07-3,31-3,55-4,10-4,56-4,88 :1 -Scatola guida a rapporto variabile ( 20 a 1) - Trasmissione manuale a 4 marce con rapporti corti ( non indicata la sigla, M21 o M22 ? ) -Ammortizzatori anteriori e posteriori regolabili - kit Cinghia della ventola a doppia puleggia per motori ad alto numero di giri
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Dal Salone di detroit : Lincoln, Ford brands will get different design, technology. Ford Motor Co. offered a glimpse into its future Lincoln product plan today, saying Lincoln vehicles will be dramatically different from Ford division products in interior and exterior design as well as with technology offerings such as some unique powertrains. “The strategy isn't just new products, but full differentiation from the Ford brand in not only design, but in technology,” Derrick Kuzak, Ford's group vice president of global product development, told a group of auto analysts at the Detroit auto show. That means Lincoln vehicles will not share sheet metal with any Ford products. Kuzak also said Lincoln vehicles will get some unique powertrains.Lincoln plans to eliminate at least 200 franchises in the top 130 U.S. markets. Those who want to stay must agree to expensive facility upgrades and other changes. Many Lincoln dealers want to know more details about Lincoln's future lineup before making that decision.Kuzak said Ford is able to tweak existing Ford platforms to make them unique to Lincoln. For example, he said, consider Ford's power steering or chassis electronic control. “Imagine adding suspension control to that and what would happen to the platform if you did that on Lincoln only,” he said.Ford's plans for Lincoln products will also include newly designed interiors, expanded V-6 engine offerings, and upgrading features such as paddle shifters and all-wheel drive, Scott Tobin, Lincoln's director of product development, told Automotive News. But a rear-wheel drive Lincoln is not in the plans, Tobin said. It's unclear what will happen to the front-end waterfall grille. “I love the waterfall grille,” Tobin said. “We'll continue to evolve the front end though. It'll evolve.” Ford discontinued its Mercury brand on Dec. 31. Ford said it now has more money to rebuild its remaining luxury brand: Lincoln. Ford sold Volvo, Jaguar and Land Rover.Ford CEO Alan Mulally told auto analysts Ford won't make Lincoln a global brand any time soon“Our focus right now is in the United States because we have a lot of brand equity,” Mulally said. “And we didn't tarnish the brand, we just didn't invest in it.” Automotive News Vedremo cosa tireranno fuori ..
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Quell' immagine che non si vede è un plus meccanico, si spera che pure la sospensione posteriore sia mutata come è già successo in passato . A molti non basta una linea differente e interni con design diverso e più curati, cercano di più . Questa versione offre, ulteriormente , qualcosa in più rispetto alla Polo e all'ibiza .
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Difatti è bellissima ed ha tutto quello che ti aspetti da una Fiat . Purtroppo non si capisce perchè abbia avuto un successo limitato.
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si, stiamo parlando di Polo e A1 . L'importante è differenziarsi dalla base. Per me potrebbe non essere sufficiente ma credo che qualcuno gradirà.
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concordo in pieno se si prendono in considerazione le versioni a trazione anteriore . Qui invece ti viene offerta una sensibile differenziazione meccanica dalla versione sportiva della polo. Un lieve colpo al teorema esposto da Ralph Nader che puoì trovare nella mia firma .
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http://www.autopareri.com/forum/meccanica-ed-innovazioni-tecniche/23278-vm-ra629-2900-v6-turbodiesel-cadillac-cts.html http://www.autopareri.com/forum/meccanica-ed-innovazioni-tecniche/21786-vm-3-0-v6-250cv.html In questo ci sono pure notizie sul Phanter ( 2800cc )
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Anteprima del'audi A1 Quattro , oppure come diavolo verrà siglata, al Fascination quattro winter driving in canada ? Autospies.
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scusa , mi sono reso conto ora che il messaggio era dei mesi precedenti . Pensavo tu ti riferissi al numero di Gennaio 2011. Secondo quanto da te riferito, al momento non trovo l'articolo relativo a Lutz , i due hanno più o meno la medesima opinione .Il resto era una divagazione mia.
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Si tratta di Ralph Nader, il fustigatore dei colossi di detroit. Negli anni 60 riuscì a fare il contropelo alla GM dimostrando che la Corvair, motore posteriore boxer a sbalzo , era una bara su ruote. In quel periodo erano numerosi i modelli USA con problemi di guidibilità , non solo giganteschi incrociatori da strada ma pure le sportive .
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Praticamente uguale ad altre versioni della branca del Delta II a tre volumi,vedere chevrolet/holden cruze, Daewoo lacetti. A parte gli interni , con un design che si discosta un poco e l'adozione di materiali , pare, più lussuosi. Come ho scritto, da altre parti ,tutto ciò mi ricorda il poker Chevy II,buick Apollo, Oldsmobile Omega, Pontiac Ventura degli anni 60-70 , addirittura un Full aggiungendo la Holden special sedan . Speriamo che il nome non prefiguri pure la scomparsa della Buick.
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- buick
- buick ufficiale
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new entry segmento C /D . chevrolet cruze , buick verano , holden cruze,Daewoo Lacetti.
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Chevrolet Camaro Z-28 1968. Da oldcarandtruckads.com Finalmente, grazie ai successi agonistici,le vendite del pack Z28 decollano e difatti furono circa 7200 unità nel 1968.LA composizione del pack Z/28 non variò molto rispetto al precedente. -v8 small block ibrido , di nuovo il basamento di un v8 327 cu.i. combinato con albero motore di un v8 283 cu.i.,con totale utilizzo del nuovo basamento maggiorato . - oltre ai copri testate ,era cromato pure il carter del filtro aria -rostri paraurti posteriore. - doppio terminale di scarico con risonatori singoli a basso tono. - Sospensioni sportive anteriori e posteriori , in pratica le F-41. - Radiatore maggiorato con comando termostatico - scatola guida a rapporto variabile. - Cerchi da 15" con canale da 6 " e pneumatici E70 in nylon. -rapporto al ponte da 3,73 :1. Bande adesive colorate longitudinali sui cofanbi anteriore e posteriore Dotazione imposta , visto che il pack Z/28 per essere disponibile doveva essere accoppiato a : -Trasmissione a 4 marce M-21 ( rapporti intermedi) . - Freni anteriori a disco con servofreno , posteriori a tamburo con materiale d'attrito sinterizzato . -Cerchi ruota rally wheels A richiesta - Special perfomance package plus plenum air intake : presa d'aria dinamica con carter filtro aria dedicato -Special perfomance package plus exhaust headers : collettori di scarico singoli per ogni cilindro - Special perfomance package plus plenum air intake and exhaust headers : La conveniente combinazione dei due . - Differenziale autobloccante Positraction e vari rapporti al ponte alternativi - Spoilers anteriori e posteriori - Trasmissione a 4 marce maggiorata M-22 a rappoti corti Le vere new entry per il my 68 furono : - Numerosi rapporti al ponte alternativi _ I 4 freni a disco _ Alimentazione 2x4 , più conosciuta come " Cross Ram Induct " _ Accensione elettronica Delco. Vediamo ora in dettaglio alcuni di questi. Spoilers anteriore e posteriore : Come sappiamo già, vedere il primo messaggio relativo alla Camaro, il modello in questione fu sin dalla fase di progetto sottoposto ad una particolare attenzione dal punto di vista aereodinamico.Nel settembre del 1966, quando il pack Z/28 era ancora lungì dal venire ,la Chevrolet si rivolse all'ingegnere Paul Van Valkenburgh per valutare la stabilità ad alta velocità della camaro e eventualmente suggerire "aggiustamenti aerodinamici"se necessario.La Camaro, in realtà, fu il terzo modello di casa chevrolet di cui venne valuta l'influenza dell'aereodinamica sulla guida della vettura, gli altri due modelli precedenti furono La Corvair , strano a dirsi, e la corvette . In realtà ,la camaro e la corvair furono analizzate ,sotto questo punto di vista, solo con approccio rozzo e fondamentalmente empirico ,la Camaro ebbe un approccio maggiormente scientifico utilizzando modelli in scala nella galleria del vento per determinare le qualità aerodinamiche di base. La portanza venne misurata con precisione e resa di valore accettabile .Anche se soluzioni iniziali proposte da Van Valkenburgh erano le migliori, esse furono modificate cercando di raggiungere dei compromessi.Insomma ,si doveva tenere conto della necessità di creare una linea esterna accettabile per il consumatore. Del resto , prima della Camaro, in USA solo un "auto da corsa" come la Chapparals disponeva di spoilers e quindi si temeva l'impatto che tale soluzione poteva avere sul cliente . Un ulteriore ,e più meticoloso, lavoro di affinamento fu messo in cantiere una volta presa la decisione di sviluppare il pack z/28. Del resto era necessario garantire la necessaria aderenza a velocità medie di oltre 140 mp/h , velocità non inusuali in TRANS - AM . Spolier anteriore di diverse dimensioni e angolo di inclinazione furono testati ,fino a risolvere l'alleggerimento dell'anteriore. Una volta trovato il bandolo al'anteriore si passò al posteriore per cercare di migliorare la trazione,qui non si cerco solo di ridurre la portanza ma anche il cx e di ottenere una vantaggiosa ripartizione , sugli assi, del carico aereodinamico.Quanto fu determinante tutto il lavoro di affinamento aeredinamico svolto sulla Camaro ? Per Van Valkenburgh offriva vantaggi reali e avvertibili in curva , in rettilineo, e sopratutto in pista. Per fortuna ,aggiungo io, visto che la camaro era criticata per le reazioni in accelerazione, frenata ,del suo retrotreno. Comunque, Car life, pare confermare le affermazioni dello specialista aereodinamico. Il test fu pubblicato sul numero del giugno 1969, fu utilizzata un unico esemplare di camaro my 69 munito dell'opzione RP0 D80 a cui vennero ,nel corso del test, rimosse tali appendici aereodinamiche. Usando sempre una sola auto, con o senza gli spoilers, si evitò l'inquinamento del test a causa di fattori esterni,esempio le tollerenza di produzione.Lo scopo di Car life era di quantificare gli effettivi valori della portanza e della deportanza a tre differenti velocità. I tre differenti intervalli di velocità erano : 65 mph , corrispondente ad una comune velocità autostradale. 85mph ,un comune allungo oltre i limiti di legge. 115 mph,velocità media di un breve circuito della categoria Trans -Am .I risultati del test possono essere tratti dal grafico sottostante Da CAR LIFE magazine giugno 69 Alla velocità massima del test ,la portanza all'anteriore valeva 170kg senza il labbro anteriore e scendeva a 149 kg se era presente .Al posteriore la deportanza valeva 11 kg senza l'ala e saliva a ben 70kg con l'ala . Gli spoiler per la Camaro furono mostrati al pubblico nel novembre 1966, su una Camaro Z/28 my 1967, durante una conferenza stampa tenutasi a Riverside in California per il lancio del pack Z728 con le sue varie opzioni . In seguito finirono nella lista accessori RPO D80) diventanto così fruibili su le varie versioni della camaro . Solo nel my 1969 diventarono dotazione di serie del pack z/28 I 4 freni a disco : Assale posteriore di una Z/28 M.y 68. Notare l'assenza delle false prese d'aria, prima delle ruote posteriori ,tipiche del My 69 Da .camaro-untoldsecrets.com Prima della loro apparizione nella lista accessori di regolare di produzione RPO , l'impianto frenante a 4 dischi freno era disponibile esclusivamente come componente Heavy -Duty ,fornita a partire dal marzo 1968 attraverso il dipartimento Chevrolet parts department ma più probabilmente la vera origine era il GMPP ( General motors Perfomance parts). http://www.autopareri.com/forum/auto-depoca/35940-muscle-car-usa-anni-60-70-a-6.html#post27417062 Difatti ,il termine "Heavy Duty Service"era in se per se molto significativo ma anche molto ambiguo. In Pratica lo possiamo tradurre come " Destintato alle corse "e il suo luogo di produzione ,come la diretta disponibilità da parte del cliente all'atto dell'acquisto della vettura , erano considerazoni secondarie ".Comunque era possibile acquistare after market tutte le varie componenti dell'impianto frenante ,a 4 dischi, dai rivenditori chevrolet . Inoltre la disponibilità di queste componenti,sviluppato espressamente per camaro da una branca della casa e quindi a tutti gli effetti legale, permetteva al cliente di tenere aggiornata tecnicamente la propria Camaro .Praticamente era l'opzione RPO J52 per il modello Corvette adattata per l'uso sulla Camaro , fu un sottile sotterfugio per convicere l'SCCA a rilasciare l'autorizzazione per usare tale impianto a 4 dischi nelle gare Trans-Am. Approfitto per mostrare l'elenco completo di componenti heavy duty o specials service parts per Camaro. Disponibili e installabili presso i punti vendita chevrolet e le loro officine,erano appunto indicati da una anonima sigla completamente numerica . Ufficialmente erano state concepite per portare la camaro in pista , z-28 o meno , ma molte di esse finirono su auto in circolazione sulle comuni strade. Come potete vedere da voi, ultima pagina, i dischi freni( Heavy duty) anteriori erano siglati N. 3945118 e i dischi posteriori N.3945190 . Tutto da68 Camaro Spec Package, via Scribd. Il clou del 68 fu però l'alimentazione 2x4 o come venne siglata commercialmente, Cross Ram : A Inizio degli anni 60 abbiamo visto che la GM decise di tarpare le prestazioni dei propri modelli di serie, uno dei metodi fu di evitare di montare ,di serie ,più di un carburatore monocorpo oppure doppio corpo o quadricorpo che fosse , mosche bianche furono solo le corvette e Corvair. Così la camaro inizio la sua carriera senza possedere una versione multicarburatore. Però ai più informati fan chevrolet non sfuggì la notizia dela presenza nel catologo Service Special Parts di un particolare collettore atto ad ospitare due quadricorpo. Comunque la Camaro ,pur con solo un quadricorpo, non era deficitaria a livello di potenza rispetto alle concorrenti , tutt'altro. Queste erano le potenze stimate delle varie vetture in Trans -Am ,in un non ben determinato periodo del 1967 ( Sports Car Graphic ) Dodge Dart 365 HP (V8 273 cu.i) Mercury Cougar 390 HP (V8 289 cu.i) Ford Mustang >375 HP (V8 289 cu.i) Chevy Camaro 403 HP (V8 302 cu.i) Certamente la maggior cilindrata e la notevole portata del suo Holley quadricorpo furono i motivi di tale exploit a livello di potenza. Tuttavia Vince Piggins non intese, nel 1968 ,rinunciare al plus di potenza della camaro sulla concorrenza e quando la Ford e la aMC lanciorono nella mischia i nuovi v8 302 Tunnel port e il v8 290 a due carburatori quadricorpo, la chevrolet mise sul tavolo il v8 302 " Cross -Ram".Secondo la più affermata bibliografia è assolutamente da escludere che una camaro z-28 ,o altre versioni, siano uscite di fabbrica con l'alimentazione Cross - Am installata ,come nessuno può mettere in dubbio la presenza di tale alimentazione su veicoli che normalmente girano ,o hanno girato, in strada. Del resto, oltre alla componente originale GM disponibile presso i rivenditori Chevrolet ,erano presenti sul mercato quelle di concorrenza , vedi Edelbrock oppure Offenhauser. Da yearone.com Tale particolare sistema di alimentazione era costituito da un particolare collettore in alluminio,realizzato in due parti distinte accoppiate, con lunghi condotti interni su cui venivano i due carburatori quadricorpo Holley 4210A da 600 CFM, posti agli estremi opposti del collettore stesso ( Off-board ), in luogo del solo quadricorpo holley da 800 cfm, .La scelta dei lunghi condotti e del basso profilo in altezza di tutto il sistema, meno perfomante di uno dotato di condotti rettilinei e verticali, era imposto sia dalla SCCA che dal regolamento Nascar che imponevano di utilizzare il cofano di serie e poi la soluzione più performante ,a causa della sua elavata altezza, avrebbe compromesso la visibilità anteriore .L'ultilizzo del sistema di alimentazione Cross RAm richiedeva , per sfruttare appieno l'inerzia della colonna gassosa nonchè le sue pulsazioni,un particolare albero a camme che era disponibile nella lista Specials Service Parts con il numero di serie 3927140, caratterizzato da un profilo camme più spinto .Un v8 302 dotato di Cross RAM a cui venivano accoppiati i collettori di scarico sportivi, presa aria dinamica ,di albero a camme N 3927140, disponeva di 465 hp a 7200 giri e di 494 Nm a 5600 giri , il regime ottimale era compreso tra i 4200 -7200 giri anche se tale sistema forniva pure dei vantaggi ai bassi regimi. Vista interna ed esterna delle due componenti del collettore da.camaros.org Vista esterna ed interna dele due componenti del collettore da..camaros.org In questo caso l'alimentazione Cross -Ram riceveva l'aria dalla zona ad alta pressione alla base del parabrezza. Da Rick's1
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è vero. Preso dal personaggio e dal video non avevo notato che la segnalazione, Carscoop, si riveriva alla versione 2005.
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si , con il v6 2,5 litri alfa romeo. Comunque è roba ormai d'epoca. Insomma, questa non credo sia la sezione giusta
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Possiede , aggiornati, i tipici canoni delle Opel e questo ne ha decretato il successo.
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