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simonepietro

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  1. LASCIAMO LE NOTIZIE QUI ? Oppure apriamo una nuova discussione in Meccanica ed Innovazioni Tecniche con il titolo : Il FIRE IN USA ?
  2. mi pare che in prima pagina non siano presenti Da Congress
  3. Fotomontaggio ? ( volante ) reale o meno, qualunque cosa sia ,evito di inserire la vista laterale per pudore Comunque per i più audaci. http://carscoop.blogspot.com/2009/12/early-alfa-romeo-kamal-suv-prototype.html
  4. No. Parlo del tre cilindri.
  5. Sono interrotti gli sviluppi propri del propulsore e l'attenzione viene ,ora, dirottata sulla tecnologia per il serbatoio.
  6. allora dobbiamo veramente preoccuparci
  7. marchionne entro 24 mesi lascerà uno dei suoi due incarichi.
  8. che succederà, a breve, in inghilterra ? CHANGE is coming... fonte autoblog
  9. dal wall street journal , i modelli interessati all'extrastop non previsto..
  10. ampliato il periodo di chiusura di ben 5 stabilimenti chrysler. Era previsto uno stop di 10 giorni e invece saranno 3 settimane
  11. ricordi che avevo una 145 ma noto che non ricordi per quale motivo l'ho acquistata. salo di nuovo a bordo di una 147 -156 e impugna quel cerchio chiamato volante... Impacciata, il mio giudizio sulla 159. Perchè a volte sono assillati dai rientri, tengono alla fedeltà dei clienti al marchio.Però la fedeltà va conquistata... La mia l'hanno persa e difatti mai più alfa romeo nuove, si tratta di una decisione presa mesi fa.
  12. deve fare il punto sul motivo per cui i nuovi modelli a partire dal 2005 non hanno avuto il successo della generazione precedente. Purtroppo ho l'impressione che i risultati di tale riflessione possano cozzare con le sue idee.
  13. negli usa si sbizzarriscono già con rendering basati sulle presunte linee della futura 300 c . Qualcuno ha scelto il nome flaminia
  14. Chevy nova SS ( Pack Z 26) 1969 Da questo anno la piccola chevy, diventa ora il modello d'ingresso della chevrolet a seguito della dismissione della criticata Corvair,perde il suffisso II e viene indicata genericamente con chevy Nova ed era disponibile solo berlina 4 porte e sport coupè con la possibilità del pack SS per quest'ultima.Pack SS che utilizza come propulsore d'ingresso il small block da 350 c.i.con opzionali due 396 c.i., più importante l'adozione di serie dei dischi anteriori, l'introduzione per il propulsore d'ingresso dell'automatico a 3 marce TH 350, una versione dell' ormai normalizzato TH 400 Esterno : ( con cerchi Super Sport wheels) Minime modifiche per questo M.Y., sui passaruote anteriori in prossimità delle portiere vengono aggiunti degli ulteriori sfoghi d'aria, probabilmente non funzionali neppure questi come quelli del cofano. Pneumatici con righa bianca o con righa rossa" white-red stripe". La mostrina che indicava cilindrata del propulsore era integrata con le luci laterali d'ingombro. Se si optava per il pack Custom exterior trim (sigla RPO ZJ2 ) avevamo le cornici finestrini e modanature fiancate cromate,.Non poteva mancare l'opzione tettuccio in vinile con 5 colori differenti da abbinare ai 14 colori metallizzati e ai 4 pastello . Interno: alla plancia le modifiche maggiori. La plancetta climatizzazione viene traslocata in verticale a lato del cruscotto sull'estrema destra. in dettaglio (brochure GM dell'epoca ) vengono confermati gli allestimenti del 1968. Il blocchetto d'accensione finora posto sulla plancia è stato spostato sulla colonna dello sterzo e dispone del bloccasterzo di serie, pure il cambio è sotto chiave se è a leva al volante .Gli allestimenti interni di serie e a richiesta sono più o meno i medesimi dell'anno precedente.In caso di strumentazione speciale ( solo V8) sul cruscotto abbiamo: Spia riserva benzina, tachimetro orrizontale centrale, contagiri, orologio . Sul pannello integrato con la consolle cambio:Indicatore benzina,amperometro,pressione olio e temperatura acqua di raffreddamento motore Standard interiors: (da brochure GM) Molto semplici, fianchi del sedile unico in vinile e sona centrale in tessuto a fascie verticali, appoggiatesta di serie .Abbinabile il pack Special interior group (vedi 1968 1 parte) Custom interiors (opzione ) : sedile anteriore unico con fascia centrale in tessuto a rilievi e a trama incrociata e fianchi in vinile ,nei colori blue e verde ,oppure completamente in vinile nero o verde midnigth (opzione). (brochure GM dell'epoca ) Il sedile unico anteriore ha i 2 poggiatesta di serie . Comprende il pack Special interior group ( vedi 1968 1 parte ) Buckeat seats:Solo per la coupè ,ha i sedili anteriori separati e tutti in vinile. Qui poteva essere ordinata l'eventuale consolle cambio munita o meno della strumentazione supplementare, in tal caso il contagiri veniva posto a sinistra sostituendo l'indicatore carburante . A questi interni con il Pack SS veniva aggiunto :l'imbottitura del tettuccio, il volante di colore nero con il logo SS. (brochure GM dell'epoca ) Accessori di serie: cinture di sicurezza con pulsante per tutti gli occupanti , con arrotolatore quelle anteriori.Appoggiatesta anteriori. chiusura di sicurezza porte. 4 frecce lampeggianti d'emergenza .Segnalazione usura freni.tergicristallo a due velocità con lavavetro.Alette parasole imbottite,plancia imbottita. Luci d'ingombro laterali. specchietto retrovisore esterno e quello interno con posizione antiabbagliante.Braccioli imbottiti e maniglie e leve alzacristalli non invasive in caso di urto. Torcia d'emergenza.Chiusura di sicurezza cofano motore.Volante con comando clacson centrale.Parabrezza di sicurezza.Cicalino presenza chiavi nel blocchetto,quest'ultimo ora sulla colonna sterzo con bloccaggio leva cambio al volante e sterzo. Accessori a richiesta: servosterzo a rapporto variabile. Aria condizionata installata in fabbrica e integrata coi comandi clima "FOUR SEASON"(sempre incompatibile con la distribuzione Duntov del 375HP) . Pack Auxiliary ligthing (vedi 1968). Getto lavafari. Seggiolino bambini.Cicalino superamento velocità impostata.Vetri atermici.Radio AM, AM/FM, AM/FM stereo, altoparlante posteriore. Radio AM/FM stereo con mangia nastri.stereo a 4 altoparlanti con mangia nastri . Orologio elettrico .Specchietto retrovisore esterno comandabile dall'interno. Sbrinatore lunotto.Strumentazione supplementare in consolle per i v8. Batteria radiatore maggiorati.Alternatore Delcotron da 42 oppure 63 ampere. Differenziale autobloccante Positraction. Rapporti al ponte Economy,Perfomance,Special a seconda delle motorizzazioni e trasmissioni.Barre portatutto sul cofano bagagli.Pack Apparence guards(vedi1968).Pack Operating convenience groups ( vedi 1968).Pack Special interior group ( vedi 1968). Propulsori: Per il 1969 il propulsore standard per il pack SS era lo small block da 350 pollici cubici con 300 hp.A richiesta i due small block MARK IV da 350 hp e 375 hp. Il 350 pollici cubici guadagna 5 hp , modifiche all'alimentazione e accensione, perde l'albero motore in acciaio sostituito da uno in ghisa,per quanto riguardo i v8 big block abbiamo notizia di ben 311 396 pollici cubici da 375 hp con teste in alluminio,sigla L89. V 8 350 TURBO FIRE (RPO L48 ) Cilindrata: v8 a 90 gradi da 5755cc Alesaggio x corsa :101,6 x 88,39 mm Costruzione: blocco cilindri e testate in ghisa, camera di scoppio a tetto ,pistoni in allumio con testa piatta e con inserti per le valvole,bielle in acciaio forgiato, albero motore in ghisa con cappelli di banco a 2 bulloni.ventilazione basamento con intercettazione vapori (con AIR e pompa Smog) , circuito lubrificante pressurizzato e totalmente filtrato con filtro olio a cartuccia. Rapporto di compressione: 10,25 a 1 grazie ad una camera di scoppio da 63 cc di volunme. Potenza: 300 hp a 4800 giri Coppia :515 Nm a 3800 giri Distribuzione: 2 valvole per cilindro con comando individuale, azionate tramite aste e bilancieri da un albero a camme centrale con profilo General perfomance. Punterie idrauliche. alimentazione: 1 carburatore quadricorpo Quadrajet .Collettore d'aspirazione in ghisa.Filtro aria in bagno d'olio e carter con solo un snorkel laterale Trasmissione: di serie un 3 marce completamente sincronizzato con leva al pianale di foggia sportiva. Come optional era possibile ottenere un 4 marce M 20, carter in alluminio, a rapporti spaziati completamente sincronizzato e leva al pianale, il 2 marce automatico Powerglide e infine il 3 marce automatico TH350 con comando a leva al volante o in consolle . (brochure GM dell'epoca ) Rapporti al ponte: Si suddividevano in economy.perfomance, special. Purtroppo come nel caso del 1968 è ora difficile specificare esattamente l'accoppiamento dei rapporti opzionali con le varie trasmissioni e propulsori. Nel caso del v8 350 i rapporti al ponte standard erano i seguenti. Il 3 marce manuale: 3,31 a 1 sia con o senza aria condizionata il 4 marce M 20 : 3,31 a 1 sia con o senza aria condizionata il 2 marce automatico Powerglide, il 3 marce automatico TH 400: 3,08 a 1 con o senza aria condizionata. Vari rapporti al ponte a richiesta: 3,07 :1, 3,73 :1, 3,73 :1, questa serie di rapporti era disponibile con o senza differenziale autobloccante. La seguente serie, probabilmente apparternente alla categoria SPECIAL, solo con differenziale autobloccante Positection: 4,10 :1 , 4,56:1 ,4,88:1 Quest'anno ilcoperchio del differenziale è serrato con ben 12 bulloni in tutti i v8, a partire dal 350 300 hp . i big block restano nei fondamentali invariati. V8 396 tURBO JET ( RPO L34) Cilindrata: v8 a 90 gradi di 6490 cc Alesaggio x corsa : 103,98 x 95,50 mm Costruzione:blocco, non a pareti sottili e questo permetterà ,come già visto di elevare ,la cilindrata e testate in ghisa.Albero motore in ghisa a 5 supporti,scomponibili, con capello a 2- 4 bulloni a seconda della serie . coperchi punterie cromati Potenza: 350hp a 5200 giri Coppia:562 Nm a 3400 giri Rapporto di compressione: 10,25 a 1 Distribuzione: 2 valvole per cilindro,poste ad angolazioni differenti rispetto all'asse verticale dei cilindri e con angolo di 26 gradi rispetto all'asse cilindri per quelle di aspirazione, di 17 gradi per quelle di scarico , comandate singolarmente da aste e bilancieri azionato dall'albero a camme centrale con profilo spinto,munito di punterie idrauliche. alimentazione: un carburatore quadricorpo Quadrajet con collettore in ghisa a profilo standard.filtro aria con carter aperto e cromato Trasmissione: di serie un 3 marce completamente sincronizzato con leva al pianale di foggia sportiva. Come optional era possibile ottenere un 4 marce M20 a rapporti con spaziatura intermedia e con carter in alluminio,completamente sincronizzato e con leva al pianale oppure in consolle se richiesta.Infine il 3 marce automatico TH400 con leva al volante oppure in consolle ,se richiesta . Rapporti al ponte: Gli standard con le varie trasmissioni erano 3,31 A 1 con i manuali e 3,07 a 1 con l'automatico TH 400 Per i rapporti al ponte a richiesta ,con o senza l'opzionale Positraction, vedere quelli del v8 350 c.i. v8 396 Turbo-jet (RPO L-78 , ulteriore opzione L89) Cilindrata: v8 a 90 gradi di 6490 cc Alesaggio x corsa : 103,98 x 95,50 mm Costruzione:blocco e testate in ghisa oppure teste in alluminio, in tal caso il peso calava da a 273 kg da oltre 300kg .Albero motore in acciaio forgiato, bielle forgiate , albero motore a 5 supporti ,scomponibili, con capello a 4 bulloni.Pistoni in alluminio (forgiati)a 5 fasce ( alcune in molibdeno) di cui ben 3 raschia olio, alla sommita rilievo che si inseriva perfettamente nel disegno della camera di scoppio (ancora chiusa) con inserto per le valvole .Testa detta "a porcospino " con luci d'ammissione e scarico rettangolari e di sezione maggiorata rispetto alle versioni L-35 -L34.La coppa del'olio era specifica per ogni modello su cui veniva utilizzato, esisteva una coppa olio per chevelle,corvette,camaro (?).La pompa del'olio era come struttura identica alle versioni minori ma aveva portata maggiorata. Ventola 5 pale a controllo termostatico .Coperchi punterie cromati. potenza:375 hp a 5600 giri Coppia: 562 Nm a 3600 giri rapporto di compressione : 11 a 1 . obbligo tassativo di benzina ad alto numero di ottani Prestazioni: 0-1/4 di miglio: tra 11 -12 sec con cambio a 4 marce M 22 munito del più aggressivo dei rapporti finali al ponte SPECIAL Distribuzione: 2 valvole per cilindro ,poste ad angolazioni differenti rispetto all'asse verticale dei cilindri, comandate singolarmente da aste e bilancieri azionato dall'albero a camme centrale con profilo HIGH PERFOMANCE,senza interposizione di punterie idrauliche (meccaniche zora duntov). Alimentazione: un carburatore quadricorpo holley 800 CFM con collettore in alluminio a profilo standard, filtro aria con carter aperto e cromato . Nel caso del L89 ,il fatto che pure la testata fosse in alluminio, avevamo i vantaggi dovuti alla migliore finitura superficiale dei condotti e delle luci. Trasmissione: di serie un 3 marce completamente sincronizzato con leva al pianale di foggia sportiva.Come optional era possibile ottenere sia il 4 marce M20 con carter in alluminio,completamente sincronizzato e con leva al pianale,che il 4 marce M21 con rapporti ravvicinati e tutti potevano avere la consolle se richiesta. Disponibile pure il robusto M22 ROCK CHRUSHER a 4 marce a rapporti corti, quest'ultimo non era disponibile però con rapporto finale al ponte inferiore a 3,55 :1. Gli M20 - M21 - M22 avevano tutti il carter in alluminio e differivano tra loro solo dall'angolo degli ingranaggi, l'M22 aveva i denti quasi dritti ( 20 gradi )contro i 45 gradi degli M20-21 e ciò generava rumorosità e da qui, appunto, il soprannome. Infine il 3 marce automatico TH400 con leva al volante o con consolle ,se richiesta . Rapporti al ponte: Gli standard con le varie trasmissioni erano 3,55 A 1 con i manuali e 3,07 a 1 con l'automatico TH 400 Per i rapporti al ponte a richiesta ,con o senza l'opzionale Positraction, vedere quelli del v8 350 c.i. ma tenere conto della limitazione del M22 Linea Scarico: Tutti i v8 avevano il doppio terminale e le componenti di scarico avevano elemmenti in acciaio e alluminio. Sospensioni: Come già sappiamo le sospensioni anteriori sono identiche ,come schema, a quelle degli anni passati ma dal 1968 hanno fatto proprie le modifiche apportate a quelle della Camaro . Quindi abbiamo dei bracci sovrapposti di lunghezza diseguale con le molle poste tra i bracci inferiore e la parte superiore del frame amovibile anteriore ove sono posti anche i bracci superiori ,gli ammortizzatori sono dei Delco HD coassiali alle molle. Nelle precedenti Nova invece gli ammortizzatori e molle erano posti tra il bracci superiori e i duomi del frame che era posto molto in alto.Questo richiedeva delle molle e ammorizzatori di lunghezza notevole. Mentre al posteriore troviamo un ponte rigido con balestre multifoglia e ammortizzatori posti in diagonale,anche qui lo schema è stato adottato dalla camaro , però quest'ultima all'inizio ( 68) adottò quello Monofoglia delle prime Nova.A bordo dell'auto, il guidatore si trovava all'interno del passo e gli eventuali passeggeri posteriori , Idem, ma proprio a ridosso degli ammortizzatori posteriori, in questo modo ,secondo la GM ,si migliorava la motricità. Il pack SS comprendeva ammortizzatori e molle di taratura sportiva siglate RPO F40 e per chi non era soddisfatto poteva richiedere le RPO F 41 con barre di torsione. Freni: da questo anno il pack SS assicurava i dischi anteriori di serie. Sterzo: A circolazione di sfere con servosterzo e riduttore di sterzo a richiesta Il rapporto era 17 gradi volante / 1 gradi ruote Cerchi e pneumatici: ovali , maggior impronta al suolo , in misura E 70x14. Standard rally wheels a richiesta
  15. la tua è sicuramente più aggiornata di questa. però quest'ultima spiega perchè ad alcuni , a torto o con ragione, girano le .....
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