simonepietro

un pochino più a nord . Diciamo nei sobborghi della città di GOTHENBURG, PIXBIO per l'esattezza. Si fa anche per scherzà

pure un altro pianale non ha raggiunto i risultati sperati e non è necessario andare molto lontano, anzi.

una settimana di stop nell'impianto di Bowling Green, Kentucky , la fabbrica che produce la corvette. Nonostante il nuovo modello le vendite sono crollate dell'8,5 % nei primi 8 mesi dell'anno, a dire il vero c'è stata un esplosione di euforia con il lancio del modello 2008 (+47,4% in un solo mese) ma è durata un battito di ciglia e nonostante gli attuali consistenti sconti il trend è tornato negativo. Tale trend imporrà pure un taglio dei posti di lavoro da 800 a 725 unità.

il circuito,in animazione. DEFAULT PLAYER - per Brightcove è così il tracciato reale ?

esistono speculazioni riguardo alla condivisione di tecnologia per veicoli completamente elettrici. .

le sue misure esterne sono 4,43 m in lunghezza, 1,39 m in altezza e 1,83 m in larghezza. Il propulsore è il 1.4 turbo ECOTEC family 0 a E 85.

Daimler lancerà l'ibrido S 400 nell'estate 2009 17 . L'ibrido S 400 è uno di sette modelli ibridi che Daimler ha annunciato nel settembre 2007 e altri seguiranno nel corso dei prossimi anni. Lo S400 BlueHYBRID unisce un v6 a benzina di 3,5 litri da 205 chilowatt (279 cavalli vapore) con un motore elettrico alimentato a 120v con 15 chilowatt di potenza e una coppia di torsione di 160 Nm (118 libbra-ft). Il sistema con entrambi i motori in funzione genera 220 chilowatt (299 cavalli vapore) e di una coppia di torsione massima di 385 Nm (284 libbra-ft), con un consumo di combustibile di 7.9 L/100km (30 mpg Stati Uniti) e con emissioni di CO2 pari a 190 g/km. La S 400 BlueHYBRID accelera da 0 a 100 km/h in 7.2 secondi ed ha una velocità limitata elettronicamente di 250 km/h (155 mph). Il consumo di combustibile migliora quello della S 350 v6 ad alimentazione a benzina fino a 2.2 litri per 100 chilometri. Le emissioni di CO2 sono ridotte del 21%. La S 400 BlueHYBRID è il primo modello di serie a fornire le batterie agli ioni di litio . La S 400 BlueHYBRID è basato sulla S 350 ed è caratterizzata da notevoli modifiche al gruppo propulsore -trasmissione . Ciò comprende un ulteriore sviluppo del v6 3.5 litri a benzina , l'aggiunta di un motore magnetoelettrico supplementare, una trasmissione automatica a sette-velocità 7G-TRONIC configurata appositamente per accordarsi con il modulo ibrido, il funzionamento e l'elettronica di controllo necessaria, un trasformatore e un pacco batteria ad alta tensione agli ioni di litio . Il modulo ibrido , molto compatto, è un motore elettrico a forma di disco che inoltre funge da dispositivo d'avviamento e generatore. Il modulo ibrido inoltre ha una funzione avvio/arresto e sostiene la frenata rigenerativa . La batteria a ioni di litio non solo accumula l'energia per il motore elettrico, ma inoltre è collegata alla rete a bordo a 12 Volt tramite un trasformatore per assicurare energia alle altre utenze standard, quali i fari e i dispositivi inerenti il confort interno. Il sistema di alimentazione elettrica recentemente progettato è costituito da un gruppo posto nel vano motore contenente al suo interno le numerose celle agli ioni di litio ed il sistema di controllo delle stesse , il sistema di controllo del motore elettrico , il gel di raffreddamento e il dissipatore , il connettore ad alta tensione. Il 3.5 V6 usa i vantaggi offerti dal principio di Atkinson, dove la fase di espansione è più lunga della fase di compressione. Le valvole di aspirazione sono mantenute aperte un po'più a lungo tra la fase di aspirazione e la fase di compressione, migliorando l'efficienza termica del motore e riducendo così il consumo specifico e le emissioni . Una nuova testata cilindri , i pistoni differenti e un albero a camme modificato aumentano la potenza di 5 Kwatt (7 cavalli ) portandola a 205 Kwatt (279 cavalli ) Il convertitore DC/AC è situato nello spazio precedentemente occupato dal dispositivo d'avviamento. Dato che l'elettronica di controllo è soggetta a surriscaldamento visto che deve gestire fino a 150 ampère, il sistema è dotato di un proprtio sistema di raffreddamento supplementare a bassa temperatura . Mercedes-Benz ha disposto il trasformatore nel passaruota anteriore destro in modo da facilitare lo scambio di energia fra la rete ad alta tensione da 120V con la la rete di bordo a 12v ed inoltre viene facilitato l'avviamento di emergenza se la batteria standard perde la relativa carica. Per assicurare costantemente un ad alto livello di efficienza anche il trasformatore è raffreddato da un sistema a bassa temperatura.Non manca naturalmente la tradizionale batteria ma è di formato ridotto a causa della sua interazione con il pacco agli ioni di litio e dovrebbe essere utilizzata per l'avviamento e l'alimentazione dei dispositivi di controllo del motore elettrico. Inoltre è stata adattata la trasmissione automatica 7G-TRONIC al funzionamento ibrido, con un nuovo software recentemente sviluppato da Hoc a cui segue una pompa olio ausiliaria per assicurare la lubrificazione della trasmissione persino durante le fasi in cui il motore a combustione interna è spento. Il peso supplementare è di soltanto 75 chilogrammi (165 libbre), compreso i sistemi di sicurezza completi. Il carico utile rimane identico a 595 chilogrammi (1.312 libbre). La S 400 BlueHYBRID è prodotta nella fabbrica di Sindelfingen, insieme agli altri modelli della serie S. Il lancio sul mercato in Europa occidentale è per il giugno 2009; La Cina si pensa che segua nell'agosto 2009 e gli U.S.A. nel settembre 2009.

topspeeed che a sua volta l'ha tratto da AUTOMOTIVE news Opel announced the company will launch a European version of the Volt plug-in electric car in 2011. The Chevrolet variant will appear three to six months later in European markets. "Opel will have a version of the Volt that will look more like an Opel. It will be a close sister to the Chevrolet Volt," said a GM source. GM wants Opel/Vauxhall to be seen as a technologically advanced brand in Europe and for this reason the brand will launch the E-Flex electric vehicle architecture seen in the Volt ahead of Chevrolet. "We are trying to position Opel toward the upper side of the high-volume segments and having the Volt technology will give Opel a competitive edge," the source told Automotive News Europe. GM aims to launch production versions of the Volt in the US in late 2010. The proposed European variant, the Flextreme, was shown at the 2007 IAA in Frankfurt. The first models to reach Europe will be supplied from the Hamtramck assembly plant in Detroit, but GM also plans to make the car here.

sopratutto 147 ,ultimamente molte a benzina, e GT. Una stra -bionda possiede una GT rossa alfa a benzina sempre lucidissima. 159 sopratutto wagon , quindi confermo, ma non pare che questo modello attecchi sui possessori di 156 che resta una delle D più diffuse assieme alla serie 3 nuova e vecchia serie. riguardo alla 156 avrao notato le 2 dallo storico e inconsueto color azzurro chiaro, colore rarissimo penso nel resto d'italia Brera 3 e almeno 2 spider, fuori tema ma avrai notato che ora circolano numerose, circa una decina, e redivive fiat coupè

caratteristiche fondamentali di cui è al corrente Carscoop.

in effetti ,la disposizione meccanica e probabilmente pure le dimensioni della piattaforma paiono essere variate.In precedenza la sezione anteriore ospitava i due propulsori in posizioni distinte. nella Volt di possibile produzione (2010) non si riesce a capire dove è posizionato il motore elettrico. autonomia con il solo pacco batteria è di 60 km.

domanda : Ormai i coreani fanno da soli oppure ricorrono ancora a VM ?

Destinato al segmento C verrà installato in anteprima sulla I 20,in europa arriverà a fine 2008. cilindrata 1585cc Potenza max pari a 126 cv coppia massima 260 Nm tra 1900-2750 ma il 90% è disponibile già a 1500 giri catena di distribuzione commonrail bosch da 1600 bar con iniezioni multiple (5 max) EGR a comando elettronico con raffreddamento gas esausti 2 decibel più silenzioso dei concorrenti Fonte congress

confermata la base su cui è costruita. Carscoop afferma che GM non ha fornito indicazioni sul propulsore termico ma secondo congress è un 4 cilindri 1.400 cc a E85.

ancora da motortrend The BMW 3 Series-size Alpha RWD Cadillacs are scheduled for the 2011 model year to replace the failed Epsilon front-drive Cadillac BLS in Europe while expanding the division's car lineup in North America. The Cadillac Alphas will include a sedan and either a folding hardtop coupe, or a conventional coupe and convertible. Meanwhile, the program to combine the STS and DTS models into one, rear-wheel-drive flagship sedan, codenamed DT7, is on hold. Cadillac has recently locked in the DT7's design, but is waiting as GM now considers the proposed Corporate Average Fuel Economy regulations and capital conservation implications of building the car. That means without further delays or cancellation, the DT7 will launch for the 2012 model year, instead of '11. That also separates its timeline from the more eco-friendly Chevy Volt and Cruze launches, due in 2010 as '11 models.

comunicato stampa da Parigi

a me ignota. io ritengo che sia una lancia il pianale in primo piano invece è conosciuto e abbiamo già avuto occasione di parlarne. il prototipo invece ?

megacity dovrebbe essere il nome. Due propulsori, elettrico a fuell cell oppure con batterie dell'ultima generazione e infine un piccolo propulsore della grande efficienza

anche perchè il progetto è probabilmente già partito oppure sono state gettate le basi .Le prime voci risalgono ad inizio anno se non prima.

probabilmente hai ragione. Noto ora un solo gruppo, anche se il collettore di scarico... e poi nella tua immagine mi pare di vedere il turbo in una posizione differente rispetto alla mia, più in basso e verso il volano motore. Forse è solo la prospettiva che inganna.Invece di twin stage volevano scrivere twin scroll ? chissà

da me sono in giro, come minimo, ancora 4-5 delta II e restyling . Due gialle sono equipaggiate con il 1.6 torque, presente pure una turbo rossa metalizzato come è del medesimo colore un altra prima serie. A quanto pare chi la possiede se la tiene stretta.

nuovi particolari. Sovralimentazione a doppio stadio oppure condotti di ammissione gas di scarico sdoppiati (?) common rail con iniettori piezo a 2000 bar candelette ceramiche

su quale base è realizzato ? Il passo, le carreggiate, gli sbalzi , hanno subito notevoli variazioni rispetto alla base delle Mini di serie