stev66
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Per capirci ( prego gli Alfisti di correggere i mie dati eventualmente ): Vendite 75 ( 1985 - 1992 ) circa 73.000 vetture/anno Vendite 155 ( 1992 - 1997 ) circa 40.000 vetture/anno Vendite 156 ( 1997 - 2005 ) circa 90.000 vetture anno.
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d'accordo. Ma quello che intendevo e' che piu' che le prestazioni che bene o male c'erano, l'auto ha pagato la linea orrenda, le finiture ed i materiali da tipo, ed i pochi accessori. Se per assurdo avesse avuto linea finiture e materiali di 156 su piattaforma 155, non ne parleremmo cosi'.
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non dimentichiamo pero' che 155 nel 1992 era comunque piu' performante delle sr3 corrispondenti. Ed in quanto a tecnica, era allineata con le concorrenti.
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Si,ed infatti fuori ruolo come e' continua a prendere votacci. Meglio cosi' l'anno prossimo ce lo riprendiamo con due lire...
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Direi "al posto di..."
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In questo momento consolidano il fronte dove storicamente sanno di essere piu' forti. C'e' da dire che fino al 2010 le novita' saranno piu' Alfa / lancia che Fiat e nella categoria dell Xover ( come prezzo ) c'e' nel 2008 Delta e nel 2009 149
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Criscito comunque nel Genoa giocava esterno ma nella difesa a tre, quindi piu' centrale di come lo schiera Ranieri.
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io ho sentito fine 2009. Per il 1.6 ci credo quando lo vedo.
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No ormai non penso che Musa avra'nuovi motori, se parlano del 2009 per il nuovo modello.
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Nel senso che da entrambe le parti ho motori mediocri. Poi Classe A ha motorizzazioni piu' pesanti ma nella pratica inutili. a Classe A ed a musa 100 Cv bastano ed avanzano per avere ottime prestazioni. Poi e'ovvio Classe A ha una gamma ben piu'completa ma vorrei vedere quante vengono vendute con le motorizzazioni di vertice.
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Infatti. quindi il discrimen tra classe A e Musa nom passa certo tra i motori. Piuttosto direi che classe A ha un miglior sfruttamento dello spazio interno, pagato pero a prezzo carissimo, visto la diversita' di prezzo tra le due vetture a parita' di motorizzazione ed accessori.
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La gamma e' piu' ampia, ma io parlavo della qualita' dei motori. E i benzina/diesel MB non e' che facciano strappare i capelli di gioia..
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Secondo me quello che sfugge e' che mini e' comunque un prodotto generalista venduto ad un prezzo da premium. La sua qualita' di prodotto non e' superiore a quello per es di una 207, vettura con cui condivide molte delle motorizzazioni, venduta adc un prezzo decisamente inferiore. Ovvio, le due vetture sono diverse e mirano ad obiettivi diversi, mq il loro costo industriale ( l'unica cosa che conta 0e' molto simile se non uguale La differenxza lo fa lo styling, unico di mini con i suoi pregi ed i suoi difetti, e l'autorevolezza della casa Madre di monaco. Per quanto riguarda Junior: quanti accetterebbero di pagarla come una mini, a parita' di styling , finiture e motorizzazioni ? Io credo ben pochi.
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diciamo che Musa e' una Puntazza II serie restyling allungata.... Meccanicamente Classe a non ha niente di piu' o di meglio, sia a livello di pianale, che di sospensioni e motori.
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Grazie Pietro84..... E torniamo come dice giustamente Nucarote IT ( io per primo, of course.. )
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Io poi non scuso nessuno... Ribadisco che a mio modesto parere Mini e' stata una grossa operazione di Marketing, molto piu' che tecnica. che avrebbe avuto successo applicata quasi a qualsiasi meccanica, anche se sotto la carrozza ci mettevi una Punto od una Clio. Junior dovrebbe essere la stessa cosa, con in piu' motorizzazioni all'altezza, linea coinvolgente e sospensioni tunate ad hoc. Anche se io non l'avrei fatta, ed i soldi spesi li avrei dedicati ad altro nella gamma alfa, come ad esempio migliorare il prodotto esistente.
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chi ha la minore abitabilita' e versatilita' del segmento ? Chi il peggior rapporto prezzo/qualita ? Pianali allestimenti e styling sono scelte progettuali ben precise, possibili se hai un Gruppo forte alle spalle. Per capirci, l'operazione 500 solo ora e' pssibile in Fiat. Due tre anni fa non sarebbe stata possibile, a parita' di macchina.
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Qua nessuno discute che la 155 non sia stata un errore. Ma ribadisco che mantenere ( peggiorandolo ) lo styling di 75 e' stato un errore grave, cosi' come gli interni base di Tipo. Forse ancora piu' grave della TA. Io personalmente il 1800 8v BMW ( nel 1992 il 16v non c'era ancora ) me lo ricordo come un cassone orripilante e lentissimo. complice anche il peso ed il passo minore ci danzava intorno. questo per dire che le prestazioni non hanno contato cosi' tanto nel successo o meno del modello.
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Parliamo di un auto che nasce da un progetto per una Nuova austin Metro in Rover, con costi e soluzioni da seg B generalista, e con motori Crysler costruiti in Brasile non esattamente "ultimo grido". BMW ci mette lo styling interno ed esterno. Questo mix basta per fare un successo mondiale. Eppure ripeto, costa del 25 al 30% in piu' della sportivetta seg B corrispondente come prestazioni dei qualsiasi marca tu la prenda. E' ovvio che le motivazioni non sono solo tecniche.
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Ma ancora una volta viene fuori che le guerre le perdono i soldati, non i generali. Pomigliano e' quello che e', ma siamo sicuri che alla dirigenza fiat non convenga e non sia convenuto averlo cosi' come e' senza tentare di migliorarlo ? Ed e' effettivamente un po' errato paragonarlo con uno stabilimento nuovissimo e tecnologicamente avanzato come quello polacco. -
Mi sa che da sola la Lombardia non fa proprio nulla... Il federalismo si fa quando si e' tutti d'accordo, senno' ogni dichiarazione e' un "ballon d'essai" Non dimentichiamo pero' che nell'analizzare il rapporto Nord/Sud prima del Risorgimento non bisogna dimenticare il costo delle infrastrutture che a Nord erano molto piu' sviluppate ed a Sud embrionali.
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Non dico di no. Ma motore e comportamento dinamico sono uguali o paragonabili alle versioni piu' spinte ed assettate di qualsiasi seg. B generalista ipergommata ( nel casi di 207 per es il motore ora e' lo stesso ), e cosi' le prestazioni Ciononostante Mini viene venduta ad un prezzo superiore, a dotazione e motorizzazione confrontabile, del 25%/30% in piu' delle concorrenti di pari prestazioni. E questo e' marketing, non tecnica. E' forza/peso politico del marchio padre. Un esempio personale: gli unici due possessori di Mini ( vecchia serie ) che conosco hanno duvuto entrambi sostituire il cambio per rottura. Sembra che l'inconveniente sia parecchio diffuso. Ti sembra che l'immagine di robustezza teutonica ne sia uscita offuscata ?
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dipende dall'impianto. Per un impianto moderno come quello di Melfi, il costo della manodopera non incide piu' del 15% sul costo del prodotto.
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I numeri non mentono..... Fabbrica nuova disegnata per 180.000 auto/anno con punte di 220.000 alla bisogna. Vendite medie di sr1 in questi anni...120.000/130.000 unita'. Risultato: impianto inutilizzato al 33%, bestemmia economica che giustamente BMW cerca di ripianare diversificando l'offerta. Neppure a Monaco tutte le ciambelle riescono col buco...
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BMW sr1 e' un semiflop non certo un successo, tanto che la BMW stessa diversifica il progetto con la Coupe' e la spider.