stev66

Quale parte di: "Troppi soldi in ballo" non hai capita ?

Sono d'accordo con te, ma temo che il "new duetto" sara' qualcosa di superiore allo spiderino mazda. Non dimentichiamoci che L'Mx5 occupa ora lo spazio che al tempo del duetto occupava l'850 spider.

Quale parte di "Spendi poco e vendi a molto, tanto il pubblico pagante guarda solo il marchio" non hai capito ?

sulla seconda triade ho qualche dubbio: sbagliatissima la 155, dedra, invece aveva un senso maggiore ( non dimentichiamo che nel 1988/9 la piattaforma Tipo II per una vettura C/D era una delle migliori al mondo ), e se non fosse stata abbandonata di fatto nel 1992 oggi faremmo discorsi diversi. 155 era sbagliata per due motivi principali 1) La linea, troppo 75/giulietta quando ormai era di moda la linea curva di Sr3 ( Ed inoltre la scelta di non modificare il montante anteriore e' stata criminale, perche' rendeva sgradevole tutto il complesso: cosa che si poteva fare benissimo, perche' poi fatta su 156 ) 2) L'utilizzo delle componenti base del progetto Tipo ( tipo plancia ) e non quelle avanzate. Questo piu' che per la TA. Non dimentichiamo che nel 1992 155 era piu' performante che la Sr3 corrispondente, e a parte la motorizzazione 2000, la batteva in potenza in ogni cilindrata.

Io pensavo piu' a decisioni strategiche: quello fu il periodo in cui si decise che 1) tutto il gruppo doveva avere un'unica linea di motori/cambi/piattaforme 2) AR non avrebbe piu' avuto una produzione/progettazione propria, ma doveva diventare elaboratore/utilizzatore di componenti fiat in tutta la Gamma. 3) Tutto cio' che era specifico AR doveva a poco a poco scomparire. Il resto e' stato solo logica conseguenza.

Nel 1987/88 , anni in cui le decisioni furono prese, avevo ancora i calzoni corti.. ( + o - ).

Vero. Ma se non avesse prevalso la furia iconoclasta sabauda, una sopravvivenza sotto forma di "specialties" auto con bassi numeri ed alto reddito, sarebbe stata possibile per 5/8 anni.

Si, ma ricorda che le scelte per un modello o restyling si fanno due/tre anni prima. Nel 1990 ancia va benissimo per le sclete fatte nel 1986/1987. Ma nei primi anni 90 si decide di 1) Rimandare la delta alle calende greche e poi farla in pratica al rispoarmio 2) Non rinnovare la dedra nel 1992/3 ( data ragionevole visto che si poteva prevedere il calo fisiologico delle vendite ) 3) Non aggiornare i motori benzina tempestivamente ( imperdonabile il 1600 77 Cv!! ) e gli accessori 4) Prolungare anche la thema oltre ogni limite.

Dei poveri nel senso di usare la meccanica transaxle , ma non il V6 busso ed usare una carrozzeria ed interni non di carbonio...

Ottimo alain.!! Si puo' notare come negli anni 196 - 1991 i numeri di Lancia siano simili a quelli Alfa. MA gia' dal 1990 Lancia e' abbandonata. Delta troppo vecchia, Thema sulla china discendente, e Dedra non rinnovata. Poi due modelli sbagliati ( Delta II e K ) danno la mazzata finale.

alain potresti per favore aggiugere una colonna con le vendite totali escluse le "Autobianchi" ( Y10, Y Ypsilon ) ? Sarebbe un interessante confronto con alfa..

In pratica ax volevi riprogettare la macchina e lasciarla "unicum" nella produzione Fiat in un momento storico/politico/tecnico in cui 1) LA TP stava per essere abbandonata anche da BMW 2) L'unica parola d'ordine era "sinergia" Scherzi a parte, si sarebbe potuto invece tirare avanti 4/5 anni con la meccanica Alfetta, con una specie di RZ/SZ "dei poveri"

D'accordo per la meccanica, ma e' indbbio che le vendite negli Stati Uniti ( paese dove le "fun car" sono apprezzate quando famose ) siano state spinte in su dal film. Magari in Europa ed in Italia non c'e' ne e' stato bisogno, ma nel paese a stelle e striscie Dustin una grossa mano l'ha data...

Brevi commenti: 1)Lancia ha fatto beno quando ha presentato un nuovo modello, sempre. Significa che i lancisti ci sono. 2) Le vendite dopo i 2/3 anni crollano. Significa che fiat dopo i 2/3 anni abbandona i modelli ( non fa o fa male i restyling )

Intendo il 1800 cat bialbero, non il PS che arrivo'nel 1994.

Se ben ricordo, su Dedra il 1800 non céra. Comunque ha risposto bene LanciaBoxer: nel 1992, in concomitanza con líntroduzione del cat, Dedra viene abbandonata commercialmente e crolla.

Si', ma mancavano i motori base. Dedra nasce con il 1.6 90 Cv monoalbero ed il 2000 8v bialbero, a cui si aggiunge poi il 1.8 biabero. Ma subisce tantissimo il transito alla catalizzazione , il 1.8 sparisce ed il 1.6 diventa 75 Cv, in pratica unáuto ferma. Tutto cio'fino allíntroduzione dei PS nel 1994/5, ma ad auto gia'morta.

Nomi di donna di tradizione abbiamo: Giulietta Giulia Dauphine...

E soprattutto il fatto che veniva da un predecessore ( Prisma ) affidabilissimo. Dedra ha pagato anche 1) La mancata evoluzione dei motori 2) Líntroduzione troppo in ritardo della versione SW 3) la troppo lunga vita commerciale.

Nel senso che tu dici hai ragione. Ma la distanza e' moltissima. Case che cercano la perfezione almeno meccanica in tutti i componenti le trovi solo nell' olimpo delle auto da 100k in su ( e neanche tutte ) In fondo lo schema Alfetta ( il migliore per una berlina che si vuol dire sportiva ) con i dovuti adattamenti lo trovi solo in Maserati

Dedra ha venduto 430.000 unita' di cui 270.000 nei primi tre anni.

Cioe' dei veloci camion da corsa. AR sono state storicamente allávanguardia in tutto. BMW lo e'solo nei motori ( e neanche in tutti )

Non dimentichiamo che negli anni 89-92 la sola Dedra faceva 90.000 unita' anno, quantita' che la ben piu' blasonata 75 si sognava. E 150.000 si facevano con Delta che all'epoca era commercialmente un cadavere, in quanto si vendeva solo l'integrale.

Anche se migliore non significa automaticamente piu' efficiente prestazionalmente. L'austin Metro aveva la sospensione posteriore indipendente ( figlia della vecchia Mini ) ma le prendeva in strada da Uno, Supercinque e 205, tutte e tre interconnesse. Esteticamente preferisco la Mini, ma ha un rapporto prezzo/qualita' troppo basso.

Auguroni!!! e beccati anche tu la foto del nostro Santo protettore...