stev66

Buoni tutti. Vediamo di non degenerare nella solita polemica Vecchi Alfisti contro nuovi alfisti. Qui si parla di Brera 3.2, che non sara' l'eccellenza totale globale voluta dalla vecchia guardia, ma mi sembra un passo avanti rispetto alla "Tipo sprint con il busso" della generazione precedente. Non voglio fare il Fiattaro, ma per la prima volta dal 1992 AR ha pianali dedicati, sospensioni dedicate e trazioni dedicate. i motori: i 4L non saranno i bialbero storici, ma mi paiono meglio dei PS che sostituiscono. i v6 non avranno la storia e la gloria del Busso, ma non mi pare neanche siano cosi' male. P.S. ho guidato recentemente una 147 un po' ampiamente e con tutto il rispetto anche in questa "Fiat travestita" si tocca molto bene con mano cosda e' un Alfa...

Scusa perche' assurda ? Se il v8 e' abbastanza leggero ( il maserati pesa 183 kg, piu' o meno come il V6 holden ed il 5L diesel PS con gli accessori. ) l'auto ho la stessa ripartizione di pesi della versione v6 o 2.4 TD o quasi. un v6 tt peserebbe sicuramente di piu' ( aggingi turbine, intercooler, raccorid etc ) La rotazione del V8 verso l'interno porterebbe a dover riposizionare gli accessori nel cofano motore, ma porterebbe maggiore quantita' di peso tra gli assali

D'accordo, ma ragionevolmente scordatevi il V8 longitudinale. Costerebbe meno riprogettare la macchina. Piu' ragionevole una Brera GTA con portiere e portellone d'alluminio, ( il tetto in carbonio ho paura sia troppo costoso ), vetri meno spessi, sedili, imbottiture ed insonorizzazioni all'osso, e niente ruota di scorta ed accessori inutili al minimo indispensabile, con un motore V8 trasversale ruotato di 15° / 20° verso l'interno.

Fiat dino I serie: 1966 - 1969 Fiat dino II serie: 1969 - 1972 Quindi la produzione cesso' prima della crisi petrolifera. Hai ragione sorry, errore mio. Per quanto riguarda i dati di produzione ( citazione da "www.carsfromitaly.com" ): The Dino production stopped in 1972 by which time a total of 7,577 cars of all versions had been produced. Quindi ben oltre i valori di omologazione ( che comunque comprendevano anche le Dino Ferrari )

Da notare il 6 cilindri in linea trasversale....

Le principali differenze tra Dino Coupe'/spyder I e II serie sono: 1) motore 2.4 al posto del 2.0 in ghisa invece che in lega, paradossalmente piu' affidabile e guidabile. 2) Ponte posteriore a ruote indipendenti derivato da quello della 130 Coupe' al posto del ponte rigido derivato da 125. L'auto a questo punto aveva superato tutti i difetti di gioventu', e resta per me la migliore Fiat a TP, ed all'altezza dei migliori prodotti AR. Purtroppo pago' carissima la crisi petrolifera. Il cambio di 130/Dino/Spyder aveva quella disposizione di marce perche' era Getrag, non Fiat, in quanto Fiat non aveva in produzione cambi in grado di reggere la coppia del V6 ( La storia si ripete...)

Una precisazione sui 6V Fiat: il 2.8 ( poi 3.2 ) di 130 derivava dal 6V dino, ma con il basamento in ghisa invece che in lega leggera. Stesso passaggio di materiale che siebbe tra Fiat Dino I e II serie. Curiosita' Fiat Dino II serie adottava il ponte posteriore a bracci indipendenti di 130.

Lasciamo parlare mr. T. Comunque al di la' dei centesimi, la "nouvelle vague" dei progettisti e' squilibrare verso il retrotreno. Motori autoctoni per supercar ne esistono molti, anche perche' per produzioni limitate l'investimento non e' altissimo ed il ritorno sicuro. Potrei citare V12 Ferrari V8 Ferrari - Maserati V12 Lamborghini V8 V12 BMW ( con pero' molti componenti e lavorazioni in comune coi fratelli minori ) etc. etc. Ed AM che ha lo stesso prestigio e numeri di Ferrari, si merita lo stesso trattamento.

Uno dei problemi di GTV e' che montava proprio il pianale Tipo originale ( II revisone un po' irrigidito ) con l'unica differenza delle sosp posteriori multilink, che pero' erano limitate da dover mantenere l'ingombro il piu' possibile simile a quello del ponte rigido. Ottima auto poi, per carita', ma confrontarla con la prima Alfa "Quasi non fiat" dopo l'acquisizione, e' un po' come mettere il Milan contro il Voghera F.C..

Mah, se preferite la Tipo Sprint alla brera.....siete liberi di farlo. Ma vi suggerisco di rallentare alla prima curva...

Saimo li'. ed un po' lontano dall'ottimale 42/58. Comunque concordo con Mr T. che AM meriterebbe un motore totalmente autoctono. Una cosa e' una casa da 5000 pz/anno come AM un'altra una da piu' di 100.000 come Jag.

Le mie info danno l' F40 anche sul 150 Cv. L'M32 e' a 5 o 6 marce ?

No, sul fatto che F40 e' adottato da Opel/Saab sul 1.9 Mjet ho trovato un PDF in rete cercando per F40. Visto che i gruppi motori/propulsori sono gli stessi.....

Credo che comunque AR 159 mjet 150 Cv ( e forse anche Croma mjet 150 Cv ) monti l'F40, in quanto e' lo stesso gruppo motore/cambio di Opel Vectra / Saab 900 che lo adottano.

Prisma e Delta utilizzavano il pianale ( rinforzato ) della Ritmo, ma le sospensioni e le tarature erano di origine Lancia Beta. Gli interni e gli allestimenti erano erano dedicati, in quanto per esempio la Plancia Delta con quella Ritmo non hanno niente in comune. I motori, almeno all'inizio erano si' di origine Fiat, ma dedicati o quasi: Per esempio il 1301 cm3 nella versione Lancia erogava 78 CV, in quella Fiat 65 CV I Bialbero 1.6/2.0 e l'iniezione multipoint erano esclusivi Lancia ( solo a fine carriera Ritmo e Regata ne adotteranno versioni semplificate ) I Turbo escusivi Lancia. Lo Sviluppo della piattaforma "Tipo 4" ( Thema/Croma/164/9000 ) e delle sue evoluzioni fu affidata per le derivate del Gruppo al Gruppo Ricerca e Sviluppo Lancia, allora esistente. E' percio' piu' corretto dire che Croma e' una Lancia con il marchio Fiat, non il contrario. La prima auto "clone" Lancia e' la Dedra,a parte alcune motorizzazioni turbo Ribadisco chhe Lancia, fin all'arrivo di Alfa, una sua missione strategica nel gruppo ce l'aveva ed una sua caratterizzazione tecnica.

Veramente la prima mx-5 fu fatta riciclando il piu' possibile mettendo insieme pezzi della produzione di varie vetture, tipo il cambio che proveniva della 626 allora a TP. Il successo clamoroso stupi' anche Mazda, che aveva altri e ben piu' bassi obiettivi. Per quanto riguarda Yaris, come ben si sa con i soldi ed i numeri di Toyota si fa tutto. Finche' mi parlerai delle possibilita' economiche e tecniche del secondo e terzo costruttore mondiale, non mi dirai nulla di nuovo.

D'accordissimo, ma significa anche essere parte di un gruppo enorme e solido finanziariamente, potersi permettere risparmi da urlo sulle sinergie per es di motori, cambi e piattaforme e in piu' permettersi di rischiare di piu' su modelli particolari, come Mazda 5

Forse ci hai creduto solo tu. Quando si parla di scelte strategiche si valuta tutto, budget, costi, industrializzazione etc e su questo si fanno le scelte progettuali. O pensi che in Fiat / Alfa le macchine non le sanno fare piu' ? Il fatto di avere alle spalle le risorse di Ford non significa nulla ?

Vediamo di non innescare polemiche. Qui si parla di mazda 5 non delle scelte strategiche di Ford e Fiat. Stefano73, la frecciatina te la potevi risparmiare.

Si pregano gli utenti che hanno da chiarirsi tra di loro di farlo da ora in poi in pvt e non pubblicamente. Quindi invito Gug e Matteo a sospendere la conversazione pubblica. Grazie

Vuoi essere il primo ?? scherzi a parte, e' l'ora di dire basta. ci sono utenti di tutti i tipi, ciascuno puo' scrivere qualsiasi cosa ( tanto su un forum non si puo' verificare quasi nulla ), ma deve essere obbligatorio il rispetto reciproco. E poiche' alcuni utenti si infiammano facilmente, provocarli e' secondo me gravissimo.

A tutti: 1)moderiamo i termini. 2)I complimenti reciproci non saranno piu' tollerati 3) saranno puniti pesantemente coloro che inizieranno flame provocando altri utenti.