stev66

Alla peggio Fiat rileverebbe subito la fabbrica dove vengono prodotti ( adelaide ) e continuerebbe in proprio.

Abbiamo gia' fatto questa discussione e non voglio ripeterla. dico solo tre cose: 1) Pensi relamente che i piani di sviluppo siano rimasti gli stessi dopo l'accordo Fiat/GM ? 2) Elencare i possibili sviluppi significa averli gia' realizzati ? 3) Credi realmente che se l'intervento Fiat/AR si fosse limitato ad un variatore di fase aggiunto un motore aspirato possa passare da 155 Cv a 185 Cv senza toccare altro ?

Su Argenta D e TD si pero'...( almeno in opzione ) Le prime Fiat con SS sono state le versioni D e TD del motore Sofim 2445 cm3 e del D e TD 1929 Cm3 i diesel piu' piccoli ( 1301, 1397 e 1714 ) se lo sognavano di notte.

Diciamo che Golf I II e III sono molto simili meccanicamente, e si possono considerare come modelli della stessa auto Golf IV combia gia' parecchio, anche se mantiene molti stilemi meccanici e Golf V e' un auto completamente nuova Per capirci e' come se Golf I-II-III fossero la 128, Golf IV la Ritmo e Golf V la Tipo.

Fatto. Se ho dimenticato qualche messaggio, mi scuso.

Vediamo di tornare IT. Ultimo avviso.

Sono in sintesi estrema, motori Fiat con testata Alfa.

Intanto bentornato a guglielmo, che mi e' mancato molto ( e lui lo sa ) La mia posizione: i paesi arabi non hanno avuto il bene della Riforma cristiana, che ha separato una volta per tutte la sfera civile da quella religiosa. Percio' la loro societa' si basa anche legislativamente sulla religione e chi appartiene ad un'altra e' "ipso facto" fuori anche dalla societa' civile. La situazione stava lentamente cambiando per il confronto e l'osmosi con le societa' occidentali, e con lo loro cultura. Purtroppo tutte le guerre degli ultimi 30 anni, a cominciare dall'invasione russa dell' Afganistan per finire con quella americana dell'Iraq vengono viste come prevaricazione ed aggressione e rallentano questo processo. L'importante e' non tornare teocratici noi per reazione.

Tra l'altro i V8 ed i v12 sono gia' esclusivi ( Ferrari ) e non credo che AR e Maserati si squalifichino montandoli. Tutt'alpiu' ad essere pignoli manca una famiglia di v6 2.8 - 3.8 nativa. Che poi potrebbero essere forniti anche ad altri produttori ( PSA )

normalmente si intende "italiano" ( o tedesco , francese, etc ) se il prodotto e' di un'azienda con sede principale ( e legale ) e la maggior parte della progettazione residente in Italia. La produzione conta poco e contera' sempre meno. Per esempio Michelin produce gomme anche qui in Italia, ma nessuno si sogna di dire che e' italiana

Siamo un po' OT e Regazzoni ha ragione Cambio il titolo. Se si vuole continuare il discorso sulla pianificazione Alfa, si apra un topic apposito.

Solo come nota: A Guantanamo non ci sono terroristi, ma tutte le persone che l'intelligence americana riteneva essere possibili terroristi, cosa molto diversa. Il campo di concentramento non e' situato in territorio americano perche' la legge degli stati uniti prevede l' "habeas corpus", cioe' l'obligo di processo o rilascio dopo un determinato periodo di tempo, ed invece i sospetti si vogliono trattenere indefinitamente senza limiti. Percio' si usa una base militare all'estero dove e' molto controversa l'applicazione della legge. Comunque resta una ferita aperta nel cuore degli USA dove la protesta per la violazione della legge fondamentale della Repubblica a stelle e strisce cresce ogni giorno.

Caro lorenzo, ax e' n forumista che nel settore dell'automotive ci lavora, e quindi ha info un po' piu' dettagliate del comune utente. E comunque anche BMW sbaglia i modelli: Do you remember Serie 3 compact ?

Veramente lexus e' TP.

Veramente parlavamo di TI non di TA... Comunque BMW serie 3 coupe ha 273 cm di passo, piu' o meno 20 cm piu' Brera, che la penalizzano molto in agilita'.

Due casi 1) motore longitudinale/cambio in blocco differenziale centrale all'uscita del cambio. Tale soluzione e' incompatibile o quasi col passo corto di brera. Quindi: 1.1 ) o l'auto viene ridotta a biposto 1.2) Od il motore viene messo piu' a sbalzo possibile sull'assale anteriore, con i conseguenti momento polari ( soluzione Audi / like ) 1.3 Si allunga il passo ( soluzione BMW / like ) perdendo pero' agilita'. 2) motore longitudinale cambio transaxle differenziale centrale e posteriore al retrotreno 2.1) questa soluzione prevede due alberi controrotanti concentrici, uno per il moto dal motore al cambio, l'altro per il rinvio del moto al diff anteriore, di enorme peso ed ingombro. Senza contare le complicazioni meccaniche.

Dopo i 4000 giri/min il gasolio non ha il tempo materiale di completare la combustione nel ciclo del pistone.

La potenza di un motore e' sempre un compromesso tra brillantezza, guidabilita' consumi ed affidabilita'. Si puo' far crescere una di queste componenti solo a discapito delle altre. Fiat avra' giudicato 150 Cv per il 1.9 16v il miglior compromesso per il momento, considerando inoltre che la marca ha un gap di affidabilita' da recuperare ( quindi con un occhio di riguardo a questa voce ) Aggiungere 10 Cv avrebbe magari voluto dire rendere il motore ancora meno fruibile in basso o meno affidabile in media.

Interessante l'inserimento di Fidel, unico ormai in attivita' tra i dittatori. Ci sarebbe stato bene Benito, ma poi AN protesta.... Anche il premier cinese e' un dittatore ( per di piu' comunista!! ), ma si sa, la Cina e' grande, mentre Cuba e' piccola.

Da www.carsfromitaly.com The second series Dinos were introduced at the Turin Motorshow in 1969. Minor styling changes, most obviously the front grille, were accompanied by a new engine, now featuring a cast iron block (rather than the alloy block of the 1987cc version) displacing 2418cc and producing 180bhp. The rear suspension was also changed to an independent system derived from the 130. Per qunato riguarda la 130 hai ragione, ma che io sappia il motore era derivato dal Dino ( sia pur con un solo ACT per bancata )

Non dico di no, ma in Fiat sono specializzati in basamenti in ghisa da tempi immemorabili, e la preferiscono per migliore conducibilita' termica e miglior fono-assorbimento. Al di la' dei constraint economici loro proprio l'alluminio non lo amano. Tanto che il famoso 6V 2.0 Dino in lega fu da loro trasformato in 2.4 ( e poi 3.2 ) in ghisa. Comunque ai superfire lavoro' Picone come supervisore, per questo parlo di parziale paternita' alfa.

Alex sai benissimo che anche il bialbero AR era giunto alla fine della corsa e non catalizzabile oltre E1. Il coraggio che Fiat non ha avuto, visto che anche lei doveva pensionare i suoi bialbero, altrettanto vecchi, era quello di affidare in toto la progettazione dei nuovi benzina 1.4 / 2.4 ad alfa e non come invece ha fatto, affidarli ad Alfa ma con i constraint Fiat. Quello che ne e' uscito e' in pratica un motore Fiat conpatibile con testate Alfa, e non poteva essere altrimenti. Ma qui ha pesato molto il gruppo degli ingegneri motoristi Fiat, che non accettavano di essere definiti inferiori a quelli Alfa. Ed infatti non lo erano, solo che a loro era richiesto di guardare piu' all'economicita' dei motori che alle prestazioni.

OK, ma io parlavo del 6V. Sui 4L e' un'altro discorso. Il problema e' che se Fiat avesse sviluppato un'altra generazione dei Pratola Serra benzina per tutte e tre le case, ( tra Fiat / Alfa / Lancia i numeri per farti 4L benzina in casa ce li hai ) sarebbero stati predominanti i constraint Fiat. Quindi di nuovo basamento in Ghisa, distribuzione a cinghia dentata, etc etc. Probabilmente piu' per motivi tecnici che economici, in quanto gli ingegneri motorisiti Fiat sono dei gran sostenitori della ghisa per monoblocchi.

Si'. lo sapevo anch'io. Ma sapevo che le prove al banco davano una durata di 10.000 km max. 3200 e' il massimo di cilindrata col Busso, che io sappia, volendo conservare l'affidabilita' normale. Volenti o nolenti dobbiamo accettare che un 6V nato concettualmente a cavallo tra gli anni 60/70 delsecolo scorso sia alla fine della vita. E per motivi economici dobbiamo accettare che nessuna Casa puo' permettersi di progettare ex-novo un motore che farebbe al max 50.000 pezzi anno ( mettendoci anche Lancia e Fiat ), lasciando i prezzi delle vetture "umani"