stev66

Speriamo che tu abbia ragione, e che visto che il progetto e' solo agli inizi, questa voce sia stata fatta girare per vedere le reazioni degli appassionati. Che per quanto riguarda il nostro forum, mi pare siano a senso ( vietato ) unico.

Ho paura invece che lo sappia benissimo. Il vecchio vizio della dirigenza Fiat di scambiare i propri desideri con la volonta' del pubblico pagante e' tornato fuori.Per carita' ci saranno mille studi e sondaggi che suffragano la decisione di rendere Lancia la "casa dei bomboloni a quattro ruote", ma si sa che ai sondaggi si puo' far dire cio' che si vuole, dipende come li imposti. Riposa in pace, Lancia, casa dalle berline eleganti ed esclusive che pero' sapevano essere sportive quando richiesto.

Io consiglierei Stilo piuttosto che Y, perche piu' versatile, bagagliaio piu' grande, con pianale piu' moderno e piu' sportiva. Forse pero' si svalutera' di piu': dipende da quanto la vuoi tenere.

Capisco che ormai Lancia debba essere casa di "specialties" cioe' modelli sfiziosi fuori dagli schemi. ( una specie di Autobianchi dei tempi moderni ) . Ma se tutto questo finora ha prodotto: 1) Un'ammiraglia splendida ma sottomotorizzata e quasi subito abbandonata 2) Un'utilitaria sfiziosa e tondeggiante su base Punto 3) Una reinterpretazione del b-mpv Idea E prossimamente, la Stilo c-mpv "lancizzata", forse fareste meglio a cambiare nome alla casa.

Per favore non l'ennesima monovolume o simil monovolume !!! Puntare a MB va bene, ma se tutto cio' si riduce a fare la Stilo monovolumizzata pero' piu' sportiva.

attualemente il costo e' alto, ma una forte richiesta, come in tutte le cose, lo farebbe scendere. Consideriamo che questa norma di legge credo sia in vigore in Cina, per lo meno per le case singole, quindi se lo fa un paoese con 1.300 milioni di abitanti, possiamo farlo anche noi.

[mother mode ON] E mettiti la maglia di lana!! Non bere troppo!!! Non tornare troppo tardi a casa!! Non accettare caramelle sugli sconosciuti!! Telefona quando arrivi! Se siete stanchi fermatevi e non guidate!!! etc etc [mother mode OFF]

Tutte le fonti di energia hanno un costo: in inpatto ambientale, in inquinamento, in materiale di rifiuto da smaltire in rischi da correre. Il mio invito a non considerare il nucleare una panacea non vuole dire che io sia favorevole alle centrali termiche, che considero piu' pericolose ancora. Piuttosto io porrei l'attenzione su tre punti fondamentali. 1) L'obsolescenza della rete distributiva: basterebbe razionalizzarla ed aggiornarla per riutilizzare quel 10% di energia che attualmente va persa nella distribuzione. 2) L'incentivo allo sviluppo delle energie alternative: quanto costerebbe una legge che imponga pannelli solari alle nuove costruzioni o nelle ristrutturazioni? Il contributo energetico sarebbe piccolo, ma significativo. 3) L'incentivo al risparmio e la lotta allo spreco, dal sostegno all'acquisto di elettrodomestici di classe A, alla pubblicizzazione delle lampade ad alto rendimento etc. etc.

Se e' per questo, Enel produzione ha anche comprato, dopo la modifica della legge dell'anno scorso, due centrali nucleari in Slovacchia. Il tutto perche': 1) la Francia e L'Italia hanno stimato che visti i consumi crescenti, l'attuale produzione coperta dalle centrali nucleari francesi, attualmente sovrabbondante, non lo sara' piu' tra 10-15 anni ( Tempo medio di realizzazione delle centrali ) 2) L'intenzione e' dismettere e smantellare le centrali nucleari piu' vecchie e percio' potenzialmente piu' pericolose ed inquinanti ( oltre che piu' costose per l'assidua e necessaria manutenzione ) e sostituirle con centrali a fissione di nuova generazione, piu' sicure ed economiche. 4) E' inoltre venuta meno la necessita' di plutonio per l'Esercito Francese, che imponeva di mantenere le centrali che tale metallo producevano. Il 3 manca perche' non ti piace...

Sembra strano, ma e' la verita'. Quando i lavori delle centrali in Francia furono impostati, si sovrastimo' di parecchio le necessita' energetiche della Nazione per i decenni successivi. Quando le centrali furono pronte, L'EDF scopri' di aver grossolanamente sbagliato le previsioni, e di trovarsi percio' con un'eccedenza energetica da smaltire in qualche modo. L'alternativa era demolire le centrali in eccedenza, buttando via miliardi di franchi. Si scelse una via diversa: le centrali sarebbero state attivate ( anche perche' indispensabili per la "Force de Frappe" nucleare dell'Armee' ) e l'energia non utilizzata venduta.

Ho avuto il piacere di leggere QR nell'arco del suo mandato, e devo dire che la rivista aveva un livello di eccellenza ora solo rimpianto. Che la terra gli sia lieve.

Ti assicuro che una moglie sa spegnere perfettamente ogni petulanza sul nascere 8) ( e' un difetto che ho anch'io )

Da noi si dice: Hai comprato la bicicletta...adesso pedala!!!!

Quando trovi la donna che sposerai, ti assicuro che tutto questo passa in secondo piano....

La Francia ci cede una quota d'energia che rappresenta la sua sovrapproduzione , e che comunque sprecherebbe, avendo le centrali comunque in funzione. Nei costi da te indicati, non sono compresi, per quanto riguarda il nucleare, i costi di smaltimento. Guarda che poi io sono stato uno dei pochi o tanti che ha votato no al referendum del 1986, sapendo che per la mia citta' ( genova ) sarebbe stata, come poi e' stata, una tragedia occupazionale rinunciare al nucleare ( Il nome Ansaldo non vi dice niente ? ). Ribadisco solo che anche il nucleare ha un costo, che e' lo smaltimento, che spesso nei conti non viene considerato.

L'unico problema reale del nucleare attualemte nel mondo, ( qundi non solo in italia ) e' la sua attuale anti-economicita'. Con i prezzi del carbone, del petrolio e del gas naturale cosi' bassi, il costo per kw prodotto e' piu' alto, se ovviamente si considerano nei costi quelli indispensabili di stoccaggio scorie altamente radioattive ( per cui ci sono anche i problemi dei siti ) e, dopo i 30/40 anni di servizio, di ripristino del sito, con la demolizione e lo smaltimento del contenitore di acciaio/cemento del nocciolo, che e' comunque scoria a bassa radioattivita'. Per questo, il numero delle centrali in costruzione e' molto basso. Un risparmio reale sarebbe l'ammodernamento dell'attuale rete di distribuzione elettrica italiana, che con le sue strozzature ed obsolescenze assorbe il 25%/30% dell'energia prodotta a monte: ma essendo assolutamente solo un costo nessuno vuole affrontarlo

La USIM puo' offrire molti piu' servizi di una SIM GSM, per mantenendo la Back-compatibilita'

I gossip dicono che Silvio B. usi l'A8 invece che la Quattroporte perche' trova quest'ultima piu' rumorosa e non riesce a telefonare!!

Dovrebbe essere scritto sulle caratterisitche tecniche del Nokia 1100 se e' compatibile con USIM ( USIM e' la definizione di SIM UMTS ) o no. Oppure, empiricamente, fatti prestare una USIM Vodaphone attivata e fai la prova. ( ammetto che non e' un gran consiglio, ma ti stupiresti di quante volte anche noi che ci lavoriamo facciamo cose simili...)

Oppure potrebbe essere un piccolo commerciale adattabile a vettura che sostituisca ripettivamente il doblo' e i Ranch/Berlingo'

dipende dal gestore e dal telefono. 1) Il gestore deve autorizzare in roaming l'accesso alla sua rete GSM anche l'utente UMTS ( Es tre e' autorizzata su TIM ) 2) Il telefono deve essere a norma delle nuove specifiche 3GPP per quanto riguarda le SIM, poiche' tra GSM ed UMTS cambiano la messaggistica ed i protocolli tra telefono e SIM: comunque alcuni telefoni GSM hanno adottato questo nuovo standard proprio per essere USIM compatibili.

Tutte escluse le ultime due...

Alcune brevi nozioni indispensabili al buon marketing-man 1) Sei ad una festa e vedi una ragazza molto carina. Ti avvicini e le dici: "Sono un mago a letto!". Questo è DIRECT MARKETING. 2) Sei ad una festa con un gruppo di amici e vedi una ragazza molto carina. Uno dei tuoi amici le si avvicina e le dice: "Quel tipo è un mago a letto!". Questo è ADVERTISING. 3) Sei ad una festa e vedi una ragazza molto carina. Ti avvicini e le chiedi il numero di telefono. Il giorno dopo la chiami e le dici: "Sono un mago a letto!". Questo è TELEMARKETING. 4) Sei ad una festa e vedi una ragazza molto carina. La riconosci, ti avvicini, le rinfreschi la memoria e le dici: "Ti ricordi quanto sono mago a letto?". Questo è CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT. 5) Sei ad una festa e vedi una ragazza molto carina. Ti alzi, ti sistemi l'abito, ti avvicini e le versi una coppa di champagne, le apri la porta quando esce, le raccogli la borsa quando le cade, le offri una sigaretta e le dici: "Sono un mago a letto!". Queste sono PUBLIC RELATIONSHIP. 6) Sei ad una festa e vedi una ragazza molto carina. Lei si avvicina e ti dice: "Ho sentito che sei un mago a letto!". Questo è BRANDING... il potere di un marchio. 7) sei ad una festa e vedi una ragazza molto carina. lei si avvicina e ti dice: "Sei un mago a letto!!!". Questa è CUSTOMER SATISFACTION.