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Solo un commento, perche' la matematica non e' un opinione: Riprendo i dati di luca Audi approx: 546.000 548.000 541.000 AR approx: 160.000 169.000 201.000 Questo vuol dire facendo il rapporto Nel 2001 2,7 Audi per ogni AR Nel 2002 3,2 Nel 2003 3,4 Percio' dire che Audi vende il quintuplo di AR non e' del tutto esatto. Comunque anche tre volte tanto ( media ) non e' poco.
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Ok non sara' la 166, ormai a termine: visti che i numeri non potranno essere alti ad Arese, almeno all'inizio che ne dite della Brera e derivate ? in fondo e' a base 158, e quindi il lavoro potrebbe essere all'inizio l'assemblaggio di pianali e trasmissioni provenienti da Pomigliano, motori dall'Australia ( o da dove diavolo verranno prodotti ), carrozzerie fatte li' ( space frame ). Un ipotesi ovviamente, ma realistica, o almeno credo.
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forse la fiat cerca di prendere al solito piu' piccioni con una fava. 1) Riaprendo una linea, riutilizza un po' di quegli operai ex-Arese ( circa 1000 ) attualmente in C.I. e che a dispetto dei roboanti proclami di Regione e Comune non hanno trovato altre sistemazione. Questo le procurerebbe benemerenza politiche da monetizzare successivamente. 2) In un mondo dominato dal glamour e dai marchi, la produzione/assemblaggio a Milano puo' essere sfruttato adeguatamente dal marketing, senza che questo costi eccessivamente, considerando che sistemi/sottosistemi possono essere prodotti altrove. 3) Resta il problema di svuotare Mirafiori. portare a Milano la linea 166 e impostare li' il modello successore 168 GT Wagon, aiuterebbe anche in questa direzione. Credo percio' che la prima auto che qua si vedra' sara' 166...
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La 128 non era certo un'auto sportiva e Alfasud era avanti. Ma per ridere veramente dovresti confrontare AR e 128, che in fondo erano moderne con la concorrenza del 1972. VW Maggiolino Ford Escort TP ( Ai sostenitore della TP ne farei guidare una: cerchi da 12" e scodava a 30 Km/h!! ) Opel Kadett B/C TP ( vedi Ford Escort ) Citroen GS ( con il boxer raffreddato ad aria ) Simca 1100 Renault 12
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meglio una 126...con le sue trasformazioni....o 500L???????
stev66 ha risposto a nella discussione in Auto Epoca
L'A112 in caso di incidente fa l'effetto "lattina di birra"... -
Y 3/5 porte, HF Musa, Musa 4x4 Segmento "C" ( derivata da AR 148 ) 3/5 porte, TA/TI, HF TI Segmento "D" ( derivata da AR 158 ) 3/5 porte berlina e sw, TA/TI. Segmento "D coupe'" ( derivata da Brera ) 3 porte, TA/TI, HF TI Segmento "E/F" Thesis II ( progetto in comune con AR per sostituta 166/Thesis:AR TP transaxle/TI, Lancia TA/TI ) Segmento "E/F" Thesis Coupe'/Crossover derivata dalla precedente. Fulvia coupe', cabriolet, speedster e CC; coupe' HF 4x4 Motori L4/L5 benzina e diesel coi contralberi di equilibratura ( escluse versione HF e fulvia ) Uso esclusivo di L4/L5 benzina turbo. Uso dei V6 AR "addomesticati" Uso esclusivo V8 grande cilindrata per ammiraglie
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OK Daytona, ma ti prego di non criticarmi la BMW 507 che e' la mia BMW preferita!!! E se avessi i soldi la comprerei domani... 8)
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Come giustamente dice Fusi il boxer, essendo bilanciato intrinsecamente, non genera le vibrazioni di primo e secondo ordine, generato dai 4L e dai 5L. Inoltre, essendo piatto, puo essere montato piu' in basso e auindi abbassare il baricentro a tutto vantaggio delle qualita' dinamiche. Inoltre ha il cambio longitudinale, che ha migliore rendimento di quello trasversale. E' quindi piu' facile ricavare versioni TP/TI ( A proposito Fusi tu che lo sai: non si e' favoleggiato ad un certo punto negli anni '80 di una versione "entry level" della 75 con il boxer della 33 ? ) Svantaggi: bassa coppia a parita' di cilindrata, costi maggiori di lavorazione e produzione, in quanto ovviamente il boxer ha il doppio di testate ed alberi a camme in testa rispetto ad un 4/5L.
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Se vi ricordate ai tempi della Golf iV o delle BMW x5 o delle MB classe M aspettare 8-10 mesi veniva considerato segno di prestigio ed esclusivita' del modello. In parole povere, una evidente disorganizzazione dell'azienda era venduta da marketing e concessionarie come "plus" distintivo. Nella stessa situazione tale quarto di nobilta' ad AR non e' concesso, chissa perche'..... 8)
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Fiat Large [A pag. 7 spyshoot esclusive !]
stev66 ha risposto a nella discussione in Scoops and Rumors
Piu' probabilmente lo sa ma non lo dice.....per non provocare una serie di suicidi!!! Scherzi a parte, speriamo che il suo silenzio sia dovuto al fatto che le decisioni su Lancia di segmento C/D/E sono ancora da prendere in Fiat... -
Fiat Large [A pag. 7 spyshoot esclusive !]
stev66 ha risposto a nella discussione in Scoops and Rumors
OK ritiro tutto: meno male!!!! 8) -
Fiat Large [A pag. 7 spyshoot esclusive !]
stev66 ha risposto a nella discussione in Scoops and Rumors
Taurus ha parlato di V6 diesel: poiche' i primi V6 AR-VM Motori dovrebbero debuttare su AR 158, l'unico V6 diesel disponibile per il gruppo e' l'asmatico Isuzu, che, guarda caso, e' gia' montato su Opel Vectra e Signum, che condivide con Large i pianali. Uhm...stesso pianale, stessi cambi, stesse sospensioni stessi motori: non e' che a Cassino si limiteranno a far saltare via con lo scalpello il marchio Opel ed ad incollare la ghirlanda Fiat con il silicone ?? 8) -
Io credo invece che sia giunta l'ora della fine per le scuderie come McLaren e Williams, che sono onorevolissimi dinosauri di un'epoca passata in cui l'automobilismo era piu' eroico ed economico ed il meccanico sotto casa poteva prendersi il lusso di battere le case blasonate con un'auto fatta con pezzi raccattati qua e la' ( Ovviamente esagero, ma non troppo: vero Chapman ?? ) Ormai l'impegno economico e progettuale e' tale per cui solo se le case automobilistiche si assumono in toto l'onere dello sviluppo e del progetto ed integrano alla perfezione le parti ci possono essere buoni risultati. Con tutto il rispetto, credo che sia giunta l'ora che BMW e Mercedes si assumano l'onere in primis dello sviluppo delle auto, magari assorbendo ed integrando le strutture di Williams e McLaren presenti.
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Fiat Large [A pag. 7 spyshoot esclusive !]
stev66 ha risposto a nella discussione in Scoops and Rumors
Non e' che monterete come su Opel Vectra e Signum, l'asmatico Isuzu V6 3.0 da 177 CV, vero ?? :cry: Sarebbe una prova che Fiat si limiterebbe a ristilizzare una Opel. Non e' che vogliamo un'altra Ulysse/Phedra..... -
La Volkswagen sta recuperando terreno..
stev66 ha risposto a nella discussione in Notizie e Scelte Strategiche dal mondo dell'Auto
Caro Artemis, concordo con te in quanto il motore della mio polo benzina 1.6 75 CV ha le caratteristiche che tu indichi ( compresa la sete!! :cry: ) -
In campo militare ed areospaziale e' meglio "vecchio ma affidabile" piuttosto che "ultimo grido ma non debuggato". Il Saturn V che ha portato gli uomini sulla Luna era definito ai tempi "la piu' grossa V2 mai costruita", forse in onore di Wernher Von Braun che li progetto' entrambi. Come metro di paragone rispetto allo shuttle tre esempi: 1)L'elettronica di controllo degli stadi inferiori del razzo russo R-7 e' analogica e non digitale: la sostituzione e' prevista solo nel 2005. 2) Il processore del calcolatore di bordo del telescopio spaziale Hubble, al momento del lancio nel 1990 un bel 286 e' stato upgradato nel 2002 con un magnifico....386!! 3) Gli stadi superiori Centaur posseggono ancora adesso una piattaforma inerziale analogica, tanto da avere difficolta' a reperire sul mercato gli appropriati convertitore A/D. Quanto ai famosi 8086 della nasa, lo sapevo anch'io tanto che e' arrivata a comprare controllori di insegne luminose al neon per cannibalizzarne i pezzi
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Mi spiace frallog ma ti sbagli. Per spiegarti ti descrivo il profilo tipico di una missione. Al decollo, lo Shuttle e' costituito da tre elementi: 1) Il serbatoio esterno, che contiene l'ossigine e l'idrogeno liquido che alimentano i motori principali ( SSME ) 2) Lo shuttle vero e proprio 3) I due booster a combustibile solido ( SRB ) All'accensione i motori principali dello shuttle si accendono insieme ai booster. Dopo circa due minuti i booster, che sono fondamentalmente due cilindri vuoti d'alluminio, si sganciano. Poiche la velocita' e la quota sono ancora relativamente basse ( circa 2 Mach come velocita' e 4000 m come altezza ) essi, poiche' dotati di paracadute, possono essere recuperati e "ricaricati" ( Un razzo a combustibile solido e' fondamentalmente un tubo di allumunio ripieno di esplosivo che brucia ) Lo shuttle procede con i soli motori principali. Dopo circa 8 minuti si esaurisce il carburante. A questo punto la navetta si muove in traiettoria semiorbitale. Avviene percio' lo sgancio del sebatoio ormai vuoto e l'accensione dei motori secondari dello Shuttle ( OME ) che inseriscono la navetta in un'orbita sicura. Il serbatoio rimasto indietro ricade sulla Terra e brucia nel rientro. Poiche' e' "a perdere" il serbatoio non ha alcuna protezione contro il calore, come ha la navetta. Quella di cui si parla e' una protezione termica, fatta di schiuma, che riveste il serbatoio ( che contenendo gas liquido a circa -250C° e' ovviamente freddo ) che dovrebbe impedire a terra la formazione di ghiaccio d'acqua sul serbatoio stesso. Questa protezione non va confusa con le piastrelle termiche che proteggono la navetta durante il rientro in atmosfera.
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Sono d'accordo con Taurus lo Shuttle e' purtroppo una macchina obsoleta. Il progetto e' nato alla fine degli anni '60 e si e' svolto nei '70. Una osservazione: dello Shuttle si recupera i due booster a propellente solido ( SRB ) e non il serbatoio esterno ( Shuttle Tank ) di LOx/LH2. Era stato disegnato per il trasporto in orbita di un carico utile fino a 30 tonnelate metriche un limite di 200 missioni/navetta, ma nell'uso si e' rivelato molto piu' costoso del previsto ( da 200 milioni di dollari/missione ad 1 miliardo di dollari missione ). Per questo l'USAF si e' tirata fuori dal progetto e per i suoi carichi usa i vecchi ma affidabili Atlas/Centaur. Per una storia completa: http://www.astronautix.com/lvfam/shuttle.htm Secondo molti si e' trattato di un vicolo cieco, in quanto non e' mai stata garantita nell'uso la completa riusabilita', che avrebbe garantito l'economicita'. Tant'e' vero che nelle prossime generazioni di lanciatori si tornera' ai razzi "expendable", tipo R-7 russo. Come curiosita', uno dei motivi del crollo dell'Unione Sovietica fu le spese enormi per lo sviluppo dell'omologo dello Space Shuttle il Buran, o meglio del complesso Energhia/Buran. Tale sviluppo fu voluto dal potere politico per motivi di prestigio, contro la volonta' dell'ente astronautico che avrebbe preferito andare avanti con i razzi spendibili. per una storia del buran: http://www.astronautix.com/lvfam/energia.htm Ciononostante fu un successo, tanto che alcune soluzioni motoristiche avrebbero dovuto essere incorporate nelle prossime release dello shuttle. Da anni si favoleggia di un ipersonico da ricognizione prodotto dalla "Skunk Works" della Lockheed, l'Aurora in grado da solo di raggiungere gli 8 Mach, e con un veicolo supplementare che funge da primo stadio "Senior Citizen" di raggingere velocita' orbitali ( circa 25 Mach ). Se esistesse, sarebbe il primo esempio di veicolo in grado di decollare come un aereo ed andare nello spazio, sia pur senza portare carichi oltre al solo pilota.
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Vogliamo citare gli immortali articolo 31: "...Quelli con l'interno in radica sulla Ritmo Cabrio..."
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Normalmente prima stabilisco un budget, poi cerco il miglior rapporto prezzo/qualita'. Poiche' io le auto le tengo molto e le compro usate, non ho il problema della rivendibilita'. Tendo ad escludere le marche che in media invecchiano peggio delle altre, tipo le Opel recenti ( questanon e' una leggenda urbana, ed e confermata sia dai rivenditori, sia da tutti i conoscenti che ne posseggono una )
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Ragazzi, il mio era un periodo ipotetico dell'irrealta'. Intendevo "Ipotizziamo per assurdo che le tedesche siano 100 volte meglio...anche in questo caso in confronto con la thesis..." Per quanto mi riguarda, sia pur con la pecca di qualche motore alto di gamma, ritengo l'auto uguale o anche superiore delle tedesche per tutte le categorie che ho indicato
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Renault dal suo 1.5 ha tirato fuori 100 CV, e VAG se non sbaglio ha una versione a 90 CV del 1.4 3 cilindri ( su A2 ) 10 anni fa 100 CV li faceva a malapena un 1.5 16v benzina....
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Sono d'accordo, e ovviamente sullo stile Thesis e' un parere soggettivo mio. D'altra parte Lancia per far parlare di se' e riattirare l'attenzione aveva bisogno di uscire con un modello forte di rottura stilistica, che non si ponesse come la "media virtus" ma polarizzasse chiaramente le schiere tra coloro che la amano e coloro che la odiano. Se ci pensi e' cio' che Bangle ha tentato, sia pur con altri risultati, con la BMW. Purtroppo l'auto non ha incontrato il piacere dei piu', ma resta un'auto di cui secondo me si parlera' ancora tra 50 anni, magari per denigrarla, mentre, sempre secondo me, delle attuali MB ed Audi, un po' meno BMW, si parlera' semplicemente come di "YAGC" ( Yet Another Good Car ) Che poi la scelta dello stile "medio" paghi commercialmente, e' un fatto. Forse sono io che personalmente preferisco le scelte coraggiose ma rischiose...
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Caro Flower, concordo con te con un'unica differenza: la Thesis e' splendida!!! Ancora oggi ne ho visto una in tangenziale e scusami, non ci sono MB, BMW, Audi che tengano come emozione che trasmette la linea. Poi le tedesche saranno 100 volte migliori come finiture, materiali, affidabilita', rivendibilita', qualita' dinamiche quello che Vuoi: a confronto della Thesis hanno l'appeal di un ferro da stiro....