stev66

Ok, ma le sospensioni restano MacPherson anteriore ponte interconnesso posteriore ottima soluzione per auto tranquille, un po' inadeguata ( Audi TT docet ) per auto ad alte prestazioni. Che tu sappia, si ha intenzione di farla evolvere, magari con un multilink al posteriore ed un quadrilatero "alto" stile AR 156 all'anteriore, che e' abbastanza compatibile con gli alloggiamenti McPherson, oppure resteranno quelle di panda ? Ciao e grazie

AUGURONI!!!! P.S. non guidare come Bud Spencer e Ternce Hill in "Altrimenti ci arrabbiamo".....

Onestamente, nuova classe A non mi sembra ci azzecchi molto, se non per il prezzo. ( ma allora anche un Daily ben accessoriato... 8) scherzo!! ) A3 e' uguale a VW Golf V come meccanica, solo leggermente migliore come finitura. AR 147 restyling se la qualita' dei materiali e soprattutto la precisione dei montaggi saranno migliorati potrebbe essere un concorrente ( le qualita' stradali, visti i telai in gioco, mi sembrano gia' pendere dalla parte di 147 ) Non dimentichaimo che le vendite di A3 e 147 negli ultimi anni si sono equivalse in Europa, e tutt'e due hanno superato abbondantemente BMW 3 compact..

Taurus per favore puoi fare una tabella comparativa tra Nea e nuova classe A ? ( ovviamente nuova classe A come e' stimata ) grazie!

Scusa flower, ma secondo te quali saranno le rivali della BMW serie 1 ?

Scusate ma la BMC mini di Issigonis era nata per lo stesso bisogno che in Italia aveva generato la 500, cioe' un'auto minima ed economica. Ricordate il gruppo motore preso pari pari dall'Austin "Seven" per risparmiare, il cambio sotto il motore lubrificato dallo stesso olio, e le saldature esterne. Per l'epoca ( 1959 ) andava bene, ora un po' meno. 500 ha tutte le carte per diventare un mito, ma non sara' mai l'auto che era negli anni 50, perche' gli anni 50 sono passati.

Caro Taurus, se non sbaglio il pianale mini e' quello utilizzato attualmente per la Panda, quindi supporta potenze attualmente fino 70 CV. Onestamente, come potrete cacciarci dentro 180 CV???

Certo che se la facessero e ci montassero il 1.6 180 CV che vogliono mettere su Y HF..ragazzi e' lo stesso pianale piu' o meno, e se ci sta la' ci sta anche qua....

Signori, giu' il cappello!! Fiat e' tornata a fare quello che sa fare meglio, cioe' fare le auto che improvvisamente fanno invecchiare tutte le altre del segmento. Questa auto ha le premesse di diventare nella sua categoria cio' che la Uno fu nel suo...Ho un solo dubbio sul pianale Panda, visto che l'architettura sospensioni, in verita' non proprio lo stato dell'arte e nata per tutt'altre potenze, possa reggere 180 CV; d'altra parte li mettono anche su Y che non e' molto piu' moderna ( pianale Punto II serie ) ci staranno pure su questa... 8)

Solo un lemma alla vostra bellissima discussione, che mi riporta ai lontani anni del Liceo. Per quanto riguarda la pronuncia dell'Attico, poiche' ovviamente non si avevano testimonianze dirette, se non il greco bizantino, a cavallo tra il XV ed il XVI secolo il filosofo ed umanista Erasmo da Rotterdam propose la pronuncia che ancora adesso si usa, e che infatti e' detta "erasmiana". In tale pronuncia le gutturali come "chi" e "gamma" sono dure come nell'italiano "cane" e "gatto", la lettera "eta" (H ) e' lette come e lunga ( e non i come nel greco bizantino - iotacismo ) e la "upsilon" come la u francese. Vado a memoria, ed essendo passati 19 anni dall'ultima traduzione seria posso sbagliare... 8)

Le centrali elettriche in orbita geostazionaria son un concetto vecchio di 40 anni. L'assenza di atmosfera ottimizzerebbe il rendimento delle celle solari. I problemi sono, al di la' dei costi orbitali 1) il trasferimento a terra dell'energia 2) L'accuratezza del fascio di trasferimento energetico Si utilizzerebbe un fascio di microonde coerente per il trasferimento, ma la parabolica a terra dovrebbe avere un raggio di centinaia di metri! Inoltre, per evitare eventuali errori, essa andrebbe installata in zone desertiche...

quindi le centrali solari per la massima efficienza andrebbero messi in orbita geostazionaria: ma considerando i costi attuali di trasporto ( circa 5000 $/kg in LEO; 15.000 $/kg in orbita geostazionaria ) non e' ancora un'alternativa possibile....

Per ora entrambi i progetti marziani sia quello europeo che quello americano, sono poco piu' che discorsi: un mio conoscente che lavora alla NASA mi ha detto che l'anno chiave sara' il 2005 e relativo bilancio. Tecnologicamente si e' pronti a viaggiare su Marte da almeno 20 anni, ( l'ingegneria areospaziale e' giustamente molto conservativa ) tanto che l'agenzia spaziale russa ha dichiarato che se con un investimento di 15 miliardi ( dimensione da crac Parmalat ) di dollari in al massimo 10 anni sono in grado di organizzare una missione umana su Marte. Se qualcuno ha qualche spicciolo che gli avanza puo' accomodarsi.... 8)

Si, avevo dimenticato gli esperimenti di confinamento inerziale: intendevo pero' che i reattori che attualmente hanno piu' possibilita' di diventare commerciali sono quelli basati sul tokamak. Per quanto riguarda la Tecnologia, la storia ci insegna che ogni "breakthrough" tecnologico ha portato oltre che nuove possibilita', nuovi rischi: basti pensare all'arma atomica, ma anche la macchina a vapore, che per es ha industrializzato la produzione ed il trasporto permettendo le guerre ed i conseguenti massacri di massa. Io sono contrario al fatto che, tecnologie, se esistenti, siano monopolio dei soliti pochi che le concedano centellinandole dall'alto e solo dopo aver finito di fare i propri porci comodi, il tutto per mantenere il piu' possibile lo "status quo ante": questo non vuole dire assenza di controlli e di leggi, ma che le normative di sviluppo rispondano alle esigenze dei piu' e degli interessi, per esempio ecologici, dei piu', e non alle necessita' di guadagno dei soliti noti pochi...

Onestamente, i primi disegni di F. Porsche risalgono al 1934, quindi prima dell'invasione della Cecoslovacchia ( 1938/1939 ). Le linee guida del maggiolino ( pianale portante, motore posteriore fuoribordo raffreddato ad aria ) erano nell'aria in tutta europa, ed piu' che probabile che la Tatra, che era una grande industria all'epoca all'avanguardia abbia realizzato qualche cosa di simile. Non bisogna dimenticare che negli anni 30 la Cecoslovacchia era una nazione all'avanguardia, tanto che per esempio, i tedeschi trovarono nel 1939 sulle linee di montaggio della Skoda un carro armato ( il Pz Cz 38 ) molto migliore dei loro, carro che usarono con ottimi risultati nelle sue varie evoluzioni tutta la guerra...

In realta' l'anello di plasma a contenimento magnetico si chiama "tokamak" ed e' un invenzione russa. Tutti gli esperimenti di fusione a caldo attuali si basano su tale dispositivo. Dalle mie info, credo che il primo reattore europeo a fusione a caldo in grado di autosostenersi dovrebbe essere operativo l'anno prossimo ed il primo commerciale 5 anni dopo. Un punto di partenza per il tokamak: http://fusioned.gat.com/webstuff/Tokamak.html Il problema vero, senza voler fare teoria del complotto, non e' l'assenza di invenzioni, e' che quelle 100/200 societa' che controllano economicamente il pianeta non vogliono mollare la presa. Sono sicuro che, quando tra 20/30 anni il petrolio scarseggera', magicamente dai cassetti usciranno le soluzioni energetiche tipo fusione a freddo ( su cui io personalemente sono scettico ) o questa: http://www.disinformazione.it/MEG.htm pronte per essere industrializzate con il marchi delle grandi aziende petrolifere o di trasporto....

Io ho un Honda @ 150... ottima ciclistica, motore molto buono ma sottodimensionato, nel senso che la ciclistica potrebbe reggere piu' dei 16 CV espressi, frenata integrale ma cosi' cosi' ( tamburo posteriore :twisted: ). Molto buoni anche la finitura, il montaggio ed i materiali, non lussuosi, ma robusti. Toccando ferro ho fatto in 11 mesi 5800 km senza inconvenienti...

Aggiungerei a quello che dice Copco un altro importante fattore di successo: amore per il prodotto. Yaris e' stata lanciata 5 anni fa ( se non sbaglio 1999 ) , ma e' stata continuamente aggiornata come dotazione, motorizzazioni, allestimenti, pur essendo auto di successo che avrebbe venduto comunque. Questo ha dimostrato come la casa crede in cio' che fa, ed e' fatto per tutti i modelli, perlomeno quelli non di nicchia. Fiat, purtroppo, non ha ancora capito, che anche abbandonare un solo modello ( per es. Lybra ) getta discredito su tutti gli altri, perche' ogni acquirente potrebbe pensare: "Oggi la lybra, domani tocchera' alla mia ?"

Il tallone d'Achille dei turbo diesel attuali ( anche con turbina a geometria variabile ) e' che in media, sono tutti un po' "vuoti" sotto i 1500 giri/minuto. Un compressore volumetrico potrebbe ovviare a tale inconveniente, rendendo il motore piu' fruibile anche ai bassi e bassissimi regimi. Per il resto sono d'accordo con te: la curva di coppia diventerebbe piu' piena e piatta e l'intervallo di giri sfruttabile piu' ampio. Certo che l'elettronica di controllo dei flussi d'ingresso e della pressione dovrebbe essere sofisticata....

Ford in Italia vende principalmente per l'ottimo rapporto prezzo/qualita': se la nuova Focus continuera' su questa strada, credo che l'estetica non proprio accattivante passera' in secondo piano.

Molto tristemente, Hitler ando' al potere nel 1933 con oltre il 40% del voto popolare in Germania, dopo una campagna elettorale tutta basata sul riscatto della Gemania, l'eliminazione della disoccupazione e la promessa di ordine e disciplina....

Mplto mirati non vuole dire uguali: per citare il tuo esempio, la versione 1.4 95 CV che si paragona con la classe A 82 CV dovra' avere la stessa o migliore dotazione di accessori, materiali e finiture interne migliori ( contro la classe A non ci vuole molto...) e costare magari un po' meno, oppure offrire a parita' o quasi di prezzo, dotazione piu' eslusiva e/o garanzia piu' lunga....La comune base puo' avere poco significato, se poi l'auto viene caratterizzata per materiali rivestimenti ,imbottiture e montaggio. La differenza che puo' passare e' quella che puo' passare tra un'Audi A3 ed una Golf V.

Il concorrente vero della Nea sara' la nuova MB classe A, credo che percio' i prezzi e le dotazioni saranno molto mirati a quelli MB.

Penso che se lo vedremo, lo vedremo sul 2400 e su auto tipo Thesis in cui 50 kg in piu' od in meno non fanno differenza, ( mentre l'iniezione di coppia in basso ne fa tantissima... ).

Non vorrei passare per stalinista di ritorno ma sembra sfuggire una differenza fondamentale: i Gulag sovietici erano campi di lavoro, il cui obiettivo era sfruttare all'osso manodopera a costo zero, ed in cui la mortalita' dei prigionieri era certamente altissima per i motivi ambientali ( si parla del 20-30 % ) ma non era il target. i Lager nazisti erano nella massima parte campi di sterminio, il cui obiettivo era l'uccisione di moltissime persone nel piu' breve tempo possibile. Le considerazioni economiche, belliche e di produzione venivano dopo: basti pensare di come la Wermacht si lamento' dopo la liquidazione dei ghetti polacchi in quanto la maggior parte delle divise erano fatte all'epoca dai sarti ebrei ivi residenti!! Questo e' l'unicum nazista: di campi di lavoro con mortalita' altissime e' piena purtroppo la storia, ( basti pensare per es. alla mortalita' nei campi di prigionia alleati in Giappone, e pagina poco nota, all'altissima mortalita' che ci fu nei campi di prigionia allestiti dagli alleati per i tedeschi in Francia dopo il D-Day ) di campi di sterminio veri e propri i tedeschi furono i primi ( e purtroppo non gli ultimi: si pensi alla Cambogia ). Cio' che fa orrore e' l'industrializzazione della morte, lo sterminio reso fabbrica, la spersonalizzzazione dell'oumo reso cosa ed oggetto fruibile, non il numero dei morti: i turchi nel 1918 uccisero quasi altrettanti Armeni, ma chi se lo ricorda ?