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A me le due JV non dispiacciono. Renault e' seconda solo a Fiat nelle auto di segmento A/B e ha una grossa esperienza di progettazione motoristica. Gli attuali Renault Energy benzina 1.2 e 1.4 sono discreti motori. Progettare un nuovo motore piccolo che evolva verso l'iniezione diretta e l'Uniair o qualsiasi altro sistema di controllo valvole attivo, oltre che a livelli di inquinamento sempre piu' bassi e' un costo che ormai deve essere diviso tra case, per avere risparmi sulla componentistica. Certo che se pensiamo che la Punto 2005 avra' il pianale in comune con Corsa e magar i motori uguali a Clio, sara' un po' difficile trovare la specificita' italiana della vettura. Toyota poi con la Prius e' all'avanguardia nelle ibride, e li' abbiamo solo da imparare...
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Il migliore motore 1600 cc a benzina...
stev66 ha risposto a una domanda in Consigli per l'Acquisto dell'Auto
Caro Artemis, immagino che anche per il 2.0 benzina non ci sia storia...forse che una certa S2000 batte all'uscio ? -
Monovolumi compatti e station wagon
stev66 ha risposto a una domanda in Consigli per l'Acquisto dell'Auto
Anche la Ford Focus C-Max potrebbe essere una soluzione valida, visto il buon livello di potenza del motore 1.6 ( 110 Cv ) Inoltre e' un modello nuovo che dovrebbe tenere il prezzo per un po'. Senno', se vuoi fare una botta di vita, che ne dici di una bella Lybra 1.9 JTD ? Non so se in Belgio ci sono le Km0 ma in Italia per quella cifra ( 19.000/20.000 Euro ) te la potresti portar via tranquillamente. Io pero' escluderei Le Opel attuali con motore diesel, in quanto realmente obsolete. -
Scusate, ma non vedo perche' il paese che non batte ciglio nel tirare fuori 26.000 o 27.000 Euro per un VW Golf spinta e accessoriata dovrebbe preoccuparsi nel tirarne fuori 22.000 0 23.000 per una Lancia Ypsilon HF di pari accessori e finitura e materiali, mi si perdonera', almeno uguali.
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Scusate, ma ho l'impressione che al gruppo Fiat non si perdoni niente. Qua, ovviamente con tutto il rispetto per chi i soldi li ha sborsati, stiamo discutendo di disallineamenti di pochi millimetri, cioe' difetti di assemblaggio che in teoria dovrebbero essere risolvibili in concessionaria, e di qualita' di plastiche al tocco. Non di gravi mancanze di tenuta di strada o stabilita' di poca affidabilita' di componenti meccanici. Se per esempio fosse capitato a Lancia Ypsilon come a VW Polo, cioe' una partita di compressori difettosi che hanno portato alla rottura di un certo numero di propulsori ( inconveniente che puo' capitare a tutte le case: VW e' citata solo come esempio ) cosa dovremmo dire o fare ? Picchettare le concessionarie ? Fare girotondi in Corso Marconi ? Ovviamente chi tira fuori 17.000 Euro o piu' per un'auto ha diritto alla perfezione, ma e' anche giusto che i problemi siano visualizzati nella cornice piu' oggettiva possibile, almeno secondo me....
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Un consiglio sull'usato : secondo voi come giudicate questi
stev66 ha risposto a una domanda in Consigli per l'Acquisto dell'Auto
Mio zio ha una Delta II serie del 1994, 1600 cc 75 CV, che ho guidato spesso. Pro. Ottimi finitura, materiali ed accessori ( clima automatico ) per l'epoca. Contro motore troppo poco potente che rende l'auto rumorosissima a velocita' autostradali ( A 140 km/h gira a 5000 giri!! ), alti consumi Sento di consigliare un'auto simile solo a chi la usa 80/90 % in statale ( pianeggiante ) a velocita' comprese tra 80/100 km/h. -
Cari amici forumisti, vi annuncio che venerdi' 5 e' arrivato il piccolo Andrea. Mamma e piccolo stanno bene. Poiche' per un po' non saro' attivo nel forum ( per ovvi motivi ) vorrei cogliere l'occasione per ringraziarvi tutti delle belle discussioni, che in questo periodo mi hanno aiutato ad essere piu' sereno. Un saluto ed un arrivederci a presto!!!!
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Non so se avete notato le camere di scoppio emisferiche, la candela esattamente al centro della camera e le valvole disposte a V, nonche' comandate da un asse a camme tramite bilancieri...I primi tre particolari potrebbero essere presi di peso da AR!!
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Ci mancherebbe che non lo fosse, alla modica cifra di 75.000 Euro!!! ( Scherzo... 8) )
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Ecco le altre versioni della segmento C Volvo S40....
stev66 ha risposto a nella discussione in Scoops and Rumors
Premesso che sono un'appassionato Volvo, e fino a pochi mesi fa possedevo una Volvo 460; devo dire che purtroppo la V50 non mi piace per niente. Nella vista laterale e di 3/4 ricorda troppo la Ford Focus, anch'essa con il terzo finestrino di lunghezza squilibrata, e soprattutto perde l'elegante portellone inclinato della V40. Non vorrei che la JV con Ford nel pianale si sia riverberata anche nello stile.. -
Se ben ricordo, il prima coupe' turbo diesel della storia....
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Comunque il pianale barchetta credo derivi ancora da quello Punto I serie. Voglio essere ottimista e credere che la pausa di riflessione sia dovuta al fatto che di fronte al grandissimo successo del prototipo, si sia fatta strada l'idea di reingegnerizzarlo con un pianale piu' moderno ( quello Y attuale o quello Punto attuale, o meglio ancora, con quello di Punto 2005 prossima ventura ) in modo da ottimizzarne le prestazioni, migliorarne il comportamento in crash test, prolungarne la vita commerciale, ed addirittura ampliarla, se per esempio, si volesse rinunciare alla costosa carrozzaria in alluminio e si utilizzasse uno space frame. La stessa data ( 3/2005 ) affermata da Taurus coinciderebbe piu' o meno con il lancio di Punto III serie, e quindi un'utilizzo di quel pianale non mi sembra un'utopia..
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Scusate, solo poche parole su Colombo: nessuno nega i contatti precedenti ai suoi con il continente americano, anzi volendo essere potremmo parlare anche dei Romani, dei Templari etc, etc. Questo sarebbe confermato dalle piu' recenti scoperte storiografiche che sembrano indicare che Colombo sapesse benissimo dove andava e come; altrimenti, come si spiegherebbe l'uso degli alisei sia all'andata che al ritorno ? Il suo grande, immenso merito e'stato quello di rendere quelli che erano al piu' sporadici contatti non documentati una rotta documentata e ripercorribile da tutti. In quanto alla sua denigrazione, questa e' gia' cominciata poco dopo la sua morte, perche' gli spagnoli, ovviamente, tendevano a sottolineare l'importanza dei loro protagonisti piuttosto che quella dell'ammiraglio genovese.... 8)
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I tre cilindri vanno benissimo, soprattutto se ti piacciono i Beach Boys e una loro vecchia canzone....
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Dio ci salvi dai tre cilindri..... 8)
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Un altro problema solo italiano e' quello di legare le categorie assicurative alla cilindrata e non alla potenza. Questo ha di fatto strozzato lo sviluppo di motori di medio/alta cilindrata e di bassa potenza, e ha costretto le case a legarsi a cilindrate francamente inadeguate alle auto attuali. Se l'assicurazione fosse legata come in molte parti d'europa alla potenza effettiva, ogni casa potrebbe sviluppare i motori in maniera piu' liber, ottimizzando l'aspetto voluto volta per volta..
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Neanche la mia Polo lo ha in quanto lo sportello nella carrozzeria e' comandato dalla chiusura centralizzata.. 8)
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Io ho guidato in montagna l'Opel Astra 1.7 DTI 75 CV e posso assicurarti che e' una vera pena: sotto i 2000 giri non da' nulla, poi a 2000 entra la turbina tutta insieme, con un effetto a gradino molto fastidioso. Ti consiglierei veramente di provare l'Idea 1.3 JTD ed in alternativa quella 1.9 JtD.
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Aumentare la cilindrata senza aumentare la potenza massima ( che ricordiamo, non si usa quasi mai ) ha dal punto di vista motoristico tre grossi vantaggi: 1) Permette di aumentare in assoluto la coppia e di avere una curva di coppia piu' "piatta" e con media piu' alta in modo da rendere il motore piu' elastico e con una fascia di utilizzo in giri piu' alta, che consente un'utilizzo minore del cambio e ovvia ad un problema tipico dei motori 16V di bassa cilindrata, cioe' un certo "vuoto" ai bassi regimi. 2) La potenza relamente utilizzata e' ottenuta in media ad un numero di giri minore, con ovvi benefici in rumorosita' ed usura del motore 3) E' piu' facile ottenere gli obiettivi richiesti dalle leggi anti-inquinamento presenti e future . Nelle macchine attuali, sempre piu' pesanti, e' piu' importante piuttosto che una potenza massima altissima di picco una curva di coppia il piu' possibile alta e "piatta" ( approssimativamente a forma di trapezio con i lati ripidi per capirci ), cosa intrinseca nei moderni TD, ma non nei benzina, se non opportunamente tarati. Tipico esempio di tali motori e' il VW 1.6 benzina da 55 Kw, che infatti ha la potenza massima a 4800 giri e la coppia massima ( 14 Kgm costante tra 2800 e 3500 giri ). Ovviamente tali motori sono l'antisportivita', ma per l'utente medio che non corre possono anche andar bene...
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Se Coulthard e' un ottimo collaudatore fategli fare il collaudatore, e non il pilota in pista. Anche le Ferrari ha usato Larini e Mazza come terzo pilota per lo sviluppo della macchina... Credo comunque che Coulthard continui a correre perche' porta tantissimi soldi in sponsorizzazioni dirette ed indirette ( e' figlio di uno degli uomini piu' ricchi di Scozia ). Ovviamente non ce l'ho con lui, ma mi piange il cuore vederlo continuare a correre con macchine di punta solo perche' paga, quando piloti molto piu' bravi di lui si devono contentare di auto di seconda fila..
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Sulla fusione nucleare, se ben ricordo la pianificazione del CERN e' quella di arrivare nel 2005 ad un impianto a contenimento magnetico che si autosostenga energeticamente, e nel 2010 alle prime applicazioni commerciali. Credo che sia solo questione di soldi: gli investimenti sono risibili ( In Europa 5 Giga Euro in 10 anni !! ). Concordo con il fatto che l'idrogeno e' solo un vettore, e come tale, ha il solo effetto di spostare l'inquinamento e l'impatto ambientale alla produzione. Penso comunque che nei prossimi anni tutto il comparto del trasporto dovra' essere ripensato, e che una fetta si ritrasferira' dal privato al pubblico, se si investira' in metropolitane, ferrovie regionali, etc, etc..
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Un'analisi delle motivazioni del traffico profonda necessiterebbe moltissimi studi e non sarebbe trasportabile da situazione a situazione. Per quanto riguarda Genova, i problemi principali sono: 1) L'assoluta mancanza di parcheggi 2) Una sola arteria cittadina Est-Ovest su cui su si incanala tutto il traffico non autostradale 3) La mancanza di efficienti trasporti urbani In attesa del completamento della metropolitana, l'unico modo per muoversi velocemente e di parcheggiare sicuramente e' lo scooter..che si usa anche per fare la spesa, visto che non sono rari quelli ( come il mio.. 8) ) stratarichi di sacchetti e confezioni di sei bottiglie d'acqua minerale..
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Certo, anch'io penso che i test di EuroNcap siano per forza di cose molto poco esplicativi della realta' dell'auto, non fosse altro che testano i modelli in una situazione sola e non in molti possibili profili di incidente. Tuttavia, io, per tornare al discorso precedente, credo che dovrebbe essere un dovere delle case di offrire l'ABS di serie su tutte le vetture ( senza ovviamente ricaricarlo sul prezzo finale, cosa che tra l'altro visto il basso costo industriale dell'accessorio non e' cosa impossibile ) proprio per aumentare quella sicurezza attiva globale che sul lungo fa diminuire il numero degli incidenti, e quindi i costi e le perdite per il paese. Se proprio non ce la fanno nei costi, secondo me sarebbe meglio sarebbe meglio avere versioni base con ABS e senza per es. alzacristalli elettrici e chiusura centralizzata. P.S. Sono contento che te la sei cavata senza danni e spero che il tuo stile di guida si sia un pochino calmato...
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Ammetto di non conoscere molto la Seicento, ma so che per stessa ammissione dei vertici Fiat si tratta di un "face lifting" del modello precedente, la Fiat Cinquecento, che esordi' nel 1991, ma il cui progetto era gia' pronto nel 1988. Quindici anni non mi sembrano pochi, anche se ovviamente, miglioramenti ce ne saranno stati moltissimi. La struttura pero' non risulta cambiata, e prova ne sia il poco confortante voto EuroNcap nelle prove di crash ( Una stella e mezzo ). A livello di colleghi ed amici che ce l'hanno, comunque, ne ho sempre sentito parlare bene, soprattutto sorprendentemente per l'ottima abitabilita' rispetto alle dimensioni. Cio' non toglie, secondo me, che ci siano nella sua categoria ( per es. nuova Panda, Matiz, Agila ) molto migliori per sicurezza attiva e passiva e con un prezzo al netto di sconti non molto diverso, ( Questo e' piu' vero per la Matiz ) e che un discriminante per la sicurezza sia appunto la presenza dell'ABS nella dotazione.
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Parlo di costo industriale, poiche' e' quello che costa alla casa. Il prezzo al cliente e' invece frutto di valutazione diverse e di politiche commerciali. Nel caso particolare il prezzo molto alto relativo alla Seicento e' probabilmente frutto di due fattori: 1) La Seicento e' un modello vecchissimo, ed il suo impianto frenante non e' stato studiato per integrare l'ABS, per cui l'adozione di questo probabilmente prevede la sostituzione di troppi pezzi. 2) La casa avendo uno stock di vetture senza ABS da smaltire, ne vuole scoraggiare la richiesta. Parliamo di un modello che inoltre scomparira' nel prossimo anno proprio per motivi relativi alla sicurezza... 8) Inoltre credo che ABS sia indispensabile in un range molto piu' ampio di situazioni di quelle che ci possa immaginare. L'antibloccaggio permette l'adozione di un impianto frenante piu' potente, ( cosa controproducente in caso di "panic stop" ) con benefici della sicurezza in ogni situazione. Sono convinto che l'anno prossimo non esisteranno piu' o quasi modelli senza ABS di serie, se non per le versioni base delle auto di segmento A: e anche queste lo offriranno a prezzo ragionevole. Non entro in merito al discorso sulla sicurezza: noto solo che nella storia dei prodotti l'adozione di sempre piu' elevati standard di sicurezza, per legge o per mercato, ha portato alla fine molti piu' vantaggi di quanti costi iniziali ha comportato. Si pensi solo al numero di morti in incidenti aerei negli ultimi 20 anni, o anche quelli degli incidenti automobilistici in Italia, molto maggiori 20 o 30 anni fa anche in presenza di un numero di auto quasi dimezzato rispetto all'attuale...