stev66
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normalmente un bi-turbina ha due turbine a geometria fissa, meno delicate di un'unica a geometria variabile. Il problema è su tutta la parte termodinamica ( molto sollecitata visti gli output di temperatura e pressioni ) e meccanica. Detto questo, il biturbina Fiat oggi è presente solo su Delta ( e dà alcuni problemi di eccessiva potenza su corpo vettura ) ed ha 190 CV ( e dal 2008 ). Probabilmente sarebbe stato ideale per AR 159....e non mi dispiacerebbe vederlo in una versione QV su Giulietta.
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normalmente un bi-turbina ha due turbine a geometria fissa, meno delicate di un'unica a geometria variabile. Il problema è su tutta la parte termodinamica ( molto sollecitata visti gli output di temperatura e pressioni ) e meccanica. Detto questo, il biturbina Fiat oggi è presente solo su Delta ( e dà alcuni problemi di eccessiva potenza su corpo vettura ) ed ha 190 CV ( e dal 2008 ). Probabilmente sarebbe stato ideale per AR 159....e non mi dispiacerebbe vederlo in una versione QV su Giulietta.
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non dimentichiamo che il Trasporto pubblico italiano, in media copre il 30% dei costi con il rocavato del biglietto/abbonamento. quindi per autosostenersi in parità dovrebbe triplicare i prezzi ( e siamo sempre lontani dal 5 volte di Londra )
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di preciso cosa hai dovuto fare alla carrozzeria ? Solo verniciatura e stuccatura ( era ancora integra ) o hai dovuto sostituire delle parti ?
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alfa a metà degli anni '80 faceva 200k vetture Audi e BMW ne facevano 300k . E li facevano dal D in su mentre il grosso delle vendite Alfa era il seg C. ( Alfasud 33 e derivate ) Senza contare che ormai era tutto da rifare perchè obsoleto e non aggiornabile sia pianali sia motori. ( 6V a parte ) ford avrebbe fatto meglio ? Forse, ma l'obiettivo di ford era ( e questo è storia ) usare Pomigliano per le Escort e le Fiesta, e deriare la gamma superiore dalla sua banca organi ( Europa + USA ) Avremmo quasi sicuramente avuto la 76 a base Sierra ( ) e la 165 a base Scorpio. Per carità riviste ed ottimizzzate ( soprAttutto la sierra non stava in strada ) , ma credo che di specifico forse avremmo avuto al massimo una famiglia di motori. -
Sarei curioso come sarebbe trattato il resto del mio mutuo, avendolo fatto nel 2000, cioè in Lire...
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Fidati che se Piech avesse offerto veramente 1 MLD per AR a Sergione , ora parleremmo delle magnifiche sorti e progressive del Biscione di Wolfsburg... A quanto mi risulta c'e' stata solo un "pour parler" e per cifre molto inferiori...
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si errore mio ,volevo dire E34...
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Trent'anni fa Le Nuova Giulietta asfaltavano ( ma neanche troppo ) le serie 3...ma 1) costavano anche molto di più ( vatti a vedere i listini....) per lo meno in Italia 2) Avevano una qualità complessiva inferiore ed una qualità percepita molto inferiore 3) Non erano personalizzabili e certi accessori, dal servosterzo al condizionatore, non si potevano proprio avere ( mentre si potevano avere su BMW, sia pure a caro prezzo ) Alla fine l'errore grosso di AR è non aver capito dove andava il mercato per i seg D ed E. Detto questo se BMW non azzeccava Sr5 E34 ( 1988 ) come linea ( meno come prestazioni ) e sr3 e36 ( 1990 ) come linea e prestazioni oggi faremmo altri discorsi.
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Perchè è relativamente facile fare supercar per cui il prezzo è una variabile secondaria, molto meno auto general purpose orientate alla sportività da vendere comunque ad un prezzo non superiore alla concorrenza. Tecnicamente Fiat ( come qualsiasi altro costruttore ) potrebbe tranquillamente fare la "nuova 75" TP transaxle e quant'altro, ma poi la dovrebbe vendere a 50k euro minimo*. E chi te la compra oggi ? Gli alfisti antemarcia no "perchè è la solita Fiat travestita" Gli alfisti attuali no "Perchè a quel prezzo compro una BMW" I nuovi clienti no "perchè....Alfa ? che marca è ? fa auto ?" Mi rendo conto che il realismo parlando di AR è merce rara , ma oggi possiamo vedere in pratica solo quello che vediamo. Un altro costruttore , tipo VAG, potrebbe solo incrementare la gamma ricorrendo alla sua sconfinata banca organi, ( In pratica in più avremmo una A4/A6 col biscione ) ma a livello B/C avremmo sicuramente Fabia/Leon col trilobo.... *Prezzo reale, non di listino scontato o km0semestrale...
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Tratta più lunga...una Genova - Avelllino ( dintorni ) con una Fiat Tipo 1.6 ACT partiti alle 10 di sera arrivati alle 6 del mattino....ma eravamo in due e giovani. Io col camper me la prenderei comoda e spezzerei....
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Che io sappia, già oggi minipimerizzano l'attuale MX, modifica non pervista e ufficialmente sconsiglaita dalla Casa ( che in realtà non si oppone ) Una versione minipimer permetterebbe discreti numeri a basso perzzo....
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C5 senza se e senza ma. 35k / anno fanno sì che tutti i plus di comfort reali abbiano il sopravvento su tutto ciò che è più apparenza che sostanza. Tra parentesi molti rappresentanti amici miei, passati da A4 a c5 per la crisi, non tornerebbero più indietro..... In ogni caso, ti consiglio una bella prova approfondita di entrambe.
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P.S. Ad oggi lambo è un buco nero finanziario per VAG ( buco nero che coprono vendendo la Fabia coi quattro cerchi ) Il Gruppozzo oggi non può permettersi di sbagliare un modello, quindi vanno sul sicuro con Mito e Giulietta. Purtroppo , e lo dico da appassionato di auto, il mercato non vuole più pagare il "plus" della guidabilità ad Alfa come a nessun altro costruttore . Non dimentichiamo che ai tempi della 147, la gente comunque comprava Golf IV ... che dinamicamente era tutto meno valida
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Sono d'accordo, ma io pensavo giusto all'operaio edile che , comiciato a lavorare a 14/15 anni oggi va in pensione minimo a 54/55. Per lui arrivare a 57 non è un enorme problema. Per un camionista , discorso simile: già oggi va in pensione non prima dei 59 anni. Allungare a 61 rientra nella categoria di cui sopra. Per un impiegato diplomato , che ha cominciato a lavorare a 19 anni, vale lo stesso discorso del camionista I veri problemi sono per i laureati, che iniziando a lavorare a 24/25 anni, vanno dritti ai 66... Concordo con te che il vero problema sociale sarà l'attività nel decennio 55 -65 anni , in cui oggi attualmente abbiamo il minor tasso di occupazione d'Europa.
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A me è parso interessante il passaggio sull'evasione fiscale. l'idea che mi sono fatto è che dove colpire si sapesse da anni, e solo ora c'e' l'autorizzazione a farlo. Bellissimo finalmente dire "Non faremo più condoni" Depreco un pochino la mancanza di una patrimoniale , ma mi rendo conto che tracciare i patrimoni non immobiliari in italia è difficile ( e molti li farebbero evaporare all'estero , per evitare la tracciabilità ) Mi pare ancora un pò alta la tracciabilità del contante . i 1000 Euro sono ancora troppo nella fascia "saldo dentista". Ma per lo meno è un passo avanti. Pensioni : più che il passaggio a 42 anni ( che c'era anche prima in pratica , perchè la normativa vigente prevedeva un anno di stop tra lavoro e pensioni ) che a mio parere non incide moltissimo , ben più pesante è il limite a 66 anni O la Sanità migliora moltissimo o sarà sura arrivarci efficienti..
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Oltre al fatto che le banche in pratica non erogano più mutui......
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L' imponibile irpef dei pensionati è pari a quello dei lavoratori dipendenti Credo che ci sia la stessa trattenuta sanitaria ( circa il 10% ) e poi si applica l'IRPEF. Quindi più o meno il classico 33%
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Io credo che i costruttori giapponesi siano contrari al turbo benzina per motivi di mercato interno e soprattutto di mercato americano, dove dai tempi della Corvair di turbo benzina non ne vogliono sentir parlare ( e soprattutto dove le cilindrate non spaventano ) Per quei mercati per esempio meglio un L4 2.4 aspirato che un 1.6 turbo di pari potenza e coppia paragonabile.