stev66

Certo che se definiamo "compatto e cittadino" un SUV di 4 metri e mezzo...

Aggiunta : Ovviamente il risultato descritto e' quello del modello di previsione stagionale europeo. quello americano da' risultati opposti ( anomali fredda in estate autunno, calda in inverno ) Decidete voi a quale credere....

Orrore!!! lesa maesta' !!!! Niente va peggio di una Brera!!! ( Esclusa forse una Panda 759 con 300.000 km... )

rimetto in auge il topic perche oggi i meteorologi hanno interrogato il modello ( immaginateveli in camice bianco di fronte a questo ... ) Ed hanno dato il seguente responso: Luglio Agosto settembre Ottobre Novembre Temperatura sopra la media dicembre in media.

come pubblicita' Ok. E la stessa operazione con budget diverso, fatta quattro anni fa con la fulvia. in fondo un prototipo da salone non costa molto e fa parlare. Sulla serie limitata...dipendera' dall'interesse e dalle vendite di Maserati.

a meno che non sia un "ricarrozzamento" di 8C col marchio Lancia. comunque anche in questo caso non puo' costare meno di 100k eurozzi

Il cambio al retrotreno ti permette di arretrare il motore ( prima fila cilindri all'altezza dei duomi anteriori ) senza per questo aumentare esageratamente il passo. Inoltre il peso del cambio va tutto al retrotreno, in quanto le soluzioni con l'architettura tradizionale hanno comunque il peso del cambio gravante sull'avantreno, per lo meno in parte. Ovvio che al giorno d'oggi sospensioni sofisticate ed elettronica permettono risultati quasi uguali a quelli della TP transaxle anche a TP tradizionali ( ma anche a TA ) Se fatta bene pero' TP transaxle per la classe non e' surclassabile. Poi subentrano ovviamente altre questioni, costi e sinergie per esempio.

Strano che non le faccia Alfa....in fondo le bici sono TP transaxle ( cambio al retrotreno..)

diciamo che con un po' di buona volonta e tante tante sinergie possima arrivare a 50k dobloni ( 169 ) ma sotto tale soglia e' ad oggi impossibile scendere.

Le bici le ha fatte anche MB..

Nel caso del pianle alfetta, giocava contro anche il fatto che il cambio fosse "sospeso" e percio' oscillante. Ora nelle applicazioni Ferrari/maserati e' solidale al motore tramite tubo rigido ( soluzione adottata per prima da Porsche con le 924/944 e 928 ) che pero' penalizza l'abitabilita' posteriore. Comunque adottando una sospensione posteriore moderna il problema puo' essere come dici tu, notevolmente ridotto.

questo e' stato detto molte volte, ma per quanto so e' parzialmente una leggenda urbana. non dimenticare che in generale nei primi anni '90 BMW non aveva l'immagine di casa sportiva e premium che ha adesso ma di "Mercedes dei poveri" che faceva auto con scarsa tenuta di strada, escluse le M e le situazioni ottimali. Le sr3 E30 erano rinomate per 6L ed i materiali, non per le doti dinamiche. idem le sr5 che erano anche chiodi inenenarrabili per le prestazioni con le motorizzazioni basse le srE36 hanno avuto un enorme successo soprattutto per la linea che dopo un decennio di auto squadrate reintroduceva le linee curve, che per le prestazioni dinamiche finalmenteora accettabili e piu' che sufficienti, grazie alla nuova sopsensione posteriore ed al largo uso dell'elettronica ( ma sempre inferiori alle 75, e uguali se non inferiori in prestazioni alla 155 di pari cilindrata. ) Inoltre giocava molto il fatto di sembrare piu' "macchina": 155 pagava tanto le dimensioni inferiori, ( duvute alla derivazione dal seg C ) soprattutto in larghezza. credo che nel successo di sr3 E36 abbia giocato molto piu' la linea che la trazione.

diciamo la meccanica ottima ( filologicamente: la migliore ) per berline e sportive derivate ( ovviamente non sportive biposto, per cui la posizione centrale del motore resta la soluzione migliore ) dal segmento D a salire. Infatti e' il perfetto compromesso tra trazione, passo, bilanciamento ed equilibrio dei pesi. Unici nei 1) Manovrabilita' cambio 2) dimensione bagagliaio 3) costo elevato della piattaforma, dovuta al cambio dedicato. 4) difficolta' quasi assoluta ad adottare cambi automatici. non a caso attualmente e' proposta solo in berline e sportive dai 100K euro in su. Non a caso chi capisce di auto si batte perche' sia reintrodotta almeno sul futuribile seg E Alfa cioe' da una vettura che costa da 50k Euro in su

Si, addirittura si penso di non metterla mai sul mercato, in quanto 75 ebbe un'impennata di vendite proprio negli anni '90. C'e' da dire pero' , a suo favore, ( A Genova ce ne sono ancora tante quindi la vedo spesso ) che il suo unico vero difetto ( a parte i noti fatti ) ovviamente guardandola con occhio vergine, e' l'altezza. Infatti lo styling esterno richiama molto 75 e quello interno 164 all'epoca successoni della Casa. le prestazioni poi. soprattutto della prima serie erano buone, in molti casi superiori anche a quelle delle BMW e36 corrispondenti, che soprattutto nella prima serie ( 1991/92 ) avevano motorizzazioni obsolete ( in pratica l'unica all'altezza di alfa era il 2.0 6L ) Diciamo che se avessero adottato il giro porta di 156 e una cura maggiore di accessori ed interni....forse ora faremmo altri discorsi

Si', ma la punto e' gia' di categoria superiore: io parlavo di quella fascia di clientela. molto diffusa nelle citta', che prima comprava la 600 o altre auto sotto i 350 cm perche' piccole e dal basso costo. con gli sconti ( Io ho visto un'offerta 7700 euro con Ve Ac e SS ) si va poco sopra 600 e si ha un'auto molto piu' nuova ed accattivante.

Qua a Genova se ne vedono parecchie, ma qui sono favorite dalla bassa lunghezza. l'impressione e' che visti anche gli sconti che fanno, abbia preso il posto della fiat Seicento ( ormai troppo obsoleta 0 come auto "low cost entry level"

Un altro esempio di film d'animazione di compromesso e' Cars, con una doppia chiave di lettura per tutti. comunque Miyazaki lo apprezzo piu' per Porco Rosso, vista anche l'ambientazione...

Prisma vendeva anche piu' 75, anche se nell'orvelliana ricostruzione che facciamo adesso tendiamo a dimenticarlo. Tanto che l'uscita di dedra fu quasi giudicata un errore, in quanto il modello vendeva ancora bene. Ma lo scambio fu dovuto all'acquisto di alfa Delta 4x4 debutto' nel 1986 insieme al restyling ( doveroso dopo 7 anni ), strategia giusta per tenere alte le vendite per ancora due/tre anni, e far sopravvivere il modello per il tempo necessario per togliere tutte le magagne dai nuovi motori pianali ( che debuttano nel 1988 con tipo ) Nella sua semplicita' la strategia era vincente: 1986 il restyling e le nuove versioni di delta mi fanno durare il modello tre/quattro anni. 1988 Esce Fiat tipo, con cui mi debuggo la nuova meccanica 1989 esce Delta II con la piattaforma nuova debaggata. 1990 esce Dedra, sulla base delle esperienze precedenti Invece l'arrivo di alfa stravolse questa strategia, insieme all'enorme ed imprevisto successo della delta nei rallyes Quindi Dedra fu anticipata, non ancora perfettamente messa a punto. Delta fu posticipata ad libitum fu sviluppata 155

si' non dimentichiamo che Prisma era stata sostituita nel 1989 da Dedra. Se Il Deltone non fosse stato vincente o presente, Delta II l'avremmo vista nel 1990 al max C'e da dire che in quegli anni AR drenava tutte le risorse, quindi Lancia era gia' passata in cavalleria nei piani dei dirigenti Fiat. Peccato: un'altra ennesima occasione perduta, proprio quando gli altri costruttori capivano che esisteva anche un segmento "C premium" inaugurato, guarda caso, proprio da delta... Ma e' una perversa abitudine Fiat individuare i segmenti nuovi, smenare soldi e sforzi per consolidarli e quando cominciano a diventare redditizi abbandonarli...

Pero' una golf con 100.000 km anche se tenuta ben ha bisogno di un po' di interventini, anche costosi ( gomme, freni, cinghia motore etc) che magari in assoluto non costano tanto, ma ti costringono ad andare spesso in officina ( menata ) a spendere soldi quando pensavi di non spenderli etc. Molti soprattutto anziani preferiscono dire: io la macchina me la compro nuova, cosi per 4 anni solo tagliandi e basta. Per quento riguarda la Talbot sono d'accordo con duetto. Certi marchi e' meglio lasciarli dormire in pace. Allora se PSA vuole fare un auto "low cost" che usi il marchio Simca, che una sua dignita' nel campo delle utilitarie ( e non solo ) ce l'ha.

Cambiato il titolo sulle giuste indicazioni di Duetto, cosi' poteva essere fuorviante. P.S. Forse e' inutile sottolinearlo, ma il pezzo di copco e' satira politica. Ho visto commenti come se fosse una vera dichiarazione del PdC...

Piu' probabilmente' Panda GPunto Linea ( derivata da GPunto, ma non uguale ) Bravo

non dimentichiamo il plus delle sospensioni idropneumatiche, che nessuna generalista ha.

si parla di 40/50 kg risparmiati solo sulla trasmissione.

non mi e' parsa discussione questa in cui ci si e' scannati. Se voglio vedere scannamenti basta che mi metto a parlare di quadrilateri...