stev66

Ma io ribadisco che una TI ben fatta darebbe quel "plus" tecnologico che dovrebbe caratterizzare una marca come Alfa Ovviamente ben fatta vuol dire ben studiata come assorbimenti e distribuzione coppia. Poi se vogliamo sognare, facciamo pure TP transaxle la 169, ma facciamo TI la sia sorellina Lancia...e poi torniamo a discutere come 20 anni fa e piu', lancisti contro alfisti....

Poi e' chiaro che chi cerca auto di questa classe non vuole bombette da rallye, ma ripeto, auto sportiveggianti ad ampio raggio. e' ovvio che se interessano solo gli spari in autostrada allora la TI e' inutile . Ma se vogliamo un'auto che gestisca al meglio le alte potenze su tutti i fondi possibili sul maggior numero di strade e situazioni strdali possibile, credo che per una berlian che vogliamo sportiveggiante la TI sia sceltqa obbligata. Anche perche' i due maggiori problemi peso ed assorbimento trasmissione ) sono meno influenti su questo segmento, vuoi per le potenze molto elevate, vuoi perche' i prezzi di vendita permettono l'adozione di materiali piu' nobili per il contenimento del peso stesso. o forse per esempio una Coupe su base A8 la considereremmo "ipso facto" inferiore ad una sr6 od ad una CLS ??

che non e' piccolo problema.... Scherzi a parte i veloci trasferimenti di carico che si hanno nel misto stretto mal si sposano coi passi lunghi.

Maranello fa coupe al max 2+2.... qua parliamo di una berlina slanciata che deve mantenere un minimo di abitabilita' comoda. Personalmente io sono un fan della TI della prim'ora ( parliamo di auto oltre i 300 CV , quindi i problemi dia assorbimento sono minori ) , perche' la ritengo molto piu' fruibile e prestazionale nel 90-95% dei casi ( in pratica 100% su strada ) Ma voi vi siete innamorati delle tedeschine tradizionaliste.....

caro cooter, benvenuto. Non sai che in questo forum e' proibito parlare bene di Brera ???

Se arretri il motore e vuoi conservare un minimo di abitabilita', ti viene un passo da limousine E ti saluto agilita'. Meglio, molto meglio, nel 90% dei casi una bella TI.

Sono d'accordo. Ma fatico molto a definire "eccellenza meccanica" lo schema TP tradizionale di sr5 e E-Klasse ( e derivate )

A maggior ragione le scelte di Fiat auto sono state strane, perche' gia' negli anni '80 c'era una ricca TI in grado di scaricare 250/300 Cv senza problemi...solo che era montata solo sulle piccole di casa!! Non ho mai capito perche' thema nn abbia avuto versioni 4x4 od in alfa non ci abbiano creduto un po' di piu'. P.S. quella di 164 era diversa, ma comunque altrettanto valida.

Insomma dimenticare la citroen DS e la CX.....

Soprattutto negli States la TI sta prendendo piede, quindi non vorrei che la TP ( non transaxle ) fosse una scelta vecchia. Certo che una gamma V6/V8 solo TI...soddisferebbe molti...

Io andro' controcorrente, ma se 169 fosse tutta a TI, considerando che questo tipo di trazione complici le enormi coppie dei motori si stanno diffondendo sempre piu' ( anche BMW ha in pratica raddoppiato le sue TI ) con la giusta taratura ( 60% di trazione al posteriore ) la preferei sicuramente ad una TP tradizionale: avrei dei dubbi solo nel caso di una TP transaxle, che pero' vedo molto difficile per motivi di costi.

In teoria non si dovrebbe parlare di politica..... Non dimentichiamo anche due cose: RP ha dichiarato che si ritirera' dopo questa legislatura SB ha dichiarato di essere immortale... ma recenti malori come quello dell'Aquila dicono che difficilmente a 75 anni si rimettera' a fare il PdC. si apre quindi un vuoto di potere in cui anche LCDM puo' dire la sua.

auguroni al veneto-genovese!!!! E non lumare troppo le pupe all call-center..

Piu' che altro no capisco cosa c'entri con il topic "Il si stava meglio quando si stava peggio" Io ho 40 anni, ho vissuto certe esperienze a 20, altre a 30 ora ne vivo altre a 40 e psero di viverne sempre nuove fino a 120 ed oltre... ( per il dopo vedremo... )

Anche toyota ha fatto come fanno tutti: per conquistare il mercato ha fatto auto molto buone vendendole con un margine minore dei concorrenti. conquistata la quota, ha ripristinato il margine ( E non poteva fare altrimenti pena alla lunga il fallimento ) fiat e renault invece hanno fatto la strada inversa: hanno trovato il modo di mantenere il margine aumentando la qualita'. Ovviamente per loro questo e' stato possibile in quanto partivano da una quota venduto abbastanza stabile ( e potevano percio' mirare gli investimenti )

questa frase non vuole dire niente: -2 dB dove ?? prima del guadagno d'antenna ?? dopo ? al ricevitore ??? considerando che un ricevitore radio ha una sensibilita' diversa a seconda della frequenza della banda etc etc, bisognerebbe sapere qualche dato in piu'. Comunque dubito che siano andato oltre ai -110 dBm in ricezione Anche antenne direzionali non vuole dire nulla. Se hanno usato parabole da 3 m di diametro o pannelli da 40 cm le cose cambiano. Ma sono entrambe antenne direzionali...

....cosa vinco ???? :) torniamo IT, semmai citando la C30 come presagio di un possibile flop e basta.

Cambio del titolo, vista la buona fine..

Ormai non piu' molto visto che la garanzia di serie e' di 3 anni, contro i 5 della corolla che sostituisce ( 3 anni contro i due obbligatori per legge ) diciamo che Cee'd ha un ottimo rapporto qualita'/prezzo, ma l'immagine e' minore ( non so se questo puo' procurare problemi alla vostra azienda ) Fiat, toyota e ford si equivalgono. dipende chi ti fa l'offerta migliore, o quale ti piace di piu'....

Sono connessioni punto-punto come ponti radio....e noterai che glissano sulla potenza di antenna o sulle antenne installate. Wi-max da' copertura fino a 20 km, ma cellulare...

Ed anche questo link ( per partire ) e' interessante: http://attivissimo.blogspot.com/

Il secondo di Sandro Magister da www.repubblica.it Alla BBC “Avvenire” insegna l’abc Il documentario della BBC sulla pedofilia tra il clero cattolico che la RAI si appresta a ritrasmettere non rivela alcun fatto o documento nuovo. La sua originalità è solo nella tesi accusatoria, puntata contro Joseph Ratzinger cardinale e papa. Un editoriale di Andrea Galli su “Avvenire” del 19 maggio ha già provveduto a polverizzare il fragilissimo impianto dell’accusa. Ma chi volesse saperne di più, per quanto riguarda i “delicta graviora” che la congregazione per la dottrina della fede riserva al proprio giudizio, non ha che da andare sul sito del Vaticano, dove troverà gli originali latini del “motu proprio” di Giovanni Paolo II “Sacramentorum sanctitatis tutela” e della successiva lettera firmata dall’allora prefetto della congregazione, Razinger, e dal segretario della stessa, Tarcisio Bertone: il “motu proprio” in data 30 aprile e la lettera in data 18 maggio 2001. Per quanto riguarda invece lo stato della questione, il suo svolgersi negli ultimi decenni e la risposta della gerarchia ecclesiastica e di Ratzinger in particolare, chi è interessato non ha che da ridare un’occhiata al servizio pubblicato su “L’espresso” e su www.chiesa lo scorso novembre: “Violenze di preti su minori: bilancio della ‘purificazione’ in corso”. Lì troverà anche i rimandi ad alcuni capitoli della questione.

Per completezza, aggiungo due articoli chiarificativi, ovviamente di parte Il primo di Massimo introvigne tratto da www.cesnur.org