sarge

Sfoghi condensa portiera?:oops:

Per cortesia,vediamo di non continuare l'odioso confronto fotografico/reale basato sul nulla.Piace,non piace si/no/perchè.Stop.Non è necessario gonfiare artificiosamente la discussione. Venderà?Attendiamo il responso del mercato.

Ehm,credevo di essere in uno stato democratico,e quindi ritenevo di avere la possibilità di sorridere al cospetto di un pensiero per nulla fondato. Se poi ti devo chiedere il permesso... E se vogliamo mettere i puntini sulle i,qua non si parla di bravo,nè mi pare oggettivo farlo,dal momento che la macchina ancora non gira per strada nè mi pare che tu l'abbia toccata con mano.Quindi la comparazione non credo sia possibile farla. E se ti leggi il post prima del tuo,forse dovresti mettere anche i quattro anelli sul piatto della bilancia,scoprendo come sono leggeri....:roll: E concludo.Se vi sembra che golf o altra ottava meraviglia del mondo siano meglio a prescindere,andatevi a comprare sta cazzo di meraviglia e fatela finita con sta "ode a wolfsburg/ingolstadt/monaco",che mi ha leggermente escoriato lo scroto. E non che serva ribadirlo,ma non solo a me.

No va beh,basta:lol::lol: Dopo aver letto che negli scatolati di golf nascondono i lingotti d'oro....adesso pagare di piu' per avere di meno...siamo alla frutta,cameriere mi porti un jager:lol::lol: chiudo la discussione nun 'è cos:lol::lol::lol:

Buonasera... first of all::diz::diz::diz: Scrivi in italiano comprensibile,per favore...I caratteri non si pagano:D

Scusa zio se approfitto,ma mi pare il caso di sottolinearlo;)

Ti voglio credere.Possiamo scendere nei particolari,chiarendo quali sono questi dettagli o non si può? Se non si può,mi tengo i miei dubbi e non parlo piu'. Perchè altrimenti rimaniamo sul generico la critica può essere intesa male ,non ci capiamo e continuiamo a prenderci per capelli.

Una domanda..ma la macchina è stata acquistata nuova?Perchè che il cambio sia da rifare a 100.000km,mi pare un pò presto.

E cazzo di buddah,troppe cose insieme...sorry,unisco;)

Il cappottone di Raikkonen: http://www.youtube.com/watch?v=_O_M4rS_lf8 P.s. cosa dice un finlandese quando bestemmia?Katamurten? Edit:inserito highlights

Racingworld.it: Alla vigilia della due giorni di test del campionato Le Mans Series, il team 'Oreca' ha presentato la sua Peugeot 908 HDi FAP sul circuito Paul Ricard HTTT del Castellet. Per la livrea della sua nuova auto, la scuderia di Signes ha utilizzato il concetto del pittore olandese Mondrian che caratterizza le vetture 'Oreca' ormai da due anni, adattandolo questa volte al prototipo del leone di Sochaux. Oltre i classici colori azzurro, rosso e giallo, da notare la presenza di cromature per un effetto visivo sicuramente interessante. La 908 del team 'Oreca' scenderà per la prima volta in pista con i nuovi colori domani con al volante i piloti Olivier Panis, Nicolas Lapierre e Loïc Duval, quest'ultimo al debutto sulla 908. Oggi comincia la stagione 2010 del campionato Le Mans Series con i tradizionali Test Days del mese di marzo che per il quarto anno consecutivo si svolgono sul circuito Paul Ricard HTTT. Per questa due giorni di test, sono presenti ben 41 auto che oltre a preparare la stagione 2010, potranno provare in vista della prima gara del campionato, la 8 ore del Castellet in programma proprio sul circuito del Paul Ricard il 10 e 11 aprile prossimo. Purtroppo per i concorrenti, il clima non è dei migliori ed è sotto un vento gelido che la prima sessione di prova ha iniziato. In LMP1, la novità più attesa è la Peugeot 908 Hdi FAP 'Oreca' che ieri ha presentato la sua nuova livrea. Alla sua guida ritroviamo il trio francese Panis, Lapierre e Duval che sicuramente sono tra i favoriti in questa categoria. Oltre al prototipo vincitore dalla 24 ore di Le Mans, il team francese porta in pista anche la "sua" Oreca 01-AIM, terza l'anno scorsa in classifica LMP1. L'Aston Martin vincitrice del titolo LMP1 2009 è presente sia con il team ufficiale che con la scuderia 'Signature Plus' che esordice in LMS con la sua nuova Lola Aston Martin. Altra novità di questi test, il team 'Beechdean Mansell' e la sua Ginetta-Zytek 09S con al volante, Nigel, Leo e Greg Mansell. Infine è presente anche il 'Rebellion Racing' (ex 'Speedy Racing Team Sebah') e le sue due Lola B10/60 Coupé - Rebellion. Nella categoria LMP2, la più numerosa per questi test con 17 vetture, da notare l'arrivo in europa dell'Acura e della Honda Performance Development con la HPD ARX-01 'Strakka Racing' e la Lola HPD Coupé 'RML'. I colori italiani sono difesi dal team 'Racing Box' e le sue due Lola Coupé-Judd. Presenti anche campioni uscenti, Miguel Amarel e Olivier Pal del 'Quifel - ASM Team' e la loro Zytek 09S. Da sottolineare la presenza di 7 prototipi Formula Le Mans che sono "collocati" in categoria LMP2. Poche auto in GT1, dove sono presenti solo l'Aston Martin DBR9 del 'Young Driver AMR', la Saleen S7-R'Larbre Competition' e 3 Ford GT divise tra il 'Matech Competition' e il 'Marc VDS Racing Team'. Infine in GT2, 9 scuderie e 4 costruttori in pista : Ferrari, Porsche, Aston Martin e BMW. A fare la parte del leone è la scuderia 'AF Corse' con tre auto e gli equipaggi Perez-Companc-Russo, Bruni-Melo (tra i favoriti per il titolo) e Fisichela-Vilander-Alesi uno dei più attesi dal pubblico con i due piloti Ferrari F1. Attesa anche per il debutto del team 'JMW Motorsport' che "lascia" la Ferrari F430 per l'Aston Martin Vantage GT2. Prima volta in Europa per la BMW M3 del team 'Schnitzer" che proverà ad insidiare i tradizionali concorrenti Ferrari e Porsche per il titolo GT2. Tra i nuovi arrivati in Le Mans Series, anche gli ex-concorrenti del Fia GT 'CRS Racing' che scende in pista con due Ferrari F430 e i campioni Fia GT2 'Prospeed Competition' e la Porsche 997 GT3 RSR. Completanno l'elenco dei presenti gli abituali team 'IMSA Performance', 'Felbermayr Proton' (campione GT2 2009) e 'Hankook Farnbacher'. La lista dei presenti: LMP1: 008 Signature Plus - Lola Aston Martin - Ragues/Mailleux 009 Aston Martin Racing - Lola Aston Martin - Primat/Fernandez/Turner/Mücke __4 Team ORECA - Peugeot 908 - Panis/Lapierre/Duval __5 Beechdean Mansell - Zytek - N.Mansell/L.Mansell/G.Mansell __6 Team ORECA - ORECA-AIM - Ayari/Meyrick/André _12 Rebellion Racing - Lola B10/60-Rebellion - Prost/Jani/Andretti _13 Rebellion Racing - Lola B10/60-Rebellion - Belicchi/Boullion/Smith LMP2: 24 OAK Racing - Pescarolo-Judd - Nicolet/Hein 25 RML - Lola Coupe-HPD - Erdos/Newton/Wallace 27 Race Performance - Radical-Judd - Frey/Meichtry 29 Racing Box - Lola B09/80 Judd - Cioci/Perazzini/Pirri 30 Racing Box - Lola B09/80 Judd - Geri/A.Piccini/G.Piccini/Villaroel 35 OAK Racing - Pescarolo-Judd - Lahaye/Moreau 39 KSM - Lola-Judd - De Pourtales/Hirschi/Lemeret/Noda/Hummel 40 Quifel ASM Team - Zytek - Amaral/Pla/Hughes 41 Team Bruichladdich - Zytek - Ojjeh/Greaves/Ebbesvik 42 Strakka Racing - HPD ARX-01c - Leventis/Watts/Kane 43 DAMS - Formula Le Mans - Chalandron/Barlesi/Cicognani/Vanthoor 44 DAMS - Formula Le Mans- Bermond/Pantiatici/Stirling 46 JMB Racing - Formula Le Mans - Kutemann/Basso/Hartshorne/Rosier/Quiniou 47 Hope PoleVision - Formula Le Mans - Zacchia/Tinguely/Lombard/Collier 48 Hope PoleVision - Formula Le Mans - Beche/Pillon 49 Applewood Seven - Formula Le Mans - Toulemonde/Capillaire/Bourgois GT1: 50 Larbre Compétition - Saleen S7-R - Gardel/Goueslard/Canal 52 Young Driver AMR - Aston Martin DBR9 Nygaard 61 Matech Compétition - Ford GT - Mutsch/Gachnang/Allemann/Frey/Bernoldi 68 Marc VDS Racing - Ford GT - Kuppens/Palttala 70 Marc VDS Racing - Ford GT - Leinders/Martin/De Doncker GT2: 75 Prospeed Competition - Porsche 997 GT3-RSR - Holzer/Westbrook 76 IMSA Performance - Porsche 997 GT3-RSR - Narac/Pilet 77 Team Felbermayr Proton - Porsche 997 GT3-RSR - Lieb/Lietz/Ried 78 BMW Team Schnitzer - BMW M3 - Müller/Werner/Alzen 87 IMSA Performance - Porsche 997 GT3-RSR - Balandras/Gibon/Bourret 89 Hankook Farnbacher - Ferrari F430 GT - Farnbacher/Simonsen 90 CRS Racing - Ferrari F430 GT - Ehret/Quaife/Kaffer 91 CRS Racing - Ferrari F430 GT - Kirlkaldy/Mullen/Larini 92 JMW Motorsport - Aston Martin Vantage - Bell/Sugden 94 AF Corse - Ferrari F430 GT - Perez Companc/Russo 95 AF Corse - Ferrari F430 GT - Fisichella/Vilander/Alesi 96 AF Corse - Ferrari F430 GT - Bruni/Melo

Racingworld.it: Dalla prima prova si poteva capire come sarebbe finita la tappa sudamericana dell’Intercontinental Rally Challenge. Da subito, Meeke, voglioso di riscattare la prova di Montecarlo, è andato all’attacco sugli sterrati che, l’anno scorso, gli hanno consegnato la prima vittoria nella serie alternativa promossa da Eurosport. Il suo avversario più temibile, Juho Hanninen, è stato subito vittima di una foratura gli ha fatto perdere oltre 90 secondi sul primo tratto cronometrato di ieri che, di fatto, lo hanno estromesso dal gioco per la vittoria. Dopo questo colpo di scena è stato Guy Wilks a mettersi nella scia del pilota di Peugeot UK anche se, il pilota che guida la Fabia S2000 dello Skoda Rally Team Italy, non è mai sembrato in grado di impensierire l’avversario. Sotto tono la prestazione del pilota ufficiale Kopecky che, dopo aver deluso nella gara inaugurale, ha continuato a non convincere. Il ceco che, nonostante sia per molti il favorito per la corsa alla vittoria finale, sta perdendo quotazioni. Il vero protagonista della giornata odierna, oltre le piogge, che hanno ridimensionato il percorso di gara con la cancellazione, ad esempio, della PS12 , è stato Hanninen. Numerose vittorie, sei nella due giorni brasiliana, che gli hanno permesso di arrivare ad occupare il gradino più basso del podio ai danni del compagno di team Kopecky. La condotta che sta tenendo nelle competizioni di quest’anno gli stanno permettendo di essere in testa al campionato con 14 punti e sembrano dimostrare l’avvenuta maturazione del finlandese. Al quinto posto finale troviamo il portoghese Bruno Magalhaes che, a bordo della sua 207, sta pensando a non rovinare la sua vettura in attesa dell’arrivo degli asfalti estivi e delle gare europee. IN sesta posizione conquista i suo primi punti il pilota locale Oliveira che sarà presente anche in altre gare della stagione. Adesso il prossimo appuntamento si terrà in Argentina, fra due settimane dove saranno della partita anche la Fabia di Al-Attyah e la Fiesta di Federico Villagra.

Racingworld.it: Aveva staccato il miglior tempo nello shake-down ieri, ma oggi si faceva sul serio. E Petter Solberg è rimasto in cattedra. La sua C4 privata è quella che ha impiegato meno tempo a percorrere le sette prove speciali del Rally del Messico, secondo round del Campionato del Mondo Rally. Alle spalle del norvegese troviamo il giovane Ogier, che sugli sterrati messicani, due anni fa, ha conquistato il suo primo punto mondiale a bordo della Citroen C2 Super 1600 che guidava allora. A chiudere il podio virtuale troviamo il solito Seb Loeb. In quarta posizione troviamo ancora una C4 WRC, in questo caso guidata dalla spagnolo Daniel Sordo. In quinta posizione, finalmente, troviamo la prima Focus, quella del finlandese Latvala, seguita a ruota da Hirvonen e rallentato dal fatto di dover pulire i polverosi sterrati del Centro America ai suoi avversari. Ancora una tappa sfortunata per Raikkonen che dopo aver urtato una roccia durante la prima prova ha avuto problemi ancor più seri durante il secondo tratto cronometrato. Nella S2000 World Cup è Xavi Pons a comandare la classifica davanti al ceco Prokop, dopo i problemi accustati da Kosciuszko. Nella classifica riservata alla vetture derivate dalla serie è Araujo a comandare a bordo della Mitsu Evo X di RallyArt Italy. La classifica (Top 10): 01. Petter Solberg - Citroen - 1h23'39"9 02. Sebastien Ogier - Citroen - +15"0 03. Sebastien Loeb - Citroen - +27"5 04. Dani Sordo - Citroen - +40"8 05. Jari-Matti Latvala - Ford - +1'01"2 06. Mikko Hirvonen - Ford - +1'31"5 07. Henning Solberg - Ford - +1'37"5 08. Matthew Wilson - Ford - +2'47"2 09. Federico Villagra - Ford - +4'19"8 10. Ken Block - Ford - +4'33"3 Rimonta di Loeb Incredibile rimonta di Sebastien Loeb in Messico. Dopo la terza posizione conquistata al termine della giornata di ieri con un ritardo di oltre 27 secondi da Petter Solberg, il francese è riuscito a riconquistare la testa della classifi rifilando oltre 55 al rivale norvegese: un'eternità. "E' stata una giornata davvero perfetta. Ho guidato al limite per tutto il tempo cercando di ridurre il gap ed aumentare il mio vantaggio. Adesso spero solo che domani vada bene. Dobbiamo cercare di rimanere sulla strada senza fare errori", ha dichiarato Loeb. Solberg deve guardarsi le spalle anche dall'altro Sebastien, Ogier, che si ritrova a poco meno di 3 secondi dalla Citroen #11. Quarto posto per la prima delle Ford con il finlandese Jari-Matti Latvala ad oltre 1'43" dalla vetta, seguito da Hirvonen, Henning Solberg e Federico Villagra. Nella Top 10 anche Prokop e Pons, con la Mitsubishi di Araujo in decima posizione. La classifica (Top 10): 01. Sebastien Loeb - Citroen - 3h08'49"6 02. Petter Solberg - Citroen - +55"5 03. Sebastien Ogier - Citroen - +58"2 04. Jari-Matti Latvala - Ford - +1'43"9 05. Mikko Hirvonen - Ford - +1'59"9 06. Henning Solberg - Ford - +2'25"2 07. Federico Villagra - Ford - +9'11"8 08. Martin Prokop - Ford - +16'28"0 09. Xevi Pons - Ford - +16'32"8 10. Armindo Araujo - Mitsubishi - +18'04"7

Racingworld.it: Curitiba, Test: Farfus davanti, BMW e Chevrolet in forma di Redazione Finiti i test invernali si comincia a fare sul serio nel mondiale turismo. Ieri, infatti, è finalmente entrata nel vivo la stagione 2010 del FIA WTCC con le prime prove ufficiali sul circuito di Curitiba in Brasile. Ad ottenere il miglior tempo è stato l'idolo locale Augusto Farfus con la BMW 320si del team RBM che ha percorso 17 giri il migliore dei quali in 1'24"243, quasi mezzo secondo meglio rispetto allo svizzero Alain Menu con la Chevrolet Cruze ed all'inglese Andy Priaulx con la seconda BMW ufficiale. Approfittando un'interruzione causata dall'uscita di pista di Stefano D'Aste (17esimo), Farfus è ritornato ai box per fare le ultime regolazioni alla vettura, migliorando il proprio giro a pochi minuti dal termine delle prove. Oltre alle vetture della casa bavarese si confermano in ottima forma anche le Chevrolet, con Yvan Muller e Robert Huff rispettivamente in quarta e quinta posizione. Più attardato lo squadrone Seat capitanato dal campione del mondo in carica Gabriele Tarquini che termina il turno al sesto posto pagando un ritardo di 1 secondo dal tempo di Farfus. Alle sue spalle si classificano l'ungherese Norbert Michelisz, l'olandese Tom Coronel, il portoghese Tiago Monteiro ed il danese Michel Nykjaer, ultimo della Top 10. Problemi, invece, per la Seat Leon TDi di Jordi Gene che è riuscito a completare tre soli giri registrando un tempo altissimo (+15"456). La classifica dei tempi: 01. Augusto Farfus - BMW - 1'24"24 02. Alain Menu - Chevrolet - 1'24"732 03. Andy Priaulx - BMW - 1'24"739 04. Yvan Muller - Chevrolet - 1'24"805 05. Rob Huff - Chevrolet - 1'24"960 06. Gabriele Tarquini - SEAT - 1'25"308 07. Norbert Michelisz - SEAT - 1'25"625 08. Tom Coronel - SEAT - 1'25"846 09. Tiago Monteiro - SEAT - 1'25"864 10. Michel Nykjaer - SEAT - 1'26"424 11. Darryl O'Young - Chevrolet - 1'26"514 12. Fredy Barth - SEAT - 1'26"570 13. Sergio Hernandez - BMW - 1'26"682 14. Mehdi Bennani - BMW - 1'26"870 15. Harry Vaulkhard - Chevrolet - 1'26"971 16. Franz Engstler - BMW - 1'26"985 Fine delle prove libere a Curitiba per i piloti del WTCC. Ad ottenere il miglior tempo nella classifica combinata delle Libere 1 e 2 è stato ancora una volta il brasiliano Augusto Farfus con 29 giri totali e un "best lap" di 1'24"578, appena 12 millesimi più veloce del compagno di squadra inglese Andy Priaulx. Nel secondo turno, però, la Seat è tornata alla carica con il campione del mondo Gabriele Tarquini che ha fermato le lancette dei cronometri in 1'24"664. Si confermano veloci anche le Chevrolet con Huff, Menu ed Yvan Muller sempre nelle prime posizioni staccati di pochi decimi. Ottima prestazione finale per l'ungherese Norbert Michelisz a soli 3 decimi dal tempo di Farfus. Distacchi contenuti anche per lo spagnolo Jordi Gene ed il portoghese Tiago Monteiro, segno che le prestazioni tra le auto sono molto vicine e che nelle qualifiche ufficiali sarà fondamentale non commettere il minimo errore per evitare di perdere diverse posizioni. Da segnalare infine gli incidenti che hanno visto come protagonisti lo spagnolo Sergio Hernandez e l'inglese Harry Vaulkhard nelle Libere 1. Il primo ha commesso un errore alla curva 8 andandosi a schiantare contro il muro, mentre Vaulkhard è uscito all'ultima curva danneggiando gravemente la sua Lacetti che nel turno successivo è riuscita a percorrere solamente 5 giri nei minuti finali. La classifica delle Libere 1: 01. Augusto Farfus - BMW - 1'24"578 02. Andy Priaulx - BMW - 1'24"590 03. Rob Huff - Chevrolet - 1'24"769 04. Alain Menu - Chevrolet - 1'24"783 05. Norbert Michelisz - SEAT - 1'24"893 06. Gabriele Tarquini - SEAT - 1'25"016 07. Jordi Gene - SEAT - 1'25"041 08. Yvan Muller - Chevrolet - 1'25"116 09. Tiago Monteiro - SEAT - 1'25"156 10. Tom Coronel - SEAT - 1'25"303 11. Michel Nykjaer - SEAT - 1'25"737 12. Darryl O'Young - Chevrolet - 1'25"797 13. Fredy Barth - SEAT - 1'25"991 14. Mehdi Bennani - BMW - 1'26"000 15. Franz Engstler - BMW - 1'26"231 16. Sergio Hernandez - BMW - 1'26"298 17. Stefano D'Aste - BMW - 1'26"362 18. Harry Vaulkhard - Chevrolet - 1'26"517 19. Andrei Romanov - BMW - 1'28"320 La classifica delle Libere 2: 01. Gabriele Tarquini - SEAT - 1'24"664 02. Augusto Farfus - BMW - 1'24"713 03. Andy Priaulx - BMW - 1'24"798 04. Yvan Muller - Chevrolet - 1'24"948 05. Rob Huff - Chevrolet - 1'24"967 06. Alain Menu - Chevrolet - 1'25"069 07. Tom Coronel - SEAT - 1'25"198 08. Jordi Gene - SEAT - 1'25"228 09. Tiago Monteiro - SEAT - 1'25"383 10. Franz Engstler - BMW - 1'25"539 11. Norbert Michelisz - SEAT - 1'25"572 12. Mehdi Bennani - BMW - 1'25"859 13. Michel Nykjaer - SEAT - 1'25"918 14. Sergio Hernandez - BMW - 1'26"124 15. Darryl O'Young - Chevrolet - 1'26"234 16. Stefano D'Aste - BMW - 1'26"314 17. Fredy Barth - SEAT - 1'26"517 18. Harry Vaulkhard - Chevrolet - 1'28"202 19. Andrei Romanov - BMW - 1'28"886 Qualifiche Grandissimo risultato per la Chevrolet nel primo week-end della stagione 2010 del FIA WTCC a Curitiba, in Brasile, dove l'ultimo arrivato Yvan Muller è riuscito ad imporsi con la Cruze ottenendo la prima pole position dell'anno con 1'23"725. "Sono contento perchè è sempre un bene iniziare la stagione con una pole position soprattutto quando hai appena iniziato la collaborazione con una nuova squadra, quindi non posso non essere soddisfatto", ha detto Muller. 32 i millesimi che separano il pilota francese, ex-Seat, dallo spagnolo Jordi Gene in pista con la Leon TDi, mentre la seconda fila dello schieramento di partenza di Gara 1 è occupata dalle altre due Chevrolet Cruze affidate allo svizzero Alain Menu ed all'inglese Robert Huff. Quinto posto per il campione del mondo in carica Gabriele Tarquini mentre le BMW, dopo essersi imposte sia nei test del venerdì che nelle prove libere del sabato, sono scivolate in sesta e settima posizione con l'inglese Andy Priaulx davanti al compagno di squadra Augusto Farfus. Si conferma in ottima forma, invece, il danese Michel Nykjaer con la Seat Leon del SUNRED Engineering davanti alle vetture gemelle guidate dall'olandese Tom Coronel e dall'ungherese Norbert Michelisz che va a completare la Top 10. Il più veloce tra gli Indipendenti è invece l'italianissimo Stefano S'Aste, autore del 13esimo miglior tempo assoluto davanti al canadese di origini cinesi Darryl O'Young. La classifica dei tempi: 01. Yvan Muller - Chevrolet - 1'23"725 02. Jordi Gene - SEAT - 1'23"757 03. Alain Menu - Chevrolet - 1'23"829 04. Rob Huff - Chevrolet - 1'23"833 05. Gabriele Tarquini - SEAT - 1'23"834 06. Andy Priaulx - BMW - 1'23"955 07. Augusto Farfus - BMW - 1'23"981 08. Michel Nykjaer - SEAT - 1'24"161 09. Tom Coronel - SEAT - 1'24"325 10. Norbert Michelisz - SEAT - 1'24"926 -------------- Q1 -------------- 11. Tiago Monteiro - SEAT - 1'24"562 12. Fredy Barth - SEAT - 1'24"983 13. Stefano D'Aste - BMW - 1'25"153 14. Darryl O'Young - Chevrolet - 1'25"328 15. Mehdi Bennani - BMW - 1'25"486 16. Franz Engstler - BMW - 1'25"547 17. Sergio Hernandez - BMW - 1'25"826 18. Harry Vaulkhard - Chevrolet - 1'25"841 19. Andrei Romanov - BMW - 1'27"567

DLIN DLON:§ Si invita l'utenza a intervenire nella discussione solo sull'argomento del thread. Eventuali ulteriori deragliamenti della discussione,più o meno voluti,più o meno cercati,saranno cancellati e i trasgressori,abbondantemente avvisati in precedenza,saranno estromessi dalla discussione o allontanati dal forum. Fiduciosi nella comprensione dell'utenza e su una fattiva collaborazione,vi auguriamo buon proseguimento. Lo staff di AP. DLIN DLON

Paolo non si riferiva al tuo,post...

Mi sembra palese,che ci sia una sorta di disegno più o meno motivato nella demolizione sistematica di questo veicolo,andando ad alzare la gonna,per vedere se il silkepil ha lavorato e come ha lavorato. Lo facessimo sempre e con tutti i prodotti,avendone le possibilità,sarebbe tutto più corretto.Ed onesto. Non mi sgomenta il fatto che ci siano economie piu' o meno evidenti all'interno.Cosi come trovo abbastanza significativo che chi lavora nel settore vendite,si aspetta un periodo di vacche magrissime. Perciò il posizionamento al prezzo inferiore alla concorrenza,deve trovare una sua giustificazione. E tanto mi basta. La macchina as usual,aspetto di vederla dal vivo,immersa nella sua condizione ideale,il traffico per vedere che effetto mi fa. E aspetto di poterla provare,non in un test drive da giro dell'isolato,ma facendoci un pò di strada. Non mi va di scrivere che le economie di scala si fanno un pò dappertutto,per non essere additato come ignorante,fiattaro,itagliano medio,baciapile ecc,ecc....E non certo perchè temo questi giudizi. A ben vedere ho continuato a dormire lo stesso senza usare il tavor e cago regolare senza l'ausilio di lassativi. E' solo che inquadrando il prodotto nella sua collocazione sul mercato certi evidenti difetti di finizione sono per il sottoscritto,sopportabili o comprensibili.Esiste un dossier di automobilismo sulle presunte superiori finizioni di certi modelli indicati come top in class,che però hanno le slitte dei sedili non rivestite,oppure macroscopici difetti di allineamento dei lamierati.....Non mi pare che se ne sia mai parlato qui.Eppure sono testimonianze altrettanto affidabili,quanto quelle riguardanti l'oggetto di questo thread. Quanto al discorso dell'aria del forum,parliamone in privato;)

A me non piace per nulla il gigantismo del naso...e' un buco nero in mezzo al frontale..Ci puoi fare una macchina della madonna intorno,ma sempre quello è il primo particolare che colpisce in negativo,il sottoscritto... Che poi non ce ne sarebbe manco bisogno,in teoria uno dovrebbe percepirlo subito di essere al cospetto di una bmw e non di una wartburg... Altro particolare,imho fuori posto è quella scalfatura che risale troppo sul paraurti,rendendo la vista di 3/4 del muso disgraziatamente tozza,complice anche l'estremo rigore dei fianchi del paraurti,allargano il muso nella vista frontale,rafforzandolo...ma lo fanno anche dritto come un muro di mattoni nella vista laterale.... X1 mi è sempre parsa una bambina un pò in carne,che però si è messa a giocare con un alveare:mrgreen:

Controlla i fissaggi della copertura interna del passaruota,maestro;) Forse te ne sei perso un paio in qualche prova speciale:mrgreen:

Ok allora una bmw a scelta fra sr1,sr3,sr5.... Ot e lo termino subbito:Cosimo,sei un bimbo fortunato,a me teneva lezione un professore x...a te celebrities...non vale:(((

Esame di compoII.... Sarge si trova un bel progettino di wright,da cui prende ispirazione per un villino zona porto/fiera... vado alla revisione Sarge: Professore,avrei pensato per il prospetto una finestratura a nastro,per evidenziare l'orizzontalità della struttura... Professore:Noooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo Penso stia ancora gridando:mrgreen::mrgreen:

Stato assente alle lezioni di composizione,vedo:mrgreen::mrgreen: Macchina di successo....mmmmmm....Croma?:mrgreen::mrgreen:

Giovanotto,qua abbiamo un regolamento e uno staff. Se sei interessato a rimanere,segui le regole,se no aria.

No manu è proprio quello della twin-air...l'azzurro cuor leggero lo conosco molto bene,perchè era il colore scelto al tempo quando si pensò di sostituire la matiz,con il cinquino;)