sarge

Da racingworld.it: Le Mans - Ecco la Porsche 997 RSR "2009" Svelata oggi l'ultima incarnazione della "mitica" 911, la vettura da corsa con probabilmente più vittorie all'attivo. Tante le novità a partire dall'aerodinamica che vede ora sfoghi sul cofano anteriore nel "disperato" tentativo di tenere a bada quel muso che proprio non ne vuole sapere di stare giù (già nel 2008 vennero proposte una serie di alette e profili specifici per aumentare il carico all'anteriore). Modifiche anche all'ala posteriore che ora ha un range più ampio di regolazioni. MOTORE - Il motore resta il 4000cc già visto nell'ultima parte della stagione un po' su tutte le vetture di punta della casa tedesca (Flying Lizard, Farnbacher, IMSA, Proton, Autorlando) e sviluppa stando ai dati ufficiali 450 cavalli@7,800 giri con 430Nm di coppia @7,250 rpm. Il limitatore è piazzato a 9000 giri mentre altri dettagli come un nuovo display multifunzione sopra il cruscotto e il riposizionamento del tappo per il rabbocco dell'olio fanno capire che in Porsche ce l'hanno messa tutta per dare il colpo di reni finale nella sfida con le Ferrari F430. Prezzi a partire da 380.000 € + IVA... rompete il salvadanio!

sorry,non avevo letto;)

Eh,ma una piccola aritmia l'ho avuta anche io:lol:

133.000/8anni=16000 km annui..direi che fiesta a gasolio è un pò un azzardo...benzina?

Chiama un avvocato e fagli il culetto a strisce....esiste una garanzia,il veicolo ne facesse dieci o un milione di km,deve essere comunque affidabile....non esiste te la cambiamo con una usata:pz:pz:pz:pz

Già,pare proprio un copia incolla...certo che in alcune foto sembra che stia per spezzarsi in due:lol::lol: A quanto lo danno il dixan a stoccarda?E' in offerta?

Come mancano le maniglie posteriori?:shock: Comunque non per fare l'avvocato del diavolo,ma sulle brochures delle case automobilistiche ci dovrebbe essere ancora scritto "la casa si riserva di modificare le dotazioni senza preavviso";)

Chiaro,chi ha montato le chiodate è arrivato sui cerchi a fine ps.....e non è che un minuto lo recuperi cosi facilmente;) Hanninen made the correct tyre choices all day in mixed conditions to end the opening three stages 11.9 seconds ahead of Stephane Sarrazin in the factory Peugeot 207 S2000. Even more impressively, Hanninen is the only one of the top three not to have contested the legendary Monte Carlo Rally previously. Sarrazin, who is usually a star of Peugeot’s Le Mans programme, enjoyed a different type of challenge throughout the day, winning the second stage of the rally (La Motte Chalancon-St Nazaire le Desert) by an impressive 13 seconds. This enabled him to climb up to second place: a position he maintained until the end of the day. In third after the first three stages is reigning IRC champion Nicolas Vouilloz, who won the opening stage near Monaco (Tourette du Chateau-St Antonin). The Peugeot Belgium driver also steered clear of problems to end up firmly in touch with the battle for the lead. The first day of the 77th Monte Carlo Rally contained everything the epic event is famous for: mixed conditions that ranged from heavy snow to dry asphalt, and plenty of surprises. The first stage included a number of icy corners while stage two was drier and the final test of the day was run in heavy snow. This meant that drivers were forced to constantly look for the right compromise in terms of tyre choice. Hanninen decided not to take studded tyres for any of the stages, and although this slowed him in some areas, meaning that he did not win a stage today, it was generally the best overall decision. Sarrazin opted differently; taking studs only for the last stage, while Vouilloz chose them only for stage one. As always in these marginal conditions, plenty of drivers were caught out by a sudden lack of grip. Abarth’s new signing Luca Rossetti and the 1994 World Rally Champion Didier Auriol (Peugeot) hit problems within metres of each other towards the beginning of the icy opening stage. Giandomenico Basso (Abarth) felt that his tyre choice over the course of the day was not ideal, with a couple of spins on stage one, while his Finnish team mate Anton Alen got off to an excellent start by setting fourth-fastest time on stage one with studded tyres. However, all this good work was undone by an unfortunate puncture on SS2, which cost him the chance of a top result on the opening day. The privately-entered Abarth of World Rally Championship star Toni Gardemeister also showed promise by running third after the opening stage, but later dropped time due to transmission problems. Meanwhile, the second factory Skoda of Jan Kopecky struggled with a power steering problem but rounds off the top 10 in Valence tonight. With Vouilloz winning the first stage and Sarrazin claiming stage two, the final stage win went to another Peugeot: this time driven by Kris Meeke. The Irishman, making his IRC debut, quickly got to grips with his Peugeot UK-entered car and ends the day in the top six. Also worthy of note was a solid performance from Mitsubishi driver Franz Wittmann, another IRC debutant, who ends the day a creditable ninth. The IRC 2WD Cup is currently led comfortably by Italian driver Manuel Villa, driving a Fiat Punto S1600 in 39th overall. He has more than a two-minute advantage over local man Guy Mottard, driving a Peugeot 206 RC.

Beh,ma nulla centra con l'azzardo delle gomme.....e la debacle al 90% è motivata da questo....

Da racingworld.it: FIA IRC - Monte Carlo, Day 1: Skoda da applausi con Hanninen La Skoda è arrivata nell’Intercontinental Rally Challenge. Al debutto nella serie alternativa, la Casa di Mlada Boleslav si è presentata con una prova di assoluto spessore da parte del suo pilota ufficiale Juho Hanninen. Leader dopo la prima giornata sulla tutt’altro che acerba Fabia Super 2000. ESORDIO VINCENTE - Da vero "Iceman", come il connazionale Kimi Raikkonen, il finlandese Hanninen ha sempre fatto la scelta giusta di gomme durante tutto l’arco della giornata, chiudendola in testa, con un vantaggio di 11.9 secondi nei confronti della 207 S2000 "factory" di Stephane Sarrazin, preso in prestito dall’altra Peugeot ufficiale - in pista - nella Le Mans Series. Terza posizione per il campione IRC in carica, Nicolas Vouilloz, primo tra le vetture gestite dal team Kronos-Peugeot Belgio. Difficoltà per l’Abarth, subito alle prese con l’uscita di strada del campione europeo Luca Rossetti (nella PS1), le gomme sbagliate e alcuni testacoda di Giandomenico Basso. Più positiva la prova di Anton Alen, il quale ha dimostrato un buon passo nella prima prova - segnando il quarto tempo -, ma una foratura ha frenato le sue ambizioni. FIA IRC - Monte Carlo, Day 1: Classifica 01. Juho Hanninen - Skoda Fabia S2000 - 56:32.8 02. Stephane Sarrazin - Peugeot 207 S2000 - +11.9 03. Nicolas Vouilloz - Peugeot 207 S2000 - +33.9 04. Sebastien Ogier - Peugeot 207 S2000 - +49.3 05. Freddy Loix - Peugeot 207 S2000 - +54.6 06. Kris Meeke - Peugeot 207 S2000 - +1:01.3 07. Giandomenico Basso - Abarth Grande Punto S2000 - +1:29.8 08. Toni Gardemeister - Abarth Grande Punto S2000 - +1:35.5 09. Franz Wittmann - Mitsubishi Lancer Evo 9 - +3:31.2 10. Jan Kopecky - Skoda Fabia S2000 - +4:30.0

Piu che altro sono cosi tante le modifiche fatte al reparto trasmissione,che ci vuole un pò per riportarsi al livello di peugeot....e anche soldi che non ci sono....senza contare che l'esperienza di team come kronos e skoda,non la recuperi in un paio di stagioni;)

AutoScout24: pagina di dettaglio Dai che rossa nn è malvagia;)

Io non ti rispondo se non impari l'uso delle virgole:(((...cosi sembra che il disgelo finisca a novembre:lol::lol: Ndò stai in australia?:lol: Dai,skoda octavia sw....magari scout 4 wd

si.....

No...sono dei cosi che servono per marcare le zone di impatto all'interno dell'abitacolo;)

Simo,ma la Ronda non era mica da buttare via rispetto allo stile della ritmo rst......

Questo forse era sfuggito.....è un cambiamento notevole:o,sempre da racingworld.it: La Total sostituisce la Elf come partner della Renault Dopo oltre trent'anni, il binomio tra Renault e Elf, almeno in Formula 1, giunge a conclusione. Come rivelano i colleghi di F1Today.nl, infatti, sulla nuova R29 che debutterà domani a Portimao comparirà il marchio della Total, dal 2000 proprietaria della stessa Elf e storicamente legata all'altra metà dell'industria automobilistica francese, il Gruppo PSA di Peugeot e Citroen. LIVREA - Il logo Total farà capolino sugli specchietti retrovisori e sulle paratie degli alettoni. Queste componenti saranno ora colorate di rosso. Per l'azienda transalpina si tratta di un ritorno nella categoria regina dopo aver supportato la stessa Peugeot dal 1994 al 2000, durante la sua avventura da motorista di McLaren, Jordan e Prost.

Da racingworld.it: Gli scarichi della Ferrari F60 non erano conformi al regolamento? Il settimanale tedesco Auto Motor und Sport sostiene che l'aerodinamica della Ferrari F60 non fosse del tutto conforme al nuovo regolamento. La forma degli scarichi visti alla presentazione di lunedì scorso non risponderebbe infatti ai criteri imposti dall'eliminazione di tutte le appendici del corpo vettura. Secondo l'articolo 3.8.4 del Regolamento Tecnico, nessuna parte può sporgere dalla carrozzeria per più di 75 millimetri, ma i terminali della vettura della nuova Rossa sarebbero andati oltre questo limite. LE ALTRE SQUADRE - Tutte le altre monoposto presentate, per adesso, sono dotate di scarichi inglobati all'interno della scocca. La questione dovrebbe quindi essere oggetto di un chiarimento da parte di Charlie Whiting, delegato tecnico della FIA. TEST AL MUGELLO - Nel frattempo il team del Cavallino ha cominciato con Kimi Raikkonen le prime prove sul circuito del Mugello, dopo aver deciso di non recarsi a Portimao. Anche in Toscana, tuttavia, il meteo è tutt'altro che favorevole. La vera motivazione per cui la Ferrari ha scelto di girare sulla pista di casa, tuttavia, sarebbe un'altra: alcuni problemi con l'alettone interiore avrebbero convinto la squadra a rimanere vicina al quartier generale di Maranello. SCARICHI ACCORCIATI - La F60 vista oggi in azione, non a caso, presenta dei terminali più corti rispetto alla versione iniziale.

From racingworld.it: Mosley: "40-50 milioni di euro annui il limite per ciascuna squadra" Il cambio di regole introdotto quest'anno è servito solo in parte a ridurre i costi delle squadre in Formula 1, ma per il 2010 il Presidente della FIA, Max Mosley, è assolutamente intenzionato a cambiare le cose introducendo una soglia massima da non superare come budget per ciascun team. 40-50 MILIONI DI EURO - "E' chiaro che team con più risorse finanziarie si trovano in una posizione migliore rispetto a quelli che non godono della stessa situazione, quindi dobbiamo necessariamente intervenire affinché questa divergenza non ci sia più. Sono convinto che spingendo per un limite annuo compreso tra i 40 ed i 50 milioni di euro per ogni squadra, si risolveranno tutti i problemi immediatamente. Fino ad ora solo la Ferrari si è mostrata contraria a questa scelta, ma adesso anche loro stanno cominciando a capire", ha dichiarato Mosley.

Ma ritornando una pagina indietro....il frankestein...a prescindere che ad un analisi sommaria sembri un pò più stretta delle progetto tipo ma ha un giro porte molto simile,trattandosi di mulo assemblato per testare roba varia,in genere per la fanaleria si utilizza roba riciclata da modelli di produzione o vecchi....es i fari posteriori della alfa6 che sembrano essere quelli della peugeot 204... Non vi sembra strano che i fari di quel mulo non sembrano essere derivati da modelli di produzione corrente o precedenti?Possibile che fossero un prototipo dei fari della dedra,quando la stessa probabilmente non era ancora stata definita come progetto? Ho detto una fesseria?

Eh,se il pigmento colorato non è nocivo,BRUNO sarà ben lieto di accoglierli:lol:

Ma vaaaa lui è contento di aprire la fisarmonica....:lol: Mi raccomando prendi il kit della 935 martini 1/12 con annesso kit di dettaglio....oppure buttati su un costosissimo kit hiro model o studio 27:lol::lol::lol:

:shock::shock: