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Che volete per regalo?(non v'allaragate troppo che non ho money sto periodo,al massimo vi posso offrire una sierra 1,6 cl con le borchie,sorry:mrgreen:) :birra:Tanti auguri
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Interessante....mi piace molto il triangolo bianco da cui partono le linee del cofano,della scalfatura dello sportello e lo sportello...Però contrasta molto con la "vuotezza plastica" del muso....quasi pare non finito... P.s. Minchia quanto tempo c'ha messo per essere realizzata...Me lo ricordo il thread sulle tz,nell'anno 2003:shock:
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Spiacerebbe adottare un tono meno provocatorio nei messaggi? No perchè non mi pare il tono giusto per discutere,ma per litigare e alzare inutilmente il tono,cosa non gradita allo staff e non permessa dal regolamento. Prima di attribuire aggettivi poco carini a persone che non si conosce,sarebbe opportuno argomentare meglio le proprie idee...
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Estratto del regolamento: Art. 4 – Spam: link nei Messaggi, nelle Firme e nei Profili 4.1 E' vietato inserire banner pubblicitari, firme, link o qualsivoglia riferimento (anche velato) riconducibile a siti/forum a carattere simile ad Autopareri. Per eventuali dubbi riguardo l'idoneità dei link, contattare privatamente la Squadra di Moderazione . 4.2 Eventuali link nella propria firma o nel proprio profilo, che puntino a siti esterni (personali o meno), non devono in ogni caso violare quanto convenuto nell'art.1. 4.3 NB: Citazione della fonte - E' consentito porre link a siti esterni (anche a tema automobilistico) nei post, solamente quando essi facciano riferimento specifico all'argomento di discussione e costituiscano un contributo concreto al contenuto della stessa, pertanto devono essere accompagnati da un articolo e/o foto . [Es. Modo CORRETTO ] - [Es. Modo ERRATO ] 4.4 E' consentito pubblicare il link di eventi o raduni, purché ciò avvenga nell'area apposita sezione "Raduni". 4.5 E' vietato inserire link per il download e/o condivisione di materiale coperto da copyright o la cui diffusione non sia autorizzata. 4.6 E' vietato inserire link commerciali, pubblicitari e simili, annunci di compravendita, o che violino quanto convenuto nell'art.1. 4.7 E' altresì vietato lo Spam mediante messaggi privati: preghiamo di avvisare la Squadra di Moderazione nel caso in cui si verifichino episodi inerenti ad esso, così come invitiamo a segnalare messaggi attinenti all'art. 2.17 (a carattere minatorio, diffamatorio, persecuzione, pressione psicologica, o di odio): per tali fenomeni sono previsti pesanti provvedimenti disciplinari e se necessario segnalazione alle autorità competenti. E' subordinata al giudizio insindacabile della Squadra di Moderazione la rimozione di questi oggetti, ravvisata la dannosità degli stessi. Nel caso di insistenza da parte dell'utente è prevista l'applicazione dell'opportuna sanzione, o espulsione definitiva dal forum.
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Estratto del regolamento: 2.15 Il recupero di vecchie discussioni desuete è consentito solo per porre nuove domande e/o riportare aggiornamenti riguardo la tematica trattata. Fanno eccezione le discussioni "in rilievo" nelle sezioni del sotto-forum Case automobilistiche e quelle già contenute in Scoop e Anteprime, poiché considerate "discussioni attive" e pertanto utilizzabili con priorità rispetto ad eventuali nuove discussioni. 2.16 In ogni caso, evitare di replicare a vecchi messaggi (postati mesi o anni fa) anche se la discussione che li contiene è stata aggiornata di recente.
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Porca troia:sh::sh::sh::sh::sh:..Poi li hanno raccolti e numerati i pezzettini? Unbelieveble
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Eh si francica-salcazzocomesichiama,decisamente non è proprio il suo mestiere...Preoccupante la tensione in casa ro.al motorsport..saranno cazzi per ravaglia e grano a tenerli buoni...nel frattempo ancora motorazzo meccedes vince gara due e se il mio conterraneo non si fosse dimenticato dove finisce l'asfalto,poteva essere di nuovo cappotto..cmq che numeri..
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racingworld.it: Superstars18/04/2010 Imola, Gare: Biagi conquista il primo round, Pigoli il secondo Due differenti vincitori nel secondo round di Imola della Superstars Series, che ha incoronato Thomas Biagi, primo al traguardo di Gara 1 con la BMW M3 E92 del Team BMW Italia, e Max Pigoli, leader in Gara 2 al volante della Mercedes C63 AMG del team Romeo Ferraris. La prima sfida ha visto immediatamente Biagi impegnato a contenere gli attacchi di uno scatenato Johnny Herbert sulla Chevrolet Lumina CR8 della Motorzone Race Car; l'inglese, che sul traguardo ha pagato solamente due decimi nei confronti del driver bolognese, ha preceduto il 23enne Alberto Cola, poleman sulla pioggia sabato pomeriggio con l'Audi RS4 del Team Hop Mobile Audi Sport Italia. Una vittoria che comunque non è certamente bastata a Biagi, visto che in Gara 2, fino alle curve conclusive, si è rivelato il maggiore avversario di Pigoli. Il comasco è tuttavia riuscito a conquistare il suo primo successo della stagione dopo il quarto posto nella gara della mattina, con Cola che ha chiuso un weekend per lui sicuramente fantastico, salendo nuovamente sul podio. Sfortunato Gianni Morbidelli, su un'altra delle M3 E92 del Team BMW Italia, quinto in Gara 1 dopo essere stato anche primo, ma protagonista di un'uscita in Gara 2. Ottimo, invece, Matteo Cressoni, quarto con la Jaguar XF sempre in Gara 2 davanti alla Mercedes C63 AMG di Francesco Sini (CAAL Racing). La classifica di Gara 1: 01. Thomas Biagi - Team BMW Italia (M3 E92) - 26'59"567 02. Johnny Herbert - Motorzone Race Car (Lumina CR8) - +00"238 03. Alberto Cola - Hopmobile Audi Sport Italia (RS4) - +01"449 04. Max Pigoli - Romeo Ferraris srl (C63 AMG) - +05"569 05. Gianni Morbidelli - Team BMW Italia (M3 E92) - +07"896 06. Roberto Del Castello - Santucci MotorSport (CTS-V) - +11"109 07. Roberto Papini - Hopmobile Audi Sport Italia (RS4) - +11"753 08. Filippo Zadotti - Motorzone Race Car (Lumina CR8) - +18"309 09. Matteo Cressoni - Ferlito Motors (XF) - +26"656 10. Luca Cappellari - Team BMW Italia (M3 E92) - +36"470 11. Francesco Sini - CAAL Racing (C63 AMG) - +45"378 12. Nico Caldarola - Motorzone Race Car (Lumina CR8) - +52"351 13. Riccardo Romagnoli - FR Competition (550i) - +53"914 14. Diego Romanini - FR Competition (550i) - +1'02"214 15. Mauro Cesari - Movisport (550i) - +1'09"985 16. Michela Cerruti - Romeo Ferraris srl (C63 AMG) - +1'12"954 17. Leonardo Baccarelli - Todi Corse (M5) - +1'23"982 18. Kristian Ghedina - Movisport (M3 E90) - + 1 giro 19. Marco Gregori - Todi Corse (M5) - + 2 giro 20. Stefano Gabellini - Team BMW Italia (M3 E92) - + 3 giro 21. Christian Montanari - RGA Sportmanship (M3 E92) - Ritirato 22. Luigi Ferrara - CAAL Racing (C63 AMG) - Ritirato 23. Ermanno Dionisio - Hopmobile Audi Sport Italia (RS4) - Ritirato 24. Roberto Russo - Top Run Racing (M3 E92) - Ritirato 25. Francesco Ascani - Movisport (M3 E90) - Ritirato 26. Marcello Puglisi - Ferlito Motors (XF) - Ritirato La classifica di Gara 2: 01. Max Pigoli - Romeo Ferraris srl (C63 AMG) - 28'33"673 02. Thomas Biagi - Team BMW Italia (M3 E92) - +00"730 03. Alberto Cola - Hopmobile Audi Sport Italia (RS4) - +07"127 04. Matteo Cressoni - Ferlito Motors (XF) - +19"903 05. Francesco Sini - CAAL Racing (C63 AMG) - +32"214 06. Nico Caldarola - Motorzone Race Car (Lumina CR8) - +32"989 07. Luca Cappellari - Team BMW Italia (M3 E92) - +36"020 08. Luigi Ferrara - CAAL Racing (C63 AMG) - +36"290 09. Riccardo Romagnoli - FR Competition (550i) - +39"204 10. Kristian Ghedina - Movisport (M3 E90) - +44"769 11. Christian Montanari - RGA Sportmanship (M3 E92) - +49"188 12. Diego Romanini - FR Competition (550i) - +1'00"295 13. Michela Cerruti - Romeo Ferraris srl (C63 AMG) - +1'06"471 14. Leonardo Baccarelli - Todi Corse (M5) - +1'39"854 15. Roberto Del Castello - Santucci MotorSport (CTS-V) - +1'50"719 16. Marco Gregori - Todi Corse (M5) - +2'06"430 17. Gianni Morbidelli - Team BMW Italia (M3 E92) - + 4 giro 18. Roberto Papini - Hopmobile Audi Sport Italia (RS4) - Ritirato 19. Ermanno Dionisio - Hopmobile Audi Sport Italia (RS4) - Ritirato 20. Stefano Gabellini - Team BMW Italia (M3 E92) - Ritirato 21. Mauro Cesari - Movisport (550i) - Ritirato 22. Francesco Ascani - Movisport (M3 E90) - Ritirato 23. Filippo Zadotti - Motorzone Race Car (Lumina CR8) - Ritirato 24. Marcello Puglisi - Ferlito Motors (XF) - Ritirato 25. Johnny Herbert - Motorzone Race Car (Lumina CR8) - Non Partito GARA1 LA7 Video GARA2 LA7 Video
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racingworld.it: L'ultima tappa del Rally di Turchia è iniziata con la cancellazione da parte degli organizzatori delle prime due prove speciali a causa delle copiose piogge cadute nella notte. Sul primo vero tratto cronometrato Dani Sordo sopravanzava Hirvonen nella classifica generale, anche a causa di un errore del pilota Ford che ha danneggiato una ruota. Sulla prova successiva, però, lo spagnolo era costretto ad alzare bandiera bianca. Sebastien Loeb ha vinto anche l'appuntamento turco, allungando ancora nella classifica. Alle sue spalle si è classificato Petter Solberg, che sale al secondo posto nella classifica generale e si pone, grazie alla sua costanza di rendimento, come avversario per la conquista al titolo, anche se i 40 punti di distacco dalla vetta dopo solo quattro appuntamenti non sono assolutamente trascurabili. L'ultimo gradino del podio va a Mikko Hirvonen che non sembra più in grado di tenere il passo di Loeb nemmeno sui fondi sterrati. A chiudere la top five troviamo i portacolori del Citroen Junior Team Ogier e Raikkonen. Ottime prestazioni dei due piloti e, da sottolineare, soprattutto quella del finlandese che è riuscito ad essere costante e non ha commesso alcun errore. La vittoria nel J-WRC è andata al tedesco Burkart, su Suzuki Swift S1600, che ha preceduto l'ottimo Broccoli, sulla sua Renault Clio R3. Il podio è stato ultimato dalla Clio R3 di Abbring. La classifica finale (Top 10): 01. Sebastien Loeb - Citroen - 3h01'38"7 02. Petter Solberg - Citroen - +54"5 03. Mikko Hirvonen - Ford - +1'43"4 04. Sebastien Ogier - Citroen - +3'46"0 05. Kimi Raikkonen - Citroen - +6'44"3 06. Federico Villagra - Ford - +7'56"7 07. Matthew Wilson - Ford - +8'29"8 08. Jari-Matti Latvala - Ford - +19'44"2 09. Dennis Kuipers - Ford - +23'22"2 10. Aaron Burkart - Suzuki - +27'04"7
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mmmm...dunque per il discorso "duello nella corsia box" sono entrambi under investigation...Per il discorso ti sfilo all'ingresso della corsia è piu' un discorso di fair play e di prudenza che di coraggio,imho...del resto non se ne ricordano molti di sti casi nella f1...non sarà vietato ma è una roba da fessi,imho. Cosa doveva dire massa?Le ha prese,se recriminava era peggio. Al momento entrambi sono impegnati a garantirsi il sedile. Uno dice che va tutto bene,sopratutto per non farsi nemici in casa;). Resta il fatto che la corsia box non è il posto ideale per fare vedere quanto grosse sono le palle. Fare il disastro è un attimo.Io non credo che nessuno dirà nulla.
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Mia opinione DG bocciata. Andavano fermati con un drive thru,sia fettel sia gigino la peste...ormai dopo il zigozago malese,tutti fanno come cazzo gli pare in pista:roll::roll:alla faccia del fair play...compreso culonso....mai vista gente fare sorpassi alla cazzo all'ingresso box,col pericolo di trascinare anche il compagno di squadra fuori pista:pz:pz:pz:pz. I conti se c'è da regolarli,li si regola in pista imho. Citofonare luigino e chiedere come mai nonostante tutto,è stata un'altra la mcladren vincente.Di nuovo.
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arrivi tardi:mrgreen: http://www.autopareri.com/forum/27557748-post18.html
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Vanno,vanno:mrgreen::mrgreen:qua http://www.youtube.com/view_play_list?p=0B70637D51E82FC2&playnext=1&playnext_from=PL&v=sMB2N3hn2LU vedi quelli della malaga8-)
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Non solo l'aletta...è azzoppata di default,causa aver pensato una macchina per un superfiagt mai nato..è già culo che con tutti i suoi anni ancora stia in pista decentemente;) P.s.A me sto circuito mi cagare come pochi...chiedete a Prestigio perchè
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+1...tranquilli,svengo sempre cosi:lol: Auguri:birra:
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Quotazzo...l'avete sentito l'altro giorno il servizio del tg2,sugli avvocati clienti di se stessi,perchè il 35% non viene pagato dai clienti? C'è gente che davvero fa fatica a vivere,ma se gli dici il dieci di venire a pagare,il dieci c'è....Altri,che a vederli non avrebbero problemi, con comodo anche venti giorni dopo e con assegno fuori piazza:(r:(r:(r:(r:(r,infondo che problema c'è mica devo mangiare io:roll:... Un pò li invidio,io mi faccio certe paranoie pur di non fare debiti mai con nessuno....sto cominciando a pensare che avevo ragione,apriamo una rosticceria,vieni,paghi mangi.....
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"Ahhh,annamo beneeee annamo proprio beneee"cit.
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Sentite cosa dice Withmarsh,non l'ultimo dei rosiconi,a proposito del birichino luigino,Italiaracing.net: Hamilton è da riprogrammare In pista spesso sa volare e affascinare come pochi. A Sepang ha messo insieme l’ennesima gara con il coltello fra i denti, danzando da un sorpasso all’altro, rimontando posizioni su posizioni fino alla sesta finale. Ma quando si tratta di prendere una decisione cruciale, di tenere a bada l’istinto e innescare la razionalità, dentro e fuori l’abitacolo Lewis Hamilton, il Peter Pan della F.1, perde l’ombra. Va in confusione, regredisce allo stato di driver adolescente. E sbaglia. Nel 2007, quando un bambino lo era davvero, si mangiò un Mondiale per un errore nel rientro ai box. L’anno dopo si prese una rivincita, ma nel 2009 di nuovo di nuovo cadde in confusione, raccontò bugie agli steward dopo la gara di Melbourne. E forse non è un caso che alla vigilia del GP d’Australia di quest’anno, ancora a Melbourne – la città bambinaia, come l’ha definita il suo compagno Mark Webber – Lewis il discolo si sia fatto beccare di nuovo in un gioco proibito, in una sgommata di troppo nelle strade del centro. Una delizia e una condanna per la McLaren, che sa di poter contare sul talento puro, assoluto, ma che ne teme le bizze e i musi da bambino capriccioso. “Non ci possiamo permettere di perdere delle gare così, quando potremmo essere dinamite”, ha detto Lewis a Sepang, in un replay delle critiche acide alla strategia sbagliata del suo team (“che ha rovinato una delle gare più belle della mia vita”), sputate fuori a Melbourne. Martin Whitmarsh ancora una volta lo ha carezzato e redarguito con dolcezza (“Ha fatto una grande gara, ma si perde e si vince insieme, credo che Lewis lo sappia bene”), ma Whitmarsh è l’uomo che in McLaren, insieme a Ron Dennis, ha nutrito e accudito il pilota Lewis. L’uomo che ha curato lo sviluppo del “progetto Hamilton” e che alla vigilia del GP di Malesia aveva raccontato con grande franchezza la sua opinione sull’ex-campione del mondo: “Lo abbiamo preso con noi quando aveva 12 anni – ha spiegato al Daily Telegraph – E da allora ce ne siamo occupati in tutto. La maggior parte delle decisioni sulla sua vita, la sua carriera, non le ha prese Lewis. La sua è stata una sorta di esistenza artificiale. Si può forse diventare il più equilibrato degli uomini, dopo essere stato guidato in tutto sin da piccolo? E’ stato solo l’anno scorso che, bang, i problemi della vita reale lo hanno colpito direttamente”. Fin da piccolo Hamilton ha vissuto in una bolla innaturale, fatta di istruzioni tecniche, di scelte compiute per lui dalla dirigenza McLaren o dal padre Anthony, e della enorme aspettativa mediatica cresciuta intorno a lui negli anni. Hamilton è stato programmato per diventare un fenomeno: il primo campione del mondo di F.1 di pelle nera. Un talento vero, ma che in cambio dell’eccellenza ha dovuto cedere ad altri per anni, anni importanti e formativi, il controllo della sua vita: “Nessuno è mai stato preparato tecnicamente e allenato meglio di lui. Ma quanto al lato psicologico, be’, non so quanto davvero lo si possa gestire”, ha aggiunto Whitmarsh. “E in fondo Lewis ha ottenuto quello che gli era stato chiesto, perché credo che i nove podi consecutivi di inizio 2007, da esordiente, siano uno dei risultati più incredibili della storia della F.1”. Da qualche tempo, soprattutto da quando ha scelto di staccarsi almeno per il lato manageriale dal padre, Lewis ha iniziato a prendere decisioni in proprio (e il tira e molla con la bella Nicole è probabilmente un sintomo, un rito di passaggio), a prendersi più responsabilità. Ma in lui restano le tracce della antica “programmazione”, come spiega Whitmarsh: “Con Olivier Rowland, l’altro ragazzino che prendemmo nel progetto, ci comportammo diversamente. Lo togliemmo dal programma karting, facendogli sperimentare qualcosa di diverso. Con Lewis non è andata così. Credo che avremmo dovuto abituarlo di più alle difficoltà, invece fino al GP d’Australia del 2009, dall’età di 8 anni a quella di 24, in ogni weekend di gara Lewis è andato in pista sapendo di avere la macchina giusta per vincere. E’ il lato debole della sua corazza. Lewis era un esperimento, aveva una linea da seguire. Aveva tutto il materiale giusto, ma l’errore è stato non capire che anche dando il meglio a una persona, non necessariamente la abitui a prendere le giuste decisioni nella vita”. Lewis l’eterno fanciullo ci sta provando, e sempre alla vigilia di Sepang ha provato a spiegarsi, a scusarsi per gli scarti e le follie di cui lui, ragazzo apparentemente tranquillissimo e cordiale, si fa possedere: “Credo sia la conseguenza di un temperamento terribilmente competitivo. Della voglia di arrivare sempre primo. Quando scendo dalla macchina e mi tolgo il casco dentro di me sto ancora correndo, sono pieno di adrenalina, anche se cerco di apparire normale, di non farlo vedere alla gente”. La strada per la normalità, sempre ammesso che esista una normalità in F.1 e nello sport professionistico, non è facile. Specie quando sei cresciuto come “un progetto”, con un “programma” da svolgere. “Ehi, ma cosa crede di fare Lewis zigzagando in quel modo!”, ha esclamato ai microfoni della BBC l’ex F.1 Anthony Davidson a Sepang osservando il duello fra Hamilton e Petrov. “Forse crede di essere alla playstation, non nella vita reale”. Ecco, appunto.
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Nuo,l'abbiamo già visto questo film:mrgreen::mrgreen::mrgreen:.Non evocare,please:mrgreen:
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- alfa romeo giulietta
- alfa romeo giulietta 2009
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Beh anche nel supergt devono essere v8 aspirate,mica rifacevano da capo la macchina;)....Anche la r32 che era una gruppo A,aveva la tp e non 4 wd e se non ricordo male,l'ultima a montare il sei in linea bitubbo fu la r33,passata poi velocemente al v6 a stagione in corso;),insieme alla supra. Certo che in questa foto di gruppo pare un pò un camion,rispetto a quella che corre nel super gt..boh mi dà piu' l'idea di macchina buona per il gt2,che per il gt1...sembra quasi che nissan non si sia impegnata tantissimo,un pò come quando esordi' 350z nel gt2:pen:
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W il vestire a cazzo...:clap:clap:clap:clap Peccato che fino ad'ora non m'abbia portato fortuna:roll: Devo aver sbagliato qualcosa:pen::pen:
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Chiamato?:mrgreen::mrgreen:
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- alfa romeo giulietta
- alfa romeo giulietta 2009
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C'è sempre tempo...parliamone:mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen: