sarge

Vedo che si prosegue con la follia di portare la f1 a girare intorno al colosseo...Circuito manco a dirlo disegnato dal progettista della noia,sua sonnolenza tilke:roll:..Intanto Monza tolta la f1,gli hanno tolto pure il fia gt,che nel 2010 girerà solo a Pergusa...Potrei esserne felice,che il motorismo si sposti un pò piu' a sud,ma insomma monza è monza...sto già sbadigliando...grazie zio bernie:roll:

450 soldi un iniettore?:shock::shock:E di che è fatto di metalluro?

Eh tanto il korando,pare che si approssimi ad appartenere alla storia,insieme a tutto il marchio;)

La faccia pensierosa del pilota-sub,mi fa pensare che questa sia una macchina scacciafiga,perchè evidentemente il piloto quando attacca a parlare,parla di balene spiaggiate di ecosistema gravemente compromesso,di petrolio,di speculazioni...ecc...che lei al primo semaforo si è già data...e lui rimane solo ed incompreso....e si chiede dove ha sbagliato:mrgreen:

epicureo:mrgreen::mrgreen:

Volpe del deserto Brawn:mrgreen:...deve dare spiegazioni a mercedes,circa discreta somma rapinatagli da un tale che spacciandosi per emissario di henkel,gli avrebbe fatto firmare un contratto fasullo di sponsorizzazione.... C'è una causa pronta per partire a dusseldorf fra mercedes ed henkel visto che l'azienda di prodotti chimici non ha mai avuto l'idea di sponsorizzare mercedes(eppure il logo mi pare di averlo visto sulle mclaren:pen:)... Oltre ad aver perso entrambi i piloti e il main sponsor virgin...Non so veramente,brawngp per me è un'incognita notevole....,non potendo usufruire del vantaggio tecnico e avendo mercedes diversi propulsori in griglia:pen: Di mclaren,penso che si vedranno spesso arrosti:mrgreen:

A immaginarlo con le portiere parrebbe abbastanza banalotto:pen:... Che minchia serve quella palma di plastica?

Italiaracing.net Kyalami, gara 1: Armetta centra il successo E' stata una cavalcata tutt'altro che tranquilla quella di Fabrizio Armetta nella prima gara del weekend Superstars a Kyalami. Il pilota romano ha condotto con autorità le prime fasi nei confronti di Gianni Morbidelli, prima di veder entrare in pista la safety-car e di doversi difendere, oltre che dal pesarese, anche da Christian Montanari. Al volante della BMW M3 schiarata dall'Habitat Racing, il sammarinese ha recuperato la coda del gruppo di testa, vincendo il duello con un Martini in crisi di gomme, e approfittando di un guaio tecnico occorso a Morbidelli. Al termine di una spettacolare volata finale, Martini è stato poi passato anche dalla BMW 550 di Mauro Cesari, riuscito a recuperare il podio in extremis. Morbidelli poi ha chiuso quinto, assicurandosi la corona internazionale grazie al ritiro di Max Pigoli, mentre a seguire si sono piazzati Ghedina e Rangoni, in rimonta dopo un problema elettrico nelle qualifiche. Da segnalare la bella gara di Ermanno Dionisio, arrivato ad occupare il terzo posto prima di subire una penalità per sorpasso con bandiere gialle, mentre in pole position per gara 2 partirà David Baldi, campione italiano di velocità in salita, ottavo sotto la bandiera a scacchi. Marco Cortesi Nella foto, Fabrizio Armetta L'ordine di arrivo, domenica 13 dicembre 2009 1 - Fabrizio Armetta - (Chevy Lumina) - Motorzone - 15 giri 28'19"931 2 - Christian Montanari - (BMW M3) - Habitat - 2"360 3 - Mauro Cesari - (BMW 550) - CAAL - 9"510 4 - Pierluigi Martini - (Chrysler 300C) - Zakspeed - 9"560 5 - Gianni Morbidelli - (BMW M3) - ROAL - 11"245 6 - Kristian Ghedina - (BMW 550) - Movisport - 16"864 7 - Luca Rangoni - (Audi RS4) - Audi Sport Italia - 19"252 8 - David Baldi - (BMW M5) - CAAL - 25"648 9 - Andrea Chiesa - (Maserati Quattrop.) - Swiss Team - 26"003 10 - Sandro Bettini - (BMW M5) - CAAL - 29"965 11 - Roberto Papini - (BMW M5) - CAAL - 31"378 12 - Nico Caldarola - Vaccari Motori - Vaccari - 32"232 13 - Ermanno Dionisio - (Audi RS4) - Audi Sport Italia - 33"589 14 - Francesco Ascani - (BMW M3) - ROAL - 1'15"321 15 - Fabrizio Gini - (BMW M5) - Gass - 1'16"852 Ritirati 9° giro - Francesco Dracone 10° giro - Max Pigoli Kyalami, gara 2: Rangoni riporta l'Audi al top Torna al successo con Luca Rangoni l'Audi RS4 di casa Audi Sport Italia, nell'ultima manche Superstars del 2009 a Kyalami. Il driver bolognese, risolti i problemi elettrici che l'avevano condizionato, ha dominato sin dalle prime fasi, dopo aver superato il polesitter David Baldi, e poi mantenuto un buon margine. A suo favore ha giocato un acquazzone che, dopo aver colpito solo alcune parti della pista, si è tramutato in una grandinata. Grazie anche alla trazione integrale, Rangoni ha preceduto Fabrizio Armetta e Christian Montanari sul traguardo dell'undicesimo giro quando, con l'aumentare delle precipitazioni, la direzione gara ha chiuso anticipatamente le ostilità. Per Armetta è arrivato un bel secondo posto dopo il successo di gara 1, ottenuto approfittando di un piccolo errore del rivale sammarinese schierato dal team Habitat. Dietro ai top-3 Gianni Morbidelli ha festeggiato ufficialmente la corona della Serie Internazionale Superstars, tenendosi alle spalle proprio il principale rivale di casa Mercedes Max Pigoli. Buona la sesta piazza di Ermanno Dionisio che, di rimonta, ha passato Baldi nel finale. Da sottolineare il ritiro di Pierluigi Martini, vittima insieme a Kristian Ghedina di un contatto nel corso del 3° giro. Marco Cortesi L'ordine di arrivo di gara 2, domenica 13 dicembre 2009 1 - Luca Rangoni (Audi RS4) - Audi Sport IT - 11 giri 20'27"770 2 - Fabrizio Armetta (Chevy Lumina) - Motorzone - 03"062 3 - Christian Montanari (BMW M3) - Habitat - 03"532 4 - Gianni Morbidelli (BMW M3) - ROAL - 08"086 5 - Max Pigoli (Mercedes C63) - Pigoli - 14"686 6 - Ermanno Dionisio (Audi RS4) - Audi Sport Italia - 17"136 7 - David Baldi (BMW M5) - CAAL - 19"622 8 - Roberto Papini (BMW M5) - CAAL - 31"937 9 - Mauro Cesari (BMW 550) - CAAL - 34"496 10 - Andrea Chiesa (Maserati Quattrop.) - Swiss Team - 35"585 11 - Sandro Bettini (BMW M5) - CAAL - 36"758 12 - Francesco Dracone (Jaguar XF) - Ferlito - 43"104 Ritirati 6° giro - Nico Caldarola 3° giro - Francesco Ascani 3° giro - Pierluigi Martini 2° giro - Kristian Ghedina 1° giro - Fabrizio Gini Il campionato - finale 1. Morbidelli 123; 2. Pigoli 80; 3. Cesari 70; 4. Papini 67; 5. Armetta 65; Le news da Kyalami - Arriva Nigel Mansell E' una Superstars in gran forma quella che chiude la stagione 2010. Dopo il successo ottenuto quest'anno nonostante le condizioni di crisi del motorsport mondiale, la serie organizzata da Roma Formula Futuro è già proiettata al prossimo anno. Il Leone Mansell nella lista 2010 Tra i nomi che circolano per il 2010, si è inserito con insistenza quello di Nigel Mansell. Il Leone, tornato a correre nella Le Mans Series a Silverstone, potrebbe raggiungere Martini, Morbidelli e Chiesa nel parco degli ex-F1. Nuovi team e vetture, verso quota 30 Per quanto riguarda i team, sembra ormai assodata la presenza al via del Rangoni Motorsport con due vetture, mentre il conto totale potrebbe addirittura assestarsi intorno a quota 30. Dopo aver conquistato la prima vittoria, Fabrizio Armetta si prepara ad espandere il parco auto con l'aggiunta di una nuova Chevy Lumina mentre, sul versante BMW, si attendono le novita dal team di Roberto Ravaglia e, soprattutto di Alex Zanardi. Per quanto riguarda le vetture, si fa, tra gli altri, il nome Porsche, grazie alla neo-arrivata berlina Panamera Mosse strategiche Dopo aver messo a segno un colpaccio con la copertura live in chiaro da parte di La7, il management Superstars è deciso ad utilizzare un modello ispirato al mondo stock-car non solo dal punto di vista sportivo, ma anche dal lato commerciale e promozionale. Nel paddock di Kyalami, i team attrezzati hanno avuto la possibilità di mettere in vendita i propri gadget, riscuotendo un gran successo. I capricci del meteo Dopo un inizio all'insegna del gran caldo (causa l'altura, a Kyalami raramente le temperature raggiungono i 30°), il weekend sudafricano si è chiuso anticipatamente con un violento temporale, accompagnato dalla grandine, che ha seminato scompiglio tra il pubblico e convinto la direzione di gara ad interrompere le ostilità al completamento dell'80% della distanza massima.

Non comprendo in cosa la gestione ferrari avrebbe peccato sul tedesco....Se fosse stata la squadra,a dirgli :guarda,abbiamo preso un altro al posto tuo,scusa....e lui avesse ancora avuto voglia di correre,se ne sarebbe potuto andare tranquillamente e sbattendo la porta...invece no.Allora la decisione di smettere è stata totalmente sua,come pure quella di accettare di fare il consulente.La cosa non è nuova...vi dice niente Fogarty?. Non è detto che un grande pilota si trasformi sempre in un buon elemento del muretto...gente come stewart,lauda,o prost..alla fine hanno alzato bandiera bianca..Magari se ne è reso conto,e a quel punto hai fatto solo una cosa nella vita,ti stracci le palle a fare altro....Ma si dai torno a correre.. e quando si parla di se stessi,va bene l'amore,i valori,il rispetto...ma io vengo prima di tutto.. Non che l'impresa non sia ricca,di incognite....potrebbe anche finire prima di cominciare(mi ricordo il disastroso rientro del leone),quindi cosa dire,auguri....noi abbiamo ben altri cazzi da sistemare,prima di tutto spegnere il fotocopiatore,sai mai che accidentalmente qualcuno appoggi il gomito sul tasto e si fotocopi qualche pdf:mrgreen:

Sono già intervenuti un paio di colleghi e mi pare che siano stati ignorati. Allora ve lo diciamo per l'ultima volta,il prossimo off-topic,tentativo di flame o simile sarà punito col ban di una settimana. E non dite che non eravate stati avvisati. Se si può scatenare una rissa per una dichiarazione di un giornalista,di cui non si conosce la fondatezza. Parliamone,senza trascendere i limiti di educazione e civiltà. Altrimenti si chiude la discussione.

Italiaracing.net: Motori Ferrari per Level 5 nel 2010 Il Level 5 Motorsports ha confermato lo sviluppo di un propulsore Ferrari destinato a spingere le Riley della squadra nel 2010. Dopo avere schierato una F430 tra le Gran Turismo con un telaio Crawford (le GT della GrandAm sono quasi tutte realizzate come silhouette), la squadra di Scott Tucker arriverà allo step successivo, tentando di abbandonare gli attuali motori BMW nella massima categoria.

Italiaracing.net: Nuova proprietà per la Renault Arriva nella tarda serata di giovedì 10 dicembre, e dalla televisione inglese BBC, la notizia che la Renault avrebbe completato la cessione di una parte del team. La nuova gestione societaria manterrebbe il nome della Casa francese (dopo l'uscita di scena di Honda, BMW e Toyota, veder svanire anche il nome Renault sarebbe stato troppo...) che però rimarrebbe in possesso del 25 per cento delle azioni. Non è però stato rivelato il nome o la cordata di coloro che sono entrati in possesso del team di Enstone. Ricordiamo che i due principali candidati, secondo quanto emerso negli ultimi giorni, erano Gerard Lopez, uomo d'affari lussemburghese del gruppo finanziario Genii (e parte del management Gravity), e la Prodrive di David Richards. Nelle prossime ore maggiori dettagli.

Racingworld.it: Nicolas Vouilloz ha rotto ormai da tempo con la Kronos, ma si è aggiudicato il terzo sedile della squadra ceca per l'Intercontinental Rally Challenge. Su questa vettura, che alcuni roumors davano a Basso, il francese farà il suo esordio nel prossimo Rally di Montecarlo dove sarà affiancato agli equipaggi, già ufficiali nel 2009, composti da Hanninen - Markkula e Kopecky – Stary. Il team Skoda Motorsport, sotto la coordinazione di Hrabanek, si presenta la via dell'IRC 2010 come favorito principale per la conquista del titolo costruttori, grazie ai tre piloti di punta. Nonostante ciò, dovrà confrontarsi con le 207 Kronos, che godranno di alcuni importanti aggiornamenti e di piloti di punta come Meeke e, probabilmente, Loix, ai quali si potrebbe aggiungere ancora qualcuno. Tra gli outsider dell'IRC 2010, potrebbero arrivare alcune Fiesta S2000. A questi equipaggi che parteciperanno alla prossima serie bisogna anche tenere conto delle due Proton S2000, una delle quali, probabilmente, sarà affidata ad Alister McRae; mentre Abarth dovrebbe essere presente solo nel CIR

Racingworld.it: Motori già accesi sulla pista di Kyalami per l'ultimo round della Serie Internazionale Superstars. Ad inaugurare il debutto extra-europeo della categoria riservata alle berline "racing" V8 è stato Gianni Morbidelli. Il pesarese, con la BMW M3 E90 della ROAL Motorsport, è stato infatti il più veloce nella prima sessione di prove libere ottenendo il miglior crono di 1'50"671, sei decimi inferiore al tempo fatto segnare dalla Chevrolet Lumina CR8 di Fabrizio Armetta (Motorzone Race Car), immediatamente in evidenza. Inizia quindi bene questo weekend per Morbidelli, che poco più di due mesi fa si era confermato per la terza volta consecutiva campione italiano della Superstars Series, intenzionato a portare a casa anche il titolo internazionale dal momento che alla vigilia dell'appuntamento sudafricano è proprio lui a guidare la classifica generale con 33 lunghezze di vantaggio sul suo diretto avversario Max Pigoli (Mercedes C63 AMG), autore oggi dell'undicesimo responso. Terzo tempo per Luca Rangoni, al rientro nella Superstars al volante della RS4 schierata dalla Audi Sport Italia; il bolognese a causa di un problema elettrico aveva costretto la direzione gara ad esporre una delle tre bandiere rosse della giornata. La sessione odierna è stata infatti fermata anche dal fuoripista di Kristian Ghedina, con la BMW 550i della Movisport, e da un testacoda di Francesco Ascani, sulla seconda vettura bavarese della ROAL Motorsport. Da evidenziare l'ottimo debutto del sammarinese Christian Montanari, quinto con la BMW M3 E92 della Habitat Racing e a sua volta preceduto dalla Chrysler 300C SRT8 di Pierluigi Martini (Zakspeed Team). All'esordio anche il giovane piemontese Francesco Dracone (15.), che ha tenuto ufficialmente a battesimo la nuova Jaguar XF della Ferlito Motors, facendo di fatto la sua prima esperienza al volante di una vettura a ruote coperte. Domani, dopo il secondo turno di "libere", tutti i piloti scenderanno in pista per le qualifiche. Domenica sono invece in programma le due gare. La prima scatterà alle 10.30 ora italiana e la seconda alle 14. Entrambe, articolate sulla durata di 25 minuti più un giro da completare, verranno trasmesse come di consueto in diretta televisiva sull'intero territorio nazionale dall'emittente Nuvolari, con 15 minuti di pre-collegamento. Confermata anche l'importante coverage internazionale. La classifica delle Libere 1: 01. Morbidelli (BMW M3 E90) - 1'50"671 02. Armetta (Chevrolet Lumina CR8) - 1'51"288 03. Rangoni (Audi RS4) - 1'51"572 04. Martini (Chrysler 300C SRT-8) - 1'51"733 05. Montanari (BMW M3 E92) - 1'52"140 06. Cesari (BMW M5) - 1'52"388 07. Dionisio (Audi RS4) - 1'52"553 08. Papini (BMW M5) - 1'53"159 09. Ghedina (BMW 500i) - 1'53"385 10. Chiesa (Maserati Quattroporte) - 1'53"491 11. Pigoli (Mercedes C63 AMG) - 1'53"863 12. Ascani (BMW M3 E90) - 1'54"707 13. Bettini (BMW M5) - 1'54"713 14. Baldi (BMW M5) - 1'54"731 15. Dracone (Jaguar XF) - 1'55"115 16. Caldarola (BMW M5) - 1'56"214 17. Gini (BMW M5) - 2'00"846

Curiosità:quanto vengono i take off,se esiste in misura da 16"?:mrgreen:Originali,no copie di produttore marca stella;)

Si esatto era una stupidaggine che mi è venuta in mente perchè per annullare il vuoto al centro,su certi videogames,si vanno a modificare delle stringhe in un file che si occupa del controller....nel caso del volante,si fa in modo che la frequenza di aggiornamento sia piu' rapida....magari si potesse fare cosi sulle macchine vere;)....Scusate non volevo portarvi fuori strada;).... Gianni,ma tu dici che è un problema dovuto alla posizione del motorino elettrico, o è solo una questione di taratura? No perchè essendo candidata ad essere una sostituta..non vorrei di nuovo affrontare l'incubo del volante finto già provato su Forfour... Ah nota di colore....domenica sera una lunga fila di delta posteggiate fuori dal petruzzelli(spettacolo di apertura del teatro),come auto di servizio...volevo fare una foto,ma cercavo parcheggio....

miiii chi sei andato a ripescare:lol: http://www.youtube.com/watch?v=hl9wD7soaXg

Da gpone.com: oto2: Primi passi a Valencia ma i dubbi rimangono Come scritto, sono sei le squadre scese a Valencia per il primo vero test della Moto2 in attesa della stagione 2010. Le realizzazioni non sono tutti al livello di quanto ci si poteva aspettare dopo tanto parlare della nuova categoria che deve sostituire la 250 GP. Infatti, molte delle moto viste a Valencia non sono altro che delle Supersport camuffate o elaborate. Da quest'ultimo discorso esula la Sutter che è realizzata con una certa professionalità. La moto svizzera è alla sua prima uscita nella versione con motore Honda, dopo aver fatto le prime prove con Yamaha. Alcuni pezzi utilizzati sulla prima versione sono stati montati anche sulla seconda che ha come primo elemento caratterizzante, ovviamente, una diversa distribuzione dei pesi. Roberto Rolfo che l'ha portata in pista si è trovato subito a suo agio, apprezzandone la stabilità. Con le gomme Dunlop da Moto2 il torinese ha coperto una settantina di giri con l'138"5 come miglior tempo. Saranno quattro squadre per otto piloti che utilizzeranno nel 2010 la moto svizzera; tra questi lo stesso Rolfo che gareggerà per i colori del team Italtrans. Come riferimento possiamo ricordare che lo stesso Rolfo nella gara del CEV di novembre ha stabilito il miglior tempo in 1'38"4 (mentre Daniel Riva con la Blusens BQR girò in 1'37"270) e che Crutchlow nella gara modniale si Supersport stabilì la pole position in 1035"865. Grande attenzione ha destato la Tech 3 portata in pista da Raffaele De Rosa che può contare sull'esperienza di Daniele Romagnoli come responsabile tecnico. La nuova moto assomiglia molto alla M1 e qualcuno insinua che dietro il progetto possa esserci la Yamaha stessa. Il pilota napoletano nel finale è caduto (senza conseguenze) ma ha fatto in tempo a realizzare il crono di 1'39"22. Nessun rilevamento cronometrico, invece, per Sito Pons che ha fatto scendere in pista il figlio Alex e Sergio Gadea (Hector Faubel arriverà domani) con la tedesca Kalex. Lavoro di messa a punto per il Team San Marino che ha portato in pista la ADV AT02, guidata da Brannetti, mentre irrilevante ai fini dell'analisi in ottica Moto2 la prova di West con la MZ, in realtà una Supersport camuffata. In serata si dovrebbe tenere la ipotizzata riunione tra i team "orfani" dell'Aprilia per valutare eventuali azioni. Nel paddock, oltre a Martinez (che ha fatto girare Di Meglio e Simon con la BQR Blusens) e il suo braccio destro Borsoi, c'era anche Luca Boscoscuro.

...Se non si suicidano a vicenda,cercando di mettersi le ruote davanti,o peggio se non si fanno la guerra sottobanco;)

tipeche? Supergiovine stev,si scrive TypeR...

@17Mika:Grazie per il report...quanto al volante,dovresti saperlo quali sono le righe da editare nel plr:mrgreen::mrgreen:Steer update thresh,devi metterlo a 0,0000800:mrgreen:

Mah,non c'erano le condizioni economiche perchè si potesse cedere i motori(Force india doveva ancora pagarli quelli dell'anno scorso,per quello è venuto a poco fisichetta).Nessuno,pur riconoscendo le capacità di Ross Brawn avrebbe potuto prevedere che avrebbe vinto il mondiale e oggi parleremmo di mossa avventata. Detto ciò,io non credo che brawngpmecccedes potrà confermarsi tanto facilmente,avendo perso la coppia di piloti titolari(williams potrà godere del propulsore da sviluppare gli altri sono congelati)...nè mi pare che nessun esoridente abbia fatto sfracelli quest anno.... Quanto a force india a spa,subito dopo è ritornata dietro....sospetto;) Ah c'era todt al muretto box quando correvano alesi e berger...altrettanto imbarazzanti(muretto box centrato in ingresso corsia,ubriachezza?).... Va bene non essere ottimisti(l'ispanico non è in cima alla mia lista di piloti)...ma neanche da pessimismo cosmico...poi sua illeggitimità potrebbe arrabbiarsi:lol:

A prescindere dal valzer dei telai,che non è poco per la credibilità della categoria,resto molto molto molto preoccupato dalle voci che girano circa il fantomatico motore hrc,che non ha i cv che erano stati dichiarati,che non arriva a 18000 e pare abbia anche una discreta inclinazione ad andare in pezzi.....Ecco,in tutto questo Doncammelo,dovrebbe fare una dichiarazione ufficiale,per calmare le acque,perchè altrimenti gli sponsor,migreranno altrove.....e farsi una stagione in giro per il mondo,non è che costi due lire:roll:...mi sembra che l'abbia un pò abbandonata a se stessa la categoria

E adesso one question:mrgreen:...dov'è il quadrilatero? Con una aggiustatina alla calandra,meno a cancello,potrebbe essere amore

Syncmaster 226 cw.....l'ho pagato un anno fa...295euro...mi pare che sia sceso di prezzo...a 220 euro c'è asus,sempre 22";)