sarge

Me'cojoni NOTIZIE FORMULA UNO MOTO GP MOTOMONDIALE MOTOCICLISMO RALLY | SPORT AUTO MOTO:shock:

Zio...e cerca di capire..... Ho il capo al telefono alle mie spalle:lol::lol: Che fo'?Ci litigo e mi faccio licenziare,senza manco assaggiare la torta?:lol:

Perche' parlare del motore della clio nel thread sulla gpunto2008?

Prodrive,ha anche curato lo sviluppo della 550maranello nel fia gt...tra le cose,come capacita' e know how,non credo sia da discutere.... E' solo che,volendo,siamo capaci anche noi a fare certe cose... Insomma nn ci fai una bella figura ad andare dalla vicina a chiedere una foglia di prezzemolo;)

Grasssieeee..... @matteo: Ti ringrazio per l'impegno....ma quella a occhio ha un palo dell'enel fra le gambe....:lol:nn e' il mio genere.... @Albizzie:Con questa uscita....ti sei guadagnato a scelta il diritto a fare il testimone di nozze ,o il padrino al battesimo eventuale:lol: Grazie per le angurie che prontamente giro agli altri due che compiono gli anni oggi....paguri anche a voi.... Se volete un pezzo di torta,passate dallo studio....

Da sportautomoto.it: La Peugeot di Pedro Lamy e Stephane Sarrazin vince in una gara infuocata alla 1000km di Monza. La coupè francese ha ottenuto il comando a pochi giri dal termine della gara, dopo uno scontro alla prima variante con l'Audi guidata da Mike Rockenfeller che al momento era in testa. Il pilota tedesco ha terminato la gara in seconda posizione, avendo perso la vittoria in un incidente in cui nessuno dei due piloti era probabilmente meritevole di colpa. Un intelligente strategia di pit stop dell'Audi ha permesso alla R10 di Rockenfeller/Alex Premat di iniziare la fase finale della gara in testa al gruppo, dopo un lungo periodo finale in cui era uscita la safety car chiamata per la rimozione dei detriti sparsi per la pista in seguito al terrificante incidente subito da Stephane Ortelli. Il pilota, che al momento si trovava in 20^ posizione, ha perso il controllo della vettura sulla chicane. Quando l'auto ha cominciato a girare, l'aria è passata sotto di essa, sollevandola da terra e facendola ruotare diverse volte su se stessa, ad altissima velocità. La macchina ha evitato per miracolo l'Audi di Allan McNish che stava rallentando per la seconda parte della chicane. L'Oreca Courage di Ortelli ha continuato il suo volo, spargendo rottami lungo l'intera pista, tra cui tre delle proprie ruote, andandosi a fermare contro le barriere laterali, fortunatamente dalla parte del fondo piatto e non del casco. Momenti di terrore per tutti, fino a quando il pilota non si è mosso ed ha provato ad uscire da solo dall'abitacolo. Non riuscendoci ha aspettato l'intervento dei commissari e dello staff medico i quali gli hanno poi riscontrato la frattura di una caviglia che, vista la dinamica dell'incidente, può ritenersi davvero una fortuna. Protagonista di un incidente simile, ma fortunatemente dalle conseguenze ben meno gravi, la vettura di Rinaldo Capello e Allan McNish, a meno di mezzora dall'inizio della gara. L'italiano è comunque riuscito a riportare la vettura ai box e a rientrare in gara in 42^ posizione. Al terzo posto si è classificata la Pescarolo di Christophe Tinseau e Harald Primat, dopo un'intensa battaglia con la Creation di Stuart Hall. A tre giri dal termine le due macchine si sono toccate, permettendo a Tinseau di salire sull'ultimo gradino del podio. Per il team Creation, il cui weekend era già stato segnato dall'incidente nelle qualifiche di Jamie Campbell-Walter, comunque il quarto posto. La Peugeot dei poleman Marc Gene/Nicolas Minassian, che ha condotto per metà della gara, si è vista rallentare per sei giri, per poi recuperare all'ultimo aggrappandosi al quinto posto. La LMP2 è stata segnata da una tripletta delle Porsche, prima tra queste la Porsche Essex gommata Dunlop di Nielsen-Elgaard. Meno fortunate la Lola coupè e la Pescarolo LMP2 che si devono accontentare del quarto e quinto posto nella classifica di classe. Nella GT1 invece la vittoria è andata alla Aston Martin del Team Modena di Tomas Enge, uscito da un'aspra battaglia con la Corvette Alphand di Beretta-Moreau-Goueslard. Questa vittoria è stata particolarmente sentita in quanto è la prima della stagione per un'Aston Martin. Per quanto riguarda la GT2 Raymond Narac e Richard Lietz hanno tagliato il traguardo per primi, ma in seguito ad un'irregolarità tecnica sono state eliminati, passando la prima posizione a Richard Westbrook, Lars Eric Nielsen e Allan Simonsen. LEMANS SERIES Monza, 27 aprile 2008 Gara 1. Lamy/Sarrazin Peugeot 908 Hdi-FAP 4:59:07.955 LMP1 2. Premat/Rockenfeller Audi R10 TDI +0:47.672 LMP1 3. Primat/Tinseau Pescarolo Judd +4 laps LMP1 4. Kerr/Jouanny/Hall Creation CA07 - Aim +4 laps LMP1 5. Gene/Minassian Peugeot 908 Hdi-FAP +6 laps LMP1 6. Capello/McNish Audi R10 TDI +7 laps LMP1 7. Tappy/Ickx/Short Pescarolo Judd +7 laps LMP1 8. Elgaard/Nielsen Porsche RS Spyder +8 laps LMP2 9. Van Merksteijn/Verstappen Porsche RS Spyder +8 laps LMP2 10. Lienhard/Theys/Lammers Porsche RS Spyder +9 laps LMP2 11. Erdos/Newton MG Lola EX 265 MG +9 laps LMP2 12. Ragues/Lahaye Pescarolo Judd +10 laps LMP2 13. de Pourtales/Noda Lola B05/40 Mazda +11 laps LMP2 14. Amaral/Pla Lola B05/40 AER +12 laps LMP2 15. Garcia/Enge Aston Martin DBR9 +14 laps GT1 16. Beretta/Moreau/Goueslard Corvette C6.R +14 laps GT1 17. Mucke/Charouz Lola Aston Martin +15 laps LMP1 18. Hughes/Haberfield WF01 Zytek +18 laps LMP2 19. Blanchemain/Dumez/Manopoulos Corvette C6.R +18 laps GT1 20. Rusinov/Kox Lamborghini Murcielago +20 laps GT1 21. Narac/Lietz Porsche 997 GT3 RSR +21 laps GT2 22. Nielsen/Westbrook/Simonsen Porsche 997 GT3 RSR +22 laps GT2 23. Belicchi/Pompidou/Zacchia Lola B08/80 Coupe Judd +22 laps LMP2 24. Ehret/Kaffer Ferrari F430 GT +22 laps GT2 25. Aucott/Daoudi Ferrari F430 GT +23 laps GT2 26. Chiesa/Leuenberger Spyker C8 Laviolette GT2R +26 laps GT2 27. Kutemann/MacCormick/Casadei Ferrari F430 GT +27 laps GT2 28. Lieb/Davison Porsche 997 GT3 RSR +32 laps GT2 29. Daniels/Paltalla/Fortsen Porsche 997 GT3 RSR +33 laps GT2

Da sportautomoto.it: Doppietta indiscutibile di Troy Bayliss (Ducati) ad Assen, quarta prova del Mondiale Superbike, davanti a 75.000 spettatori. Il pilota australiano, con cinque vittorie all'attivo in questa stagione, si trova al comando del campionato con 178 punti. In Gara 1 Bayliss, il più veloce al via, ha operato il break decisivo a sette giri dalla fine, allungando progressivamente sui cinque compagni di fuga e andando a vincere con 2 secondi di vantaggio su Carlos Checa (Honda), che ha battuto in volata Max Neukirchner (Suzuki), grande protagonista di questo inizio di stagione. Per il quarto posto Yukio Kagayama (Suzuki) ha avuto la meglio su Troy Corser (Yamaha), con i due piloti bravi a resistere al ritorno di Jakub Smrz (Ducati), autore di una grande rimonta. Ottavo posto per Kiyonari (Honda) e nono per Makoto Tamada (Kawasaki), calato nel finale dopo un ottimo inizio. Decima posizione per Max Biaggi (Ducati), che ha guidato per cercare di portare a casa più punti possibili. Caduti per un contatto nei primi giri due sicuri protagonisti, Noriyuki Haga (Yamaha) e Ruben Xaus (Ducati), con lo spagnolo che, ripartito, ha sfiorato la zona punti per sette centesimi. Caduto anche Michel Fabrizio (Ducati), mentre stava navigando nelle retrovie. Nel pomeriggio Bayliss si è aggiudicato anche gara 2, al termine di un appassionante duello con Noriyuki Haga (Yamaha), battuto solo in volata per 8 centesimi di secondo. Grazie a questo successo, il pilota australiano ha aumentato in maniera consistente il suo vantaggio in classifica, portandolo a 70 punti nei confronti di Carlos Checa (Honda). Il pilota spagnolo ha occupato l'ultimo gradino del podio, dopo una decisa rimonta che lo ha portato a passare Ruben Xaus (Ducati) solo all'ultimo giro. Quinto posto per Max Neukirchner, prima Suzuki al traguardo, davanti al compagno di squadra Yukio Kagayama e all'ottimo Gregorio Lavilla (Honda). Ottavo posto per Jakub Smrz (Ducati), che ha preceduto Makoto Tamada, migliore Kawasaki al traguardo. Ancora in difficoltà Max Biaggi, solo dodicesimo, mentre Michel Fabrizio si è ritirato MONDIALE SUPERBIKE Assen (NL), 27 aprile 2008 Gara 1 1. Bayliss T. (AUS) Ducati 1098 F08 36'50.907 (163,171 kph) 2. Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 2.132 3. Neukirchner M. (GER) Suzuki GSX-R1000 2.179 4. Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R1000 10.919 5. Corser T. (AUS) Yamaha YZF-R1 11.051 6. Smrz J. (CZE) Ducati 1098 RS 08 11.979 7. Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 15.184 8. Tamada M. (JPN) Kawasaki ZX-10R 18.395 9. Lavilla G. (ESP) Honda CBR1000RR 18.634 10. Biaggi M. (ITA) Ducati 1098 RS 08 20.699 11. Laconi R. (FRA) Kawasaki ZX-10R 25.759 12. Sofuoglu K. (TUR) Honda CBR1000RR 26.064 13. Badovini A. (ITA) Kawasaki ZX-10R 35.582 14. Muggeridge K. (AUS) Honda CBR1000RR 36.266 15. Nakatomi S. (JPN) Yamaha YZF-R1 37.215 16. Xaus R. (ESP) Ducati 1098 RS 08 37.286 Gara 2 1. Bayliss T. (AUS) Ducati 1098 F08 36'46.238 (163,516 kph); 2. Haga N. (JPN) Yamaha YZF-R1 0.082; 3. Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 6.336; 4. Xaus R. (ESP) Ducati 1098 RS 08 7.575; 5. Neukirchner M. (GER) Suzuki GSX-R1000 8.011; 6. Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R1000 13.999; 7. Lavilla G. (ESP) Honda CBR1000RR 15.215; 8. Smrz J. (CZE) Ducati 1098 RS 08 16.376; 9. Tamada M. (JPN) Kawasaki ZX-10R 17.269; 10. Corser T. (AUS) Yamaha YZF-R1 18.380 ; 11. Nieto F. (ESP) Suzuki GSX-R1000 18.926; 12. Biaggi M. (ITA) Ducati 1098 RS 08 21.452; 13. Muggeridge K. (AUS) Honda CBR1000RR 23.794; 14. Rolfo R. (ITA) Honda CBR1000RR 29.847; 15. Nakatomi S. (JPN) Yamaha YZF-R1 30.252; 16. Laconi R. (FRA) Kawasaki ZX-10R 31.249; Classifica Campionato (dopo 4 gare): Piloti - 1. Bayliss (Ducati) 178; 2. Checa (Honda) 108; 3. Corser (Yamaha) 89; 4. Nieto (Suzuki) 85; 5. Xaus (Ducati) 81; 6. Haga (Yamaha) 67; 7. Neukirchner (Suzuki) 66; 8. Biaggi (Ducati) 54, etc. Costruttori - 1. Ducati 190; 2. Yamaha 126; 3. Suzuki 113; 4. Honda 109; Kawasaki 37.

na 206 fine serie? smonti quel che di buono c'e' sulla tua,la rottami e gpiellizzi quella nuova... il multigetto per la citta'? Col gasolio a 1,360? imho e' un errore

8-)Dlin dlon....stiamo finendo ot...

Miii che fogna....prendi il tetano solo respirando:shock: Conservare con cura e in luogo asciutto ...forse era assente a quella lezione:pz:pz Stev....la in mezzo ho visto qualcosa che ti puo' interessare e nn e' neanche messa male...

Tanti auguri.....:b35:b35:b35 P.s....sara' pure brava,pero'ho una maglietta decorata con un ferro da stiro:?... E la pasta nn la fa mai cotta al punto giusto.Taccio per educazione sul fatto che la ciambella e' soffice come una runflat:((( Va beh,come si dice,meglio feriti che morti.....

che nsr400? Volete provare un esperienza da brividi? Occhei allora cercatevi un kawasaki mach....e se sopravvivete,raccontatemelo....:pz

Io la mia motoretta,nn l'ho mai voluta dare via...ce l'ho ferma da almeno due anni,ma e' sempre qui ....quando passo,le accarezzo il cupolino e lei mi fa: Ti ricordi?Nothing....c'aveva scritto sul codino..... e io rispondo: Per forza,dove voleva andare con quel coso?....c'aveva solo 27 cavalli....tu 31,5.....e poi c'avevi il 32.....fa nulla che ti ingolfavi ogni tanto,e mi imbrattavi le c55,che mi costavno un occhio della testa.... Nn preoccuparti,prima o poi ti rimetto in moto....

Ripropongo un tema a me caro: Abbasso le borchie:?:pz:|

Pero'...oh lo stipendio Taurus se lo guadagna tutto,ammettetelo:lol:

mminchia che siete andati a rispolverare.....il malanca:pz:pz Pazze,vi amo..... All'epoca portavo ancora i calzoni corti.... un po' di tempo dopo.... Aproposito di rd.....(350) Sottopasso di via Q.sella.....scatta il semaforo,curva...tira la seconda...wiiiiii..scleng....si spezza una biella,si buca il carter.... ma l'odore del castrol tts bruciato era sublime:lol:

eh il volante nn l'ho guardato....:lol:ma mi pare di si,che avesse il logo blu come il mio,mentre la grafica degli strumenti era simile a quella di bravo... era una dynamic come la mia....

chiudendo l'ot quell'interno e' di una punto my 2008...anche se ha il quadro strumenti delle vecchie.... p.s....le volevo anche io le maniglie satinate:(((

Mi affascinano ste robe rozze e fatte in casa....pero' sa di testarossa..... quanto alla turbina....eh nn l'avrebbe chiamata uragano per caso:lol: Stai da quelle parti quando sgasa ti strappa i pantaloni di dosso.... Swoooooosh....e rimani in mutande:lol:

questa discussione e'di troppo ne avete gia' aperta una sotto.... ASD

mi sbagliai...sorry Alfa Romeo 155 - Wikipedia, the free encyclopedia Alfa Romeo 155 GTA-Z Anno di produzione: 1995 - 1996 Numero modelli prodotti: 20 Motore 2000 CC, 4 cilindri con 230 cavalli, 32 Kgm a 3,500 giri Trazione: Integrale Q4 Modifiche rispetto alla 155 Q4: Inalterati solo il cofano, porte anteriori e baule. I parafanghi gonfiati in stile Superturismo sono realizzati in compositi leggeri. Careggaiata anteriore passata da 1447 mm a 1517 mm, posteriore da 1402 mm a 1446 mm. Paraurti e alettone posteriore determinavano una riduzione drastica del Cx da 0,31 a 0,296 creando un carico aereodinamico sul posteriore. Assetto: ribassato di 34 mm Cerchi: 17x7,5" STORIA: Il progetto nasce come 155 TI.Z, fu presentata nell'ottobre del 1993 ed era basata sulla 155 2.0 turbo 190 cavalli, trazione Q4. Zagato apportò sostanziali modifiche lasciando inalterate solo poche parti. Il contratto con Alfa Romeo per la 155 TI.Z ritardò e coincise con la chiusura della divisione produttiva, decisione molto sofferta da parte di Elio e Gianni Zagato. Il cugino, Luca Zagato, che ha sempre fatto parte della produzione lascia la società per seguire un magnate giapponese che intendeva costruire vetture in serie limitata per rivenderle sul mercato nipponico. La 155 TI.Z, carozzata Zagato, rimane un unico esemplare, mentre la neonata Z Automobile, guidata da Luca Zagato, portò alla produzione di venti modelli di GTA.Z, progetto ispirato alla 155 TI.Z. Tratto da: Zagato 1990-2000, Joanne Marshall, Giorgio Nada Editore

Di serie speciali stradali c'e' stata solo la silverstone 1,8 ta.....ed era precedente al restyling... Le ti zagato da cui partirono per realizzare le dtm,erano realizzate sul v6,mi sbaglio?

scatola del cellulare col mattone dentro8-)