elias

Premetto che sono moderatamente a favore di Mi.To e che le ragioni della società di naming contro Junior le avevo pensate già a suo tempo8-), ma non so se qualcuno l'ha già scritto, ma in un certo senso Mi.To è come se volesse essere - perlomeno come assonanza - la risposta a MiNi

Hai ragione. Ma quando le auto portano sul muso certi marchi possono anche essere più belle senza rischiare di fare troppa concorrenza interna. Il problema è che i modelli del marchio principale dovrebbero essere ben più sexy, come da tuo esempio:lol:

Senza dubbio un passo avanti nell'estetica per essere una Dacia. Ma continuo a chiedermi perché le auto che si presentano come economiche non possono essere anche più tendenti al bello?

Non ricordo di aver letto un topic che riesca a mettere d'accordo così tanti utenti, dagli alfisti più duri e puri a quelli più trasversali... Che sia un segno del destino:clap? Per avere la prova del nove bisognerebbe avere un intervento del Fusi.

l'ho vista pochi minuti fa su Rai2. Devo dire: azzeccata. Difficile cucinare di meglio con quello che si ha attualmente in dispensa. In ogni caso si stanno gettando le basi per passare ai prossimi step, con una gamma più articolata e vicina alla tradizione degli alfisti se le notizie di qualche giorno fa si confermeranno nei prossimi mesi.

ragazzi ma quest'auto (auto?) è un incubo. E la chiamano pure coupé!

Al sud c'è sicuramente un mercato dell'usato che accoglie modelli più anziani, ma forse te conosci questa zona ascoltando più le barzellette che osservandola di persona. Perché il sud è fatto di piccoli centri ma anche di grandi città come Napoli, Bari, Palermo, Catania dove circolano il fior fiore di auto. Insomma evitiamo banali stereotipi

La storia dello sviluppo Alfa di questi anni è quella che mi ha appassionato di più notando spesso anche i tuoi toni ora speranzosi, ora pessimistici (soprattutto in alcuni periodi dell'ultimo scorcio del 2007). Quello che mi piacerebbe sapere - dal mio punto di vista di osservatore dei comportamenti sociali - è quanto l'inserimento di De Meo ha dato una svolta a questi orientamenti in termini di immagine prodotto e "Mission" o se di fatto lui ha ripreso un testimone già di fatto avviato a intraprendere questa corsa? Comunque buone notizie e grazie per i tuoi interventi lucidi e mirati. Ciao

Bellissima nella fiancata. Le sporgenze dei passaruote e tutti gli aspetti più tridimensionali vanno ovviamente rivisti dal vivo perché in foto non riescono ad essere esaltati. Da capire meglio il frontale che non mi sembra malaccio e il posteriore per valutare l'effetto delle cornici sui fari tondi. Comunque non vi attaccate troppo al nome - a me non dispiace tra l'altro - e considerate la lezione del Qashqai che la stanno comprando a scatola chiusa (me compreso) nonostante l'automatica associazione a espressioni dialettali del nostro Sud.

Guardiamo infatti cosa fanno gli altri: Honda con Civic che negli anni è stata tutto e il suo contrario.... Toyota con Corolla fino all'Auris e forse oggi si pentono di non aver tenuto il nome. Ford che fa una Fiesta irriconoscibile rispetto al passato ma che non si sognano di cambiarne il nome. Delta è una sorta di passpartout. E almeno per il periodo iniziale favorirà molto la diffusione e conoscenza del modello e del marchio. Poi dovrà essere l'auto in sé a convincere di questo abbinamento con un nome così evocativo e prestigioso.

Officina Lancia, convenzionata con Landi, raccomandatami direttamente dalla sede regionale della Landi

Non ci crederai ma in genere percorro al 90% autostrada, 5% di urbano e l'altro 5 extra per cui davvero è troppo poco per capirne qualcosa. Tra l'altro a proposito di impianto gpl, oggi sono andato a prenotare l'installazione e parlando con l'impiantista che mi è sembrata persona seria, mi diceva che secondo lui l'ideale per fare durare tanto il motore e lubrificarlo costantemente è seguire questa regola: ogni 2 pieni di gas fare 20 Euro di benzina. A parte il criterio dell'Euro un tantino instabile:roll:, che diciamo corrisponderebbe a fare 140 km circa, non ti sembra un po' esagerata come precauzione?

Ho fatto l'altro giorno circa 700 km, Firenze-Milanello a/r ho forzato di più con medie di 140 km orari, il consumo è salito a 11,3 km/l

Primi 400 km percorsi (80% percorsi in autostrata): consumo 13 km/l. Tutto sommato non male considerando che all'inizio consuma di più. da sottolineare che sono andato col piede molto soft.

Sì, hai ragione. E' che su queste auto le prestazioni vanno un po' a farsi benedire e poi considerando che fa solo 10 mila km... L'alternativa potrebbe essere la versione diesel da 140 cv o addirittura 170. Sembra che siano però un po' rumorose. il prezzo comunque resta sempre molto appetibile se piace la linea dell'auto (posteriore permettendo)

Seat Altea xl dual, modello Stylance, ultraccessoriata, gpl di serie, la puoi trovare a meno di 19 mila euro. Bagagliaio enorme (oltre 530 cm3), ampia funzionalità, ha praticamente tutto di serie. Credo il miglior rapporto qualità/prezzo. Solo la devi tenere qualche annetto perché subisce forti svalutazioni.

Quoto Stefano, visto che su questa materia ho ormai esperienze dirette.

Lo penso anch'io, viste anche le numerose convenzioni che sta stipulando con vari partner automobilistici; anche se c'è il partito del Brc che sostiene di essere superiore al Landi (tra l'altro è comunque più costoso). Ciao.

Sì, impianto Landi Renzo, costo 1750 Euro con il dispositivo che lubrifica le valvole, meno i 350 Euro di incentivi. Ancora qualche chilometro e poi con il vecchio metodo che funziona sempre - fatto il pieno, calcolato chilometri percorsi, rifatto il pieno - vi dico qualche cosa di più preciso.

Gli interni della Multipla sono da segmento A e questo fa girare un po' i marroni quando decidi di spenderci su diversi soldini. Anche il comfort di guida alla lunga, essendo piuttosto rigida, non è proprio la sua qualità migliore... Come qualcuno sa stavo meditando l'acquisto della versione Np ma vedendo quello che mi offrivano (manco l'autoradio di serie) e le voci di rotture della testata (a un mio amico acuistata di un anno di vita è successo dopo 65 mila km) ho desistito, anche se a malincuore perché per il resto il progetto mi piaceva.

Grazie per gli auguri e scusate se non sono molto reattivo nel forum ma in questo periodo sono molto preso da altre cose. Comunque ho fatto appena 200 km con andatura tranquilla senza troppi strappi. Per quello che posso per ora ricavare, vi elenco alcune impressioni. Comfort guida Buono, almeno per me che amavo stare su un'auto a guida alta (vengo da una vecchia mondeo sw...). Non si ha la sensazione di stare su un trespolo, l'auto è ben piantata, il posto guida ha sufficienti regolazioni per trovare la posizione giusta. Il cambio ha corsa breve, un po' a scatti, si impunta un po' la prima ma forse sono io che devo ancora prendere la mano... La visibilità posteriore è davvero scarsa anche se in parte compensano gli enormi specchietti laterali; mi hanno comunque regalato e installato i sensori parcheggi (siano benedetti). Bisogna fare l'occhio anche davanti con quel muso alto che non si capisce dove finisce (occhio ai parcheggi; anche della moglie:!. Bene i comandi al volante e il blootooth di serie (peccato per l'assenza del mp3). Motore Il motore 1600 - ripeto - è da rivedere quando comincerò a forzarlo un po' di più ma come impressione iniziale non sembra faticare troppo ad andare in accelerazione. Interni Rifiniture direi buone, qualche imperfezione negli accoppiamenti nella consolle centrale (circa mezzo mm tra il lato destro e sin; scusate ma Autopareri mi ha trasmesso un po' di questa maniacalità). L'atmosfera è nell'insieme avvolgente e ti trasmette solidità; con materiali morbidi al tocco e ben assortiti. I tessuti non mi dispiacciono Peccato che sulla Visia si accentuino alcune lacune nella funzionalità: non c'è il cassettino sotto il sedile dell'Acenta e le tasche posteriori dei sedili, nonché il bracciolo posteriore. In comune a tutte le versioni: manca un alloggiamento per telecomandi; in compenso nel bracciolo centrale ci sono due grandi porta bottiglie che diventano alla bisogna porta oggetti vari, inoltre c'è la possibilità di sfruttare il vano ricavato all'interno del bracciolo anteriore. Bagagliaio abbastanza sufficiente per le mie esigenze (2 figli) Esterno Davvero bella la linea di cintura, il posteriore; possente il muso che era inizialmente per me il suo punto debole ma ora lo trovo attraente per una certa aggressività che trasmette. Prime conclusioni Continuo a pensare che per giudicarla bisogna mettersi nell'ottica di un'auto da segmento C con quindi i suoi pregi e i suoi limiti in fatto di funzionalità (non c'è la filosofia del pragmatismo dei monovolumi). Ci sono quindi per la categoria alcuni plus: comandi al volante, connessione blootooth, guida rialzata (per chi la ama ovviamente), baule molto ampio. 6 airbag di cui quelli a tendina che coprono tutto lo spazio laterale fino ai posti posteriori. Alcuni minus: no mp3 (e che ci voleva a farla pagare 20 euro in più...), qualche rifinitura in più (un po' di finto alluminio qua e là a me non dispiaceva). Ma in definitiva rimane almeno fino alla versione Acenta, un ottimo rapporto qualità-prezzo nel panorama delle C, coreane escluse. Appena le faccio vi invio anche le foto. Alla prossima.

Grazie. Sarà fatto.

Dopo 5 mesi di attesa e una botta di... (sì perché i mesi erano diventati 7 ma una persona ha rinunciato proprio allo stesso modello da me ordinato), sono finalmente:b1 entrato in possesso del Qashqai. Ho fatto solo una trentina di chilometri e devo dire che il piacere di guida per me che ricercavo una guida "alta" è davvero notevole. A presto una mini recensione, quando avrò macinato qualche chilometro in più.

E dimmi, cosa dovrebbe avere per essere davvero elegante e non solo - come tu sostieni (ma che io non concordo) - "fumo e niente arrosto"?

Azz... ho capito che a te non piace, che non ti piace la moda dei suv (manco a me se per questo). Però fa bene ogni tanto confrontarsi con dati reali sulle motivazioni all'acquisto di un prodotto. Vi posto un estratto della sintesi dei risultati di ricerca di mercato degli utenti del Qashqai: In Europa, una prima ricerca sugli acquirenti di Qashqai ha evidenziato interessanti tendenze. In sintesi, Qashqai viene acquistato da persone in media più giovani dei clienti del segmento C. L’acquirente tipo, infatti, ha 44 anni : 3 in meno della media del segmento C e 6 in meno di quella del segmento dei SUV compatti. 7 clienti su 10 sono uomini, il che indica un buon apprezzamento da parte delle donne, che, tra gli acquirenti dei segmenti C e C-SUV, risultano in percentuale inferiore. In tutta Europa, i clienti Qashqai sono clienti “conquistati”, che si sono per la prima volta rivolti al marchio Nissan: in Italia la percentuale è dell’84%. Tra gli elementi del prodotto più graditi, i clienti hanno citato la grande qualità degli interni ed il design come fattori determinanti nella scelta.