scusa, ma le catastrofi naturali non vanno di pari passo con le conoscenze tecniche dell'uomo. L'eruzione del Vesuvio nel 79dc e il terremoto di Messina del 1908 che erano, eiaculazioni precoci (rispetto alla scienza sismica)?
E poi continuiamo nella stortura:
L'uomo crea le opere d'arte, musicali, aumenta le proprie conoscenze scientifiche e tecnologiche? "Merito dell'ispirazione divina, merito di dio"
L'uomo non riesce a curare certi mali, prevenire certe catastrofi? "Sua colpa, sua colpa, sua grandissima colpa (dell'uomo)!"
Scusa ma come Uomo mi sento preso per i fondelli, eh....
Si dimentica spesso di fronte a queste tragedie che in quanto credenti (parlo di una buona maggioranza) non attribuiamo a Dio la fonte dei mali. Questi sono spesso frutto della responsabilità dell'uomo.
Detto questo, cosa pensare in caso di catastrofi non direttamente riconducibili all'intervento umano?
Personalmente pur non avendo la chiave di lettura di tutti gli accadimenti del pianeta, la mia fede si basa su un dato semplice: questo mondo, la sua natura, ha conosciuto nel lontano passato una prima tragedia, quella della separazione da Dio con il primo atto di ribellione, quello raccontato nella Genesi. Ciò ha determinato gradualmente un processo di deterioramento non solo dei rapporti umani ma anche dell'ambiente terrestre...
Lo so, mi dirai che queste sono favolette, ma infatti non ti chiedo di crederci... Ti chiedo solo di metterti un attimo dalla mia parte e comprendere così che molti credenti non sono così stupidi da ricondurre le immani disgrazie che hanno colpito l'umanità a imperscrutabili progetti divini o, peggio, a suoi interventi diretti.
Dopo lo sterminio nazista degli ebrei, un illustre ebreo, Elì Viesel, disse che dopo l'Olocausto non si poteva più parlare di Dio, ma parlare con Dio.
Ecco questo è l'atteggiamento che sento di dover assumere in quanto credente; un atteggiamento che non dimentica le responsabilità individuali e collettive e che, tanto per rispondere a Luciano, non considera Dio semplicemente un'ancora su cui appoggiarsi quando non si sa più a chi rivolgersi.
Alfaomega io poi sono convinto che tu sia molto più vicino come sensibilità spirituale a tanti sedicenti religiosi.
Ciao.