elias

La cosa che più mi ha impressionato di quel periodo è che si è passati dalla possibilità di essere in grado di acquistare Volvo, all'apertura, un anno dopo, dello stato di crisi di Fiat auto...

Grazie Sarge per la dettagliata e simpatica descrizione del tuo test drive (probabilmente subirai le minacce della tua ragazza a un prossimo evenutale test). Che dire? Ne so molto più di prima, ma sono aumentati i dubbi. Relativi soprattutto all'affidabilità dell'auto stando ai casi che sono stati elecanti da altri e anche da alcune tue perplessità. Credo anch'io che in fondo il miglior compromesso potrebbe essere una Micra (ma c'è l'ostacolo insormonatabile dei gusti di mia moglie) o una Punto, Fiesta di qualche anno fa, scegliendo le motorizzazioni più basse proprio per il discorso costi di gestione (che rimane il pezzo forte della Matiz)...

Sì, come ha notato Paco la 5 p insieme all'aria condizionata sono un po' la variabile indipendente. E' vero che se si spazia nel segmento b si possono trovare diverse soluzioni. La Matiz è un po' il mio punto di partenza (e di quello di mia moglie per estetica e 5 p) per la questione dei costi di gestione (giusto Phormula) e comunque per il fatto che la davano già anni fa con 3 anni di garanzia, per cui siccome la cerco non nuovissima proprio per spenderci quelle poche migliaia di euro, sarebbe anche un modo per sperare di prendermi un'auto in teoria più affidabile della media anche se con qualche annetto sulle spalle. Paco voglio verificare la questione dei lamierati perché non è certo di importanza secondaria. In ogni caso Micra non piace a mia moglie per cui discorso praticamente chiuso in partenza. Effettivamente Fiesta e Ibiza sono auto che si possono trovare a prezzi interessanti e discretamente equipaggiate. Vedremo un po'.... Per il momento grazie a tutti voi ragazzi per gli utili consigli. Se avete voglia continuate pure. Vi farò sapere per cosa ho deciso.

Diciamo che l'ipotesi Micra non sarebbe male, sempre se ne trovo a 5 p, che non mi sembra tanto diffusa. Caro 126, anche se non vorrò badare molto all'estetica, la Saxo non riesco proprio a farmela piacere; la trovo peggio come appeal della Matiz che comunque è simpatica (e piace a mia moglie, cosa di fondamentale importanza).

o menomale che siamo in due .....come si fa ottenre un effetto megafono..perchè qui stiamo prendendo delle voci di corridoio per ufficiali e poi diciamo "ECCO IL SOLITO SCASSATO MARKETING DELLA FIAT" :wink:

Guglielmo, con l'esempio di pubblicità di Ypsilon non volevo criticare il tentativo di trovare altre strade ma solo quello di aver in brevissimo tempo cambiato un format con un altro, indice di correzioni di rotta. Se poi, come ho detto prima, le vendite stanno andando anche meglio del previsto, questo significa che marketing e pubblicità non sono onnipotenti e, per fortuna, conta anche quello che la gente sperimenta su un prodotto, trasmettendo agli altri il suo gradimento in un passaparola virtuoso. E poi credo che proprio su Ypsilon si siano cercate strade di promozione innovative che vanno riconosciute al management. Rimangono sempre alcune mie perplessità sul modo di comuncare la qualità del prodotto (vedi 5 anni di garanzia).

Dunque, il panorma comincia ad avere contorni più definiti. Beh Eccezziunale, non hai tutti torti ad avere quei dubbi, anche se aggiungo che l'utilizzo sarà esclusivamente per tratti brevi cittadini e in piano. Aspetto allora Sarge il tuo test drive.

Grazie Velox. Sì, mi sono accorto dopo che c'è un furum apposito per queste richieste (pago l'abitudine a cliccare direttamente su "mostra ultimi messaggi"). Quindi da quello che mi dici - ho un bambino di 4 anni e una piccola di 8 mesi - potrebbero esserci almeno per il primo e poi per la seconda un po' di problemi di abitabilità.

Un concessionario tra i più importanti della zona, addirittura mi ha detto che si aspettano la 147 rest per l'anno prossimo. E cche comunque non hanno mai ricevuto finora comunicazioni ufficiali sulla data di commercializzazione.

Ti dirò proprio il riferimento ai 5 anni di garanzia andrebbe comunicato meglio, con più forza e sottolineatura. Mi sembra, stando anche a quello che sento in giro tra amici e appassionati, che questo aspetto non sia arrivata a destinazione con tutta la forza e l'importanza per un gruppo che spesso si sente dire di non fare auto molto affidabili nel tempo. Ciao.

Approfitto di qualche forumista ben informato - e qui ce ne sono molti - per chiedere un parere su un eventuale prossimo acquisto. In pratica mi serve una seconda auto per mia moglie con due bambini al seguito che possa avere un minimo di confort (aria condizionata inclusa), ma costi di gestione bassi e acquisto che non superi i 3500-4000 euro. E' il caso di dire che cerco un po' la botte piena e la moglie ubriaca (ma lei è astemia, quindi...). Mi sembra che possa corrispondere a questi criteri la Matiz che è sempre stata venduta a prezzi piuttosto bassi e con una buona dotazione di accessori. In più ha le 5 porte che con pupi e seggiolini vari è un plus non da poco. La mia perplessità sta nell'assistenza (ma in città c'è un concessionario Daewoo) e nel motore a 3 cilindri. Che ne pensate? Grazie in anticipo a chi vorrà darmi qualche suggerimento.

AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH adesso lo sai tua a chi è stata venduta l'auto....ma perfvaore Stefano dai se vuoi continua a dirci cosa fanno i tuoi numerosi e simpatici amici ma risparmiaci queste cose basate sul nulla :wink: :wink: :wink: nb:ho controllato la Thesis costa sempre meno in tutte le versione dalla Stype ..in più ha il navigatore anche in questo caso controlla prima di dirci cosa sbagliate.

Bè quello è un buon segno una correzione del target...le prime pubblictà non piacevano...nonostante questo l'auto è stata venduta...proprio non a quelli a cui erano indirizzati gli spot (quelli continuano a compare altro...anzi nel 2004 ancora segno più..)...ora spot e utenza si sono allineati. Lo trovo un fatto molto positivo. Su alfa invece trovo che puntino poco sulla gloriosa storia del marchio...e poi a fronte di restyling di poco conto come contenuti...156...aumentano troppo il listino. Vendere nonostante non avere beccato esattamente il target scelto originariamente significa che quando hai un buon prodotto, con soprattutto una bella linea originale, non c'è marketing o pubblicità che tenga. Questo lo dico soprattutto perché a volte - e con questo non voglio contraddirmi con quanto detto precedentemente - si dà al marketing e alla pubblicità un peso eccessivo. Teniamo conto che Ypsilon comunque si faceva forza di un nome che dalla metà degli anni Ottanta va avanti per cui basta dire che è uscito un nuovo prodotto Y per portare l'attenzione su di sé. Diverso discorso quando devi lanciare un nuovo modello con un nuovo nome e in un segmento dove magari hai sempre faticato a fare numeri di successo. Per esempio Stilo: marketing e produzione avrebbero dovuto lavorare perfettamente. In quel caso si parlò di errori nella comunicazione e del marketing per aver orientato anche lo stile in direzioni che sono sotto i nostri occhi. E i risultati sono stai deludenti. Ma non si può imputare per esempio alla sua pubblicità (troppo orientata verso i contenuti tecnologici e con poca anima) la principale responsabilità delle vendite. La linea, innanzitutto, ancora prima del marchio direi, è quella che fa scattare o meno la voglia di pensare al suo acquisto. E' di questo che Fiat ha bisogno e che credo abbia capito, seppur pagandolo a caro prezzo.

Con la nuova 80...nel 86....la situzione cambiò...e da li comincio anche la crisi lancia in Italia......riderete pure ma secondo me la 80 del 86 è stata la più bella sudi di sempre. venduta fianco a fianco con una polo o una passat. Vero, piaceva tantissimo anche a me. Audi è il marchio che più di tutti in Italia ha saputo approfittare della crisi di Lancia La crisi dell'uno è coincisa con la crescita di immagine dell'altro. Fino ai primi anni '80 Audi era una alternativa a Opel, non a Mercedes o BMW. Tornando al topic, il mio voto è negativo al massimo. Secondo me non è che il gruppo Fiat non sa fare le macchine. Non sa capire che tipo di automobili vuole il mercato, non sa fidelizzare la propria clientela e non sa vendere "bene" il proprio prodotto, dove per "vendere bene" intendo vendere senza puntare solo sullo sconto, fare in modo che il prodotto sia desiderabile al punto che la clientela lo compra con sconti molto bassi rispetto al listino. condivido anche se c'è una certa inversione di tendenza. Trovo però ancora poco innovativo il modo di proporsi di Fiat. Manca ancora un po' di chiarezza su come posizionare i modelli. Ypsilon per esempio che cambia in breve tempo pubblicità (che non è da confondersi con il marketing) come segno di un ripensamento del target. Il posizionamento di Multipla con prezzi elevati ma contenuti di immagine inferiori alla concorrenza. Lancia ancora da definire. Alfa ha preso una buona strada. Confido in Montezemolo che di queste cose ne capisce e sugli ultimi movimenti di Lapo (felpe, gadget, ecc.) per dare un'immagine più giovane al marchio Fiat.

E allora come mai lui si propone come messia? Non "sbaglia di qualche giorno".... ci prende per i fondelli....

Che dire è lunga solo 5 cm meno....è una B a passo accorciato come la ypsilon...non ha un minimo di dinamicità come la ypsilon però c'è già a 110cv.... ma ha una linea origianle come la y.....addirittura parte..per ora... da 14 75 cv..e nn da 12 60 cv....e da prezzi molto più alti ma 14 mila mi sembrano esagerati...le prorte scorrevoli costano...ma così tanto!! insomma 2 piccole di tendenza Mi fa ridere che qui c'è chi la paragonava a panda.

se ricordo bene la Tipo venne lanciata a Marbella. ricordi cosa usarono come campagna promozionale? onestamente no! La campagna pubblicitaria del lancio della Tipo aveva come obiettivo quella di posizionarla in una dimensione europea evidenziando le reazioni di potenziali clienti esteri e decantando pregi che per una Fiat probabilmente erano non riconosciuti. - Per esempio, c'era il tipo british sul taxi londinese che - orrore -faceva fare un'infrazione al tassista per seguire una nuova Tipo di cui lo stesso tassista elencava i pregi (carrozzeria zincata, ecc.), - Collaudatori tedeschi (probabilmente del VW) provavano su un circuito la Tipo, concludendo alla fine del test: "Ci darà filo da torcere...!". Non ricordo altro se non altre varianti che si sono succedute negli anni successivi.

Appunto STILO ben distante dalle altre concorrenti europee anzi un abisso!! Mica si vende solo in europa 307 io i dati non li invento ho letto il numero non me lo ricordo di preciso ma so che la produzione di 307 nel 2003 è stata fra le 5-600.......e del resto anche stilo nel 2003 erano 180 mila non solo le 154 mila per l'europa...e dire che meno di un anno fa taurus e altri promettavano 230-250 mila stilo per il 2003.... A proposito anche nel 2004...nonostante il maquillage stilo è ancora in calo. Ho l'impressione che qui qualcuno dovrebbe cambiare l'impostazione dei suoi messaggi e delle sue previsioni: da una formula meno ottimistica o propagandistica a una più cautelativa e prudente. Ci guadagnerebbe in credibilità :wink:

Taurus, dal canto suo, impermeabile ai contraddittori, continua a discettare di mille e più cose con i suoi paraocchi ideologici...

Caro Fulvio, è difficile capire anche perché quelle di Taurus sono purtroppo propagande anti cristiane verniciate di razionalismo, che mischiano ragioni condivisibili anche dai credenti sinceri, ad altre che sono il frutto di pre-giudizi pseudo razionalistici (in buona parte abbandonati dalla critica seria), falsificazioni storiche e intenti mal celati di screditare ciò che è biblico. Purtroppo, se ricordi il forum La Passione di Cristo che è andato perso, in esso io ed altri avevamo presentato una grande mole di dati per dimostrare tutto ciò, per cui sarebbe bastato riprendere i vari post per farsi una discreta idea generale. Taurus, dal canto suo, impermeabile ai contraddittori, continua a discettare di mille e più cose con i suoi paraocchi ideologici...

Ecco come è stata commentata la notizia dall'associazione ginecologi italiani: Incredulita' e scetticismo da parte dei ginecologi, riuniti a Genova, all'80.mo Congresso della Societa' italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo), alla notizia, diffusa ieri dalla Bbc, del caso, in Iran, della donna che avrebbe partorito una rana. ''Una notizia - commenta il ginecologo Giuseppe Benagiano dell'Universita' La Sapienza di Roma - che non ha fondamento sul piano biologico. L'ipotesi meno fantascientifica potrebbe essere questa: un girino che naviga in uno stagno insieme ad un milione di altri girini finisce nella vagina della donna mentre questa fa un bagno. E nella vagina il girino vive a lungo, il tempo necessario per diventare un ranocchio. Ma - si dice perplesso lesperto - non riesco a immaginare, pero', come la signora abbia potuto vivere con un ranocchio, anche se piccolo, nella sua vagina. Questa sarebbe la tesi meno avveniristica. In natura, comunque - ribadisce - non puo' succedere che specie molto diverse possano dare vita ad un essere''

Beh Taurus, fatti un po' un esame di coscienza. Non fai tu disinformazione (inconscia o ad hoc?) quando metti a fianco Nazismo e Cristianesimo, facendo ridere a crepapelle i neo-nazional socialisti (che io non frequento anche se ho avuto modo di incrociarli)? Mi sembra che dobbiamo ritornare alle elementari: Perché non mi parli di Rosemberg o di Otto Rahn? o della linea Wotan? Forse confondi il fatto che furono chiusi i circoli della Golden Down e degli Ordo templis orientis, ma non certo per motivi esoterici ma perché filo-britannici e quindi per paura di infiltrazioni spionistiche... - Non fai disinformazione quando citi la Bibbia un po' a casaccio, sperando nell'ignoranza altrui come quando parli di Paolo dove ometti i fatti così come sono narrati nel libro degli Atti cap. 17:17-19: ... Egli (Paolo) dunque ragionava (...) e sulla piazza, ogni giorno, con quelli che vi si trovavano (...) E presolo con sé, LO CONDUSSERO SULL'AEROPAGO, dicendo: potremmo noi sapere qual sia questa nuova dottrina che tu proponi? Fu quindi portato non ci entrò da solo... Il tempio al Dio sconosciuto seppur oggetto di interpretazioni svariate coincide nella sostanza con quanto riportato dagli Atti degli apostoli. L'antropologia biblica considera l'uomo un'unità indivisibile e non con un'anima immortale prigioniera del corpo (e su questo so che gli amici cattolici non mi daranno ragione, ma potrei documentare meglio). Quello che si è creduto dopo i primi passi del cristianesimo come dici anche tu è frutto di orientamenti diversi anche filosofici che adottarono visioni diverse dal nucelo centrale biblico. Un'ultima domanda: Taurus ma che ti ha fatto Cristo? A quale progetto culturale anticristiano hai aderito?