noospy

Portata di passeggeri non paragonabile, sono mezzi diversi. Costi di acquisto ed esercizio sono molto elevati se rapportati alla durata dei mezzi ed al servizio offerto. Tra i vantaggi metterei anche minor dispendio energetico/passegero/km, non trascurabile di questi tempi. Sulla comodità dei mezzi moderni ho da ridire invece, perchè i ribassati non riescono a garantire bene l'isolamento della cassa in ingresso di curva (nonostante tutte le precauzioni adottate), principalmente a causa della limitatissima libertà di rotazione del telaio del carrello rispetto alla cassa. Una 4900 ha molto più da dire sul confort di marcia, IMHO, soprattutto a pieno carico. E invece lo è eccome, fidatevi la causa è da ricercarsi sempre nella libertà di rotazione di cui sopra, che porta il bordino immediatamente a contatto col fianco del binario producendo quei fischi molto piacevoli per chi abita in prossimità di una svolta . A Palermo sarà una cosa a cui fare attenzione, perchè ovviamente il clima secco non aiuta. In ATM si è provato di tutto per i Sirio, e solo recentemente si è avuto qualche risultato. Gli Eurotram invece sono stati confinati ad una linea praticamente tutta rettilinea a causa della performance "acustica" decisamente inferiore ai Sirio, nonostante un rodiggio apparentemente favorevole.

Le stupende 4900 furono acquistate proprio per questo. Il fatto è che manca una visione strategica a lungo termine, perchè i dirigenti cambiano spesso e quindi si bada più al risultato immediato. Solo la metropolitana ha goduto di supporto incondizionato, e a lungo termine, da politica e dirigenti, ed in effetti funziona alla grande (e durante EXPO si è visto). Io sarò di parte, avendoci lavorato, ma sogno Milano sempre più tranviaria (e metropolitana, ma dopo M4 e M5 fermiamoci un attimo ).

Prendo sempre la vita con distacco, per scelta. Ma stavolta sono davvero in difficoltà nel farmelo scivolare addosso. Disgustoso.

Senza contare i tecnici dei ministeri/enti vari, che quando va bene non hanno mai messo piede nell'industria - e quindi pendono dalle loro labbra - e quando va male... i piedi nell'industria li hanno ancora entrambi.

Anche le regole precedenti sono state fatte dall'industria, come purtroppo accade in (quasi) tutti i settori dell'industria "evoluta", vista l'incompetenza della politica.

Sarebbe mooooolto interessante leggere la lista delle ultime donazioni ricevute dal Deustche Umwelthilfe...

Fortunatamente le linee sembrano piuttosto rettilinee, gli Eurotram non gradiscono molto le curve (nonostante un potenziale vantaggio dal punto di vista meccanico rispetto ai Sirio, che sono anche più affidabili). Sono anche curioso di vedere i condizionatori alle prese col clima palermitano... Il problema comunque sarà quando si troveranno in balia di Bombardier per i ricambi... Adesso i mezzi saranno in full service, ma prima o poi dovranno cominciare a fare da soli. E ci vogliono un po' di palle per non farsi mungere. Sarebbe bello se collaborassero con altre aziende TPL come ATM.

Ma a parte il fatto che parliamo di 2 cose non paragonabili per costi e tipologia di servizio, cos'hanno i tram che non va? Io sono molto contento per i palermitani, anche se adesso viene la parte più dura perchè manutenere in modo efficiente ed economico infrastruttura e mezzi non è affatto banale. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - D'accordissimo sullo (stupido) smantellamento della rete in provincia. Ma a Milano, su rete e vetture (tutte moderne o "revampizzate"), siamo messi discretamente bene. Basterebbe, secondo me, il semplice asservimento semaforico (dove attuabile) per migliorare i tempi di percorrenza. Lato metropolitana, ancora meglio.

Ma infatti non si usa veramente il tallone, è scomodo e lento (dovresti ruotare il piede sul pedale del freno mantenendo costante la pressione, diventa difficile), si fa molto meglio mettendo la pianta del piede a cavallo dei 2 pedali..

Ma no dai, non c'è bisogno di muovere il ginocchio rispetto alla posizione in cui si trova quando freni Si fa tutto con la pianta del piede, specie con la Miata che ha l'acceleratore sagomato apposta, ma vale un po' per tutte.. Anche col Ducato

Panda e Ypsilon sono molto simili, se non ti è piaciuta una alla guida, verosimilmente non ti piacerà neanche l'altra. Però IMHO sono 2 ottime candidate.

Grazie Paolo, splendido intervento a quale volante ti riferisci?

Immatricolazione ed acquisto della targa non sono così legati come si potrebbe pensare. Alcune grosse agenzie, per risparmiare tempo e non ritrovarsi sguarnite, acquistano grandi stock di targhe e poi le utilizzano man mano per le richieste di immatricolazione che ricevono. Chiaramente l'andamento delle immatricolazioni di una singola agenzia non è paragonabile a quello provinciale, e tantomeno a quello nazionale, e quindi si generano questi "squilibri". Tenete anche presente che le targhe sono assegnate per provincia, per esempio da AA000MS a AA999SY sono state assegnate alla provincia di Milano (Tabelle per targhe italiane <- qui potete vederle tutte); ovviamente alle provincie che immatricolano di più si assegnano più targhe, ma non è difficile immaginare che un'agenzia che opera in una provincia che immatricola poche vetture si ritrovi con targhe sensibilmente più "vecchie" rispetto a quelle assegnate a Roma o Milano. Riporto un caso capitatomi (parliamo di moto): a MI è andato lo stock da DN83400 a DN87899, e quello successivo è stato DR31200-DR33199. Avendo io acquistato in un grande concessionario che si appoggia ad una grande agenzia, mi sono trovato la targa DN quando in giro vedevo già da più di 6 mesi le DR. Poi ci sono i fondi di magazzino...

Beccato no in realtà il tarlo me l'ha messo proprio un installatore e a dire il vero, non saprei proprio con cosa sostituirla perchè non c'è niente che mi attiri davvero nel settore.. Non che questa sia particolarmente attraente eh Tagliandone fatto, vedrò nel traino come se la cavano gli ammortizzatori. I freni erano così anche da nuova, non c'è molto da fare Il carrello che ho visto non era frenato Grazie

Saluti a tutti! Mi scuso in anticipo per un eventuale sbaglio di sezione, ma la questione mi sembra un po' border-line... Veniamo al dunque. Da 8 anni in casa abbiamo due auto "fisse" (le mie vanno e vengono, queste restano ): una HR-V 4x4 del 2000 e una Micra del 2007. Fanno circa 10000 km/anno entrambe, ed hanno sempre svolto egregiamente il loro lavoro: tutt'ora non danno preoccupazioni. Ora mi trovo nella situazione di aver bisogno di un carrello, non molto grande, da adibire al trasporto di oggetti ingombranti e/o 2 moto. Dovrei quindi mettere un gancio traino ad una delle due, e naturalmente la scelta ricadrebbe sulla HR-V. Ho fatto fare qualche preventivo ed il più economico è di 700 € (fisso), e mi sorge naturale la domanda: ha senso investire 700€ su un'auto che ne varrà 1500 e non so quanto durerà? Ha "compiuto" l'altro giorno 200000 km, il motore va ancora benone (mangia un po' d'olio ogni tanto, in modo decisamente casuale) e gli interni sono in ottime condizioni. L'esterno tradisce il fatto che ha passato la sua esistenza a Milano, dormendo quasi sempre all'aperto. L'anno scorso le ho fatto un tagliandone completo (distribuzione, freni). Gli unici guasti seri, finora, sono una ruota fonica che fa impazzire, a periodi, la centralina ABS, ed il telecomando della centralizzata che non va più, ma comincia a mostrare anche altri segni di cedimento: si è rotto il cavo che aziona la valvola del radiatore abitacolo e d'inverno tiene spesso un minimo spropositatamente alto, portando i consumi urbani a livelli da 3.0. Insomma non vorrei ritrovarmi, in breve, in una situazione di accanimento terapeutico, anche se per ora siamo ben lontani da quei livelli. Aggiungo anche che la frenata è sempre stata scarsina, ma non avendo pratica di traino non so quanto questo sarà influente. Insomma ho sostanzialmente 2 opzioni: a) metto il gancio e incrocio le dita, ma a quel punto, a meno di non fonderla, continuerò a riparare i piccoli guasti (che con Honda non sono mai troppo economici); eventualmente, tra qualche anno, diventerà una terza auto "da battaglia" la vendo (??) e prendo qualcosa di adatto sostituirla, tipo un altro SUV 4x4; ma cosa? E soprattutto ci sarà davvero un risparmio anche nell'ipotesi di spendere poco (9-10k €) per un'auto di quella categoria? So che ci vorrebbe la sfera di cristallo per avere la risposta giusta . Ma voi, al posto mio, che fareste?

Serie 1 esteticamente mi urta, ma se ti piace la linea è un gran mezzo, non certo regalata ma offre tanto, soprattutto in termini di piacevolezza al volante. Eviterei i 3 cilindri però. Altrimenti Mazda 3 se preferisci rimanere un gradino sotto il premium. Secondo me meglio di 308, alla lunga.

"Vai avanti, cretino" Ma lui, evidentemente, così cretino non è

Ho fatto talmente tante correzioni al messaggio di prima che ne ho stravolto il senso intendevo dire che l'interno, nelle foto "dal vivo", sembra un po' cheap, non certo l'intera vettura.

Io l'avrei chiamata 128 Comunque l'esterno, come sapevamo, sembra molto gradevole, ma dalle foto "dal vivo" sembra tradire l'impostazione un po' cheap. È chiaro che si posiziona nel basso del segmento C e mi sembra coerente con l'immagine che vogliono dare alla gamma Panda (in contrapposizione alla gamma 500); proprio per questo forse ci sarebbe spazio, per 3 volumi e SW, per una versione Lancia (che sicuramente non è in programma), mentre lascerei il ruolo di seg. C 2 volumi ad un modello della gamma 500.

Letta, ma onestamente non vedo tutta questa faziosità

Si sa niente delle decisioni prese ieri? Non dovevano definire le modalità di intervento?

:lol: A me dispiace ma Quattroruote ormai è poco più di AlVolante... Con tutto il rispetto per AlVolante, che ha tutt'altra vocazione e fa bene il suo lavoro (anche se è un po' che non lo leggo).